Il tappeto di Khalid

Una trattativa micidiale nel giro di pochi istanti
Khalid, venditore di tappeti Berberi, oggi è entrato al Bar Firenze per stendere sul pavimento la sua mercanzia e da lì iniziare la sua asta. Gli sono bastate un paio di premesse per far posare sul bancone le tazzine di caffè e richiamare a sè l'attenzione di alcuni avventori apparentemente interessati all'articolo. Me compreso.

E' sato sufficiente ascoltare la richiesta, 450 Euro, per farli girare nuovamente tutti su stessi e abbandonare l'idea di portarsi a casa un tappeto. Khalid, per niente scoraggiato, ha rilanciato la proposta a 300 Euro, solo alcuni si sono girati per dare un'ulteriore occhiata. Non bastava, serviva qualcosa di più, infatti: "150 Euro e il tappeto è vostro".

Qualcuno si è spinto a toccare la tessitura e sentirne la morbidezza, ma a giudicare dal cenno della testa non c'erano molte speranze: "E' l'ultimo, dai... 60 Euro". Valerio telefona subito alla moglie per fargli prendere delle misure al volo, ma risultava "troppo grande", almeno così ha ripetuto.

Un'altra occasione persa, ma non si è dato per vinto, così ha messo in atto l'ultimo rilancio: "Dai... 30 Euro e lo portate a casa". Ad aggiudicarselo istantaneamente è stato poi Currò, con una veloce alzata di mano: "Lo prendo io". A quel prezzo, a sentire poi Valerio, l'avrebbe comprato comunque.

Khalid, venditore di tappeti Berberi, è riuscito a passare da 450 a 30 Euro nel solo tempo di mescolare un caffè.
Ineguagliabile! Una foto se la meritava...


3 Commenti
  1. Fiascotti

    L'ultima volta che ho parlato di immigrazione in un forum..... sono stato bannato, quindi è meglio che stia zitto.

  2. ciaosonorita

    immigrazione.... una voraggine aperta e apparentemente senza fondo... Non concentrerà la mia attenzione su questo ora, ma piuttosto su di un altro aspetto..... Diamo per postulato che questo individuo si trovi in uno stato di indigenza; diamo per assodato che si trattasse davvero di un tappeto berbero importato in modo legale e arriviamo pure a dire che non ci fossero storie di sfruttamento alle spalle..... in pratica vi chiedo di immaginare una situazione assolutamente irreale.....
    ..... ma vi sembra normale la dinamica che si è messa in atto?!?!?
    Non vi pare ci sia nulla di strano a livello di "relazione sociale"?
    Io non dirà altro....passo a voi la domanda...chissà se son solo io a vedere qualcosa che non c'è.....

  3. ANGEL GIRL

    _______|/
    ______(o o)
    -__oOO-(_)-OOo_____-

    SORRIDENDO SONO UN Pà TRISTE

Commenta

Somma e invia : 3 + 3 =
Accetto Non accetto


Resta aggiornato

Post simili

Little Grains

Le deliziose "pillole" intrise di buon umore della bedoniese Martina Granelli

Le bancarelle della Madonna di San Marco

Sarebbe curioso sapere cosa gira nella testa di questi ambulanti "frettolosi"

tutum-tutum

Un viaggio in treno "Assime" a Mario Rigoni Stern

Il sarto della Quinta Strada

La famiglia Verti impiantò in Val Ceno un vero e proprio laboratorio di abiti su misura

Mauro, l'ultimo calzolaio

La storia di Mauro Ponzini, della sua famiglia e dell'ultima bottega bedoniese che riparava le scarpe

Cronaca nera - II atto

Un breve aggiornamento dopo i tanti commenti lasciati in seguito al fatto di cronaca

Diego e Marzia: i compagni di merenda

Nell'alta Val Ceno di Bedonia ha aperto un nuovo locale all'insegna del bio e del fatto in casa

Un senso

Basta una fotografia dell'Universo per mandare il cervello in tilt