Dona un'idea al Borgo

Un gruppo di persone con cui confrontarsi e divulgare le diverse e possibili opportunità
Le elezioni, in particolare quelle locali, finiscono spesso per ridursi ad un pro/contro qualcuno, mentre lo spazio riservato alle vere esigenze dei cittadini è praticamente ignorato. Uno scontro annunciato tra fazioni più o meno precostituite, infiocchettato con pagine di programma scritte in qualche sede di partito, senza una reale volontà, forse a volte anche capacità, di coinvolgere i cittadini nell'elaborazione di proposte, di appassionarli al bene comune.  

Marco Cacchioli ha così pensato di dare una svolta a questo modo di ragionare creando un gruppo di persone con cui confrontarsi e divulgare le diverse e possibili opportunità. L’iniziativa porta lo stesso nome della pagina Facebook: “Dona un’idea al Borgo”.
L’intento è di ribaltare la prospettiva, sollecitando i borgotaresi a fare proposte concrete per il bene del paese, senza pretendere un impegno diretto in politica. Un percorso di elaborazione collettiva partito dai social con l’obiettivo di incontrarsi dal vivo, senza distinzione tra relatori ed uditori, tantomeno partitica e dove tutti potranno essere portavoce di un’idea.

Nonostante siano passate solo un paio di settimane dalla sua apertura, la pagina fb ha già ricevuto diversi stimoli da parte dei cittadini, in particolare quando ha affrontato il tema della ricezione del segnale RAI. Un semplice grafico che spiegava la situazione dei canali non visibili in Valtaro e Valceno è diventato virale, finendo sulle bacheche di migliaia di utenti, rilanciato da diversi amministratori e da tutti i media locali. Un caso che dimostra come i social permettano di portare un problema, o una proposta, all'attenzione di tantissime persone, fino a farla entrare nell'agenda della politica e degli amministratori, assolvendo in toto lo scopo del progetto.

Ed è proprio dal problema della ricezione del segnale Rai, esempio concreto della disparità di trattamento che ricevono i cittadini della Valtaro/Valceno, che vorremmo rilanciare l’idea della mobilitazione dal basso. La proposta è quella di una petizione online, e magari successivamente anche su carta, che tenga alta l’attenzione e porti al più presto alla soluzione del problema. In allegato è disponile il link per aderire alla sottoscrizione.

Dalla teoria alla pratica: martedì 26 gennaio, alle ore 21, presso Biblioteca Manara, si terrà il primo incontro. Un percorso che sarà messo a disposizione di tutti coloro che intendono candidarsi alle prossime amministrative, perché le buone idee devono essere patrimonio di tutti.

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5 Commenti
  1. Via Cassio

    Ma quando mai!!!! Tempo perso! Cambiare i piani di Rossi????? Nemmeno un bulldozzer riuscirebbe a fargli cambiare strada. Ma lasciate lì e pensate al marciume da risanare

  2. Sandro

    Marco Cacchioli = Diego Rossi o mi sono perso qual cosa ?

  3. Marco Cacchioli

    Marco Cacchioli = Marco Cacchioli.
    Ho tanti difetti ma il servilismo non è nella mia indole. Sono uno che non ha problemi a prendere posizione, ma l'ho sempre fatto in autonomia e buona fede, a volte anche sbagliando, e mai per compiacere qualcuno.
    Il commenti di Sandro e Via Cassio confermano come sia indispesabile uscire dalla trappola delle tifoserie pro/contro qualcuno per ragionare di contenuti, di proposte. Per fare campagna elettorale ci sono cinque lunghissimi mesi. Ritengo che in questo momento sia più utile coinvolgere i borgotaresi in una discussione, senza preconcetti, su quale futuro vogliamo per il nostro paese. Va bene protestare, ma dobbiamo anche sforzarci di fare qualche proposta, se abbiamo realmente a cuore Borgotaro.
    Quello che emergerà non verrà ascoltato? Vorrà dire che al prossimo giro avremo ulteriori elementi per valutare chi ci amministra.
    Mettiamoci, e mettiamoli, alla prova.

  4. Remo Ponzini

    I soliti commenti anonimi e disfattisti. In questo caso non conta l'appartenenza politica ma solo il bene collettivo. Abitiamo in zone disagiate dove anche la visione dei programmi televisivi è problematica rispetto alle grandi città. Ben vengono le iniziative poste in atto per superare questo handicap.

    Spero che venga affrontata anche la vecchia questione del segnale web che attualmente è insufficiente e da quarto mondo. Mi riferisco ai comuni di Bedonia, Tornolo e Compiano che aspettano da tempo il collegamento con la fibra ottica.
    Qualcuno sa dirmi a che punto siamo ?
    Se ne parla da tempo ma occorre concretezza.

  5. Federico Rolleri

    Complimenti a Marco per l'iniziativa.

    Credo che, in vista di un nuovo mandato amministrativo, la partecipazione diretta della cittadinanza all'elaborazione di idee e programmi sia fondamentale.
    Un momento d'ascolto e contemporaneamente propositivo per migliorare il legame tra chi amministra e chi è amministrato.

    In un territorio disagiato come il nostro, unire le forze e discutere di programmi, anche valicando i confini tra Comuni, non è solo un auspicio, ma una necessità che potrebbe protrarsi anche oltre la data delle elezioni e coinvolgere direttamente il mandato elettorale.

    Nel merito, forse la televisione non è proprio tra le più importanti priorità...

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