Natale in Valtaro

I centri storici valtaresi sono abbelliti da centinaia di alberelli e decorazioni luminose
Per fortuna che a scaldare l’aria fredda di dicembre non ci pensano solo le tazze di cioccolata calda, in soccorso arrivano le luminarie natalizie a trasformare così i nostri paesi in piccoli mondi incantati. Un Natale senza luci che Natale sarebbe?
L'atmosfera magica natalizia è anche segnata dalle mille lucine che adornano i centri storici, le vetrine dei negozi e le finestre delle case.
Per il turismo legato al periodo è un buon biglietto da visita, un segno di sana vitalità della valle.

Un investimento a tutti gli effetti e per le Amministrazioni Comunali rappresenta un importante impegno di spesa, 8/10.000 Euro/anno, cifra che però non è mai sufficiente per allestire un intero paese. E dove non arriva il pubblico solitamente arriva in soccorso la volontà e il sostegno di commercianti e volontari, quest’anno davvero molto attivi a Borgotaro e Bedonia.

I centri storici valtaresi sono così abbelliti da centinaia di alberelli sfavillanti e da caratteristiche decorazioni luminose, oltre che dai consueti mercatini natalizi.
È questo il risultato di un’attiva collaborazione tra le pubbliche amministrazioni, commercianti e volontariato. Un dinamismo evidente, concreto e pieno di fascino, basta guardarsi intorno per notarne gli effetti: adesso i nostri paesi sono un po’ più caldi e un po’ meno bui.

FOTO: Borgotaro e Bedonia illuminate



5 Commenti
  1. Antonella Berzieri

    Complimenti siete una forza ! Viva la valtaro

  2. Matteo

    Stiamo tutti lavorando, privato e pubblico per rilanciare in vari modi questa valle. Grazie Gigi di rimarcarlo. In questo modo, aiutandoci, possiamo riuscirci. Buon lavoro a te e a tutti quelli che ci stanno provando

  3. MARCO MARIANI

    Tutto vero e gli sforzi sono tantissimi. Faccio solo una piccola precisazione riguardo alla provenienza dei soldi che il Comune di Bedonia impiega per le luminarie del Paese.
    Circa 6 anni fa, furono proprio alcuni commercianti di Bedonia a chiedere che le luminarie fossero pagate da tutti (sono sempre numerosi i non paganti) attraverso una tassa che colpisse tutti. Insieme all'attuale amministrazione venne inserita ai soli commercianti una tassa supplementare che coprisse il costo di circa € 8300 che da anni serve a questo scopo risolvendo ogni problema e polemica. Un sistema che funziona ma che per correttezza di informazione è sempre ( giustamente ) a carico dei commercianti.
    I costi della luce e piccole altre spese invece sono a carico del Comune che però, non dimentichiamolo mai, usa e spende i soldi di tutti noi e di nessun altro.
    Insomma comunque la si veda, che le luci siano a casa, in strada o nei negozi sempre pagate da tutti noi. Buon Natale e sosteniamo questa meravigliosa valle.

  4. Gianpaolo Serpagli

    Carissimi tutti, solo per rimarcare che Marco si dimentica dei pezzi. Appena eletti nel 2009 avevamo agevolato i commercianti con uno sconto sulla TARSU. Dopo diversi anni in cui i commercianti non trovavano la giusta armonia per trovare le risorse da impiegare per le luminarie (che in qualsiasi paese della provincia vengono pagate dai commercianti) avevamo deciso di revocare lo sconto e applicare la tariffa senza diminuzioni. Quindi nessun aggravio.
    Da quando è stata introdotta la TARI questo non è più possibile quindi i soldi per le luminarie vengono ricavate dalla fiscalità generale. Stessa cosa mi risulta sia stata fatta quest'anno aggiungendo ulteriori risorse visto l'impegno dei commercianti a ritrovare un'armonia....
    Permettetemi di dire che per gli eventi natalizi sulla spesa generale l'amministrazione comunale copre con il bilancio pubblico il 90% dei costi sostenuti riconoscendo un enorme impegno da parte del neo comitato per il Natale che ha già prodotto belle manifestazioni in questo periodo.
    Questo per chiarezza. Grazie a tutti e buon Natale
    Gianpaolo Serpagli

  5. MARCO MARIANI

    Ciao Gianpaolo,
    mi fa piacere leggere questo chiarimento e non sapevo che fosse variata negli ultimi anni la cosa. Nel senso che so che per qualche anno è stato pagato con il sistema da me indicato, che fosse uno sconto mancato o altro poco importa, usciva dai commercianti direttamente e come già detto lo trovavo giusto allora e lo trovo ancora giusto oggi.
    Quindi se oggi non funziona così, bravi ai nostri amministratori per essere riusciti a trovare i soldi nel bilancio per sostenere questa cosa indispensabile per un paese con propensioni turistiche. Per dovere di cronaca e credo anche per trasparenza verso chi legge, ho collaborato con il gruppo di lavoro del Natale a Bedonia perchè il Centro Commerciale Naturale era la sola organizzazione che avrebbe potuto conciliare i loro intenti con la complessa parte amministrativa e fiscale e poichè il progetto si reggeva su buone basi (non perfette ma per essere il primo anno sicuramente più che sufficienti), il Consiglio ha deciso di aiutare e sostenere le varie iniziative.
    Devo dire anche che la spesa complessiva del Natale Bedoniese di quest'anno supera i 20.000 euro totali che per circa il 50% sono arrivati dal Comune di Bedonia che ha ben gestito i nostri soldi e il restante 50% è arrivato da contributi privati e contributi di aziende, preventivamente raccolti dal comitato organizzatore.
    Quindi vorrei far capire come anche cose che sembrano semplici e talvolta economiche alla fine richiedono uno sforzo economico notevole di diverse parti e solo la condivisione di intenti e la collaborazione tra tutte le parti rende possibile la realizzazione di eventi pubblici. Quindi un plauso a tutte le parti e speriamo di aver dato al paese un piccolo valore aggiunto per questo Natale.
    marco mariani

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