Il ladro goloso

E' necessario tener presente che i ladri agiscono come, quando e dove vogliono... in tutta tranquillità
Al rientro a casa infilano la chiave, aprono la porta e trovano le camere sottosopra. A essere preso di mira è stato lo stesso condominio: tre appartamenti su cinque. Non male come media. Una brutta sorpresa che nessuno vorrebbe mai ricevere. Invece è successo a Borgotaro, due volte in due mesi.
Armadi aperti, vestiti buttati a terra, cassetti svuotati, bollette e carte ovunque. Stanze che sembrano più colpite da un tornado che dalla mano di un uomo. I Carabinieri, immediatamente intervenuti, sostengono che molto probabilmente i responsabili siano gli stessi: “Zingari di passaggio”.
Il prossimo sarà il mio? L’attesa non è mai simpatica, in questo caso poi…

Poco importa che gli appartamenti “visitati” siano al secondo e terzo piano, che il “colpo” sia avvenuto verso le 21.30 e che i restanti appartamenti fossero in quel momento occupati. Entrati dalla finestra e usciti dalla porta, oggi come a giugno. Questa volta hanno anche avuto il tempo e la voglia di mangiarsi gli ovetti Kinder e il coniglietto della Lindt. Da qui si denota anche il loro grado di preoccupazione e d’impunità nel caso fossero beccati con le mani nel sacco, in questo caso nella “cioccolata”.

Dal mio balcone vedo chiaramente le due telecamere OCR, sono quelle di nuova generazione che rilevano tutte le targhe dei veicoli in transito. Quando a metà giugno le vidi installare pensai: “Finalmente… e che fortuna averle a 50 metri da casa”.
Il loro funzionamento si renderebbe perciò necessario, ma nessuno ha confidato sull’aiuto che possono fornire questi “occhi intelligenti”. Il dubbio c’è: sono aperti o chiusi?


1 Commenti

Commenta

Somma e invia : 15 + 4 =
Accetto Non accetto


Resta aggiornato

Post simili

Orgoglio e turbamento

Scompiglio tra il vecchio e nuovo assetto sulla composizione della giunta bedoniese

Ghè d'la néva a Borgter?

Il famoso detto popolare parmigiano non passa mai di moda

Una bella nevicata

Sul Penna, in panorama più unico che raro, con un manto nevoso di oltre 2,5 metri

Chi erano gli Orsanti?

La Val Taro è considerata la sola e la vera patria di questi girovaghi

Little Grains

Le deliziose "pillole" intrise di buon umore della bedoniese Martina Granelli

Poltrone e Sofà: accomodatevi in Valtaro

Nell'ultima collezione di divani e poltrone sono diversi i nomi dedicati ai paesi valtaresi

Strani giorni

L'emergenza sanitaria si estende anche alla Valtaro-Valceno