Musica & Quadri: appuntamento con Arturo Curà
A Bedonia, durante il mese di agosto, verrà ricordato con un concerto e attraverso i suoi quadri
L’idea di organizzare una rappresentazione dedicata a lui, all’arte di Arturo, in questo caso musicale, è nata immediatamente, l’undici marzo scorso, nel giorno che ci ha lasciati. Amministrazione Comunale e Pro Loco di Bedonia hanno da subito riservato una serata estiva per eseguire le sue canzoni e leggere alcuni dei suoi testi. La band prescelta per interpretarlo non poteva che essere la sua: Fiorello Biacchi, Massimo Armani, Franco Brugnoli, Marco Antoniazzi, oltre ad un ospite d’eccezione alla fisarmonica e sax, Andrea Coruzzi. La lettura di brevi testi, tratti da alcune sue pubblicazioni, saranno letti da amici e attori del nostro teatro.
L'appuntamento è per giovedì 9 agosto, alle ore 21, nella piazza del Municipio a Bedonia.
Non solo, durante il mese d’agosto sarà allestita in via Garibaldi, sempre grazie all’impegno di Amministrazione Comunale e Pro Loco di Bedonia, una sua mostra pittorica. I quadri che Arturo conservava nel suo studio sono un centinaio, di questi la metà saranno esposti e potranno anche essere venduti a chi ne farà richiesta.
Ornella, Valentina e Francesco hanno espresso la volontà che l’importo raccolto per l’ingresso a offerta del concerto e una parte del ricavato della mostra, debba essere destinato all’associazione di volontariato “Insieme per Vivere”. Vi aspettiamo!
Da anni maturo il desiderio e volontà di raccogliere in un unico volume tutti i testi delle sue canzoni estrappolandoli dalle varie musicassette degli anni '80. Sarebbe fantastico tradurle in italiano per poterle apprezzare appieno e magari come ciliegina sulla torta rappresentarle con le sue stesse opere e immagini di altri artisti Valtarese come Previ, Cavalli e Ferrari. Questo perché sono a mio parere vere e proprie poesie o meglio racconti di un cantore. Credo fermamente che andrebbero conservate come patrimonio di un paese che non c'è più ma del quale rimane ancora qualche frammento dove solo chi vi appartiene ci si può rispecchiare e coglierne in profondità l'essenza, la satira e in altri momenti la drammaticità di un paese che solo qualche decennio fa sembrava quasi sperduto nell'Appennino.
Sarebbe un vero e proprio dono (nonché spiegazione) per le generazioni che non hanno vissuto certe realtà che - concludo citando la frase finale di una sua canzone (La Créva dell'album Besc-cie)
"A cuntèla incö, a para ina fola, ma ve assicuru che l'è successa dabon!" (segue risata da vero menino).
Post scriptum:
Se qualcuno che legge volesse concretizzare questo mio stesso desiderio potremmo valutare di realizzarlo insieme, basterebbe un piccolo gruppo di persone che raccogliesse il materiale e suddivisse i vari compiti. Chiunque ne avesse la volontà può contattarmi.
Perché da mi, u so asamó, ne me ghe me mettu miga!
Grazie
Niki
Complimenti a Gigi Cavalli per aver organizzato questa serata per stare ancora una volta "insieme" all'amico Arturo.
Bravi gli interpreti sul palco e bravi anche tutti i lettori che ci hanno aiutato a ricordare le canzoni, gli scritti, i film del grande Arturo.
L'auspicio è che tale serata diventi un appuntamento ricorrente per continuare a poter passare una serata con Arturo.
Arturo ci manchi ...!
Stefano
Ti ringrazio Gigi e ringrazio Fiorello, Franco, Andrea, Marco, Don Angelo, come tutta la comunità di Bedonia e non solo, per l'affetto e stima dimostrato nei confronti di mio papà.
Purtroppo, non ho partecipato alla serata perché per me è ancora troppo doloroso e con l'ascolto delle sue canzoni e i suoi scritti sarei diventata una "valle di lacrime", è una ferita ancora fresca. Spero lo capisca anche mio papà Arturo che tanto mi manca.
Mia mamma Ornella mi ha raccontato con commozione e gioia.
Grazie ancora a tutti
Valentina Curà
Credevo di trascorrere una serata malinconica ed avevo la mente intrisa di pensieri piuttosto cupi. Non è facile smaltire le sofferenze per un amico che non c'è più. Ma nella presentazione il maestro Franco Brugnoli ha tenuto a precisare che andavano bandite le tristezze perchè non era una commemorazione ma la rappresentazione delle canzoni più allegre che in nostro Arturo compose. Ed è giusto che sia stato così.
Sono rimasto commosso anche dalla partecipazione emotiva e dal fervore che hanno profuso i suoi ex-compagni musicisti nel rievocare le tante serate festose che condivisero sui palchi della nostra vallata. Bravissimo anche il giovane Andrea Coruzzi che si è inserito nel complesso con una rapidità e bravura sorprendente. Sia suonando la fisarmonica che il sax a tubo dritto. E' già un artista bravo ed ingegnoso e penso che avrà una carriera luminosa.
Mi dispiace per Valentina che, essendo una ragazza sensibilissima, non ha partecipato all'evento temendo di non riuscire a sopportare le rievocazioni della recente scomparsa del padre. Comprendo benissimo il suo stato d'animo ma, per come era stata impostata la serata, ritengo che ne avrebbe avuto giovamento. Un abbraccio a tutte le persone che si sono prodigate per Lui.
Mi permetto di osare ...
Credo che la serata passata in Sua compagnia sia stato un felice episodio, ma pur sempre un episodio anche se altri ne seguiranno.
Sono convinto che Arturo meriti ben altro ...
A quando una Via e per favore NON periferica e NON lunga una spanna: "ARTURO CURA' - Artista Maestro ed Educatore Insigne".
Possiamo sperare ... chissà !?!
Se no aveva veramente ragione lui: " I se rangeran ...".
Stefano Bruschi