Miss Prestolibri

Non credo di esagerare nel dire che questa è l'idea più fantastica che ho scoperto da quando navigo in internet, è dal 1997, quindi dieci anni. Si tratta di un blog e l'ho trovato oggi, casualmente, l'autrice aveva pubblicato una sua foto sul sito www.thereadersproject.com di cui vi parlai qualche mese fa e dove anch'io invio qualche mio scatto.
Il sito si chiama LIBRINPRESTITO.IT e l'ideatrice è Franca Berbenni.

C'è voluto poco a capire qual'era la sua particolarità: presta libri, a tutti, gratuitamente e a sue spese. Le regole, solo due: la prima è di impegnarsi a restituire il libro entro un mese e mezzo; la seconda, ed è questa la vera finalità, di fare in modo che il libro, tornando nelle sue mani, sappia raccontargli del tempo passato in quelle degli altri attraverso osservazioni, avvenimenti, fotografie, postille, oggetti.

Già li posso immaginare quegli ottocento libri della sua biblioteca, ormai veri e propri ricettacoli, ognuno a trasmettere qualcosa, ognuno a raccontare del lettore precedente. Sono pagine che vengono aperte, sfogliate, scritte, disegnate, marchiate, ma non solo, vengono lasciati dentro messaggi, storielle, segnalibri, foglie ingiallite, biglietti aerei, fiori di campo, ritagli di giornale. Un po' di noi. Ma non sarà geniale?  


9 Commenti
  1. Miss Parker

    è un qualche cosa che si basa sulla fiducia, bello! al giorno d'oggi penso che sia difficile fidarsi di gente sconosciuta. spero per lei che tutti i libri le tornino indietro. è bello condividere pensieri, emozioni, riflessioni con altre persone scaturite da un'unico oggetto, scritto, situazione. Brava Franca!!!

  2. Serenella

    Whawhawhauu che idea!!! E' un'idea o un esperimento invidiabile, ma noi riusciremmo a fare tanto? Ci vuole costanza e amore per i libri, soprattutto nel momento di separarsene. Io presto i miei libri (so che è un'altra cosa) alle persone amiche e in grado di apprezzare il gesto. Li regalo anche i libri ma prima li devo leggere io. Ritengo che quello di Franca sia un modo di condividere idee, pensieri, emozioni, stati d'animo. Deve essere una persona speciale.

  3. Katia

    Sono andata a visitare il sito di Franca e sono rimasta assolutamente ammaliata dalla disponibilità e dalla fiducia che ripone verso gli altri. E' da ammirare. Una bella iniziativa, a me ha riscaldato il cuore!

  4. ANGEL GIRL

    MA KE FIGATA!!! NON FINISCO MAI DI STUPIRMI....
    SONO TENTATA MA NON KIEDERO' UN LIBRO, FAREI UNA PESSIMA FIGURA.... NON SAREI PUNTUALE!!!

  5. butterfly green

    Conoscevo librinprestito.it.... provo molta ammirazione per chi riesce a prestare i suoi libri, io sono un pà troppo morbosamente possessiva coi miei, li strapazzo, innanzi tutto li firmo con la data in cui li leggo, se mi va li commento, uso dei simboli differenti per segnare alcune parti, o concetti su cui mi piace riflettere e poi sono talmente pieni di fiori, segnalibri, foto, bigliettini miei che tanto non ci starebbe più niente degli altri.... la cosa che però dovrebbe farmi riflettere è che a volte non ne ricordo la trama, figuriamoci poi l'autore, ma so perfettamente il periodo della vita in cui l'ho letto... Non ho ancora capito se sono io che entro nel libro, o se è il libro che entra in me....

    però per essere all'altezza dell'altruismo di Franca, se lei fosse d'accordo potremmo inviarle il nostro libro preferito (rigorosamente la copia) da aggiungere alla sua biblioteca....

  6. ESVASO

    X Butterfly Grenn... proprio oggi gliel'ho premesso.
    Non appena gli rispedirà il libro che ho richiesto "I libri che perdevano le parole" di Tullio Dobner, gli invierà 'L'amore ai tempi del colera' di Gabriel Garcia Marquez (tra l'altro mancante alla sua libreria).

  7. Vita

    Ho dato uno sguardo al sito che ci hai suggerito e l'ho trovato molto carino e interessante.
    Sono d'accordo con Butterfly Green, però: io non riuscirei a prestare i miei libri con la stessa facilità. Ne regalerei volentieri una copia, ma non riuscirei a mandare via un libro che ho letto perchè rappresenta sempre un pezzetto della mia vita e magari ci ho anche sofferto sopra.
    Non riempio i miei libri di tracce del mio passaggio, a parte qualche sottolineatura nei passi più intensi o per ricordare delle frasi significative.
    E, forse, non riuscirei a farmene neppure prestare uno perchè poi mi dispiacerebbe separarmene.
    Ma, forse, è arrivato il momento di provare questo scambio, magari puà arricchirci tutti. V.

  8. Franca B

    Ringrazio Esvaso per il delizioso post e i suoi amici per i complimenti. Librinprestito è una specie di gioco nato circa tre anni fa con l'intento di far viaggiare i miei libri che mi sembravano "tristi" sempre fermi sulla mia libreria a prendere polvere. Inoltre, quando ne risfogliavo qualcuno che portava traccia di chi me l'aveva regalato o del periodo in cui l'avevo letto mi emozionava l'idea che un oggetto, apparentemente uguale a centinaia, migliaia di altri copie, potesse avere per me un valore assolutamente unico. E' da questo pensierto che è nato il tentativo di fare in modo che i miei libri diventassero "pezzi unici", che potessero raccontare non solo la storia che si portavano stampata addosso ma anche quella dei lettori che l'avevano letto. E soprattutto che potessero tornare sempre più ricchi da ogni viaggio, da ogni incontro, proprio come succede con le persone.
    All'inizio qualche timore di perdere i miei libri l'avevo anche io. Poi mi sono accorta che ne valeva comunque la pena: ho libri di cui potrei parlarvi per ore prima di arrivare a dire titolo e autore,... Qualcuno nei vari passaggi si è perso, è vero.... ma ho quasi tutti libri in edizione economica e ricomprarli non è una grossa fatica. Mentre l'emozione quasi quotidiana di arrivare a casa ed aprire i pacchetti dei libri che ritornano e di sfogliarli alla ricerca di nuove tracce è qualcosa a cui temo di non riuscire a rinunciare facilmente :-)
    Un grande saluto a tutti e... buone letture!

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