Natale è nell'aria

Le luci nelle vie, sopra le nostre teste, sono ormai accese, praticamente è il messaggio luminoso che ci ricorda che è venuto il tempo di cacciare fuori 'il grano' e di fare regali. E' proprio questo il periodo nel quale iniziamo a pensare e ripensare su cosa regalare a Natale.

I dati che i telegiornali forniscono in questi giorni non ci fanno sperare molto sul tipo di regalo che possiamo permetterci, ma non sono assolutamente d'accordo che un regalo debba per forza avere un costo minimo accettabile. Se io ricevessi un sassolino da una persona amica e che stimo non avrebbe minore valore che un evoluto I-Pod! Credo sia il gesto in sè, il rientrare tra coloro che meritano un atto d'affetto, il lato fondamentale del ricevere un regalo. Ad esempio, perchè non regalare un semplice libro?

Costa quanto una 'Stella di Natale', ma lui, a sua differenza, non muore dopo una settimana, rimane vivo e per sempre. Il libro è una condivisone di emozioni, di stati d'animo, di messaggi subliminali che ti rimangono dentro come un chiodo su un muro, a volte anche per sempre.

Tra le letture che più mi sono gustato in questo ultimo anno e che mi sento di consigliare ci sono: 'Come Dio comanda' di Nicolò Ammaniti; 'Il cacciatore di aquiloni' e 'Mille splendidi soli' entrambi di Khaled Hosseini, mentre per 'Mondo senza fine' di Ken Follet è prematuro parlarne anche se sta promettendo molto bene (per un giudizio oggettivo mi restano 'solo' 1300 pagine), dopodichè mi stanno ammonendo di segnalare obbligatoriamente 'Shantaram' di Gregory David Roberts.
Per gli auguri è invece ancora presto, nel frattempo potrebbero perdersi per strada.


12 Commenti
  1. Marco

    Luttazzi è stato licenziato anche da La7... questo s' che è un bel regalo!!!

  2. HAMMER

    basta guardarsi intorno o premere il telecomando per vedere che ci sono morti ammazzati, guerre, dittature dietro ad ogni angolo. poi arriva quel tg di merda di italia1 che ti pubblicizza il film MIRACOLO NELLA SETTIMA STRADA.. maaa andate tutti a cagare!!!

  3. ciaosonorita

    Incredibile.... hai perfettamente espresso la mia filosofia di vita.... Nel regalo la cosa importante per me è il sapere che una persona ha fermato i suoi pensieri, si è concentrata su di te e ti ha dedicato del tempo, la ricerca.... non importa di cosa.... Salvo poi che tutti mi dicono che fare i regali a me è impossibile.... cmq.... A questo punto dell'anno io ho già pressochè tutti i regali di natale... non li acquisto necessariamentre a dicembre.... puà capitare che acquisti una cosa che mi fa pensare ad una persona in estate e che la tenga fino a natale.... Da anni poi la percentuale di libri che regalo è sempre più alta.... trovo che siano l'oggetto con il miglior rapporto qualità prezzo... Anche i bambini a cui regalo libri sono felici del regalo...certo, si deve essere un po' più ricercati e multimediali con loro.... quelli semplici, con disegno e scritta sono sempre meno attraenti... meglio se ci sono figure da costruire, cd rom di accompagnamento ecc... quest'anno pure i gormiti.... che mania!!!
    Per gli adulti ho appena finito di leggere l'ultimo della Mastrocola "più lontana della luna" e l'ho trovato splendido... poi, a parte essere visto attraverso gli occhi di una ragazza, caro GG rivedresti tante cose contenute qui sugli anni 70... Potrebbe piacerti...
    Alla mia amica, che si lamenta sempre del marito che no l'aiuta con la bimba, ho regalato "Il tato".... come suggerimento per lei e monito per lui...
    All'amico appassionato di gialli l'ultimo di Grisham... all'amica che commenta con me ogni luned' mattina il pezzo della Littizzetto della sera prima, il libro con dvd dei pezzi migliori... Io mi son regalata l'ultimo di Fabio volo...che non è uno scrittore con tutti i crismi, ma rende bene le inquietudini della nostra generazione... Un libro strano ma stupendo per chi ama l'altre e la cinematografia è anche Van Gogh ad Hollywood di Marco Senaldi... molto interessante... per ora mi fermo e attendo magari suggerimenti da altri....

  4. butterfly green

    ...quella dei sassolini è una vecchia storia, ne ho una scatola piena che custodisco gelosamente e che prima o poi allineati mi riporteranno da lui...splendido regalo

  5. ROBY

    Se c'è una cosa che odio del natale sono i babbi natale che scalano i balconi delle case, sono davvero orrendi e assomigliano a tante persone sul punto del suicidio, è assurdo dare un messaggio così bislacco ad un bambino. Per favore toglieteli se li avete o non comprateli se vi tentano

  6. max

    Oggi pomeriggio ho fatto una capatina sul blog, il tempo di guardare la nuova foto di copertina, di leggere il nuovo post e dopo pochi minuti ero già pronto a scrivere il mio commento, poi è suonato il campanello è ho dovuto chiudere: prima il dovere.
    Ora mi ricollego, dopo aver guardato un paio di telegiornali (primi 6-7 minuti, non guardo mai la cronaca che giudico fumo negli occhi per distogliere dai problemi veri) e sono molto turbato. Quello che mi viene da scrivere è profondamente diverso da quello che avevo in mente oggi pomeriggio. Oltre la tragedia di Torino (è assurdo morire per il lavoro) mi ha colpito la notizia della signora Betancourt: una politica prigioniera di alcuni guerriglieri da oltre 2000 giorni e solo perchè ha delle idee diverse dalle loro. Io non so se sia di destra o di sinistra e non mi interessa, ma non vi pare che sia in contrasto con l'atmosfera del Natale, simbolo di valori universali (pace, amore, amicizia, tolleranza...)? Una sua lettera dalla prigione verrà letta a partire da oggi, un brano al giorno, da un'attrice di cui non ricordo il nome, su raitre, per tenere desta l'attenzione sul problema.
    Pensate che si possa fare qualcosa anche noi?
    Io un'idea ce l'avrei, ispirato dai sassolini di GG e di butterfly green: raccogliamo tante monetine ed adottiamo in suo nome un bimbo sudamericano magari del suo paese.
    Se siete d'accordo, pensiamo insieme le modalità per farlo.
    I soldi per un buon libro penso ci restino comunque.
    Ciao a tutti, max

  7. fiascotti

    ROBY............., sono d'accordo con te, sono orrendi, ma non vedo cosa c'entri....."un messaggio così bislacco ad un bambino"......,, per favore spiegamelo perchè proprio non l'ho capito!

    SONO D'ACCORDO.....REGALATE LIBRI !

  8. Vita

    Nonostante la mia avversione per questo periodo dell'anno, maturata da un po' di tempo a questa parte, ieri è avvenuta una specie di piccolo miracolo e ho cominciato ad avvertire qualche piccolo fremito, come un piccolissimo spirito del Natale. In fondo, perchè no? Avevi ragione tu GG!
    Regalerà libri anch'io alle persone che amo, come tutti gli anni, per dire attraverso le parole di altri quanto gli voglio bene e cercherà di non dimenticare di ringraziare per la fortuna che ho avuto di nascere libera e sana, ma questo lo faccio tutto l'anno.
    Gli auguri a te li faccio più in là! Un bacione. V.

  9. gianlupi

    Le luci di natale significano per molte persone consumismo ma spesso trasmettono tristezza..io sono uno di quelli che si suda 1200 euri al mese e questo anno ci sara' da tirare la cinghia più degli altri... pero' e' natale per tutti....... AUGURI

  10. max

    Forse la situazione sta prendendo una piega un pà triste,
    onde evitare eccessive malinconie, voglio farvi partecipi di una barzelletta
    che ho appena ricevuto sempre in tema natalizio.

    Era un Natale difficile:

    le renne avevano la dissenteria e

    babbo natale aveva dovuto pulire tutta la stalla,

    metà degli gnomi era a letto con l'influenza e

    gli elfi erano in sciopero per solidarietà con i tacchini.

    Poi si ruppe la slitta e babbo natale si era appena maciullato un dito

    per aggiustarla, quando entra un angelo e dice:

    AUGURI!!!!! Dove metto l'abete?!?

    ....fu così che nacque la tradizione dell'angelo in cima all'albero di Natale!!

    max

  11. max

    SANTA LUCIA

    Assisto compiaciuto ad un rito antico;
    i miei bimbi sono eccitati, ed io con loro.
    La notte imminente puà realizzare quei desideri
    più volte variati ed infine affidati ad un foglio
    di carta: troppo piccolo per contenerli tutti,
    enorme per le loro prime parole d'inchiostro.
    Si sprecano promesse di bontà ruffiane ed effimere
    come i nastri colorati delle strenne.
    Mentre approntano un generoso bivacco
    per l'Ospite notturna e per il suo asinello,
    leggo negli occhi sinceri la voglia di conoscerla;
    la loro solida fiducia mi commuove.
    Finalmente, il sonno vince la curiosità
    che di certo li accompagnerà nei loro sogni.
    Il risveglio è insolitamente festoso e mentre,
    uno dopo l'altro, vengono sciolti i bei pacchetti,
    nei loro occhi, ancora ingombri di sogni,
    si susseguono gioie e delusioni:
    primi passi giocosi nel mestiere di vivere.

    max

    Buona Santa Lucia a tutti.

  12. Peonia

    il Natale è sempre stata la mia festa preferita. la neve che circonda il casolare sperduto, fare l'albero, la stufa accesa, le lasagne nel forno e la processione di parenti che con il maglione fantasia-a-renna venivano a bere il vinello imbottigliato a Pasqua. questo è sempre stato cià che più contava, chissene se scartando il pacco rimanevi allibita dal colore del maglione fatto dalla prozia o incredula davanti al regalo mgari costosissimo che puntualmente veniva dimenticato già prima dell'Epifania! peccato che chi fà il regalo spesso passa meno tempo a pensarti veramente, di quanto ci possa mettere il negoziante a strisciare il "bancomat"...allora s' che preferirei ricevere una bella collezione di sassi presi dal Taro che l'i-pod!!!!

Commenta

Somma e invia : 14 + 1 =
Accetto Non accetto


Resta aggiornato

Post simili

100 milioni al SuperEnalotto

Ho comprato e letto il nuovo libro di Raffaello Fava

Ugo Betti, Pretore in Bedonia

Una pagina sconosciuta del nostro passato, ma non del tutto priva di interesse e certamente curiosa

Caro Lucio ti scrivo

Visto che se n'è andato lontano, questa notte sento la necessità di scrivere a Dalla

Giorgio, Stefano e il Partigiano

Lodovico Stefanini narrato da Stefano Rotta e ricordato da Giorgio Bracchi

La notte di Natale

Un brano di Arturo Curà, accompagnato dalla Corale Lirica Valtaro