Massimi sistemi
Alla pizzeria della Giuseppina nascono spesso discussioni senza fine e questa è una di quelle...
Oggi abbiamo preso un caffè insieme. Lui era già lì, dalla "Giuseppina" in via Roma, seduto al tavolino che sfogliava un libro. Dopo avermi salutato (lui mi chiama Luigi), ci conosciamo bene perchè coetanei, mi ha subito rivolto un quesito, anzi un parere:
E = Energia, espressa in joule (= N'm = W's = kg' m?/s?);
m = Massa, espressa in chilogrammi (kg);
c = Velocità della luce, espressa in m/s (300.000.000 m/s).
Pertanto c? = 9 x 1016 m?/s?.
Diventa quindi facile capire come massa ed energia si equivalgano e come esse siano due facce della stessa medaglia. In sostanza la massa è una forma di energia estremamente concentrata: essa scompare quando compare energia e viceversa.
Basti pensare che un solo grammo di materia equivale a 90.000 miliardi di Joule (9 x 1013 J = 90.000.000 MJ = 90.000 GJ = 90 TJ). poichè 1 kWh = 3,6 x 106 Joule = 3.600.000 Joule, un grammo di materia equivale a 25.000.000 kWh (= 25.000 MWh = 25 GWh).
La conversione di un chilogrammo di materia (equivalente a 90.000 TJ, ossia a 25 miliardi di kWh = 25.000.000 MWh = 25.000 GWh = 25 TWh) coprirebbe, in pratica, il consumo mensile di energia elettrica in Italia che è pari a 25.374 GWh... ... ...
Poi chiude il libro, mi guarda e dice: "Cosa ne pensi, facile no?". Il quesito poi passa a tre avventori appoggiati al bancane: Petrosino, Dallara e Ferruccio (quasi capo cantiere il primo, imbianchino il secondo e fornaio il terzo), che meravigliati da tali ragionamenti ordinano così un altro "bianco" e si calano a loro volta in quell'argomento senza un inizio e senza una fine.
Oggi ho bevuto un caffè diverso dal solito, non c'è che dire.
che personaggio fantastico!!!!
Io, da turista/nativa di una minuscola località di Bardi, Bedonia me la ricordo, quando ero ragazzina, per i numerosi bar affollatissimi (solo lì si riusciva d'estate ad incrociare qualche ragazzo interessante, cittadino o straniero), per alcuni negozi dall'aria moderna, per la festa del 15 d'agosto,(le giostre di giorno e la serata con un cantante famoso alla sera).
Andare a Bedonia voleva dire quasi tornare in città o comunque evadere un po' dalla noia dei campi e degli anziani, anche se poi non conoscendo nessuno e coi genitori alle calcagna non ricordo d'essermi divertita poi tanto...
E pensare che ora sto così bene tra i campi...! E gli anziani mi fanno tenerezza...!
Da adulta poi mi è sembrata quasi una vera città, con la scuola sport Barilla e la nuova piscina, dove portavo il mio primogenito, anche se per arrivarci la strada era lunga ...
Per quanto riguarda il paesaggio trovo che sia più bella Bardi, ma ho l'impressione che la "vitalità" sia una caratteristica positiva di Bedonia, se è ancora come me la ricordo...
Per accertarsi, niente di meglio che ritornare a visitarla, pressapoco 30/20 anni dopo...o, nel frattempo, leggere cià che scrive Esvaso, con affetto, umorismo, nostalgia: i personaggi caratteristici di alcuni bar o negozi, certi luoghi, episodi o feste...
Bedonia è bella anche per questi aspetti, più la leggo e più mi manca.
La settimana scorsa Giovanni mi ha sottoposto un quesito simile (qualcosa inerente allo spazio cosmico... e .. mi nu so!), mentre si faceva offrire (e portare) da un mio amico, un caffè e un bicchiere d'acqua (anche di rubinetto va bene). L'ho ascoltato volentieri con un atteggiamento di silenzio e assenso (poichè non sono ferrato in materia, avrebbe potuto raccontarmi qualsiasi cosa) ma è stata un mezz'oretta interessante e piacevole. L'altro ieri invece mi trovavo a Parma mentre mi apprestavo ad entrare in un supermercato. In quel frangente mi si è avvicinata una mia vecchia conosceva.. o meglio: un tipo particolarmente loquace nel quale è facile imbattersi ovunque vi troviate per la città, un tale dal nome Charlie (o almeno così fa chiamare) capace di indovinare la tua provenienza da poche parole che riesci ad infilare tra i suoi discorsi in apparenza contorti (ma a tratti molto geniali). Parla tanti dialetti, indovina che lavoro fai dandoti un'occhiata veloce e ritiene anche di saper leggere la mano e conoscere il tuo passato e predirti il futuro. Vi assicuro che non ho elencato tutte le sue "doti". Tuttavia non voglio dilungarmi oltre per non tediarvi. Come avrete capito comunque, un altro personaggio veramente eccezionale. Ho comunque riscontrato il sapere stare bene con gli altri anche quando diverse da noi (o siamo noi i diversi?). D'altronde Freud diceva che l'uomo è un animale sociale. Quindi... Evviva i personaggi come Giovanni e Charlie che rendono colorato il mondo (talvolta grigio) in cui viviamo!
Che idolo Giovanni! E scrive anche le poesie!!!