Fotografi non per caso

Cara Valeria o ValeBD se preferisci, ti ricordi quando quest'estate ti parlai della mia idea? E di quando ti dissi che quello non era il periodo giusto per metterla in pratica e che avrei preferito le notti d'inverno?
Bè quel momento è arrivato, siamo a febbraio, fa freddo e nel frattempo è caduta tanta, tanta neve.
Lo sai che erano anni, da quando ti vedevo girare bambina, con la macchina fotografica in mano, che avrei voluto chiederti di poter guardare le tue fotografie? Non mi sono mai azzardato a farlo.

Poi a Luglio la mia curiosità era dettata da quell'infinità di scatti che ti vedevo fare per le vie di Bedonia, onnipresente con la tua Nikon al collo, ad ogni occasione, proprio come una fotoreporter professionista.
E più di una volta mi sono chiesto: "Ma quante fotografie avrà?".

Di questa realtà ne ero comunque compiaciuto, sapevo che qualcuno stava in qualche modo costruendo una 'memoria' storica del paese e che poco importava se quegli scatti rimanevano poi dentro a un cassetto. Poi, sempre tra me e me, mi domandavo quale sarebbe stata la 'qualità' di tutte quelle fotografie, nel senso effettivo del termine, tra tutti quei 'momenti' ci dovevano pur essere delle fotografie d'autore, quelle dettate dalla passione, quelle colte al volo, quelle che quando le guardi rimani 'sospeso' a cercare i dettagli, a notare i colori e le ombre, quelle che ti fanno dire 'ma lo sai che sei davvero brava'. Certo, ora posso dirlo, so che non mi sbagliavo.
Ah Vale, oggi è giunto anche un altro momento, quello di augurarti un allegro compleanno!

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