Spasure

Al Telegiornale di oggi ho sentito questa notizia: “Per tenere pulita la città a Milano nasce, in via sperimentale, lo spazzino di via, un operatore ecologico dedicato...”.

Eh sì ho pensato, a Bedonia siamo ancora più avanti! Sì perché questa “prestazione” viene svolta, in certe strade, da alcuni volenterosi bedoniesi. Sono davvero molti anni che vedo certe persone spazzare alcune strade di Bedonia, ognuno nei pressi della propria abitazione, ad esempio: Mauro Ponzini si “occupa” della zona circostante la chiesa, la Carla "Sghia" in certi tratti di Via Aldo Moro, la Rosa di Via Trieste, la Renata della “Piazzetta del Moretto”, mentre Oscar dell’inizio di via Garibaldi, ovviamente dopo che ha terminato di tirare a lucido un tratto di pista ciclabile e metà rettilineo di Sugremaro. Fino a qualche anno fa potevamo anche aggiungerci la Ida “de Sghia” in Via Vittorio Veneto e via Aldo Moro.

Sono tutte persone che lo fanno esclusivamente per senso civico, è più forte di loro, non si rassegnano a vedere cartacce, foglie o recipienti schiacciati di Esta-Thè lasciati per le strade. Quando le incontro penso sempre che sono persone davvero inconsuete, di quelle che “non ce ne saranno più”, di quelle che non riescono a fregarsene perché amano il proprio paese, sì, anche delle semplici foglie disseminate dal vento le possono infastidire.
Non credo che abbiano bisogno di attestati di riconoscimento o medaglie al merito, ma almeno una scopa nuova all’anno, quella sì, doniamogliela.

Alcune delle persone che tengono pulite le strade di Bedonia



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