Per vedere i risultati bastava fare due passi in campagna. I cumuli di neve, in alcuni posti alti fino a un metro, si plasmano fino a compiere vere e proprie forme rubate all’arte moderna, senza colori però, a dominare c’è solo il bianco.
Oggi mi sono spinto fino al Passo del Centro Croci, con quell’albergo in disuso, tanto angosciante da ricordare quello del film Shining, dove il paesaggio rispecchiava a chiari segni quello artico. Il gelo si era impossessato di tutto: prati, tronchi, muri, tetti, segnaletica… ogni cosa era stata sinuosamente modellata dal vento. Uno scenario inconsueto, incantato.
c'è anche il detto: marzo pazzerello, esci con il sole ma prendi l'ombrello, anche se nei giorni scorsi era meglio starsene in casa al caldo! come sempre complimenti per le foto.... bellissime, sembra un paese irreale quasi fantastico, da incanto.
E' bello abitare da voi in Val Taro. Ciao
Gigi sei sempre grande nei tuoi scatti! Complimenti
Complimenti per le foto, sei veramente un grande.
Le foto sono stupende, ma perchè non si possono stampare ? E' un peccato perchè, lavorando a Parma, mi piacerebbe far vedere ai colleghi alcuni posti meravigliosi delle nostre valli.