30 anni fa
Me lo ricordo eccome quel giorno, quando il Telegiornale ci disse dell’attentato a John Lennon.
Era da molto tempo che non riascoltavo l’album contenente il brano “Imagine” e ho scelto di farlo rispolverando la versione originale, quella in vinile. Quei solchi denotati dall’alternanza del “cr… crc… cr…” mi hanno dimostrato tutto il tempo che è passato, indicandomi che alla fine eravamo, e siamo rimasti, tutti dei gran sognatori.
IMAGINE (1971)
Immagina non ci sia il Paradiso, prova, è facile.
Nessun inferno sotto i piedi, sopra di noi solo il Cielo.
Immagina che la gente viva al presente.
Immagina non ci siano paesi, non è difficile.
Niente per cui uccidere e morire e nessuna religione.
Immagina che tutti vivano la loro vita in pace.
Puoi dire che sono un sognatore, ma non sono il solo.
Spero che ti unirai anche tu un giorno e che il mondo diventi uno.
Immagina un mondo senza possessi, mi chiedo se ci riesci senza necessità di avidità o fame.
La fratellanza tra gli uomini.
Immagina tutta le gente condividere il mondo intero.
Puoi dire che sono un sognatore, ma non sono il solo.
Spero che ti unirai anche tu un giorno e che il mondo diventi uno.