Sarà solo una questione di mira?
La faccenda è rivolta ai bagni pubblici di Bedonia
Lì per lì ho pensato che era un vero peccato poiché erano appena stati interessati da lavori di abbellimento: i muri sono stati rivestiti di pietra e il cordolo della copertura in rame, insomma erano ritornati alla decenza dopo alcuni lavori “pressappochisti” eseguiti qualche anno fa, in altre parole sono diventati un po’ meno “cessi”.
Nello stesso pomeriggio incrocio il Sindaco nel parcheggio del Comune, mi fermo, chiedo lumi e mi spiega l’accaduto: “Il cartello è stato appositamente attaccato dall’ufficio tecnico comunale per dare un chiaro segnale ai fruitori dei bagni, in quanto nessuno si prestava più a pulirli, ogni mattina le condizioni apparivano oltre la decenza umana”.
Non so se nel frattempo il messaggio sia servito e la situazione si sia normalizzata (ne dubito), in ogni caso consiglierei ai tecnici di cambiare il cartello con parole più dirette: “Se l’hai trovato pulito è perché qualcuno l’ha lavato e centrare il buco non è poi così difficile”.
I gabinetti pubblici erano già funzionanti e collaudati da anni e non c'era bisogno della spesa di altri soldi pubblici
Piu che un cesso sembra un bunker... forse è questo che irrita i frequentatori...
Non si potrebbe chiuderli di notte e lasciarli aperti aperti durante il giorno? E' probabile che si eviterebbero spiacevoli sorprese.
Prima che utilizziate questo servizio Vi chiediamo di compiere un onesto esame di coscienza:
- Se siete presuntuosi Vi invitiamo a fare un passo avanti: probabilmente "lui" è molto più corto di quanto pensiate.
- Se siete modesti fate un passo indietro: salvaguarderete così la parete e il coperchio, per la gioia dei posteri.
- Se siete molto alti dedicate qualche istante a un attento esame di carattere balistico per essere sicuri di "fare canestro" al primo tentativo. Dopo sarà troppo tardi ...
- Se siete molto bassi procurateVi uno sgabello: eviterete il fastidio di saltellare spisciacchiando a destra e a manca.
- Se siete strabici sappiate che davanti a Voi c'è un solo water.
- Se, infine, siete donne prendete orgogliosamente atto di questa Vostra magnifica condizione e ricordateVi che siamo accesi fautori della parità dei diritti. Tuttavia la nostra, pur modesta, esperienza non ci ha affatto convinti dell'uguaglianza dei sessi. Adeguate, per favore, il Vostro comportamento a questa evidenza e rinunciate a farla in piedi.
Grazie per avere scelto, anche per questa funzione, il nostro locale ...
Ironico, Tagliente, Incisivo.
Tutto quello che avresti voluto sapere su i cessi ma non hai mai osato chiedere:
Gigi guardalo che è meraviglioso ma attento a non fartela addosso.
http://www.lifehacks.it/post/come-fare-la-cacca-in-un-bagno-pubblico-e-sopravvivere-per-poterlo-raccontare
Al Sig. Pantera Rosa:
nei bagni pubblici pioveva all'interno da oltre 4 anni e da altrettanto periodo lo scarico non funzionava.
Le soluzioni erano due: o si chiudevano definitivamente o ci si poneva rimedio.
Sulla soluzione scelta si può non essere d'accordo. Sul fatto che fossero funzionanti, sarebbe bastato entrarci una sola volta per rendersi conto che necessitavano di interventi urgenti.
Non mi era mai capitato di dover commentare un servizio permeato di olezzanti effluvi dove il tanfo più ripugnante impera sovrano.
Il nostro Gigi ha " dovuto" fare da testimone al più nefasto matrimonio che si potesse immaginare.
Ovvero ci ha fatto assistere all'accoppiamento dell'INCIVILTA' con il FETORE.
Personalmente lo ringrazio per non averci mostrato anche le foto degli interni. Avrebbero contorto il nostro già delicato stomaco ed intaccato la sue sensibili narici avvezze ad annusare solo essenze di gelsomino e/o affini.
Purtroppo quando assistiamo a carenze del "SENSO CIVICO" restiamo sbigottiti ed impotenti. Non esistono ricette miracolistiche che possano sanare questo cancro che impregna larghe fasce della popolazione. Si diceva una volta che la civiltà di un popolo la si arguisce e la si misura dalla decenza dei servizi igenici. Penso che sarebbe tutt'ora un ottimo indicatore ma nel nostro caso l'astina si posizionerebbe sullo ZERO in CONDOTTA.
In questi momenti va di moda il verbo " INDIGNARSI ". Urliamolo pure tutti insieme con sdegno e determinazione. Serve anche questo per mantenere desta l'attenzione su questo problema che ha assunto dimensioni preoccupanti. Si possono fare i soliti appelli alle famiglie ed alle scuole affinchè si adoperino con più attenzione nell'educazione dei ragazzi. Il problema ha dimensioni ragguardevoli perchè investe ogni aspetto del nostro vivere.
Ma non voglio splafonare dall'argomento cessi pubblici. Se fossimo in città si potrebbe ovviare mettendoci un responsabile che riscuotesse il costo del servizio e che, al contempo, vigilasse sul corretto utilizzo di questi pubblici locali. Ma da noi non mi sembra che questa strada sia praticabile.
Anche un servizio di telecamere, ovviamente esterne, potrebbe essere un deterrente.
Se qualcuno ha delle idee illuminanti le manifesti riversandole su questo blog; sarebbe molto opportuno e proficuo discuterne assieme.
Un cordiale saluto a tutti.
Remo Ponzini.
P.S.
a GIANCARLO : molto acute e divertenti le tue disquisizioni sulle misure e le distanze da prendere per centrare l'obbiettivo. Si potrebbero dotare gli utenti di quei goniometri che usano in artiglieria per indirizzare le cannonate !!!!
a FABRIZIO : mi sono fatto delle gustose risate cliccando il tuo link. Permettimi di suggerire un soluzione molto pratica: rivestire il sedile di carta igienica e/o di fazzoletti di carta.
a VERONICA : l'operato dell'amministrazione merita senz'altro un plauso. Gli interventi effettuati erano indispensabili ed improcrastinabili. Sanati all'interno ed abbellita l'estetica esterna. Approfitto dell'occasione per ringraziarti di tutte le notizie che ci fornisci sul forum. Ti meriti un dieci con lode.
Il danno era stato fatto anni fa cara Pantera, adesso hanno solo cercato di ripararlo. Almeno ringraziali.