Maria Teresa Alpi, l'ultima degli orsanti
Per chi l'abbia conosciuta in profondità era, come si dice, una vera forza della natura poichè nulla faceva, nulla architettava senza profondervi un impegno totalizzante. E lo faceva con una determinazione che non lasciava spazi.
Affrontare e vincere gli ostacoli era il suo concetto di vita.
Diversamente non sarebbe stata quella "Donna" che ha sfondato in tutte le sue manifestazioni sia artigianali ( i Burattini di Donna Esa ), sia artistiche ( la pittura che rompeva gli schemi ) come l'ingresso di prepotenza nel mondo dell'alta moda ( le borse di Donna Esa ), non dimenticando i suoi ultimi impegni manageriali.
In questi decenni è stata infatti instancabile ideatrice di Eventi per la sua Compiano: dalla creazione del "Museo Orsanti" alle "Antiche Botteghe", ai Convegni in Castello, per finire col funambolico "Festival dei Girovaghi".
Possiamo dire che Maria Teresa sia stata un' autentica "girovaga" (celebre il suo motto ironico "Sono l'ultima degli orsanti"), una specie di Amazzone sempre in guerra contro un mondo spesso distratto e inerte nei suoi confronti. Ne era amareggiata ma la sua passione e la sua generosità non hanno mai ceduto continuando a progettare perchè il suo amatissimo Borgo diventasse un centro importante di cultura.
Ha ceduto solo all' improvvisa e atroce malattia lasciando quel vuoto che è caratteristico solo delle persone veramente importanti. Il sito del Museo degli Orsanti...
Fosse stata in politica non avrebbe avuto bisogno di quote rosa per affermarsi.
Cara Donna Esa, sono molto dispiaciuto di non averti conosciuto.
Per il fatto di non aver avuto l'onore di conoscerti è giusto che lasci ad altri esprimere quanto tu meriti, però una cosa la potevo fare e l'ho fatta: ho visitato il sito del "museo degli Orsanti" e sono stato a lungo con te, estasiato dal magico luogo.
Insieme abbiamo girovagato per Compiano e veramente ho perso la cognizione dell'essere un girovago virtuale ed il nostro girovagare ci ha portato a chiacchierare dei Librai che da Montereggio partivano con le gerle e di quella gente che da Succisa se ne era andata a vendere il burro a Roma.
Che gente da codesti monti di qua e di la dalla Cisa e dai crinali che dividono la Val di Taro dalla Liguria!
Voi siete abituati a respirare la vostra aria, come io quella della mia Firenze, ma ti assicuro che venendo da codeste parti percepisco il fortissimo carattere che definirei antico delle vostre genti e delle vostre tradizioni ,alle quali siete avvinti e che con orgoglio mantenete vive.
Questo è grandemente anche merito tuo e per questo ora che ti conosco Ti sono grato, ciao da Stefano
Ciao Maria Teresa,
mi mancheranno le nostre chiacchierate in quanto discendenti di "Orsanti" e su quello che si poteva fare in questa bella ma a volte triste valle.
Un abbraccio forte dal tuo amico! E' stato un onore conoscerti, mi mancherà il tuo carattere brontolone (ma avevi i tuoi validi motivi) ma allo stesso tempo vulcanico!!!
Arrivederci Donna Esa...
Un saluto anche da parte nostra alla Signora Maria Teresa Alpi con cui collaborammo nel 2005 nel contesto del Festival dei Girovaghi; una divertente ed interessante collaborazione di cui conserviamo una bel ricordo.
Vorrei esprimere il mio profondo senso di stima e gratitudine per questa persona che ho avuto l'onore di conoscere.
Una donna dotata di un attivismo e di una intraprendenza ammirevoli che profondeva a favore del suo paese senza pretese e senza tornaconti personali.
Il legame estremamente amichevole che l'univa ad Arturo Curà si era cementato negli anni per la reciproca attenzione verso tutto ciò che profondeva di cultura e di tradizione.
Questo connubio intellettivo indusse entrambi ad effettuare studi e ricerche storiche sul passato dei nostri avi e si concretizzò, da un lato, con il noto MUSEO degli ORSANTI in Compiano e dall'altro con il romanzo di Arturo "ORSANTI" che ho letto e riletto.
Ecco un paio di link per chi non fosse informato:
http://goo.gl/2FLzl
http://goo.gl/HM5SX
Purtroppo il proficuo dinamismo e la padronanza culturale di questa signora non è mai stato interamente compreso dalla classe politica locale che, quasi certamente, si sentiva adombrata dal suo sapere. Auguriamoci, almeno, che il suo operato fattivo ed i suoi insegnamenti vengano preservati a beneficio nostro e dei posteri.
Cara Mariateresa quel tuo instancabile entusiasmo per la vita e per l'arte ti ha sempre distinto nella tranquilla compiano...... eri e rimarrai sempre una forza della natura! ci mancherai moltissimo
Scusate il ritardo di queste condoglianze. Ho conosciuto la signora Alpi a Compiano dove stavo facendo una ricerca sugli Orsanti nel 2009. Anch'io la ricordo con grande stima. E' stata molto disponibile. Spero non venga dimenticata. La ricerca e' in uscita, in inglese, sul numero autunnale di History Workshop Journal (n. 76, 2013). Cito naturalmente anche Arturo Cura'. Un augurio di buon lavoro a chi si occupera' del museo e dell'eredita' spirituale della signora Alpi.