L'uomo con le ali
In volo sul deltaplano a motore del bedoniese Gino Soffientini
Gino Soffientini di Bedonia invece non sogna, mette le ali e se ne va, libero nel cielo, proprio come un’aquila attenta a non perdersi il minimo dettaglio. Sono ormai venticinque anni che passa sopra le nostre teste, che osserva dall’alto le nostre bellissime vallate, spingendosi dal Monte Penna, al fiume Po, lungo la pianura padana, superando le Apuane, sorvolando il mare lungo le coste liguri e toscane, riprendendo persino la Val di Vara immediatamente dopo la recente alluvione.
Anche ora, non c’è giornata, condizioni meteo permettendo, che non vede l’ora di arrivare al campo volo di Albareto per lanciarsi tra le nuvole con il suo deltaplano a motore.
È senza dubbio una passione che è difficile da tenere a bada, il senso di libertà che può trasmettere il volo è senz’altro qualcosa di contagioso, che ti assale giorno dopo giorno.
Ne sa qualcosa anche il suo compagno borgotarese, il veterano Alberto Bianchinotti, che come lui volteggia su di noi, con ogni mezzo, da oltre trent’anni. Ma per capire cosa spinge Gino, settantaquattro anni suonati, ad arrivare a 2.000 o 3.000 metri e guardare giù, basta contemplare, proprio come ho fatto io, le fotografie che scatta e che poi mi ha gentilmente permesso di condividere.
A noi non resta che immedesimarci ammirandole, una dopo l’altra e con la calma dovuta... così facendo nessuno ci impedirà di percepire il vento in faccia, di entrare in una nuvola per poi uscirne inumiditi o di emozionarci per una virata imprevista.
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Come tua consuetudine hai aggiunto una nuova perla ed un nuovo punto di vista nell'osservare la nostra terra da un nuovo punto di vista.
Questa non è la solita raffica di scatti in veduta aerea che si sono già visti, è un racconto organico che mi fa fare un passo in più verso quel sogno che, come te, ho sempre avuto fin da piccolo quando ci portavano a vedere le gare di Alberto (al tempo non motorizzato).
Un racconto, una meraviglia.
Grazie Gigi e grazie Gino.
Guardando le immagini del signor Gino mi ha fatto riascoltare una canzone di Battiato
http://www.youtube.com/watch?v=-yzQ6BEdAAI
Volano gli uccelli volano
nello spazio tra le nuvole
con le regole assegnate
a questa parte di universo
al nostro sistema solare.
Aprono le ali
scendono in picchiata atterrano meglio di aeroplani
cambiano le prospettive al mondo
voli imprevedibili ed ascese velocissime
traiettorie impercettibili
codici di geometria esistenziale.
Solo un commento: splendide.
Fotografo anch'io da anni, ma qui siamo oltre.
Complimenti a Gino con un po' (tanta) di invidia.
Cabelor.
La mia Bedonia vista da lassù è ancora più bella.
Ringrazio con il cuore Gino Soffientini
ma che foto!!
e quante piscine :)
mi sono persa per minuti interi nei labirinti di Bedonia.
mi pareva di essere li'.
che bel paese. quanti abitanti ha?
And so my friends
libera le ali ogni anima le ha
rubale alla libertà
il falco va
senza catene
fugge agli sguardi sa che conviene
e indifferente
sorvola già tutte le accuse
boschi e città
io che son falco
falco a metà.
Leggendo il post le prime parole che mi sono venute in mente sono state quelle del testo della canzone di Gianluca Grignani Falco a metà....
Volare con questi mezzi, che ti permettono di "annusare" l'aria e di "ascoltare" il cielo, è una delle esperienze più incredibili che si possano fare. Parapendio in decollo, vociare di persone... vela gonfia, un passo nel vuoto, le voci si attenuano e lasciano spazio al silenzio, al vento sul viso e a quella stretta allo stomaco, che poi lentamente lascia spazio al piacere, i muscoli si rilassano, i sensi si allertano.
Si guarda, gli occhi si riempiono di immagini, di colori, di geometrie e il viaggio ha inizio.... viaggio di ali e di pensieri, si realizza il sogno di ogni uomo, vedere il mondo dall'alto, un salto nel blu chiedendo permesso al cielo. Sono minuti rubati, che possono regalare gioia immensa, una manciata di libertà per poi tornare con i piedi per terra con quel qualcosa in più, che solo chi vola può capire.
Ciao Titta,
mi fa piacere che tu ti sia tuffata a capofitto sulla nostra vallata beandoti con le foto scattate dal nostro illustre navigatore dei cieli.
Qui non ci facciamo mancare nulla. Avrai letto della celebre velista Susanne Beyer che affronta oceani in solitaria ed ora è la volta di Gino Soffientini che spazia nei cieli sfidando le leggi di gravità e rapportandosi con aquile ed angeli.
Quelle che riguardano Bedonia sono le prime 36. Poi puoi ammirare la collina di Compiano (borgo inserito tra i 50 più belli d'Italia) con il suo celeberrimo castello che dista solo 3 Km. ed a seguire gli altri comuni sino ad arrivare al mar Ligure con la splendida Portofino e Sestri Levante.
Sei rimasta intrappolata nella nostra vallata per la suggestione che queste foto emanano e noi faremo in modo di non farti più fuggire.
Il comune di Bedonia ha ufficialmente circa 4mila abitanti. Quelli effettivi saranno solo 3mila ed in gran parte sono concentrati nel capoluogo per ovvi motivi di comodità dei servizi. Le oltre 60 frazioni (bellissime) sono sparpagliate nei monti circostanti ma d'inverno sono scarsamente popolate.
Ora scappo per un impegno. A presto.
Ciao.
Davvero foto stupende!!!!
Complimenti a Gino Soffientini che ho sempre invidiato per aver potuto realizzare questa passione del volo!!!
Rispondo in maniera musicale a Soloperunavolta che scrive qui sopra, con quello che mi fa venire in mente questa splendida sequenze di foto, "Learning to fly" dei Pink Floyd:
http://www.youtube.com/watch?v=DrGuVa-4BVE&feature=related
Ricordi di gioventù le incredibili gare di Deltaplano che si svolgevano negli anni 80 a Bedonia... dal Pelpi a San Marco... oltre a Gino, già allora attivo, altri personaggi Bedoniesi e non, che erano dei piccoli miti per noi... e per completare un pezzo che penso non conoscano in tanti... in versione live di qualità non altissima... dedicata proprio a queste specialità...
Ruggero...qui ti batto...
Pfm-Volo a Vela...
http://www.youtube.com/watch?v=xyTF4mibGkw
Foto mozzafiato, stupende. Complimenti a Gino e a te che le hai pubblicate. ciao ciao...
Ma Sergente Lorusso ma quella canzone è per pochi eletti..... meglio e senz'altro più attuale quella di Zucchero che nel ritornello dice che: "siamo caduti in volo....".
http://www.youtube.com/watch?v=_HWo8BB7wkg&feature=related
Che belle foto, che belle emozioni. Gino Soffientini mi è sempre parso una persona discreta e con molti interessi. Sapevo della sua passione per il deltaplano, ma non sapevo che scattasse foto, così belle ed emozionanti poi... vedere Bedonia dall'alto e anche gli altri paesi, non solo della Val Taro, offre un prospettiva che in alcune immagini mi ha confuso.
Complimenti Gino, continui così e complimenti a Gigi che è uno scopritore di talenti di tutte le età.
Il riferimento alle canzoni che parlano di volo mi è piaciuto molto, certo Volo a vela, è una chicca. Ma comincio a sospettare di sapere chi si cela sotto il famoso sergente Nicola lo Russo, o magari no e allora sarà una persona in più con cui condividere i gusti musicali.
Ciao a tutti.
Ps Grande Battiato!
http://www.youtube.com/watch?v=eT0TzUN9NX8
Rispondendo a Titta Savio, che era rimasta estasiata da queste foto cadute dal cielo per dono di ...Gino Soffientini, avevo rimarcato l'aspetto trasognante che il volo di questo ragazzino di 74 anni è ancora in grado di esercitare su di noi con le sue fascinose riprese aeree.
Ritengo che non ci sia nulla di più appagante, per la nostre menti che abbisognano di spaziare e sognare, che una imbarcazione a vela che solca i mari sterminati o il volo di una moto con le ali, come quella di Gino, che si estranea dal nostro mondo guardandoci tutti dall'alto con sensazioni ed emozioni che noi possiamo immaginare ma che solo lui, grazie anche al suo coraggio, è in grado di percepire dal vivo mentre l'aria pungente gli solca il viso ed il suo sguardo si bea con orizzonti di una bellezza indescrivibile.
Che abbia provocato un effluvio di suggestioni e di brividi eccitanti lo si percepisce dal contenuto dei commenti che si sono susseguiti. Hanno tutti un determinatore che li accomuna. E' il desiderio inconscio di volare e di fantasticare con l'ausilio di un sottofondo musicale che ci riconduce alla canzone che preferiamo.
Permettete anche a me di segnalare uno dei brani più belli che conosco. La celebre sonata di Beethoven " Chiaro di Luna " suonata da Valentina Lisitsa.
http://goo.gl/nIOp1
Grande Gino e mirabile in Esvaso.
La fortuna di essere in Italia immersi nel bello e Gino innalzandoci ce lo fa capire in modo discreto ma concreto, come è lui, tra noi valligiani. E poi, ultimo, ma non ultimo, il suo coraggio...Ciao Claudio.
Fiö che invidia! Ma prima o poi....
http://www.youtube.com/watch?v=YsdqqqMKkT4
Che strepitose visioni dall'alto!
Chi non ha sognato almeno una volta di volare?
I trasvolatori con deltaplani ( Bianchinotti/Soffientini per parlare di gente di casa nostra ) hanno questa possibilità leggera, impalpabile, silenziosa ed esteticamente invidiabile di levarsi in alto come invano aveva tentato Icaro con le ali di cera e poi Leonardo Da Vinci, quello che aveva ideato tutto ciò che l'uomo realizzò in seguito, secolo dopo secolo.
Quando i deltaplani appaiono in cielo li guardo incantato perchè mi regalano un brandello di sogno.
Ecco, le fotografie scattate da Soffientini, ci trasmettono, anche se in minima parte, le bellezze paesaggistiche che a chi sta con i piedi a terra sfuggono. Ci sorprendono e ci inducono ad analizzare panorami da un lontano luogo, quello magico dell'aria.
Davvero molti complimenti all'autore e un altro grazie ad Esvaso per averci regalato queste aeree meraviglie.
ciao Gino fantastiche le tue foto. Quando a volte vedo il tuo deltaplano in volo dico alle mie bimbe, ecco Gino il nonno di Nicolas salutate con la mano. Per l'amicizia che ci lega da sempre complimenti di cuore.
Valeria
Bellissime foto, complimenti a Gino.... un grande.
E la mia mente è volata inevitabilmente a papà Carletto che, forse pochi lo ricordano, ha ideato e fortemente voluto le gare del monte Pelpi che si svolsero negli anni 80 anche a livello internazionale.
Non ho mai capito come gli possa essere venuta in mente una cosa del genere in quegli anni.... mah
Grazie a Gigi Cavalli per il bellissimo articolo e anche a tutti coloro che lo hanno commentato
Non conosco personalmente questo signore ma se lo incontro in paese a Bedonia gli farò i complimenti anche personalmente. Bravissimo
ciao Gino "Barone Rosso".
Mi sono sentito molto in basso nel vederti così in alto! Complimenti.....
Me le ricordo bene le gare, bellissime, ci siamo arrivati con il Pallas di mio Zio, alzando le ruote eheheh. Era il SUV dell'epoca. Ma come mai non si organizzano più? Erano belle come quelle di canoa. Per dei bambini erano un sogno.
Foto stupende! Davvero emozionanti!
Complimenti!!! veramente complimenti all amico gino che nonostante i suoi settantaquattro anni, ci fa capire quanto siano belle le nostre montagne, la riviera ligure ecc ecc....
dopo aver visto tutte le foto mi rimane da dire una sola cosa: NON HO PAROLE!!!! bravo gino.