Un "salotto" in discarica

Quando si parla di discariche la nostra mente evoca visioni apocalittiche. In Italia abbiamo assistito (vedi Napoli) ad un degrado indescrivibile ma in Bedonia si è provveduto, con atti concreti, ad impostare e risolvere. Fu predisposta nel 2007 dalla precedente amministrazione, grazie allo zelo di Luca Barbieri, ed è poi proseguita con quella attuale che ha apportato le dovute implementazioni.



Ma il gioiello del nostro Comune, l'eccellenza che tutti ci invidiano, è rappresentata dalla differenziata degli "Ingombranti" sita in località Ronconovo.
 Resto stupito tutte le volte che mi reco in quel posto. Dimentico le brutture che i termine "discarica" mi procura e mi soffermo a guardare la pulizia e l'ordine che vi regna. Eppure ci sono tonnellate di elettrodomestici dismessi, caterve di armadi/ cucine/ infissi, rifiuti elettrici di ogni specie, materiale ferroso e quant'altro, ma tutto è perfettamente diviso ed accatastato con una diligenza esemplare.

Un'Isola Ecologica gestita come un "Salotto".

Ma a chi va il merito di una regia così assennata ed ammirevole ?

 Al signor Franco Ambanelli detto “Pelo”, un gestore che sa svolgere la sua mansione con grande professionalità e con una carica di simpatia innata. Un giovane pensionato che sa coniugare capacità, dedizione e disponibilità. Il tutto accompagnato da un sorriso ed una cortesia spontanea che induce al buon umore.


Che volete di più ??? Ho sempre avuto stima di questo ragazzo con il quale sono pure imparentato. Infatti lo chiamo da sempre " cuginastro " con riferimento all'epiteto di Paperino a Gastone.

E tutto questo attivismo viene svolto con dei compensi irrisori, quasi inesistenti. Penso che si possa considerare come un fulgido esempio di volontariato. Tutta la nostra collettività dovrebbe essergli grata.
Ovviamente il lavoro svolto in loco abbisogna di un solido supporto logistico di trasporti che viene gestito, con molta accortezza ed in piena sintonia, con l'Ufficio Tecnico comunale.

Voglio ricordare, a chi non ne fosse edotto, che il Comune di Bedonia, per i risultati dell'anno 2009, fu premiato dal Ministero per l'Ambiente come il più " virtuoso " della Provincia di Parma per la differenziata. Grande riconoscimento che fa onore anche a tutti gli abitanti, quindi, anche a nome della comunità: "
Grazie Franco!".


"Comuni Ricicloni" dal sito del Comune... Il video della premiazione a Roma... La notizia a TV Parma...

Le foto dell'isola ecologica (com'è e com'era)...



21 Commenti
  1. Beppe

    Complimenti a Franco, ovvio anche all'Uff. Tecnico, ma lui Pelo ha la parte del leone nel risultato finale....
    Fino a qualche tempo fa, anche qui al Borgo, avevamo una figura simile, Angiolino Mariani,
    che provvedeva a sistemare i contenitori allora locati vicino all'Ex Macello...... ora il tutto è stato trasferito sotto il Boceto, dopo la ceramica, purtroppo manca però una figura simile.

  2. Rosy

    Mi trovate d'accordo su questa persona che non conosco personalmente pero' i pregi quì riportati li ho sperimentati di persona andando all ' isola ecologica a scaricare ingonbranti. Mi ero persino un po ' stupita che un dipendente pubblico fosse cosi' gentile. Bravo e grazie al signor Franco

  3. MASSIMILIANO

    LODI LODI LODI AL NOSTRO CARO PELO

  4. Eleffe

    Anch'io mi sono trovata a depositare oggetti ingombranti e ho trovato un buon servizio e cortesia, qualità che nel pubblico sono alquanto carenti.

  5. Claudio Agazzi

    Buongiorno

    Prima di tutto faccio notare che è un MILANISTA DOC :) Di quelli veri, veraci, di un tempo.

    A parte però gli scherzi, PELO è davvero una gran brava persona che oltre ad esserlo è anche dedito al suo lavoro in maniera impeccabile. Le foto, per chi non ci fosse stato, dimostrano tutto e vi assicuro che non è stato preparato un set fotografico ma semplicemente ripresa la situazione così come era.

    Anzi mi pare fosse preoccupato Sabato per il troppo casino eheh.

    Grande PELO e forza Milan

  6. Ruggero

    Non c'è altro da aggiungere se non fare grandi complimenti al Signor Franco Ambanelli!!!
    La differenza tra il "prima" e il "dopo" nella discarica bedoniese mi sembra evidente nelle foto e andando di persona ho potuto vedere che la riorganizzazione è stata fatta in maniera egregia!!

    Purtroppo non conosco personalmente il signor Ambanelli, non sapevo che fosse milanista, men che meno, imparentato col Remo!! Ma tu guarda?? :-))

    Devo dire anche che nella foto al bar della discarica si notano soprattutto le calze amaranto di Remo, staccano dal contesto!! Io con quei pantaloni dato era una visita ufficiale, avrei messo un paio nero o testa di moro!!! :-))

  7. Giuseppe

    Funzionerà anche bene ma secondo la mia idea (siamo in molti a pensarla allo stesso modo) hanno sbagliato a realizzarla in un luogo incantevole come è Ronconovo

  8. E. Mazzadi

    Ciao a tutti.
    Negli ultimi anni si è davvero verificata un'inversione di tendenza nella gestione della discarica. "Pelo", in particolare, è l'artefice di questo meraviglioso clima che si è creato: sempre disponibile, ordinato, ti segnala anche quanto di "ancora buono" è stato buttato, in modo che qualcuno possa anche "recuperare" oltre a buttar via. Insomma, un vero esempio per tutti.
    Bisogna però ricordare quanto fu scellerata la scelta (amministrazione Gandi, credo) di creare una discarica in quel luogo (fra due rii) e quella dell'amministrazione successiva (Squeri) di destinare l'area adiacente alla costruzione di una centralina elettrica (terreno su frana quiescente segnalata dalla cartografia, frana che si mosse puntualmente, con le conseguenze che tutti possono vedere). Insomma, quel lembo di terra era già un piccolo paradiso (con abitazione stalla, podere) di proprietà del comune: poteva diventare un maneggio collegato con il polo sportivo esistente a circa 200 metri da lì (piscina, campi da tennis, camping, campo da calcio) a , e invece... abbiamo una discarica e una centralina in una zona residenziale!.. e io che nel prato della discarica ci andavo col bob e nel laghetto sotto la centralina andavo a fare il bagno e fare le statue di creta con mio padre!
    Ma meno male che c'è Pelo, che mitiga l'impatto di tutto questo!

  9. Remo Ponzini

    Concordo pienamente con Giuseppe ed Emanuele nell'affermare che la determinazione di locare una discarica in un simile luogo fu estremamente deleteria.
    Ne avevo fatto cenno con il Pelo sabato pomeriggio quando con il Gigi siamo andati a fargli visita. Ci sono i problemi geologici della centrale elettrica già evidenziati, l'inopportunità della scelta di un luogo così aggraziato, le dimensioni troppo ristrette e le difficoltà di manovra che incontrano i grossi automezzi quando devono operare.

    Ci vuole un rosario per tenere il conto di queste motivazioni ma il buon Pelo sa perfettamente adattarsi a queste disavventure e, accantonando le lagne che non rientrano nel suo dna, si attiva per la risoluzione ottimale di tutte le problematiche che rientrano nelle sue competenze. Ha persino riciclato dei paletti rifrangenti conficcandoli nella sede stradale per delimitare i bordi della scarpata a protezione degli automezzi.

    Ma si è pure concesso qualche smacceria stravagante assai lussuosa (!) : due sedie ed un tavolo di plastica (come da foto), doverosamente riciclati, e la dotazione di una casupola in legno di 4/5 mq. per ripararsi dalle intemperie.

    Dicono che nessuno è indispensabile a questo mondo e sarà pure vero ma ci sono persone che sono molto più utili e produttive di altre. Penso e spero che sia orgoglioso di farne parte.

  10. Remo Ponzini

    Ribollente Ruggero (a Napoli direbbero: sciamannato)

    Ti dirò che sentivo la mancanza della tue bordate estemporanee.
    Mi sono sempre divertito a giostrare con un guerrigliero indomito come te.
    Questa volta, pur di bersagliarmi, sei venuto a stanarmi persino in una discarica.

    Ma hai visto quante cose non sapevi del Pelo ???

    Aspettavamo anche te sabato scorso per andare ad onorare questo ragazzo ma sei arrivato a missione conclusa.
    Devo darti ragione sulle mie calze color amaranto. Mi ero già accorto il mattino che non legavano con il calzoni ma la pigrizia di cambiarle mi colse.
    Ma il Pelo aveva gli occhiali da sole e non ha notato questa incongruenza. Oltretutto su mi fossi presentato tutto stilizzato invece di sorridere mi avrebbe deriso.

    A buon pro, ragazzaccio.

  11. Ruggero

    Caro Remo ti ho schernito sulle calze ma mi farò allora più serio!!
    In questo servizio ti sei tramutato in un locale Italo Calvino che descrivendo la discarica bedoniese ha voluto ricordare Leonia, la "città invisibile" dove l'opulenza del mondo moderno si misura dalle cose che si eliminano per far posto alle nuove!!
    In effetti la vera gioia del consumismo moderno è l'atto dello scartare più che ammassare o accumulare oggetti!!
    Il buon Pelo sembra opporvisi cercando di spingere qualcuno a recuperare qualcosa quando è possibile!!
    Le tue calze sono recuperabili, troverai il corretto abbinamento in altro calzone e altro colore!! :-))

  12. In'amiga

    Bravo Remo,
    Franco Ambanelli si meritava questo doveroso riconoscimento "nella vita non si vive di solo pane"

  13. Remo Ponzini

    Caro Ruggero,
    mi hai fatto sentire come quell'animale che raglia con la tua dotta citazione ed ho dovuto attingere al web per sapere della città di Leonia ( http://goo.gl/phjkY ). Questo mi conferma che dialogare non è mai una cosa vana o vacua perchè c'è sempre da imparare qualcosa.

    Ma la cosa che mi ha particolarmente sbalordito e pure spaventato è stata la quantità enorme che una piccola comunità come la nostra produce.
    Se i nostri tre comuni, che hanno una popolazione residente di 5/6mila persone, producono quantità di rumenta che già terrorizza, non riesco ad immaginare quanta ne produca l''Italia intera che ha circa 60/milioni di abitanti. Oddio i dati ci sono ma non riesco a delinearli nella loro mostruosità. La media nazionale è di 600 Kg. pro-capite all'anno. I milanesi 1600 kg ; una aberrazione.

    CONSIGLIO a TE ed a TUTTI COLORO che ci LEGGONO di CLICCARE sul LINK SEGNALATO da FED.RO al post n. 12.

    Viene illustrato un percorso strategico che ha come obbiettivo " RIFIUTI ZERO ENTRO IL 2020 ". Dettaglia tutte le tappe da percorrere e porta gli esempi di città come San Francisco / Camberra e tante altre che l'hanno già portato a termine.

    Ciao Ruggero; tu ed il Fed.ro mi avete insegnato qualcosa.

  14. Claudio m.

    E si' Franco "Pelo", oltre che un amico e' anche motivo tutti i giorni di riflessione per chi passa vicino o accede alla discarica.
    Ogni giorno aggiunge qualcosa per migliorare il servizio, in modo intelligente, funzionale con grande dignita' nel suo lavoro.
    La societa' opulenta genera non solo prodotti ma anche rifiuti che tutti non vorrebbero, dopo essersi abbuffati...
    Pelo con il suo saper fare si è "Riciclato": da dipendente di "Carpani" e poi "TeP", ha saputo portare le sue competenze nella fase produttiva finale (di rifiuti ) dell' Out put.
    Sempre puntuale negli orari (anzi spesso al mattino in anticipo di buona mezzora...), ho segnalato al Sindaco come sia stato bravo Franco nel gestire la discarica, cosi' che al Comune non giungano solo lamentele ma anche positivi riscontri per un fedele collaboratore.
    E non era una estimazione "Pelosa"... Ciao Franco.

  15. Marco Biasotti

    Mi aggiungo ai complimenti a Franco... un grande... e mi associo a definire perlomeno scellerata l'ubicazione della discarica, ma, visto che è lì... Viva il Pelo.

  16. Ruggero

    Mi scusi Avv. Mazzadi ma mi permetto di dissentire sulla Sua affermazione...
    questa società moderna genera sempre e solo prodotti!! I rifiuti sono componente terminale del prodotto, frutto del suo utilizzo parziale o digestivo e completo!!
    Esistono poi la scaltrezza ma anche ingegno di soggetti capaci di travestirsi da buon samaritani e crearsi pecunia dal rifiuto d'altri, é un altro esempio di abbuffata molto di moda di questi tempi...

  17. Claudio m.

    Ciao Ruggi,
    in effetti non dissentiamo, perche' concordo con te; forse ho usato il termine out put in modo un po' estensivo, fuori del campo informatico. Grazie per l'opportunita' di precisazione.
    Ti leggo sempre volentieri. Un saluto a te, a Remo, Gigi e tutti voi. Claudio

  18. Brontolo Ne

    è evidente che il problema, o il non problema non sono le discariche, ma le persone... se qualcosa non funziona sono le persone che non la fanno funzionare, che per qualche motivo non la vogliono far funzionare

  19. Brulan57

    credo proprio che passerò la notizia alla mia cittadina, che possano prenderne esempio e cultura, grazie

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