Silvia: 2° + 3° = 1°
Anche Silvia Stocchino è un'appassionata di fotografia e quindi scatta come tanti altri. Anche lei è una girondolona, va alle feste e frequenta un sacco di amici, in fondo ha sedici anni e fa tutto quello che si deve fare a quell’età.
Quando però torna a casa e “scarica” la sua "bridge" Fuji si capisce che quegli scatti tanto ordinari non sono, basta visitare la sua pagina di Facebook, i risultati sono tutti lì da vedere. Stupisce ogni volta.
Sì, ha un modo di guardarsi intorno, di cogliere ciò che la circonda, che mi sorprende sempre. Le sue immagini catturano lo sguardo, trasmettono attenzione, incuriosiscono. Ne avevo già parlato qualche mese fa nel post: "La macchina non fa il fotografo".
È davvero abile e ora ne abbiamo anche la conferma. In maggio ha partecipato al concorso fotografico di Bardi (lei sì che si è ricordata...) e ieri sono stati resi pubblici i risultati. Non solo è arrivata in finale, ma ha anche conquistato il secondo e terzo posto (per la giuria le foto sono anonime).
E' un risultato che a mio parere equivale, senza dubbi, ad una promozione a pieni voti. Una grande soddisfazione, anche per me che l'ho vista fotograficamente crescere.
L’ho detto anche a lei, ottenere il 2° e il 3° posto corrisponde praticamente al 1°, alla vittoria: "Eh brava fotografa!". L'attestato e le motivazioni
Brava silvia, anche se non ti conosco.... veramente stupendi i tuoi scatti, emozionano e raccontano qualcosa.... perchè qualcuno qualche anno fa ( mi riferisco al maestro Arturo Curà) mi insegno' che le immagini devono saper raccontare qualcosa non devono essere solo immagini!
p.s: ottima la Fuji, nel settore compatte Fuji e Panasonic sono le meglio, lo dico sempre io!!!!!
Silvia è... MAI BANALE... possiede, oltre alla capacità di rapportarsi con il mezzo e con gli strumenti di lavorazione in post produzione, la prerogativa per chi ha una crescita assicurata... DA UN SENSO ALLE SUE IMMAGINI. Racconta sensazioni, attimi e momenti interpretati dal suo punto di vista. E' il tipo di stile che preferisco, il racconto fotografico. Bravvvissima.
Che spettacolo.... tutte bellissime e sei bravissima. Complimenti
Complimenti Silvia! Sei veramente brava, si capisce che hai occhio, che riesci a cogliere i particolari e trasmettere emozioni!
Bravissima, i miei complimenti.....davvero.!
Belle! sempre un grande gigi che sa riconoscere un buon occhio..
Sono immagini particolari e suggestive! Coltiva questa passione e non stancarti di osservare...
Bravissima Silvia, le tue foto sono particolari, calde... trasmettono emozioni... o una sensazione che vuoi ricreare... la sigaretta spenta, l'uccellino morto... rendo un senso si vita spezzata... sei veramente bravissima. Non mollare mai questa passione!!!
Bravo Gigi, i tuoi post sono sempre un modo per passare minuti di piacevole lettura/visione.
Ho guardato le tue foto e devo dire che riesci a stupire, hai un occhio indagatore con risultati ottimi. Sei giovanissima e proprio per questo motivo non sei ancora arrivata, coltiva questa tua passione che diventerà una parte di te..
Mette impegno e sensibilita' in tutto la ns Silvia
E' estroversa e attenta. Due premi in una sola mostra é un ottimo inizio.
NOI...... vogliamo bene a Silvia. Grazie Gigi. Lu
Semplicemente... Meravigliose!
Complimenti Silvia, la tue capacità di saper osservare e cogliere certi particolari, sensazioni e situazioni, è stata giustamente premiata. I tuoi risultati sono frutto di una spiccata predisposizione verso la fotografia, quindi oltre a farti i complimenti, voglio soprattutto incoraggiarti, per far si che questa bella passione continui ad essere coltivata nel tempo, perchè la fotografia è un mondo bellissimo che ripaga sempre con grandi soddisfazioni ;)
ciao
Fabio
stupende silviaaa!!! avevo il dubbio che fossi brava però adesso ne ho la certezza!!! bellissime davvero! whuaoooo! complimenti mi stupisci sempre! bacio ancora...
Sono un diligente e assiduo frequentatore del tuo sito e per via che non è la macchina che fa il fotografo, questo è il mio parere. La foto non la fa la macchina fotografica, oh, pardon, la fotocamera, ma il fotografo, o meglio ancora la testolina del fotografo. Quando il suo ditino indice è collegato alla testolina, gli occhi hanno un occhio di riguardo alla poesia e -soprattutto- il cuore funziona da lente da ingrandimento delle emozioni, non c'è nemmeno bisogno dell'apparecchio per fare le foto. Basta averla vista, bisogna saperla catturare prima col sentimento, poi con la macchina.
I cacciatori hanno bisogno del fucile per catturare un animale, chi li ama li accarezza e li tocca con le sole munizioni dell'amore.
Vedere una foto da fare mi appaga quanto averla fatta, non averla vista mi fa incazzare come una bestia. Sono gli occhi la macchina fotografica e la pellicola è il cuore.
Non faccio il fotografo, sono fotografo.
Quando la fotografia fa vedere
quello che un grande dolce e sensibile cuore vede
la mente pensa che non tutto è perduto
e l'animo respira e si fa grande
grazie Silvia
ad maiora !
La ragazza ha il ditino felice quando questo appoggia il polpastrello alla macchina fotografica.
Mi chiamo Lilluccio Bartoli (bartoli.evirgola@fastpiu.it) e non faccio il fotografo, sono fotografo. Ciò significa guardare in continuo le cose che tutti vedono e non guardano. Ogni istante -ormai è deformazione professionale- inquadro qualsiasi cosa trasmetta la retina a una cosa che di solito è a sud della forfora, trovando il punto di vista migliore per renderla al meglio.
Per me, fare una foto, è ritagliare una porzione di spazio che ho davanti agli occhi, come se la macchina fotografica fosse un paio di forbici, si tratta solo di saper dove tagliare, per questo per me vedere una foto è molto più importante che scattarla.
Non faccio altre che incorniciare un gioiello che tutti hanno davanti e nessuno scorge. Come andare a funghi: i funghi sono lì, ma se non li vedi col kz che li cogli. Molti non sanno fare le foto cogliendo solo il fungo, ma sbancano la collina e poi devono cercarli di nuovo in mezzo alle erbacce che è quello che fanno tutti con la digitale, scattano troppe foto inutili invece di cogliere solo quella giusta.
Come si chiamano quelli che cogliono? Avere le forbici (macchine analogiche) o un laser (digitali) se non sai dove tagliare non servono a un kz. Seneca, non doveva essere un deficiente quando diceva: " Non c'è vento buono per il marinaio che non sa dove andare". Devo tradurre o si capisce?