ADESSO

A Parma per ascoltare Matteo Renzi: strano ma vero
Sabato sono voluto andare a Parma per toccare con mano il fenomeno Renzi. 
Un comizio politico mi mancava e allora ho pensato bene di rimediare anche a questa carenza. Sono andato al Cinema Astra per la sua tappa parmense.
Ad accoglierlo sulla porta è andato Matteo Daffadà, consigliere comunale a Borgotaro, mentre a presentarlo al pubblico è stato il consigliere regionale Gabriele Ferrari, referente provinciale della campagna per queste primarie.

Devo dire la verità, non me ne sono pentito. Il fatto anomalo è che ad ascoltare un classico politico dopo dieci minuti inizi a guardarti intorno per vedere se sei il solo a sbadigliare, con Matteo Renzi perlomeno non mi sono per niente annoiato.
È evidente che sia un grande comunicatore, che sappia usare bene la leva del marketing e della comunicazione, fatto è che è impossibile dargli torto, perlomeno sulle dieci mosse indicate per cambiare l’Italia: meritocrazia, clientelismo, vitalizi, gestione dei fondi europei, fisco, innovazione digitale, patrimonio artistico... infine non poteva certo mancare anche un sguardo a quella classe politica fiera di far parte della nomenKlatura partitica, ma che per la gente comune è ormai diventata sinonimo di spregio.

Renzi, al di là che possa piacere o meno, ne parla, è consapevole della deriva del nostro paese, dei problemi che lo affliggono da decenni, poi quel che sarà lo vedremo.
So benissimo quanto sia difficile attuare tutto ciò, ma se riuscirà a far conoscere i suoi intenti, il suo modo di far politica e a uscire vincitore dalla sfida non potrò che esserne compiaciuto, magari sarà anche una cantonata, ma in un paese con le pezze al culo quale siamo, un po’ di speranza e di ottimismo ci vogliono, anzi desiderarli è diventato quasi un dovere. L’ho già detto altre volte, fare peggio di quanto è stato fatto fino ad ora è praticamente impossibile.
Allora avanti, subito. Adesso!
matteorenzi.it

Le foto dell'incontro a Parma - di Gigi Cavalli



16 Commenti
  1. Ruggero

    Una voce di sinistra: " Sul momento i coriandoli fanno scena ma poi si sciupano subito, come le promesse che fa Renzi!!".
    Tea Albini, deputata PD e consigliere comunale a Firenze.

    Le voci di destra dicono che i debiti comunali di Firenze arriveranno nel 2013 a 650 milioni di Euro!!

    http://www.comune.scandicci.fi.it/rassegne/bancadati/20121020/SIF6063.PDF

    http://www.ilgiornale.it/news/interni/renzi-sindaco-pochi-risultati-848528.html

    Speriamo siano solo pettegolezzi per l'invidia verso quello che è indicato come nuovo Premier!!!
    Altrimenti dall'elenco delle dieci mosse che hai elencato.....quale riuscirà a fare???

  2. Doro G.

    Bella presentazione. Renzi attira, questo è sicuro! Un Toscanaccio alla Benigni e compagnia. Persona che pare gradita anche al Pdl, ispira simpatia.
    Vedremo se i padroni del partito molleranno il guinzaglio (cosa di cui dubito fortemente). Ora è tempo di schermaglie, sono le primarie! Primarie che principalmente servono come campagna preelettorale. Penso che anche questo sia calcolato. Certo è che se Renzi spodestasse il regime nel suo partito si potrebbe parlare di svolta epocale. Poi speriamo che anche le sue non siano promesse di marinaio.
    Una cosa non digerirei l'ammirazione viscerale che prova per Prodi. Visto che lo definisce (parole sue) miglior Premier dal '48. (Leggere intervista su "OGGI" di questa settimana).
    E ora avanti con le polemiche, fiato ai tromboni, le pecorelle son pronte ai sermoni.
    Ciao Gigi ti saluto con "viva la libertà di pensiero" (senza recar danno a terzi).

  3. Marco Biasotti

    Che devo dire?
    (se non hai niente da dire, taci, che è meglio) ...allora taccio... speriamo sia la volta buona!

  4. Marco

    Eh si Gigi, avanti, avanti popolo.............!

  5. Brontolo Nè

    Un Fiorentino dice: Non posso certo paragonare La Pira a Renzi... altre storie!
    PERO' ambedue non certo si possono definire uomini di destra, ottimi propositi distrutti più dalla sinistra che dalla destra. Lo dico da fiorentino quale sono.

    Si usa dire: una noce nel sacco non fa rumore... ovvero quando qualcuno che non perviene dalla nomenclatura riesce a farsi strada e vorrebbe fare cose che riteniamo giuste e più che altro possibili, senza demolire anche quello che c'è di buono, allora è da seguire.

    Brontolo Né non è di sinistra, oramai lo sapete, ma sta molto attento a come si muove Renzi, la conclusione è che Renzi è quanto di meglio , di equilibrato, di propositivo, di innovazione possibile (senza rivoluzione) che abbiamo oggi.
    Qui, ORA, non si può stare a guardare se di destra o di sinistra, quando la nave affonda e siamo già in acqua e col salvagente poco affidabile non si può stare a guardare se chi lancia la cima per salvarti è di destra o di sinistra, ma si deve guardare se ha la forza di tirarti su.
    La sua debolezza forse deriva dai suoi "compagni" (poco compagni), oppure la sua forza sta proprio in questo ?

    Il mio problema sta nel capire se tutta questa sceneggiata della rottamazione e l'opposizione interna a Renzi è vera, come sembra, od è tutta una manfrina.
    In effetti a ben pensare alla sinistra (leggi PD) serve non solo un uomo nuovo, ma anche che non sia in completa sintonia con la vecchia guardia ed il carrozzone che oramai non va più avanti.
    Se Bersani, D'Alema, e company appoggiassero Renzi... cosa penserebbero tutti quelli che fanno parte del grande bacino degli "indecisi" o meglio dei "non schierati" ?
    Occorre al PD una linea nuova o quasi, che almeno all'apparenza nulla o poco abbia a che vedere con la vecchia guardia e questo è possibilissimo che sia una manovra costruita a tavolino... e chi se ne frega se fosse una strategia che portasse i suoi buoni frutti.

    Intendo dire che all'apparenza pare che Renzi non abbia dietro il partito e che da esso sia avversato, ma potrebbe essere anche esattamente il contrario e che in effetti il partito dietro ci sia con tutta la sua forza, il che sarebbe molto bene per sostenerlo dopo.
    Ancora non è dato sapere questo, ed al momento è un poco un salto nel buio, ma d'altra parte penso che se veramente il partito lo avesse avversato non sarebbe arrivato dove è
    e perciò sono qua con la lente d'ingrandimento a cercare di capire dove è e se c'è l'inghippo! Se è un fuoco fatuo dalla forza inconsistente oppure se è un qualcosa che poi può andare avanti.

    Insomma penso che tutto dipenda più che da lui da come si comporterà il PD. Se per esempio smettessero di avversarlo cosa accadrebbe? è probabile che il fenomeno Renzi si sgonfierebbe; d'altra parte lo abbiamo visto benissimo con Berlusconi cosa è accaduto: fino a che è stato avversato, denigrato, fino all'estremo, lui è rimasto al suo posto vivo e vegeto e nemmeno gli oltre quaranta processi lo hanno scalfito, è evidente che il tipo di opposizione che fa il PD sostiene l'avversario tanto che da tempo penso che lo abbiano ben capito e dato che penso che non siano stupidi allora l'unica conclusione logica è che lo facciano seguendo un piano.
    Un PD che non ha avuto la forza di governare non ha trovato nulla di meglio di sostenere Berlusconi avversandolo in un certo modo.

    Dato che pare che anche con Renzi ci sia un sistema di contrasto di un certo tipo è legittimo pensare che sia in effetti un sistema un poco capzioso di sostenerlo, ma pur sempre sostenerlo.
    In questo caso Renzi sarebbe in effetti molto molto più forte di quanto non si possa credere... bisogna vedere fino a che punto si spinge l'idiozia dei suoi avversari, o se sono come i ladri di Pisa (il giorno litigavano e la notte andavano a rubare insieme)e se una volta vinto le elezioni è il PD che si adegua a Renzi o sarà Renzi ad essere fagocitato e stritolato dalla possente macchina ad ingranaggi che sta in piedi solo per far girare i propri ingranaggi !
    Il rischio c'è e la sfiducia nella politica è grande.
    Ancora non sono in grado di decidere.

  6. Enrico Delpoio

    Se non altro gli va l'onere e l'onore di parlare chiaro. In quanti prima di oggi hanno sfidato a testa alta il proprio partito (di destra o di sinistra) indicando le persone che hanno fatto epoca? Sfidare D'alema, Bindi & Company è già un passo avanti anzi due

  7. Fiorella

    'Quello che Bersani non dice'
    il titolo di una nuova canzone che farebbe successo quanto l'originale di Fiorella Mannoia

  8. Remo Ponzini

    Ho letto dei post molto interessanti in tutti quelli che mi hanno preceduto e mi complimento con loro.
    Io non sono mai stato un politico ma non riuscirò mai a capire perchè il signor Renzi sia così osteggiato dagli apparati del suo partito.

    Difesa ad oltranza di rendite di posizione che questo fiorentino vorrebbe scalzare ??? (probabilmente SI)
    Timore che costui sia un emissario berlusconiano mandato in incognito a far esplodere il PD ??? (mi sembra ridicolo)

    Posso capire che, essendoci la primarie, ci possa essere un po' di scazzo fra i due principali concorrenti, ma questo senza trascendere visto che stiamo parlando di due leader della stessa parrocchia. Ho l'impressione che la rivalità e la contrapposizione verso gli altri partiti sia, di fatto, stata accantonata per fare posto a questa guerra fratricida.

    Vi è da dire che il signor Renzi un risultato l'ha già ottenuto. Ha costretto la controparte, per non essere da meno, a sfoltire le fila di alcuni vecchi catorci (Ventroni, D'Alema). Spero che lo smaltimento continui.
    Personalmente mi sono sempre espresso a favore dei giovani e dei visi nuovi.
    Chi in due, tre o quattro legislature non è riuscito a combinare nulla di buono è giusto che vada ai giardinetti a raccontare barzellette oppure, come alternativa, che venga con me a cazzeggiare su facebook.

    Ciao a tutti.

  9. Dario

    Lo scompiglio che ha portato (a destra e, soprattutto, a sinistra), nonché le reazioni scomposte della nomenklatura del Pd con il relativo cambio delle regole a partita iniziata, fanno di Renzi un personaggio simpatico.
    Mi auguro che sia anche capace...

  10. Claudio Agazzi

    Buonasera

    Se ci saranno le primarie e sarà possibile farlo, andrò a votare per lui.
    Non lo farò per le sue capacità perché non le conosco. Lo farò perché per una volta sento un probabile leader non poggiare la sua campagna sulla denigrazione altrui. Per l'Italia sarebbe un passo epocale.

    Sulla scena, alle prossime politiche, avremo oltre a Renzi, i soliti politici che spero scompaiano, Grillo e Fermare il Declino di Oscar Giannino.

    Tornando su Renzi, pur trovandolo simpatico, ho tanti dubbi sulle reali capacità di agire per migliorare la nostra situazione. Non credo che Firenze si sia fatta notare per capacità e creatività di gestione. Questo mi lascia forti dubbi. Come dicevo il già parlare pacato mi piace.

    Null'altro da aggiungere per il momento... troppo scottato dalle tante parole di tutti.

    Cordialmente
    Claudio Agazzi

  11. La musa ispiratrice

    Caro compagno gigi, ti conosco da tempo e ma più pensavo di scriverti "caro compagno".... la falce e martello l'abbiamo appesa in soffitta... e si discute sul liberismo e sul riformismo della sinistra... che piace alla gente che piace.
    Passi in avanti li aveva fatti anche il Bettino Craxi, ma fù demolito dai masmedia e dalla magistratura.... invece chi c'è ancora a tirar le corde del teatrino della politica... Rosi Bindi, D'Alema, Veltroni.... quelli che si mettono da parte... ci credo con quei vitalizi che prendono farei anch'io politica "passiva" alla Bassanini presidente della Cassa Depositi e Prestiti....
    E poi caro compagno gigi, aiutami a capire gli elettori del PD, sono Guelfi o Ghibellini? Troppa confusione caro compagno.... comunque ai posteri l'arduo voto e staremo a vedere.... mi sà che tutti aspettiamo Renzi-Caronte nel traghettare la vecchia politica.... ma saremo delusi per l'ennesima volta.

  12. Alberto Squeri

    Finalmente una voce fuori dal coro: Matteo Renzi, approvo la sua rottamazione, la sua voglia di aria pulita e penso che sia giusto dargli fiducia perchè le idee che espone sono quelle di tutti quelli che sono ormai saturi della vergognosa e corrotta politica che ci ha portato sull'orlo del baratro.
    Ma una domanda sorge spontanea...... chi al suo fianco???
    I soliti noti 40 ladroni o altri piccoli Renzi??????????
    Forse, vincerà le primarie ma intorno, state tranquilli, metteranno tutti stopper di razza perchè i privilegi vanno difesi con le unghie e questi signori non molleranno le cariche neanche di fronte al 50% di non votanti e 15% di grillini!!!!!!!

  13. Bedonia

    ...chi in due o tre legislatre non è riuscito a combinare nulla di buono....
    parole sante caro Remo, ti riferivi a Berlusconi vero???

  14. Remo Ponzini

    A tutti i partiti senza alcuna discriminazione, caro Bedonia. Il Berlusca l'ho votato sino al 2006. Da allora mi è venuto il rigurgito e sono felicissimo che non si ripresenti come leader alle prossime. Mi fai ripetere cose già scritte diverse volte ma anche nella prossima primavera andrò ad infoltire il numero degli astenuti. A meno che non appaia all'orizzonte quel "Dittatore Illuminato" (copyright Claudio Agazzi) che anch'io auspico. Ma questo è solo un sogno ......

  15. Fiorella M.

    Ora, io non voglio perorare la causa di nessuno. Ma vi pare possibile che si proponga un premio di maggioranza alla coalizione che raggiunge il 42% con l'intento di bloccare un concorrente politico?
    Grillo puó piacere o no, non é questo il punto, ma che cosí candidamente si proponga una strategia per bloccarlo, e lo si dica, come se fosse lecito, normale, vi sembra degno di un paese civile?
    Non pensate che dovrebbero essere gli elettori decidere?
    Allora saró piú chiara: vorrei, e questo condizionale é d'obbligo, una forza di sinistra. VERA.
    Che chieda a gran voce una legge anti corruzione, che la proponga, che la mostri ai cittadini, affinché si sappia chi la vota e chi no. Perché se non si parte da questo noi non andremo mai da nessuna parte visto la cancrena di malaffare che ci sta divorando giorno per giorno.
    Che ci dica che cosa vuole fare della scuola pubblica e se intende fare qualcosa per riportarla ad essere l'unica beneficiaria delle risorse, senza parificarla alla scuola privata come Prodi ha accettato di fare, sotto la spinta dell'elettorato cattolico.
    Una coalizione che ci dica chiaramente che cosa vuole fare per ritirarsi da quella assurda guerra mascherata da quella ridicola " missione di pace" che ci ha giá portato via un numero troppo alto di vite umane e che pesa sul bilancio per svariati milioni euro AL GIORNO.
    Che stia vicino al mondo del lavoro, agevolando e detassando, per almeno i primi anni, le imprese che si apprestano a creare occupazione tra i giovani, le donne... che dica chiaramente e senza paura che quella legge sull'immigrazione fa schifo, che finanzi la ricerca, che é l'unico nostro futuro, che ci dica che cosa intende fare per bloccare le eco mafie che stanno avvelenando il nostro territorio e la nostra salute, che faccia una patrimoniale per obbligare chi se lo puó permettere a contribuire al risanamento del paese, che faccia almeno un gesto simbolico di riduzione del proprio stipendio da parlamentare, per dimostare ai cittadini la sua solidarietá in un momento come questo riducendo le spese della politica, che é la piú alta d'Europa.
    Che sospenda tutte quelle opere dispendiose e non urgenti come il ponte sullo stretto, che ci é giá costato milioni e milioni di euro prima ancora di aver piazzato un solo mattone, e non tagliando l'assistenza ai malati e ai disabili e alle loro famiglie e ai servizi sociali.
    Che la smetta di piegare la schiena ai soliti industriali e ai banchieri che ci stanno tenendo sotto scacco da decenni.
    Che cacci i politici corrotti dalla gestione pubblica, come in tutti paesi civili.
    Che ribadisca senza paura che QUESTO É UN PAESE LAICO E NON TEOCRATICO e che ci dica chiaramente che cosa vuole fare sui diritti delle coppie di fatto indipendentemente che siano omo o etero.
    Che ci proponga il suo programma sulla differenziata e sulle energie alternative.
    Che abbassi l'aliquota delle tasse che stanno strangolando le famiglie e le piccole imprese, che sono poi la spina dorsale del paese, in modo che si possa pagare meno e PAGARE TUTTI. E soprattutto che la smetta di fare un passo avanti e due indietro, cercando quell'elettorato di centro che ci ha attanagliato per decenni, che non mi obblighi a votare Casini, Mastella, Binetti, Rutelli e che abbia il coraggio di correre da sola, piuttosto che scendere a compromessi come ha fatto fino ad ora....
    Ecco, questa é la sinistra che vorrei. Chi dobbiamo votare? Ditemelo voi perché io non lo so piú.

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