Tenco a tempo di Tango

E dire che ho fatto solo 200 metri di strada. È questa la distanza che separa casa mia dall’Auditorium Mosconi.
“Tenco a tempo di Tango” è stato uno spettacolo teatrale inaspettato, eppure ha girato in lungo in largo i festival più importanti: da Borgio Verezzi, al Teatro Parioli di Roma, dal Festival di Ravello a Buenos Aires. Stasera era a Borgotaro.

Musical scritto dal mitico Carlo Lucarelli, con in scena tre attori, che erano anche cantanti e musicisti, i quali sono riusciti a trasformare, come per magia, anzi per bravura, un palcoscenico privo di scene in una fumosa locanda di Buenos Aires. È bastata una vecchia radio, un tavolino con due sedie e un pianoforte per farci immergere nell’atmosfera dell’Argentina anni ’60.

Un commissario (Adolfo Margiotta) spedito laggiù dall’Italia per indagare sulla morte di Luigi Tenco o per capire meglio l’accaduto: “Perché si è ucciso, colpa del Festival o di cos’altro ancora?”. La cantante e cameriera di quel locale (Mascia Foschi), accompagnata dal maestro al pianoforte (Alessandro Nidi), ha interpretato magnificamente le più belle canzoni di Tenco, il tutto tra intrecci polizieschi e la fusione di quelle parole nelle sensuali note del tango.

Una miscela di passioni, in questo caso tra il teatro e la musica, difficile da incontrare… e dire che ho fatto solo 200 metri di strada.
Intervista alla Compagnia

Una parte dello spettacolo ripreso da Valerio Agitati


e una seconda ripresa



9 Commenti
  1. Fed.ro

    Molto bello. Credo che ricorderò a lungo la voce di Mascia Foschi...
    Ci vorrebbe uno spettacolo a settimana, un appuntamento fisso con il teatro. In giro per la Regione, le compagnie ci sono. Si tratterebbe solo di fare abbonamenti per garantire la tenuta economica degli spettacoli.

  2. Alessandro Nidi

    Grazie a lei... a volte 200 metri sono più che sufficienti per decidere di chiudere la porta a quello che vive intorno a noi... A presto

  3. Claudio Agazzi

    Ho avuto il piacere di sentire questo spettacolo alcuni anni fa. Il tango lo vivo almeno due volte la settimana andando a ballare nelle milonghe emiliane e quindi questa musica, questa storia di vita, questa emozione che viene dal basso la vivo spesso.

    Nidi, Lucarelli la Foschi sono tutti speciali perchè per far trasudare tutto quello che emerge dallo spettacolo non è sufficiente scrivere un pezzo, una trama e rappresentarlo, serve soprattutto la passione, il piacere di trasmettere.

    E poi lo confesso. Per me Mascia Foschi è davvero speciale :) Quando la sentì la prima volta fu un colpo di fulmine (Lei pensò ad un colpo di fulmine marpionesco tanto che il mio invito per un drink la intimorì eheh) invece era solo un colpo di fulmine sublime, piacevole a tutto tondo. L'aver visto tante cose in una persona.

    Ieri sera, dopo che Gigi mi ha fatto vedere questo bel pezzo, l'ho avvisata e mi fa piacere che Nidi abbia visto il contributo di Gigi e come ci sia tanta gente che apprezza la vera qualità artistica.

    Ne approfitto per un invito ad approcciarsi al tango, un ballo che non è un ballo ma una storia, una vita.

    Grazie a tutti

    Ciao

    Claudio Agazzi

  4. Marco B.

    Sono a Borgotaro tutte le settimane e pure per motivi artistici....... un cane che mi abbia detto c'è sta cosa. E non ho nemmeno visto un manifestino, nulla. Mi sarò distratto. Vabbè, pazienza.

  5. Barbara

    Marco hai ragione, ne parlavano questa mattina al bar e lì ho saputo..... peccato fare spettacoli se poi al Borgo nessuno lo sa!!!! Ma ha un senso??

  6. ValeBD

    Vedi GG che ne valeva la pena? :))) Non ho avuto modo di assistere a questo spettacolo per motivi di lavoro, ma i presupposti per un ottimo spettacolo c'erano tutti, al di la delle ottime recensioni c'era il fatto che amo molto Lucarelli autore, inoltre tra gli attori campeggiava l'amico Adolfo. In pratica non poteva essere diversamente.
    Pur non avendo visto lo spettacolo e non poter dare giudizi precisi, permettetemi due parole su Adolfo Margiotta, attore che ho iniziato ad apprezzare tantissimi anni fa, nel "Disokkupati" di RaiDue e poi sia in coppia con Olcese o da solo in vari spettacoli.
    Tre annetti fa ho avuto l'occasione di vederlo recitare dal vivo, andando alla prima di un'altro musical teatrale, basato sulla vita di Piero Ciampi, e tutto grazie all'amicizia comune con Roberta Allosio e Patrizia Merciari. Sono rimasta molto colpita da questo spettacolo, infatti non ho perso occasione di rivederlo poi in altre occasioni, un ottimo attore, musicista e anche una persona con cui puoi passare la serata in compagnia a parlare di mille cose senza mai annoiarti.
    Tornando all'opera in questione su Tenco, ripeto non l'ho vista e non posso dare giudizi precisi, ma forse pochi sanno che Adolfo ha partecipato l'anno scorso a "Janua" di Roberta Alloisio, che la celebre Targa Tenco l'ha vinta per davvero.

  7. Marco Biasotti

    L'ho saputo solo il giorno prima tramite facebook, purtroppo avevo già un'impegno.
    Possibile che eventi di questo livello non vengano adeguatamente messi in evidenza?
    Peccato sarei venuto molto volentieri.

  8. Matteo Daffada

    Buon giorno, prima di tutto ringrazio Gigi per aver scritto queste bellissime righe. Volevo spiegare il motivo della insufficiente o meglio tardiva informazione. Frequento per motivi personali da qualche tempo sia Mascia che Giorgio Ugozzoli ai quali ho chiesto la disponibilità a fare qualcosa nel nostro Auditorium. Mi hanno dato l'ok una ventina di giorni fa e tra sopraluoghi, preventivi e altro abbiamo avuto solo una settimana per pubblicizzare l'evento. Attraverso portali, televisione, Fb e passaparola. Non era nel calendario della loro tournee, ma l'anteprima un pò improvvisata. Tra l'altro c'è stato anche qualche problemino di palcoscenico che sarà da risolvere per altri spettaccoli.
    Sono d'accordo con Federico sull'idea di individuare eventi in abbonamento da proporre. Aldilà di qualche critica, che ahimè deve sempre saltare fuori (poca comunicazione) come se ci fosse sempre da esaltare il lato negativo della vicenda, sono veramente soddisfatto del gradimento del pubblico della performance e ringrazio chi ha partecipato. Anzi ho chiesto a Giorgio la possibilità di avere una replica. Ultima considerazione per trasparenza. Tutte le spese, escluso la sala, e quindi service, Siae e protagonisti è stata a carico della compagnia con i biglietti d'ingresso. Penso che sia una strada che si potrà/dovrà percorrere anche in futuro.
    Saluti Matteo

  9. Patrizia Merciari

    Ciao caro Gigi, non avevo dubbi che lo spettacolo fosse di tuo gradimento. Tutti e tre gli artisti sono professionisti e calcano le scene da anni. Il fatto che, un evento di tale livello, si sia potuto svolgere nella "nostra"valle, la sentono anche un po' mia, me lo consentirai dato che da circa un decennio sono dei vostri cercando di dare il mio contributo insegnando ai più piccoli, e non, l'amore per l'arte è un segnale molto positivo che spero si replicherà.
    Questa piece teatrl-musicale, oltre alla bellezza del testo e alla bravura degli interpreti ha dimostrato che la valle ha bisogno di confrontarsi, condividere con le realtà che ci circondano, realtà di professionisti che diffondono con amore e passione la letteratura, teatro, musica e un il ricordo di un grande poeta come Tenco.
    In questi anni si sono mosse molte realtà in campo artistico che però per crescere hanno bisogno di una pietra di paragone. Solo due parole per l'amico Adolfo che oltre ad essere un professionista capace, talentuoso è una straordinaria persona, umile e capace di abbattere i muri che a volte sorgono tra "divi" e persone comuni. E come diceva una canzone che abbiamo portato in scena assieme: Una finestra a Buenos Aires io ce l'ho...

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