E andiamo a ste primarie

Sono risoluto, voglio andare avanti e provare a crederci. Di questi tempi è già qualcosa sperare e credere in qualcuno, in questo caso a una persona appartenente alla classe politica... devo dirlo, solo a scrivere quest'ultima frase ho avuto un senso di ripugnanza.

Quindi, per passare dalla teoria alla pratica, ho fatto l'iscrizione on-line per partecipare al voto delle primarie e appoggiare così la candidatura di Matteo Renzi, specifico il nome per non essere frainteso: mai e poi mai avrei fatto ciò se non ci fosse stato Renzi, anche perché di "Democratico", in questo Partito, mi sembra ci sia ben poco, basta ripensare alla battaglia scatenata sul cambio delle regole "in corso d'opera" di queste votazioni.

E non mi si dica che non è vero, il PD è terrorizzato da un possibile afflusso di votanti a favore di Renzi… sa bene che se ciò accadesse si destabilizzerebbe la classe dirigente del partito, Rosy Bindi in testa.

Detto questo non mi rimane che aspettare domenica 25 Novembre e andare al seggio elettorale per esercitare la mia preferenza, per Bedonia sarà presso l'Ufficio Turistico in Via Garibaldi (chissà in che modo mi guarderanno), mentre a Borgotaro presso il Museo delle Mura.

Ricordo che chi non si è registrato lo potrà fare al momento del voto, basterà presentarsi con un documento e il certificato elettorale… ah dimenticavo, la votazione resterà anonima. E che Iddio ce la mandi buona!
X Registrasi e saperne di più...


53 Commenti
  1. Marco Biasotti

    Ci sarò, per Renzi, naturalmente..... e poi, se si faranno andrò a votare per la Meloni nel pdl.
    Bisogna dare una scossa, cominciamo da quì poi vediamo che succede.
    E nessuno si scandalizzi, le ideologie devono sparire si voti le persone!

    Porca miseria... ho messo il mio nome, vuoi vedere che dovendomi dichiarare elettore del centro sinistra o destra che sia.... questi DEMOCRATICI se lo scoprono non mi fanno votare?

  2. Fausto

    Questo aveva detto Bersani: "Abbiamo apprezzato e in larghisissima parte condiviso il discorso del presidente del Consiglio, ne abbiamo veramente apprezzato lo stile. Voteremo la fiducia senza giri di parole, asticelle, paletti, termini temporali". "Difenderemo il governo da chiunque voglia scaricare su di lui colpe che non ha".
    Lo ha spiegato Pier Luigi Bersani, nel suo intervento in aula."

    Questo è il video: http://www.youtube.com/watch?v=zB3rskVOmd0

    Questo è il comunicato di oggi dei sostenitori di Bersani: "“Piccoli e medi imprenditori, professionisti, artigiani e rappresentanti dei mestieri di Parma, rappresentano 40mila esperienze attive sul territorio che stanno rischiando di naufragare. Dobbiamo uscire dalla recessione con politiche di crescita e di prospettiva reale per le piccole e medie imprese, dicendo addio all’austerity del governo Monti” Lo chiedono gli “Imprenditori e i Professionisti x Bersani”, ovvero il nuovo Comitato a sostegno della candidatura del segretario Pd per le primarie del prossimo 25 novembre."

    Questo è quello che dico io: "BERSANI DIFENDA IL GOVERNO DA CHIUNQUE VOGLIA SCARICARE SU DI LUI COLPE CHE NON HA.... CIOE' BERSANI DIFENDA IL GOVERNO DA SE STESSO E PORTI CON SE TUTTI GLI ARREDI".

    Pensa te da chi siamo stati governati fino ad oggi!!!

    "Guardatevi Questo" ;)

  3. E. Mazzadi

    Anche io domenica andrò a votare Matteo Renzi e cercherò di convincere quante più persone possibile a fare lo stesso.
    Non sono sicuro che una persona possa "rimettere in strada" il nostro Paese, ma certo non potrebbe farlo chi per anni è stato a capo di una classe dirigente FALLIMENTARE.
    Quindi, PROVIAMO QUALCOSA DI NUOVO!
    Proviamo a dare un impulso al RINNOVAMENTO del centro-sinistra... e magari potremo trovarci un conseguente rinnovamento di tutta la politica italiana.
    A presto!
    Buon voto a tutti.

  4. IENA PIF

    Stò aspettando i nomi del PARTITO che vengono a dirti di non rompere il c...o perchè del tuo voto non sanno di cosa farsene, tu non sei un ROSSO DOC sei solo un rompiscatole.
    Sono miopi e li aspetto al varco

  5. Steve

    Se volessero veramente cambiare non mi chiederebbero 2 euro per votare alle primarie... (...non avranno abbastanza rimborsi ?) Ero convinto di votare questa volta ma alla fine ho il dubbio che tutto sarà come prima. Non vorrei che fossero solo molto bravi ad intortarci e basta...

  6. Remo Ponzini

    Mi sono sempre profuso a favore del cambiamento e, di pari passo, dello smaltimento dei quei personaggi che hanno fatto sfoggio solo di incapacità o di spregevole affarismo personale. Ho già espresso la mia simpatia per questo ragazzotto che propugna idee condivisibili. Una simpatia, se volete, anche sospettosa perchè nella mia esistenza non ho fatto che assistere a promesse MAI mantenute. Lo preferisco di gran lunga agli altri ma non sono pronto a ripercorre il cammino della cabina elettorale. Mi asterrò dalla primarie (PD o PDL che siano) e dalle elezioni della prossima primavera.

    Ormai ho deciso di cambiare politica anch'io anche se la mia età, ormai vetusta, non mi consentirà eccessive divagazioni/digressioni. Anzichè dare dei voti preventivi li esprimerò solo a consuntivo se avranno dimostrato di saper governare nell'interesse dei cittadini; ovvero nelle elezioni successive.
    Ne parlavo con Ruggero su facebook e mi ripeto qui. Andando a votare (parlo delle elezioni politiche) avrei l'impressione di "avallare" e condividere l'operato dei politici al potere. Quelli che mi hanno profondamente deluso. Mai più fiducia cieca a questa classe dirigente.

    Ognuno poi faccia quello che crede. In casa mia mi trovo, come sempre, in contrapposizione con moglie e figlio che, anche in questo caso specifico, non approvano il mio arroccamento sull'astensionismo. Sarà, come si suol dire, il bello della democrazia ma in giro se ne vede poca. Non riuscirò mai a capire perchè sia così difficile trovare persone che facciano l'interesse delle collettività. Me lo chiedo tutti i giorni senza trovare risposte. Dovrebbe essere scontato ed invece nella nostra Italietta è diventato utopistico.
    Temo anch'io, come Steve, che ci vogliano intortare... come hanno sempre fatto. Però vorrei che il Renzi ce la faccesse ....

  7. Cimotto

    Vado o non vado ?
    Cambiamento o no ?
    Poi mi chiedo, ma in cosa consiste questo cambiamento ?
    Bersani o Renzi e se poi alle politiche vince la destra, il cambiamento ci sarà ?
    Io sinceramente non so neanche se destra o sinistra ... o centro .. che casino !
    Sarebbe un vero cambiamento se alla fine delle primarie lo sconfitto si prodigasse ad aiutare il suo partito a vincere .. questo è un vero cambiamento
    Mi piacerebbe che una volta ogni tanto si capisse il significato della parola squadra, ma chiedo troppo cambiamento...
    Mi piacerebbe che qualche politico desse valore alla parola coerenza... ma chiedo troppissimo cambiamento.
    Mi piacerebbe che una volta fatto il governo politico al ministero delle foreste ci fosse almeno un laureato in scienze forestali, al ministero delle infrastutture ci fosse almeno uno che capisce qualcosa di infrastutture... ma chiedo troppissimissimo cambiamento... aaa no è quello che c'è ora...
    Alla fine sapete cosa vi dico: domenica se mi sveglio bene ci vado altrimenti no.

  8. Fabrizio D

    Stento a credere a quella nomenclatura storica del PD, a quegli ottusi che si oppongono alla nuova linfa per il partito ma solo per non cambiare l'assetto delle poltrone e degli incarichi. Renzi, attivisti e simpatizzanti tutti, non lasciatevi intimorire da queste cariatidi tremolanti.

  9. Federico Rolleri

    Sto leggendo Settis, "Azione popolare": ebbene, Settis sottolinea il fatto che il futuro debba essere pensato come causa del presente, e non viceversa. Cita il Nietzsche di Così parlò Zarathustra:
    "Il vostro amore del prossimo è cattivo amore per voi stessi. Vi consiglio io forse l'amore per il prossimo? No, vi consiglio piuttosto la fuga dal prossimo e l'amore verso i più lontani. Più nobile dell'amore per il prossimo è l'amore per i più lontani e per l'avvenire. Il futuro e quel che è più lontano siano dunque per te la causa che genera l'oggi".

    I più lontani, i più bisognosi, ovvero i destinatari delle politiche per il futuro, sono esattamente quelli che Renzi ha dimenticato di citare nei suoi sproloqui. Date un'occhiata, ad esempio, al programma renziano per la scuola: è, nè più né meno, parallelo a quello delle destre, soldi alle private e competizione come unico faro per l'istruzione pubblica. Ovvero. Il medioevo.

    Pur non essendo certo entusiasta dell'azione parlamentare del PD negli ultimi vent'anni di berlusconismo, Renzi mi sembra un democristiano egoista, malato di protagonismo, settario, che pur di emergere e scompaginare ha messo in dubbio il concetto di squadra (giustamente, già fatto notare) e il progetto riformista del PD.
    Credo che proprio per questo motivo uscirà perdente dalle Primarie. Nonostante il clamore suscitato inizialmente e nonostante i proseliti nella destra parlamentare.
    Anzi, forse proprio a causa di questi proseliti.

    Voterò Bersani, e farò quel poco che posso perché i contenuti di Laura Puppato, la vera innovatrice, confluiscano nel programma nazionale del PD.

  10. Dario Temperino

    Sono invecchiato tra speranze sistematicamente deluse.
    Sarei andato a votare per queste primarie, ma le regole cambiate in corso d'opera e la schedatura a monte mi hanno indotto ad un senso di repulsione, la stessa che ho sempre provato per tutti i movimenti totalitari.
    Voterò alle politiche? Se non mi daranno la possibilità di scegliere il "mio" deputato, non ci andrò perché vuol dire che nulla cambierà anche questa volta...

  11. Luciano/il milanese

    Caro amico Remo (Ponzini).
    Se con un po' di buona volontà avessi voluto commentare il tema politico sollevato da Gigi, avrei scritto - certamente non bene come te che (colgo l'occasione) disponi di un lessico di tutto rispetto - le stesse parole, anzi - dico di più - senza cambiare una virgola. E aggiungo: sono convinto che solo un forte astensionismo possa bocciare definitivamente questa squallida classe politica, questa interpretazione personale del potere, questa nefanda commistione di polita-finanza-mafia e di quant'altro di peggio si possa immaginare.
    Troppe volte nella mia vita ho creduto e ceduto a questo fatato richiamo del voto gabellato per democrazia e poi c o m p l e t a m e n t e deluso.
    Anche votando " turandomi il naso" (frase celebre) mi sentirei correo di tutti questi a dir poco odiosi comportamenti.
    Scusate ma sono convinto di non meritarmelo.
    No! Questa volta no!

  12. Anonimo

    Esvaso, perchè il Pd dovrebbe esserti grato di esser venuto a Votare alle primarie se poi in caso (praticamente certo) che Renzi non vinca, il tuo voto non andrebbe a Bersani alle politiche??? Dovrebbe esserti grato per il solo fatto di aver portato un votante in più alle primarie, e sicuramente come partito questo indubbio successo di pubblico delle primarie sarebbe un ottimo spot per le prossime elezioni, ma poi???.

    Dichiara dunque pubblicamente che qualunque sia l'esito delle primarie stesse, voterai comunque Pd alle prossime politiche, certo, ci vorrebbe uno che si firma (io voglio restare anonimo) e che dichiara che anche in caso di vittoria di Renzi voterebbe Pd anche in caso sia sostenitore di Bersani, o di Tabacci (scusa ma mi scappa da ridere), ma questo mi sembra francamente più probabile, in quanto si tratta in maggioranza di persone che il Pd lo vivono da dentro, ma tutti i non schierati che vedono in Renzi un qualcosa di nuovo, di fronte a una sconfitta democratica determinata dal voto delle primarie, cosa faranno??? Di nuovo liberi???

    Io, penso che alla fine, in realtà a nessuno interessi chi sarà il candidato premier, per varie questioni, dalla legge elettorale, all'imposizione internazionale, all'incapacità totale della classe politica di governare senza litigare, il nome del nuovo premier dopo le elezioni sarà comunque quello di un professore, ex rettore della Bocconi, che nei menù dei ristoranti è alternativo al menù di Mare...

  13. Massimo Becca.

    Ma possibile che la penso sempre come te !?!?!?!? sarai mica anche Juventino ? ciao Gigi.

  14. Fausto

    Scusami Federico ma non capisco una cosa... cosa si intende per fare squadra?

    Se uno si candida all'interno di un partito significa che ha delle idee differenti rispetto all'altro, non ne condivide i programmi e i personaggi che gli ruotano intorno.

    Trovo più che legittimo cercare di modificare un partito dall'interno se ne condividi i principi ispiratori ma non ne condividi gli attori.

    Cosa si intende per "fare squadra", fare finta di giocarsela in pubblico ed accordarsi nelle segrete stanze?

    Tu sostieni che voterai per il gruppo dirigenziale del PD che ha avallato, condiviso ed ora RINNEGATO un governo politicamente illegittimo (anche se nei meandri della Costituzione hanno trovato la via per giustificarlo...).

    Quel gruppo dirigenziale che ,al pari della PDL di UDC e del partito farlocco di Fini, ci ha fottuto alla grande sperando che al momento delle elezioni la gente dimenticasse.

    Purtroppo hanno lasciato le tracce delle loro scelte che hanno messo in ginocchio l'Italia in nome altrui.

    Adesso danno addosso al pupazzo come da copione già scritto.

    Ho riportato le sue parole di allora e le sue parole di oggi.

    Perciò logicamente non riesco a comprendere come si possa rinnovargli la fiducia.

    Poi che ti piaccia o meno il progamma di Renzi, secondo me è un altro paio di maniche.

    Mi piacerebbe conoscere il tuo parere sulla contraddizione da me evidenziata.
    Ciao

  15. Gigi Cavalli

    - Anonimo, certo che ti rispondo, pur consapevole di cadere nella tua trappola... ma se non lo facessi, nascondendomi dietro la scusa dellÂ’anonimato, sarebbe come darti ragione, pur motivandoti.
    Come ho detto con molta franchezza che sosterrò Renzi alle primarie, ti confermo che non voterò PD alle elezioni politiche qualora vincesse Bersani. Mi pare ovvio il motivo, tanto da non spiegarlo.

    Però una motivazione te la darò lo stesso. Prima di tutto vorrei che non si combattesse per delle ideologie partitiche (ormai vecchie come il cucco), ma per un’idea innovatrice e capace di dare una scossa a un Paese amministrato, ormai da decenni, dalle solite cento di persone (di ogni partito), tanto da non fare cambiare mai nulla… stessa sorte per leggi, leggine e leggiuncole fatte per pochi e non per molti... vuoi un esempio? Perché in Italia deve esistere un capo della Polizia con uno stipendio di 621.000 Euro annui quando le volanti sono ferme perchè senza benzina?

    Quindi il mio appoggio è a questa persona, che di nome fa Matteo Renzi, che almeno se lo chiede, come me lo chiedo io e altri milioni di italiani.
    Un’altra motivazione per cui non voterò PD alle politiche potrebbe essere la legge elettorale, se non la cambieranno non voterò e da quanto vedo nessuno la vuole cambiare, PD compreso.

    Ti confermo anche un altro aspetto della nostra discussione… non sarò il solo votante delle primarie che non voterà PD in caso di sconfitta di Renzi (gli altri zitti però), ma non perché penso o penseranno, come tu dici, che alla fine a nessuno interesserà chi sarà il candidato premier, ma votare Bersani sarebbe come avallare le idee “bulgare” della Bindi, di D’Alema e compagnia briscola!
    Detto questo, domenica mi impedirai di votare o annullerai la mia scheda? Nel caso non piangerò…

    - Massimo, colgo l'occasione per rispondere anche a te... non è che io e te la pensiamo sempre allo stesso modo, credo che il nostro sia solo il pensiero della gente comune, quella della strada, la stragrande maggioranza, quella che ha una visione differente da chi invece la gira con l’autista.
    Per quanto riguarda invece il calcio... mi dispiace deluderti, ma non lo seguo proprio, ti posso solo dire che ai tempi delle figurine Panini tifavo per Bet, Maldera e Turone.

  16. Federico Rolleri

    Grazie Fausto della sollecitazione, rispondo.
    Una squadra, un partito, per come si è abituati ad intenderlo, è un sistema composto da rappresentanti e rappresentati, ovvero una sfera dirigenziale e un'altra di elettori. Nel momento in cui sorge, da parte di una frangia interna al partito, l'esigenza di mutare linea, penso che la via da seguire sia quella della dialettica interna al partito, non quella degli annunci pubblicitari o delle grida sui media: confronto, e talvolta scontro, ma secondo metodologie che evitino derive da mercato delle illusioni. Poi, sì, ci si rivolge agli elettori.
    Questa è l'essenza che attribuisco alla politica, è il senso della democrazia rappresentativa. Altrimenti diventa populismo, e non mi pare ce ne sia bisogno.

    Un altro punto. Fino a prova contraria, il governo Monti, sia che se ne condividano mezzi e fini, è il caso del centro cattolico-confindustriale, sia che lo si stigmatizzi come opposto agli interessi del popolo, è il caso degli estremi parlamentari, sia che sia stato acclamato e vissuto come un passaggio necessario per non rimanere fuori dall'Europa politica ed economica, è il caso del PD, il governo Monti appunto è lo strumento per uscire dalla palude socio-economica nella quale si è sprofondati in tempi di PDL e Lega e smettere di farsi ridere alle spalle in ogni parte del mondo civilizzato.
    Ora, il PD, candidandosi a governare, non può accettare il fatto che il governo Monti, politico o tecnico che sia, sia tirato per la giacca ed evocato come unica soluzione di governo dal centro e da una certa destra: in un certo senso, è come se questi ultimi stessero elevando Monti ad avversario di Bersani in vista del governo del paese.
    Non è un caso che coloro che cercano di bloccare la riforma elettorale, complicando così la situazione post-elezioni, siano coloro che, al centro e a destra, puntano a rinnovare l'impegno di Monti alla guida di questo sventurato Paese.

    Tornando a Renzi, il suo impegno per scompaginare, scorrettamente, la coalizione di centrosinistra pare avere l'obiettivo di affievolire la forza con cui Bersani e la coalizione allargata che lo sostiene si candidano a governare.
    Sono convinto che Renzi stia facendo più il gioco delle destre che quello della coalizione di centrosinistra.
    E quindi ti fa contento.
    Ciao
    Federico

  17. Giuse

    Non andrò alle primarie, non autorizzerò nessuno a rappresentarmi e non andrò a votare me lo imporrò. Nessuno farà mai il nostro interesse e sono meravigliato che alcuni credano ancora nella democrazia che ci impongono i partiti. Il costo della casta è una vergogna, una tragedia per il popolo. Chiedere due euro poi.... lasciamo stare.
    Il futuro è nella DEMARCHIA. Sarà la fine dei vari "politbureau" sparsi a tutti i livelli.
    Pensateci un pò...... saluti a tutti. Giuseppe.

  18. Fausto

    Ferma i Buoi... allora forse non mi sono espresso al meglio. Schematizzo per non perderci nella palude delle chiacchiere.

    a) io ritengo illegittimo il governo di Monti perchè nel momento in cui è caduto il Governo la palla sarebbe dovuta andare al Popolo Sovrano. PD, PDL, UDC e FININI (non lo considero partito) hanno negato a noi la possibilità legittima di andare alle elezioni. Unilateralmente (perciò senza partecipazione alcuna, la stessa che invochi ora) hanno deciso al posto nostro. Chi viene eletto ha la delega a Governare, non ad eleggere chi Governa in propria vece.

    b) ritieni erroneamente che io sia per la Lega o per la PDL, ti è forse sfuggito il fatto che mi sono esposto personalmente contro quei sistemi nei quali avevo creduto e che invece, ho scoperto a mie spese, avevano come unico fine il mantenimento di situazioni di fatto.

    c) ritengo che Lega e PDL abbiano tradito, o quanto meno siano stati incapaci di mantenere fede sia ai programmi elettorali che alle condotte morali di cui si facevano fregio.

    d) ritieni erroneamente che io sposi la causa di Renzi per indebolire le sinistre a favore delle destre... ma in realtà la destra che piacerebbe a me non c'è in questo mazzo.... perciò stimo Renzi perchè come il 5 Stelle rappresenta un viatico verso il ricambio generazionale e perchè cambiando personaggi forse si possono rompere quelle reti ben salde di connivenze create da tutti i soggetti di cui sopra.

    e) io la penso come Bersani, il governo Monti è un governo dell'altissima finanza, solo che io l'ho sempre detto, Bersani invece si era professato suo paladino pronto a difenderlo a spada tratta... vogliamo sputare sopra un piccolissimo valore quale la COERENZA?

    f) io sono per Renzi come persona, perchè sa coinvolgere e trainare la gioventù ed il popolo femminile. Ma se non fosse Renzi la mia alternativa è al 100% il 5 Stelle (sono assolutamente contro l'astensionismo perchè credo vada solo a favore della casta). Di conseguenza la tua disanima sulle mie motivazioni direi che è proprio fuori strada. PDL e LEGA hanno fallito perchè la gente chiedeva di più di quello che hanno dato, per questo sono al capolinea.

    g) Quanto premesso ribadisco la domanda che è ancora senza risposta... come puoi sostenere uno che voltafaccia in quel modo? Che si rimangia la propria azione e lo fa in maniera programmatica perchè era più che evidente, fin da allora, che quando professava la sua litania di fede al Governo Monti la tattica sarebbe stata poi quella di usarlo come parafulmine in campagna elettorale. Come puoi non pretendere COERENZA da un tuo rappresentante?

    h) Dalle tue parole si evince quale sia il giudizio che dedichi ai "Populisti" ma giuro che non ho ancora capito di cosa parli, in concreto, quando fai riferimento alla partecipazione e poi tiri a mano Bersani e gli alti vertici del partito. Ma davvero credi che nel PD non ci siano giovani e donne di caratura nettamente superiore ad un Bersani qualunque? Ma soprattutto.... quello che mi chiedo sempre io è ... cosa spinge quelle persone che sono 100 anni che sono li a fare quello che hanno fatto a sentirsi indispensabili ed insostituibili? In sostanza, perchè Bersani ha candidato se stesso????? Invece che una giovane donna di fiducia???

    E per concludere la mia letterina a Babbo Natale, vorrei esprimere un bel desiderio: "fai che a governare il paese dei nostri figli sia finalmente una persona giovane, in grado di coinvolgere dei giovani, in grado di creare dei posti di lavoro per i giovani, in grado di creare un buon paese in cui vivere anche per gli anziani in modo che possano svolgere il ruolo che gli compete, moderatori dell'impulsività giovanile e che possano godersi serenamente la loro meritata pensione (attiva)".

    Ps. Babbo Natale, quando leggi la letterina non prenderci proprio alla lettera, perchè se nelle indicazioni scriviamo che .... può essere eletto Presidente qualsiasi cittadino italiano che abbia compiuto i cinquanta anni di età e che goda dei diritti civili e politici... non è detto che devi aspettare proprio la fine del suo secolo... sarebbe bello avere anche un bel Presidente della Repubblica 51enne... ma soprattutto non concedere la "deroga" che chiede la Bindi per se stessa!!!!!!!

    Grazie Babbo Natale

  19. Piero

    Ci sono due motivi per non andare alle primarie,
    a)Vince Bersani (già deciso dal vertice del PD) ma qualora vincesse Renzi (Vi lascio sognare) non cambierebbe niente nel partito ex comunista come da 50 anni a questa parte (Non ditemi che li da voi il giovine Rossi ha cambiato qualcosa?)
    b) Il PD non vincerà le elezioni (come partito), almeno con maggioranza tale da imporre agli alleati un loro soggetto come primo ministro.
    Lo scenario è da brivido; Un governo coalizione sinistra-centrosinistra-centro con molti liberali contro (Opposizione) il vero grande fenomeno politico che sfiorerà il 25% e IDV al 7-8%...
    Caro Gigi fin che rimescoliamo le carte non si risolve niente.
    Io voto M5S !!
    Che Dio salvi lÂ’Italia

  20. Giuseppe Beppe Conti

    LETTERA APERTA DEL SINDACO DI BARDI GIUSEPPE CONTI

    LE PRIMARIE E L'APPENNINO

    Da alcuni mesi in tutta Italia ed anche nel parmense, si sente grande euforia per le primarie che, sia a Sinistra che a Destra, stanno accendendo entusiasmi e speranze dei vari sostenitori indaffarati a far vincere il proprio beniamino, anche in vista delle elezioni nazionali della prossima primavera. Vincerà Alfano, Bersani, Renzi? E Casini, la Santanchè, Vendola con compagnia varia? Sinceramente non lo so, ma sono sicuro che ancora una volta dalle vicende politiche, come sta succedendo negli ultimi 30 anni, sarà sconfitta la politica di rilancio e di interesse in generale per la ormai drammatica situazione in cui versa il nostro Appennino, la sua popolazione e i suoi Comuni che, con l'acqua alla gola, cercano di amministrare in una situazione ormai al limite. L'imminente patto di Stabilità, la spending review, (a Bardi verranno tolti altri 30 mila € di contributi, stessa situazione per gli altri Comuni) e, per ultimo, notizia di questi giorni, in tutta la Alta e Media Valceno verranno chiusi tre uffici postali, (come in altre zone), con gravi disagi per la popolazione, in gran parte anziana, che vive, a fatica, sul nostro territorio.
    A questo punto chi vince sinceramente non mi interessa più di tanto! Infatti i pensieri di vari Amministratori non sono per i sopra citati politici molto presi, ma per l'arrivo di piogge abbondanti con relative frane e dissesti stradali, per l'arrivo delle nevicate che costeranno centinaia di migliaia di € per lo sgombero, per il continuo calo di popolazione, fondi e dei servizi essenziali per gestire, almeno in modo sufficiente e decente, un territorio difficile da vari punti di vista, con un bilancio veramente ridotto al limite. Sono contento se vari abitanti delle Terre Alte gioiranno per la vittoria dei loro candidati ai quali, aggiungo io, della montagna dove noi viviamo non gliene importa proprio nulla (salvo rare eccezioni). Il mio “misero” voto conta ben poco, ma se tanti abitanti dell'Appennino cominciassero a “far fischiare le orecchie” a chi ci ha dimenticato sino ad ora (il mio è un discorso a 360 gradi naturalmente!), a far capire a lor signori che siamo stanchi del loro disinteresse totale e non siamo più propensi a dare deleghe in bianco a chi non ci ascolta, forse una attenzione maggiore si potrebbe ottenere.

    IL SINDACO DI BARDI
    GIUSEPPE CONTI

  21. Federico Rolleri

    Fausto, per quanto ti riguarda, non ho presunto nulla. Ritengo che un forum per la discussione dei più vari temi non sia adatto a riferimenti personali, ma piuttosto alla difesa o rilancio delle proprie opinioni. Proprio come dovrebbe accadere in Parlamento, dove invece la politica è scaduta nei personalismi e negli interessi privati. In ogni dove parlamentare.
    Detto questo, penso che ogni persona dotata di intelligenza, specialmente se ha l'onere di rappresentare altri cittadini in Parlamento, non possa non tenere conto delle mutate condizioni "ambientali": dunque, se il governo Monti (o Monti in persona come elemento maggiormente e simbolicamente rappresentativo) nasce come governo di transizione verso le elezioni politiche è un conto, se invece si trasforma, come per incanto natalizio, in novello candidato alle stesse elezioni politiche non credo che la trasformazione possa lasciare gli altri attori politici totalmente indifferenti. Da questo nascono le mutate opinioni sul governo da parte del centrosinistra, nella fattispecie del suo segretario. Segretario che, tra l'altro, è a sua volta un rappresentante appoggiato da un sistema di persone elette e non una persona che prende il timone senza chiedere niente a nessuno.

    La partecipazione non è un sostituto della rappresentatività, ma un suo coadiuvante. Serve a coinvolgere i cittadini nei meccanismi decisionali, non a sostituire la classe politica, senza la quale si cade nel caos.
    Per questo Grillo e i suoi sudditi mi fanno paura: non si rendono conto del pericolo autoritario che stanno contribuendo a creare.

    Credo nella rappresentatività, nell'onestà, nella pulizia, nella coerenza. Coerenza anche nei confronti del passato e dei suoi valori civici tanto vituperati.

  22. Remo Ponzini

    Caro Luciano detto il milanese,

    Sei stato più incisivo e più caustico di me. Il tuo pensiero lo conosco a menadito per tutte quelle chiacchiere che ci facciamo quando ti degni di lasciare la metropoli per venir a pascolare sul tuo suolo natio.
    Hai fatto bene a rimarcare che una elevata percentuale di astenuti dovrebbe, quantomeno, indurli alla recita del "mea culpa" ma la nostra Italia è una nazione capovolta dove il Bene viene calpestato e dove il Male impera e diventa "dottrina".
    E questa la chiamiamo democrazia ??? Ho l'impressione di vivere in un mondo irreale dove l'unica "libertà", ampiamente praticata, è quella di delinquere impunemente. Esiste un partito (da noi sono una miriade) esente da scandali ??? NO, fanno a gara a chi magna di più.

    Ma non illudiamoci. Tutto rimarrà immutato. E' stato così nelle recentissime elezioni siciliane dove il 52,5% degli astenuti + il 4% di schede bianche (maggioranza assoluta con bonus) sono passate sotto silenzio come se nulla fosse successo. Persino la stampa e le TV hanno trattato queste percentuali come dei semplici...dati statistici.
    Sono ormai anni che la popolazione deplora le spese folli dei costi della politica e LORO che fanno ???
    Fanno...finta di nulla !!!! Affinchè tutti i loro benefici restino immutati.
    E la promesse fatte e strafatte ??? Palle e balle al vento e chi se ne frega del popolo bue!!!

    O una bella DITTATURA più o meno ILLUMINATA che inizi a pulire dall'alto o una rivolta di piazza di quelle vere, quelle che capovolgono.
    Se qualcuno ha delle ricette migliori Le esprima. Mi riferisco a ricette CONCRETE e NON ad affermazioni effimere/buonistiche che lasciano il tempo che trovano.

  23. Fausto

    Tu associ il Governo Monti (anche se è meglio dire Monti, perchè prima hanno scelto il caposquadra e poi la squadra se l'è fatta lui) ad una estensione del Centro Destra...

    Ma mi chiedo... come puoi compiere tale associazione dal momento che Alfano non perde occasione per dargli addosso (vale lo stesso discorso fatto per Bersani) la Lega si è sempre opposta (questa coerenza, comunque, gli deve essere riconosciuta)?

    Non è che conviene alla paleontopolitica della classe dirigenziale del PD farlo credere? In che termini puoi sostenere una tesi di quel genere?

    Io non bazzico le stanze del potere, pertanto, mi limito ad esplorare il mondo proposto dai media (filtrandolo in relazione alle mie capacità di critica).

    In base a quello che vedo l'associazione Monti->Centro Destra proprio non ci sta... ma sono aperto a valutarla per capire dove, eventualmente sbaglio.

    Fino ad allora la mia testi resta in piedi (metti il pupazzo e poi spalagli merda addosso al momento giusto).

    Per come la vedo io... sono cambiate le cose... non sta in piedi... ti invito a riascoltare la dichiarazione di Amore rivolta da Bersani al Governo Monti.... una tale dichiarazione o è frutto di superficialità oppure di falsità.

    Non si possono cambiare tali atteggiamenti in così poco tempo e senza apparenti motivi, Monti ha fatto quello che gli hanno chiesto di fare in vece loro : Bersani, Berlusconi, Casini e Fini.

    Ora non possono affossarlo perchè lo ha fatto. Siamo mica tutti così gnocchi da crederci...!!!!

    Quando invece parli di " Grillo e i suoi sudditi mi fanno paura" mi sembra che la esageri un tantino... perchè dal mio punto di vista peggio di quello che hanno fatto i "fenomeni" sarebbe difficile fare.

    Il problema non saranno i Grillini, sarà la gente che non arriva a fine mese, quando arriveranno le forze dell'ordine a sequestrare i beni, a sfrattali, a sbattere le persone per strada... Questo accadrà, di questo io ho paura, perchè a quel punto l'uomo sarà bestia.

    Comunque tanto per cominciare i Renzini hanno iniziato a dare spazio alle giovani donne, Bersani alle giovani Bindi.

    Una differenza la vedo.

  24. Arturo Curà

    “Andiamo pure a ‘ste Primarie!” ci suggerisce Gigi il buon Pastore, con un invito che profuma d’incenso per cui tutti pronti in fila per tre col resto di due alla Capanna di Betlemme, per dare una mano sinistra o un fiore o una caciottina ai Cinque dell’Apocalisse…. Infatti il tempo natalizio è vicino.
    La famosa Destra non si sa...
    Alla mia poco veneranda età, dopo aver presenziato a tutti gli inviti delle Comete elettorali made in Italy, Comete sempre meno illuminanti sopra pastori regolarmente mazziati, mi sono detto: “ ‘sta vorta me sa che me so’ rotto i cosiddetti…”
    In un’Italia che ogni sera sogna la Rivoluzione da bar davanti alla tv ( ma chi partirà per primo col fucile puntato? Boh… ) e in un Paese terrorizzato dalla Libertà e sempre a caccia di dittatorelli dello Stato Libero di Bananas ( ne abbiamo ancora uno sott’occhio! ) diventa difficile il mestiere del bravo cittadino che si presenta alle urne a dire “mi piace questo, mi piace quello” come dentro un Megastore natalizio.
    Ma… vedremo con che luna mi alzerò da letto.
    Noto comunque che molti forumisti hanno trovato con entusiasmo il loro dittatorello fiorentino in odore di novità. Un dubbio però mi è sorto. Questi adoratori del Renzi saranno mica dei cosiddetti “infiltrati” pseudo berlusconiani che con la sinistra non hanno avuto mai niente a che fare e che cercano di mettere il bastone tra le gambe del Bersani il bieco comunista?
    “Ohè, ragassi…. siam passi? Non sarete mica venuti qui a schiacciarmi quelle poche palle che mi rimangono, porco boia?!? ”

  25. Parmy

    Il commento non è stato validato per i contenuti espressi in forma anonima.

  26. Remo Ponzini

    Caro Prode Arturo,

    Vedo che "il piccolo scrivano fiorentino" decantato dal libro Cuore non ti garba per nulla. Mi par di capire che preferisci il vecchio ed arrugginito contadino Bersani bettoliere da Bettola. Non è che tu abbia profuso degli entusiasmanti entusiasmi per il mondo politico. Hai messo dello sdegno ma senza calcare troppo la mano. Mi sarei aspettato, da un rivoluzionario qual eri (devo usare il passato), un atteggiamento più combattivo e roboante. Appare chiaro che tu non veda lumi all'orizzonte ed, al contempo, che tu non sappia dove aggrapparti.

    Non è che io mi trovi in una situazione migliore. Propugno rivoluzioni e me ne sto dietro ad un computer a cazzeggiare. Ne deduco che entrambi siamo due naufraghi senza salvagente. Tu almeno hai il San Francesco d'Assisi che ti protegge ma uno come me, che mescola i santi con i fanti, si sente veramente all'addiaccio. Siamo senza bussola e non abbiamo il coraggio di imbracciare moschetti o forconi.

    Che facciamo ? Sublimiamo il NULLA o, se preferisci, il dolce far niente. Ti lascio dopo averti dimostrato che si può scrivere senza parlare di nulla.
    Mi suonano alla porta. E' un amico di merende ( il Manfro) che passa a prendermi. Stammi bene.

    Speriamo che il Gigi mi osteggi. Oggi sta tagliando come un sacro censore.

  27. Fausto

    Giustamente Federico sostiene che l'argomento sia superiore alle singole posizioni dei singoli, ma per fugare qualsiasi dubbio sui miei interventi mi preme sottolineare che mai ho votato per Berlusconi, per me destra o sinistra non fa differenza perchè tutti gli schieramenti sono svuotati delle caratteristiche originarie.

    A me mi garba Renzi, punto. Sono anni che sostengo il candidato e non il partito.

    Concorderei con Federico sull'importanza del programma, se non fosse regolarmente disatteso dagli uomini poi eletti ;)

    E non ho ancora capito il motivo per cui i Dinosauri si ritengono così indispensabili per le sorti del paese... credo che l'Italia possa sopravvivere anche senza quella gente che fa politica da 40 anni. (Fini 30, Casini 30)... ma sono giovani....ahah.

    Per capirci... in che cosa hanno mai brillato i vari nomi proposti? E cerchiamo di rimanere nel concreto grazie.

    Frasi del tipo "La partecipazione non è un sostituto della rappresentatività, ma un suo coadiuvante. Serve a coinvolgere i cittadini nei meccanismi decisionali, non a sostituire la classe politica, senza la quale si cade nel caos." sinceramente alla luce del comportamento che hanno tenuti il poker d'assi non ha senso.

    Loro hanno proprio disatteso quello. Cioè la classe politica ha sostituito i suoi cittadini nel loro diritto fondamentale e costituzionalmente riconosciuto di poter decidere da chi farsi governare.

    ORA SE NE DEVONO ASSUMERE LA RESPONSABILITA'. NON POSSONO FAR FINTA CHE NON SIA ACCADUTO.

    Certo mantenersi lo stipendio da parlamentare e raggiungere i vitalizi faceva ben comodo... beh... ora li hanno, si tirino via dalle balle...

  28. Gilio

    Chi ha costruito l'Italia del dopo fascismo è evidente che ha risentito della fame di democrazia che ha maturato nel ventennio, i ritmi oggi son cambiati ed un adeguamento non è rimandabile, ma credo sia innegabile la certezza di aver fondato il principio di democrazia sul diritto di voto per tutti, compreso le donne che fino allora non avevano mai votato e questo all'epoca dei nostri padri non dei nostri trisnonni.
    Questo che piaccia o no per ora è l'unico modo per i cittadini di esprimere le proprie scelte che a volte sono maggioritarie a volte no, quindi, per ora, non ho ancora letto alternative serie ed adeguate ai tempi ed alla civilta in cui viviamo, chi parla di forconi e bastoni e stà alla finestra è bene che almeno si tolga dalla finestra e piuttosto vada a letto chissa'...... magari nel sonno trova qualche ispirazione.

    Bistrattare ripetutamente il diritto al voto è certaqmente segno di disagio ma contestualmente è sfuggire alle responsabilità che ogni cittadino ha nei confronti della società in cui vive, per di più anche non votando uno vota inconsciamente facendo in modo che valga il doppio o il triplo il voto di chi va a votare.
    Sulle primarie faccio solo una riflessione: se non ci fossero state non saremmo a discutere ognuno con le proprie opinioni su questo forum, in questo momento stiamo parlando noi non siamo intenti ad ascoltare solo quello che ci dice la televisione, quindi tutto ciò che genera dibattito sui problemi di tutti i giorni, sui problemi di democrazia o di rappresentanza ben venga ed allora le primarie almeno per questo sono da guardare di buon occhio.

    Rispetto tutti gli interventi ho solo da ridire sulla lettera aperta del Sindaco di Bardi: Beppe non ci siamo, se vado al pronto soccorso con un paziente disperato e trovo un medico più disperato del paziente scappo via di corsa, il tuo discorso mi può star bene se fatto da un cittadino qualsiasi ma non da un Sindaco, tra l'altro tra le righe mi sembra di leggere un invito a non andare a votare, questo non va bene, non più di tre anni fa come tutti gli altri sei andato di casa in casa a dire alle gente di andare a votare e non solo per il Sindaco ma anche per il consigliere prov.le, questo perchè probabilmente c'erano delle idee e delle proposte, son tutte cadute solo per colpa di quelli che sono a Roma?
    C'è un comune in Val Parma che non solo ha mantenuto i servizi, ma ha ridotto al minimo tutte le tariffe, Imu ed addizionale IRPEF comprese ed addirittura il trasporto scolastico viene effettuato senza nessun onere per le famiglie con il plauso dell'intero consiglio comunale, quel comune ha investito con i fondi a disposizione con progetti di qualità nel campo dell'energia. Dalle nostre parti in materia si riesce solo ad approvare un ordine del giorno contro il progetto di un altro comune senza proporre nessuna alternativa e quasi all'unanimità con la solo eccezione di un assessore che ha avuto l'accortezza di informarsi prima di votare; è chiaro che ci possono essere progetti anche sbagliati, sui quali fare osservazioni e sperare di migliorarli e renderli compatibili al contesto in cui si trovano, ma mettersi ad un tavolo lasciando a casa l'appartenenza partitica si riuscirebbe a far qualcosa di buono, non riesco neppure a capire perchè questo non succeda perchè al tavolo della giunta della Comunità Montana ci siete da tre anni e tutte le settimane e tutti quanti.

    Questa tua lettera è un atto di resa che invita tutti al disimpegno.... non credo questo sia l'identikit del Sindaco ideale per risollevare la situazione dell'appennino.

  29. Giuseppe Beppe Conti

    Rispondo con una certa perplessità al sig. “GILIO” che mi scrive di una resa da parte mia ed attacchi vari che respingo in toto, come, da troppi anni, sono state respinte tutte le mie costruttive proposte in Provincia, per ultima quella del tartufo della Valceno.
    Forse il sig. GILIO era abituato a convivere con Amministratori di altri comuni che, per decenni, hanno chinato la testa dinnanzi alle illuminate iniziative che portavano vantaggi solo ad una zona (la sua), escludendo tutte le altre.
    Il fatto che questo signore citi 9 PALE EOLICHE DI 150 METRI L'UNA che insistevano sul territorio da me amministrato “pro domo sua” è eclatante e, dal mio punto di vista, definisco vergognoso il fatto che egli scriva che solo un Consigliere che non ha votato l'ODG si sia documentato mentre io e tutti gli altri no.
    La verità l'avete sempre in tasca solo ed esclusivamente voi naturalmente. Io non mi arrendo per niente anzi! Voglio solo che, chi mi verrà a chiedere il voto prossimamente, mi dica cosa intende proporre per l'Appennino.
    Lei è contento dell'operato e delle iniziative dell'on. Carmen Motta e della Senatrice Soliani per quanto riguarda le Terre Alte?
    Bene sono contento per lei; io non lo sono assolutamente dei miei rappresentanti. Lei pensa che sia colpa del mio disinteresse se il Fondo regionale per la Montagna o quello nazionale non siano più finanziati? Faccia pure. I MILLE sindaci (tra questi Alemanno a Pisapia) che hanno sfilato a Milano minacciando di restituire la fascia tricolore si sono forse arresi? No hanno semplicemente protestato come ho fatto io nella lettera che ripeto LEI ha travisato volontariamente (vedi rabbia per le Pale Eoliche).
    Io ho scritto la lettera solo per denunciare una situazione che ormai non è più sostenibile da parte dei Comuni a causa degli ingenti tagli indiscriminati e delle continue limitazioni subite che rendono quasi impossibile la gestione dei nostri territori, dove siamo sempre più spesso spettatori impotenti di situazioni di estrema difficoltà. La paura reale di non farcela, la preoccupazione per il futuro, l'insicurezza , la disperazione di chi è rimasto senza lavoro, l'impossibilitò di formare una famiglia da parte di giovani coppie, il costo della vita, hanno portato la Nazione a vivere in un clima di grave allarme sociale che noi Sindaci dobbiamo invece affrontare in prima linea, molto più che i politici sopra citati.
    Ci troviamo davanti a questa emergenza sociale con bilanci dilapidati e completamente inadeguati che non riescono nemmeno a far fronte alle necessità primarie di sopravvivenza dei nostri utenti. Ciò che sta accadendo, con gli ulteriori tagli attuali dopo la scadenza dell'ultimo termine per la revisione dell'aliquota IMU, è che siamo in ginocchio di fronte alle necessità improcrastinabili di chiudere un bilancio e l'impossibilità di reperire in altro modo queste somme ingenti che vengono a mancare.
    Questo rappresenta un vero e proprio colpo di mano, perchè si abbatte su noi Sindaci che, ribadisco, siamo gli unici a stretto contatto con il territorio. Io andrò a votare il Candidato che mi presenterà un programma che riguarda anche i nostri territori altri assolutamente no. Lei faccia come crede.

  30. E. Mazzadi

    Certo, signor Gilio, che ci vuole un bel coraggio a difendere un progetto SCELLERATO come quello dell'EOLICO sul SANTA DONNA (ricordiamolo, 9 pale eoliche da 150 metri).
    Un "progetto" per il quale non erano state nemmeno fatte le INDAGINI GEOLOGICHE.
    Un "progetto" a cui la regione ha risposto con ben 46 osservazioni...
    Ecco, è anche per questo che domenica voterò RENZI, per una classe politica, che i tecnici li usa solo quando le cose vanno male, ma che di norma ha la presunzione di avere sempre le risposte in tasca (mi ricordo il confronto su Teleducato fra Bernazzoli e Pizzarotti, con il presidente della provincia che, incalzato su approfondimenti dei tecnici riguardo al progetto dell'inceneritore, rispondeva: "Un politico certe cose le deve sapere lui!")..

  31. Gilio

    Legga bene sig. Mazzadi io non difendo nessun progetto.. mi sono solo limitato a realizzare che bocciato un progetto, con tutte le ragioni che lecitamente ci possono essere, sarebbe opportuno mettere in campo qualche alternativa, cosa che puntualmente non succede, un esempio: l'inceneritore di Parma sulla cui riconversione qualcuno ha vinto le elezioni e che alla fine finirà per partire, perchè in realtà non sono state individuate alternative realizzabili.
    Per quanto riguarda le primarie se lei vota Renzi sono molto contento per il semplice fatto che lo voto anch'io sperando di sfatare la consuetudine che se uno non ha sessanta o settant'anni in Italia non è maturo per governare, quando normalmente finora a quell'età la maggior parte degli italiani andava in pensione.

  32. Federico Rolleri

    La differenza tra vecchio e nuovo, tra innovativo ed obsoleto, consta nel saper proporre anche quando sarebbe facile avversare meramente, consiste nel saper trovare soluzioni in sinergia con l'esistente e non alimentando contrapposizioni, nell'interesse della società tutta.
    Questo insegna la Natura, questo è un percorso per il cambiamento.
    Che si tratti di politica o ambiente, amministrazione o economia, il cambio di paradigma sta nella capacità di unire piuttosto che dividere.
    In questo trovo un ideale, ed ecco perché voterò Bersani.

    P.S.: Vero, Camila, il nuovo sta in Laura Puppato. Come ho già scritto, un'ulteriore sfida post-primarie è portare i suoi temi nel programma di governo.

  33. Fausto

    Federico, credevo che l'evoluzione della specie si basasse sulle teorie Darwiniane:

    ""In biologia, con il termine evoluzione, si intende il progressivo ed ininterrotto accumularsi di modificazioni successive, fino a manifestare, in un arco di tempo sufficientemente ampio, significativi cambiamenti morfologici, strutturali e funzionali negli organismi viventi.

    Questo processo si basa sulla trasmissione del patrimonio genico di un individuo alla sua progenie e sull'interferenza in essa frapposta dalle mutazioni casuali. Sebbene i cambiamenti tra una generazione e l'altra siano generalmente piccoli, il loro accumularsi nel tempo può portare un cambiamento sostanziale nella popolazione, attraverso i fenomeni di selezione naturale e deriva genetica, fino all'emergenza di nuove specie."

    Questo presuppone l'intervento della selezione naturale delle specie che non sono in grado di adattarsi alle nuove realtà.

    Ora, visto che l'evoluzione, post rivoluzione industriale, ha portato un'accelerazione dei processi di cambiamento della società, il passaggio dall'adeguatezza a quello dell'inadeguatezza è diventato ancora più rapido.

    E' sufficiente fare un riferimento concreto alla "globalizzazione", nel giro di una decina di anni chi non ha padronanza delle lingue sarà tagliato fuori, spiace dirlo ma questo è!

    I mercati interni incideranno sempre meno sulla capacità produttiva del nostro paese perchè abbiamo saturato nel giro di brevissimo termine la domanda. Abbiamo tutti 3-5 giacche, l'auto il cell, il pc e tutto ciò che ha rappresentato l'economie trainanti degli ultimi anni.

    O ti rivolgi all'estero o chiudi. Per farlo si richiedono competenze aggiornate.

    Se tu credi che Bersani rappresenti un personaggio "adeguato" allora fai bene a sostenerlo.

    Io nutro dei seri dubbi, ma soprattutto li nutro rispetto alla classe dirigente che gli orbita attorno, anche a livello locale basta che guardi gli schieramenti, stiamo parlando di gente che quando gli parli di leggere una email sgrana gli occhi...

    Ho visto su RTA la partecipazione agli incontri probersani... età media 50-55 anni, per essere gentile.

    Non ne faccio un semplice fatto anagrafico perchè è importante che ci sia anche una componente minoritaria di persone con esperienza, ma deve essere minoritaria, altrimenti si blocca l'Evoluzione.

    In Italia questi hanno bloccato l'EVOLUZIONE, non so se te ne sei accorto.

    Ciao

  34. Camila

    Sappiamo bene, Federico, che la Puppato non potrebbe vincere, ma la seguirò da vicino perchè vorrei che quella donna sia messa in condizioni di poter lavorare per tutto il paese e poter portare avanti le sue idee. La vorrei nel governo. E non per darle un posto perchè ha perso le primarie (altro discorso che trovo inutile da parte di Renzi) ma perchè lei vale, ha buone idee e ha in mente come realizzarle. Anche Vendola, Bersani, Renzi e Tabacci possono dare il loro al bene comune da posizioni utili per poter far qualcosa. Infatti non la vedo come una ricollocazione di comodo quella dei perdenti delle primarie in funzioni importanti. Se portiamo delle persone molto valide alle primarie perchè buttarli via se perdono? Mah!
    Anch'io voterò Bersani. Non turandomi il naso perchè le cose che lui ha fatto e che propone di fare le condivido. Condivido anche la sua visione generale delle cose. Non mi succede così con Renzi, anzi alcune sue proposte non le condivido affatto e non le desidero nel nostro futuro. Altre idee sono molto belle, ma sono in generale quelle cose che oggi farebbero tutti.Forse in un altro momento storico gli avrei dato la mia fiducia, ma ora non mi sento di fare esperimenti che tendono ad un’americanizzazione dell’Italia e ad un parlamento debole. Ora dobbiamo uscire dal guado il meglio possibile e con dignità. Non mi piace l'idea del voto a una persona, Vendola o Tabacci. Preferisco una struttura organizzativa meno personaggio-centrica, così se uno viene inquisito e deve andare via il governo può rimanere in piedi. Proprio pensando in un governo che rimanga in piedi non mi piace l'apertura a destra. Preferisco un parlamento poco ambiguo. Tanto, le cose che possono accontentare tutti (stipendi e numero dei parlamentari, controllo e riduzione della spesa pubblica, compreso il finanziamento pubblico ai partiti, innovazione, imprenditoria anche giovanile, soldi per ricerca, anti corruzione e lotta alle mafie, innovazione, meritocrazia, etc.) le faranno tutti i candidati. Persino le altre coalizioni, che fino a ieri governavano, dicono che le faranno infatti oramai non si può più chiudere un occhio. Cambierà il modo di fare le cose. Renzi per esempio punta a diverse privatizzazioni e autonomie amministrative. Bersani e Puppato parlano di accordi con i paradisi fiscali per il recupero degli evasori con grandi capitali non tassati. La Puppato addirittura guadagna tutta la mia stima quando parla di Tutela degli Onesti, fra tanti altri bei progetti.
    Bersani presidente, Puppato vicepresidente, Renzi Ministro dellÂ’innovazione e della pubblica amministrazione, Vendola ministro dellÂ’istruzione e del patrimonio culturale, Tabacci ministro dellÂ’industria. Comunque gli vorrei tutti nella prossima squadra di governo.

  35. Federico Rolleri

    Appunto, Fausto. Proprio dalla tua definizione, che tra l'altro porta acqua al mio mulino, prendo spunto. Tempi storici, tempi biologici. Sono ben diversi. Noi umani, purtroppo, agiamo nel tempo storico non pensando al tempo biologico. E distruggiamo l'evoluzione.
    La natura agisce in sinergia e l'evoluzione dovrebbe essere lenta. Noi umani l'abbiamo accelerata e il risultato è ciò che abbiamo tra le mani. La fede cieca nell'evoluzione senza etica ci ha portato proprio dove siamo, socialmente ed economicamente: individualismo, disoccupazione, disastro ambientale, totale perdita della bussola sociale.
    Tutto secondo un modello di sviluppo che non ha futuro, poiché tende a crescere infinitamente traendo energia da risorse finite. Non sta in piedi.
    Il rimedio, o meglio il tampone, sarebbe affidarsi alla nuova economia verde, quella dei cicli chiusi, così come fanno i paesi più avanzati: Germania, Francia, paesi della Scandinavia e del nord-Europa in generale, perfino la Cina a suo modo.
    Per affrontare questi temi nell'azione di governo e per congiungere presente e futuro occorre il concorso tra l'esperienza del politico navigato, che sappia muoversi e districarsi nei meandri degli interessi multipli che compongono la società, e il portato innovativo delle nuove generazioni che seguono, più di quanto tu creda e anche in valle, la linea del segretario nazionale e del partito che lo sostiene.
    Vedi Laura Puppato, ad esempio, che si è candidata senza mettersi a gridare, solo portando istanze sullo sviluppo sostenibile che, nel mio piccolo, ritengo prioritarie e che, con grande probabilità, entreranno nell'agenda di governo, se non altro per necessità economica. Infatti, le ho trovate anche nel programma bersaniano.

    Le e-mail (un simbolo, sia chiaro): eppur mi sembra che anche in questo forum, se l'occhio non mi inganna, la partecipazione dei meno giovani sia tutt'altro che trascurabile, fortunatamente. Solo un'eccezione o l'alfabetizzazione informatica ha raggiunto livelli che non riusciamo ad immaginare?
    Ho una strana e provocatoria idea in testa: non mi interessa che chi governa sappia mandare un'e-mail (un simbolo, sia chiaro), ma mi interessa che metta in condizione me e tutti di poterlo fare.

    Lo sviluppo: se tutti esportano e nessuno consuma in loco, c'è qualcosa che non va, mi pare...E poi, penso vada in modo diverso: non è che si esporta solamente (e meno male che si esporta un poco), si va a produrre altrove per poi vendere qui, non pagando qui le tasse e sfruttando la mano d'opera che altrove costa nulla a confronto.
    Il cambiamento, finalmente, sarebbe proprio riuscire a produrre laddove si consuma: questo è sviluppo. O evoluzione, se credi.
    Ciao
    Federico

  36. Fausto Bianchinotti

    Federico prendo spunto dal tuo spunto per condividere un messaggio scambiato in privata sede con chi mi ha fatto i complimenti per l'intervento precedente:

    "Grazie XXX, diciamo che non ho fatto altro che riferirmi in termini concettuali a quello che succede nel mondo economico "reale". Chi è stato in grado di strutturarsi per esplorare nuovi mercati è in espansione, chi si rivolge ad un mercato ristretto scompare... intendiamoci... non sto dicendo che la globalizzazione sia cosa buona e giusta, ma c'è... la vogliono... perciò ci si deve adeguare. Fosse per me metterei le barriere doganali ;) col cazzo che per 5 ditte che esportano in Cina mi rovino il 95% del mercato interno... quelle sono politiche stracapitalistiche perchè solo chi ha la pila ha il potere di farne altra. Ma il paradosso è che a difenderle siano proprio quelli che se ne dichiarano contro. Bah..."

    Per semplificarti il ragionamento... anche a me piacerebbe che esistesse il mondo fatato ma quel mondo non esiste.

    La realtà quotidiana e non quella del mondo di Alice è che o l'Italia esporta o affossa. (e sinceramente se non ci fosse necessariamente da passare da guerre sociali non sarebbe nemmeno una brutta cosa)

    Prendi a modello i seguenti paesi: Germania, Francia, paesi della Scandinavia e del nord-Europa in generale, perfino la Cina a suo modo. Ma santissimo cielo.... dove risiedono le centrali nucleari OGGI????? Oggi con quel ciclo chiuso non ci mantengono nemmeno le luci delle stanze di potere in cui affossano gli altri Stati più deboli.

    Sostieni che la qualità del politico navigato sia questa: "IL POLITICO NAVIGATO…. il che sappia muoversi e districarsi nei meandri degli interessi multipli che compongono la società." Cioè sappia muoversi nel torbido? Allora si LA VECCHIA GUARDIA E' LA SCELTA GIUSTA SENZA OMBRA DI DUBBIO. Allora Vota i Bersani e di quello ne avrai la garanzia.

    Sostieni "Ho una strana e provocatoria idea in testa: non mi interessa che chi governa sappia mandare un'e-mail (un simbolo, sia chiaro), ma mi interessa che metta in condizione me e tutti di poterlo fare." Ma se non sa nemmeno mandare una email OGGETTIVAMENTE come fa a metterti in quelle condizioni??? Manco la licenza di terza media gli dovrebbero dare.

    Perciò tornando all'EVOLUZIONE, salvo che tu non sposi la teoria dell'Uomo Virus, ti tocca venire giù dal pero perchè l'UOMO è questo e si EVOLVERA' senza che nessuno ci possa fare nulla perchè l'EVOLUZIONE non dipende da lui. Ora... tocca a noi capire se farci governare da dei trogloditi, parassiti che ci hanno spolpato per anni, o se rilasciare una speranza a favore di chi li osteggia.

    E per concludere una parentesi per la compagna Camila... ;) che candidamente ammette: "Sappiamo bene, Federico, che la Puppato non potrebbe vincere COSA LE MANCA "CHE INVECE" HA BERSANI

    Fosse stata Puppato vs Renzi allora avrei detto... il PD comunque vuole rinnovarsi... ma li ci trovo ancora Bersani... PD=PARTITO DEI CONSERVATORI se vincerà Bersani... e tutto sommato ci può anche stare così il 5 Stelle fischia al governo...

    Comunque vada direi che sarà un successo.

    Ciao

    Ps. per l'età media dei probersaniani mi spiace, si vede che ho captato la frequenza sbagliata perchè ci ho visto solo dei gran capelli grigi.

  37. Camila

    Fausto, dovresti sapere perchè Laura Puppato non è in condizioni di vinceree (questa volta) e cosa ha in più Bersani. Altrimenti vuol dire che non sei quel oggettivo osservatore che vorresti essere. Non sto a dilungarmi ancora sulle primarie del centro sinistra anche perchè tu non sei ne sarai un elettore di centrosinistra, oppure si? Ho un'idea abbastanza precisa sul fatto che ognuno dovrebbe farsi le elezioni sue.
    Come ci siamo detti in privato: compagna per me è sempre una bella parola in tutti i suoi significati ed usi, no, come immaginavi non mi offende, anche perché so che fra noi non c'è quest'intenzione.
    Buone primarie, certa che comunque si è già vinto un po' tutti noi.

  38. Fausto Bianchinotti

    Camila... infatti io sostengo che la Puppato ne abbia ben tante di motivazioni per essere preferita a Bersani, forse non hai seguito tutti i miei interventi quindi ancora non ti è chiaro che io metterei il nostro destino in mano a giovani donne.

    Non mi sembra che un Bersani abbia alcuna di queste caratteristiche, forse mi sono spiegato male o hai frainteso.

    Le primarie del PD sono cosa di tutti, non solo del PD... al pari di quelle degli altri partiti, quelli che le fanno, perchè danno la possibilità di dare una preferenza su uno dei possibili futuri capi di governo.

    Io non sono di sinistra, non sono di destra o di centro, io voto le persone perchè sono quelle che devono mettere in pratica i programmi (quando ho capito come funzionavano o meglio... non funzionavano i partiti mi sono messo in campo in prima persona per denunciarlo... non dimentichiamolo).

    Hai spiegato che a prevalere, per conto tuo, debba essere "IL PARTITO", lo rispetto ma non sono d'accordo, per questo motivo potrei anche votare per Renzi anche se si presentasse con la maglia del CHE'.

    Per me il Partito e l'organizzazione partitica che abbiamo visto fino ad oggi sono la base per lo sviluppo delle dinamiche clientelari. In questo senso il 5 Stelle è rivoluzionario e avanti anni luce.

    Solo una cosa aggiungo, forse non vi è chiaro che Renzi è in grado di captare tutto il mondo dei moderati che non godono le frange estreme dei 5 Stelle. Se vincerà Paleonto Bersani (politicamente parlando intendo), il PD che si presenterà alle elezioni vere sarà additato GIUSTAMENTE come la CASTA, il Centro Destra non ha più alcuna rappresentanza credibile, resta il Vostro amico canterino ;)

    Fatti due conti su chi sostiene Bersani.... anche a livello locale... poi ne parliamo ;)

    Federico parla di scuola pubblica come un sistema libero e democratico, allora mi domando... come mai le persone che "ivi" orbitano sono tutte di chiara matrice politica inquadrata (sono gli stessi che si vedono ai convegni pubblici)? A pensar male si fa sempre in tempo, ma i casi sono due, o quelli del PARTITO sono particolarmente dotati e colti, oppure potrebbe venir da credere che la tessera abbia dei poteri illuminanti.

    Terza ipotesi, ma mi sento di scartarla, tutti i furbi sono del Partito.

    Per questo motivo concordo con Gigi, un voto alla persona è l'unico modo per vincere quella disillusione che i Partiti hanno creato.

    Dittatura Illuminata (che è utopia al pari del Tuo Partito Democratico e Onesto).
    Fausto

  39. Cinghio

    NellÂ’intervallo fra i due tempi si possono fare i primi conti;

    - Votanti alle primarie 2005, 4,3 milioni
    - Votanti alle primarie 2012, 3,1 milioni
    1,2 milioni in meno, però i media esaltano l’avvenimento che in realtà è decisamente deludente.

    - Votanti del 2005, 100% militanti e simpatizzanti delle sinistre (normale)

    - Votanti del 2012, 92% di sinistra e 8% intrusi della destra (?) che già consapevoli della sconfitta dei partiti di destra nelle prossime votazioni nazionali si sono prestati alla bufala della sinistra portando voti (quindi autorevolezza) e perfino dei soldi nel tentativo di eliminare Bersani.

    - Il risultato delle primarie è stato ovvio e largamente pronosticato come lo è il finale che incontrerà Bersani leader con più di 10 punti di distacco (i votanti di Vendola).

    La paura fa 1000 la “politica” si sta unendo in un corpo unico per paura. Paura del distacco oramai irrecuperabile con la gente, paura degli anarchici, paura (anzi cagotto) del Movimento 5 Stelle.
    Voi di destra o liberali o democratici andate pure in fila nelle sedi del PD poi ne riparleremo tra un paio di anni se avrete fatto bene!!

  40. Giuse

    3.1 mil. di pecore in fila ordinata e corretta ha fatto quello che gli è stato chiesto con grande rispetto per cose che non approva e che detesta, non ha saputo dare il segnale che la contingenza in cui ci troviamo richiedeva. Questo significa che il popolo del PD è soddisfatto della situazione in cui si trova l'Italia.
    Bene, andiamo avanti cosi, i nostri figli e nipoti ce ne saranno grati. Nessuna novità, a marzo lo stato sgancerà un sacco di milioni ai partiti che poi le pecore si divideranno.
    Peccato era un'occasione da non perdere. Una protesta civile avrebbe aperto qualche scenario nuovo, un'assenza alle primarie avrebbe provocato l'automatico pensionamento per il vecchiume che tracima dal partito, invece ancora una volta siamo andati a manifestare la ns soddisfazione per la precarietà dei ns figli, per i tagli ai servizi che verranno fatti, per la situazione della scuola, per la chiusura degli uffici postali, per il saldo dell'IMU, e per tutte le altre vessazioni a cui saremo sottoposti.
    Bene, siamo3.1 mil di pecore. Riflettiamo un po?

  41. Cinghio

    Mi ero dimenticato di questi altri conteggi;
    Il PD si appropria di altri 3 mil. di € per i ballottaggi attingendo ai finanziamenti pubblici ai partiti.
    Il tanto moderno rivoluzionario, rottamatore e innovativo Matteo Renzi si avvale di una formula semplice della politica “Non Lavorare e prendere stipendio” infatti è assente dal Comune di Firenze da ben 3 mesi perdendo 27 sedute dieci delle quali con scadenziari urgentissimi e vitali per la città di Firenze. Non è mai stato presente in consiglio, ha comunque preso gli stipendi comprensivi di gettone presenze e premi supplementari. A Palazzo Vecchio sono arrivati decine di ingiuntivi relativi al tempo di amministrazione Renzi.
    L’apparato del PD è da più di un mese concentrato all’organizzazione dell’evento e di supporto a Bersani. I conti si perdono in cifre inimmaginabili. Funzionari che mancano dal lavoro normale, macchine, mezzi, telefonini.. cose pubbliche che impropriamente finiscono nel conteggio. Guardate solo Borgotaro, da quanto tempo è mancato dal normale lavoro di Sindaco il Diego Rossi? Questo periodo nel quale lavora esclusivamente per le primarie pro-Bersani percepisce lo stipendio da Sindaco? Bene moltiplicate la spesa per decine di migliaia di casi in Italia.
    PD una garanzia di democrazia.Ora via in fila per Renzi o Bersani !

  42. Fausto Bianchinotti

    Cinghio tanto che cerchi su internet dei nuovi dati, prova a vedere se trovi anche il tuo nome, poi ne parliamo tranquillamente.

    Altrimenti più che un cinghiale mi dai del coniglio.

    Ciao

  43. Cinghio

    Mi chiamo Vix Damone, adesso i conti negativi li digerisci meglio?
    Oppure hai delle giustificazioni all'assenteismo pagato dai contribuenti?
    tu che sei informato mi sai dire quanti giorni è mancato Rossi e quindi quanto è costato per le primarie ai cittadini? (tutti anche quelli non comunisti)

  44. Fausto Bianchinotti

    E' dura metterci il nome, vero? Quando avrai il coraggio di dire le cose senza nasconderti sarai degnato di una risposta. Fino ad allora conti ZERO!

    Firmati e parliamone, anche se valutando la serie di interventi e di argomenti, inquadrarti non è poi così difficile.

    Non ho tempo da perdere con gli estremisti anonimi. Se vuoi seriamente un confronto mettici la faccia.

    ciao

  45. Arturo Curà

    Me l'aspettavo. Dai e dai, le considerazioni sono finite nel battibecco becero e inutile, proprio "all'italiana" tipo cazzeggio calcistico.
    Siamo finiti pure nel fare i conti nelle tasche del sindaco di Borgotaro...
    Se non si trattasse di una battuta scioccherella, sembrerebbe un'aggressione fascio/leghista, di quelle che piacciono tanto ai "figli odierni della Lupa".
    Che tristezza.

  46. Cinghio

    Di fatto, se tu credi estremismo riportare dati acquisiti da fonti autorevoli e che sono reperibili sul web allora….. Non rompo più. Peccato che nessuno riesca a quantificare li al Borgo le assenze dei big come Rossi, Daffada, Botto ecc.. perché mi dicono (ma per carità solo chiacchere) che sono spesso o sempre a Parma (nella sede PD) per via delle primarie….
    Per Arturo, i conti li si fa in tasca ai contribuenti che PAGANO il Sindaco per fare il SINDACO ma che non c’è mai…
    Adios
    Vix Damone alias Vinicio Belli

  47. Fausto Bianchinotti

    A fronte della firma credo di poterti argomentare la risposta.

    Personalmente sono, sono sempre stato e aggiungo sempre sarò contro l'apparato che ha governato le nostre valli per lustri e lustri.

    Le truppe DC trasformate in margherite e poi riconvertite (con otturamento di naso) in PD.

    Ciò non toglie che da noi in qualsiasi modo si fossero definiti il risultato non sarebbe mutato. Le persone i vertici sono da sempre gli stessi.

    Questa premessa è doverosa per farti capire che da noi frange di persone giovani si sono ribellate e si stanno ribellando ai sistemi clientelari su cui è stato ottenuto il consenso elettorale per decenni e decenni.

    Che queste persone lo facciano dall'interno del PD (lo fanno in maniera democratica, comunque), che lo facciano per mezzo di liste civiche, o che lo facciano in nome di quel partito (che in realtà mai è stato tale) della PDL o lo facciano in nome del 5 Stelle (da noi solo sbraitando...) a me non interessa.

    Questi ragazzi avranno il mio spassionato supporto e la mia infinita stima, perchè anche per loro sarebbe molto più semplice fare gli Yes Man.

    Perciò in nome loro sono fiero di fare le code per dargli quella forza di cui hanno bisogno per scardinare quelle dinamiche che loro coraggiosamente hanno deciso di affrontare dall'interno.

    Io, gentile Belli, mi riferisco a persone che conosco e proprio sul concetto di persona mi permetto di continuare la mia disanima.

    Diego Rossi io lo conosco a livello personale e come tale godrà sempre della mia stima. Ciò nonostante non ho mai condiviso la sua scelta di schieramento politico, ma questo è tutt'altro paio di maniche. Sono scelte libere sue. In questa disputa si è schierato pro Bersani... bene, lo ha fatto in maniera democratica ed avrà avuto le sue ragioni.

    Se poi per farlo avrà compiuto atti politicamente biasimabili quali compiere campagne elettorali in corso di altro mandato, saranno gli elettori stessi a presentargli il conto alle prossime elezioni (curiosamente ho notato che gli elettori però hanno una memoria molto corta).

    Perciò tornando alle sue perplessità le dirimo con una semplice domanda, chi crede che sia in grado di rappresentare il movimento 5 Stelle nelle nostre terre? Sto parlando di persone, persone che non siano degli estremisti dell'ultima ora?

    Bene, visto che la risposta CERTA è che non ci sono... io sono contento di poter sostenere chi ha il coraggio di mettersi contro i poteri precostituiti.

    Quei pochi coraggiosi si sono messi contro la massa dei SILENZIOSI che non si sono schierati pubblicamente e che avevano addirittura paura a farsi vedere in pubblico negli incontri proBersani.

    Io voto Renzi la persona e voto quei ragazzi che ci stanno provando, mi auguro che tanti giovani che hanno a cuore un cambiamento facciano altrettanto.

    Se Renzi non ce la farà comunque il 5 Stelle avrà di fronte un avversario più debole perchè rapresenta LA CASTA e sparare su quella sarà cosa ben più semplice.

    Comunque vada io continuo a lavorare per vedermi mangiare tutto da uno Stato del Cazzo governato alla Cazzo, almeno la soddisfazione di rendere le cose un pò più difficili alla CASTA me la sono sempre tolta.

    Invito tutti a giustificarsi e mandarli a casa. Altrimenti ... è solo aria ...

    Cordialità.
    Fausto

  48. Giuse

    L'Italia è in ginocchio, ma è quasi un disturbo per i gionalisti parlare dell'ILVA, quando rende assolutamente di piu manifestare complimenti ai contendenti. Abbiamo veramente perso il senso della realtà. Il dramma di Taranto è pazzesco 12000 persone a casa è una cosa allucinante. Spero che occupino lo stabilimento e non lo lascino piu.
    La Camusso là dovrebbe essere ( non in TV a parlare di Renzi c/o Annunziata ).
    Non ho capito inoltre, perchè bloccare la partenza di 3 mesi di produzione. Che problema ambientale comporta il treno che consegna i "coils". Altro che primarie qui siamo veramente agli sgoccioli. Ahh.... un uomo per bene è solo al comando e dopo il Vendolapensiero vincerà.... per Renzi, grazie per averci provato.
    La casta ringrazia per la stima e, generosa come sempre cambierà tutto affinchè le cose vadano come prima. Taranto nel frattempo avrà la possibilità di scegliere trà il morire di fame o di tumore. .....notte.

  49. Cinghio

    Primarie- Mesi di astensionismo
    “Figli della lupa” fascio/leghista o “Ribelli della montagna” Partigian/Comunista (che tristezza , davvero, sentire ancora termini così anacronistici ) per noi beceri operai quando non si va al lavoro per un mese si viene licenziati altro che!. Licenziamento già presentato ai nostri politici, queste votazioni ne sono un’ennesima dimostrazione poiché nonostante la realtà falso-mediatica, i partecipanti sono sempre di meno. I dati definitivi sull’affluenza alle primarie sono impietosi, una perdita di più di un quarto dei votanti, circa un milione e duecentomila voti di meno. Anche l’età media che cresce di tre anni (secondo i dati ufficiosi…il PD se ne guarda bene a darli) è un dato crudele del distacco generazionale dalla vecchia e ingombrante politica. Dal punto di vista dei risultati arrivano al ballotaggio due candidati insipidi. Entrambi assolutamente compatibili con procedure e dettati politici Ue, Bce, Ecofin che hanno portato l’Italia in una contrazione economica permanente che rischia di produrre disastri sociali impensabili per questo paese. Facciamo ancora finta di non sapere che nella benestante Borgotaro ci sono diverse famiglie che perso il lavoro vengono aiutate dalla Caritas per gli alimenti?
    Che dalle primarie esca un pd più bersaniano o renziano, onestamente, è solo un problema di organigramma interno a quel (si fa per dire) partito. Io non trasferisco potere ai candidati PD neppure in occasione delle “spettacolari” non democratiche primarie ma c’è chi teme il cambiamento vero tanto da rafforzare e arricchire il nauseabondo pd . I vertici pd sono consapevoli che la loro vera partita la giocheranno contro gli avversari ostici e duri del M5S ed è per questo che la spettacolarizzazione delle primarie ha lo scopo di abbagliare quella parte poco accorta del popolo di destra liberale.
    Sarà un discorso "all'italiana" tipo cazzeggio calcistico attaccare il Sindaco di Firenze (27 assenze su 30!) e quello di Borgotaro assenti dal lavoro benché pagati? Un attacco del fascio (questa poi..) ai valorosi pdssini?

    V. Belli sostenitore del M5S

  50. Brontolo Né

    Bersani? o Renzi per cambiare?
    secondo me la domanda da porsi (nelle varie sfaccettature) non è questa perché , come dice Renzi non c'è "una crisi" sono proprio cambiate le cose e NESSUNO che con i vecchi metodi vuol uscire dalla crisi, potrà riuscirci, per il solo fatto che non c'è la crisi, è semplicemente cambiato il mondo.
    Renzi sembra l'unico ad essersene accorto! O che perlomeno porta soluzioni in tal senso.

    Forse , anzi sicuramente, Renzi ricorda le parole del caro Bartali : gl'è tutto sbagliato gl'è tutto da rifare!" Ci vuole coraggio e forse un minimo di incoscenza, ma non v'è altra strada e non c'è tempo da perdere.

    Renzi è contento perché a Firenze dei ragazzi hanno messo su una ditta che incassa milioni di euro e porta benefici a tutti e non vede l'azienda come una fonte di denaro da prosciugare a suon di tasse, che pur le pagano.
    E' il vero ragionamento di sinistra da fare !

    Certo è un ragionamento poco comunista, ma il comunismo si dice che non esiste più! Ed è vero non può esistere più, abbiamo ben visto che il popolo che lavora per dare il denaro al governo che lo ridistribuisce secondo equità è un ragionamento che non funziona, dunque occorre certamente che le tasse siano pagate e pagate da tutti, ma che la gestione del denaro sia attuata con l'unico metodo possibile e Renzi lo ha ben spiegato con calma e chiarezza.

    Cosa chiede Renzi per se? nulla proprio nulla e se non lo voterete, pazienza , nulla di male (si fa per dire) , vorrà dire che continueremo a tenercelo noi a Firenze ... che ci piace !

    Stefano Filippi da Firenze

  51. Virgy

    La domenica andando alla messa.....cantava Rosanna fratello ,ora noi cantiamo forza renzi! anche io andrò a votare x lui speriamo solo che non sia tutto un blef.anche se non sono troppo sicura di votare x la sinistra....

  52. Giuliano

    Sognare fa bene alla salute!!!!! continuerò sempre fedele ad urlare con tutto il mio cuore viva il Comunismo, viva la liberta!!!! Anche il mio cane è comunista si chiama Palmiro.. avanti popolo continuiamo a farcela mettere nel culo dai democristiani!!!!!

Commenta

Somma e invia : 2 + 11 =
Accetto Non accetto


Resta aggiornato

Post simili

La Sagra della Trota

Quest'anno ricade il 60° anno della sagra più longeva della nostra provincia

Il Carnevale di Bedonia

Le immagini della giornata conclusiva dedicata al 150° anniversario dell’unità d’Italia

Il tempo siamo noi

La lunga storia della Croce Rossa di Bedonia-Compiano-Tornolo racchiusa in un libro scritto da Gigi Cavalli per raccontare i primi 50 anni della Delegazione

La Candelora e San Biagio

Riti, usanze e devozioni legate a queste due celebrazioni religiose nel corso degli anni

Dalla Costa di Borio

Una passeggiata "imbiancata" che si sviluppa attorno al capoluogo bedoniese

Una bella nevicata

Sul Penna, in panorama più unico che raro, con un manto nevoso di oltre 2,5 metri

Ritorno al futuro

E se un notiziario del 1988 ti scaraventasse in un passato che non è nient'altro che l'oggi e forse anche il domani?