La Pergola è lì dal 1789

Dall'osteria più antica del paese al ristorante più blasonato
Tre signore e una vigna secolare. La vigna del pergolato, quella che dà il nome al locale, risale al XVIII secolo, e il tempo "Ahi mè, l’ha segnata, vorrei vedere voi, fra più di 200 anni". Ed è un pezzetto di storia botanica, perché sopravvissuta alla fillossera che, sul finire dell’800, lasciò poco o nulla delle viti italiane.

Anna, la cuoca, con le figlie Betta e Angela sono tre persone "senza tempo", per Bedonia un’istituzione, una tradizione che si ripete di generazione in generazione, dal 1789. Eh sì… lo stesso anno della Rivoluzione Francese. Proprio quando i nostri confinanti d’Oltralpe scrivevano una fra le più importanti pagine della storia europea, c’era chi riempiva una paginetta di storia bedoniese.

Anna, ancora oggi, è una donna che sa di zuppa di cicoria e vino rosso, mescolata ad avventure che raccontano di partigiani e di tedeschi, di un’osteria dove viandanti, carbonai e ambulanti passavano di lì per andare in Liguria, magari valicando il Passo del Bocco, trovavano un buon pasto confortante.

Oggi l’osteria non è più osteria, perché è salita al rango di ristorante e la zuppa di un tempo si è trasformata in zuppetta di porcini, mentre il vino rosso porta etichette di prestigio. Quando mi capita di salire quelle scale per andare a cena o per bere un semplice caffè con l’amica Anna, il mio senza zucchero e il suo rigorosamente "corretto", mi sento come a casa, le storie che mi racconta parlano sempre della "Pieve", della sua e mia famiglia, di quella Bedonia che oggi stento a ritrovare.

Alcune foto del locale oggi



1 Commenti
  1. Dolores

    Sono appena tornata da Genova, dove ho la mia mamma, mia zia e la famigliola di mio fratello-gemello Walter, dal quale ho festeggiato con mio marito, un favoloso capodanno. Per rimanere in tema del video vi farò gli auguri come se fosse il 1° giorno dell'anno e come si faceva nel mio paese Scopolo, girando casa per casa: BON DI' BUN ANU, BON-NA SALUTTE PER TUTTU L'ANU....
    'LA PERGOLA' è diventata una tappa fissa, almeno una volta all'anno, quando torno al mio paese e l'aria che si respira in quell'ambiente elegante e quasi magico, sa di buono e di tradizione.
    Mia nonna Ida, mi raccontava che sua madre era molto amica della 'padrona' che accettava i suoi servigi in cambio di vitto che si portava anche a casa, per la sua numerosa famiglia. Questi ricordi, fanno parte del bagaglio di tradizione che sto tramandando a mia volta, perché rimanga nel tempo....

Commenta

Somma e invia : 11 + 10 =
Accetto Non accetto


Resta aggiornato

Post simili

Nino de Ninòn

Nino Serpagli, gioviale personaggio bedoniese, nonchè storico fabbro

Il Dancing Las Vegas

La storia dell'ormai leggendario locale di Bedonia: da bar a gelateria, dalla balera alla discoteca

Gianni Moglia 'Scarpa'

Oggi ho incontrato Ilda Orsi e ha voluto parlarmi di un bedoniese rimasto caro a molte persone

Un americano a Scopolo

La bellissima storia di un emigrato che ritorna in visita al suo paese d'origine

Al Groppo

Al fiume Taro c'è sempre l'immancabile Lino, ormai promosso a Sindaco del Groppo

La Mondello di Rischiatutto

La bedoniese Gabriella Mondello fu una delle campionesse del famoso quiz di Mike Bongiorno

Il Bar Mellini

La storia del celebre bar di Bedonia fondato dalla famiglia Mellini negli anni '30

La Colonia Antonio Devoto

Giacomo, ex alunno della struttura, racconta la storia del collegio sul monte Zatta