Lino Barozzi fotografo

Pochi lo sanno, ma Lino tra il 75 e il 79 fu preso da una vera propria passione per la fotografia
È domenica pomeriggio e lo trovo già sprofondato dentro la poltrona, come ovvio, non potevo trovarlo altrove. E' in "pole positions", intento a guardare la sua Fiorentina.

L’appuntamento con Lino è nella sua casa di Momarola, quest’estate mi aveva promesso di farmi vedere le foto che scattò tra il 1975 e il 1979, le stesse che sviluppò nel bagno di Via Garibaldi, quando ancora abitava con la zia Elsa.
Che Lino avesse questa passione non era per me una novità, lo ricordo bene quando da bambino lo vedevo scattare fotografie durante le manifestazioni, al Groppo, al Breia o per le vie di Bedonia.

Magari pochi lo sanno, ma Lino, in quegli anni, fu preso da una vera propria passione per la fotografia, avventura che iniziò (e finì) con una Mamiya 35 millimetri, un acquisto suggerito da un vero genio della fotografia, Sergio Ferrari.

Senza perdere d’occhio il teleschermo va in camera da letto per tornare con una carpetta rigonfia di fotografie, quindi si risiede lasciandomi in mano quelle sue “testimonianze” in bianco e nero. Così, una dopo l’altra, mi sono passate tra le mani un centinaio di immagini… meraviglia e stupore sono certo si potessero leggere nei miei occhi.

Quei suoi scatti mi stavano raccontando uno spaccato di vita bedoniese: persone, episodi e spettacoli stavano piacevolmente riaffiorando, esattamente come si comporta la carta fotografica dentro all’acido di sviluppo.  

Appagato da un lato e amareggiato dall’altro, sapevo bene che quelle foto da lì non sarebbero uscite. Messo al corrente dell’uso che ne avrei fatto, prende tempo e mi guarda perplesso, dopodiché mi fa una proposta: - Prendile, ma quando torni portami il film di Fellini “La dolce vita”. Non poteva andarmi meglio.

FOTO: alcuni scatti di Lino



31 Commenti
  1. In'Amiga

    Sono rimasta basita da questi visi legati alla vita bedoniese.
    Nel ringraziare Lino per il dono, un sincero e caro saluto.

  2. Silvia

    Ma che belle e ti riportano indietro con i ricordi...emozionanti!

  3. Gianluca Errigo

    Bellissime Gigi.... e Lino... mitico mister e intenditore di calcio (a quei tempi tifare Viola non era semplice)... con la sua sdraio al Groppo fissa!!!
    Grazie Gigi perché con la tua ricerca riesci a mantenere vivi questi ricordi cui, a differenza delle foto, permetti di rimanere colorati!!

    Ps. Ho visto anche un bel gruppetto di musicisti e cantanti...familiare!!

  4. Michele Intenza

    Che emozione queste foto, rivedere mio nonno durante il taglio capelli dal più longevo e Speciale Barbiere di Bedonia, io ancora oggi quando vado da Sghia, dico a mia moglie vado a rilassarmi un pò, è speciale il rito del taglio capelli e barba da Guido. E poi rivedermi in braccio a mio zio e penso che quello sia il pony che adoravo tanto. Grazie Lino e GG

  5. E. Mazzadi

    Bellissime foto! Bravo Lino e bravo Gigi. La foto di mio padre con cappotto, cravatta e... badile in mano... davvero poco credibile!

  6. Barbara Cavalli

    Un vero e proprio tuffo nel passato! Grazie perché le emozioni trasmesse da una fotografia sono impagabili!

  7. Marco Biasotti

    Mamma mia, a momenti mi metto a piangere.
    Io quel periodo lo ho vissuto a pieno, Lino aveva deciso di fare un corso di fotografia per i ragazzi e non so come ottenne dal comune un locale al piano terra, lo attrezzò con tutto l'occorrente per lo sviluppo e la stampa. Cominciai a seguirlo fin dall'inizio (mettendo i sacchi neri alle finestre per la camera oscura). Quanti pomeriggi passati lì, se chiudo gli occhi ho ancora l'odore degli acidi di sviluppo nel naso. Poi continuammo a sperimentare io, Michele Carpani e Claudio Agazzi nel garage di Michele.
    Quanta pazienza il caro Lino deve avere avuto, oggi me ne rendo conto, un immenso grazie a lui e a Belli Remo, quel che so di fotografia lo devo a loro.

  8. Claudio Agazzi

    Buongiorno

    Che devo dire? Che devo dire? Nostaglia. Come ha scritto una bambina bellissima che non c'è più, "nostalgia" è l'amore che rimane. E quanto amore è rimasto in tutti noi per quei tempi bellissimi.

    Lino. Grazie e grazie Gigi.

    Ciao
    Claudio Agazzi

  9. Fiora du curado

    Carissimo Lino,
    non sapevo proprio che tifavi Fiorentina, come i miei fratelli Paolo (te lo ricordi?) e Claudio.
    Complimenti per le foto; un bagno di..... come eravamo.

  10. Nicola Cattaneo

    Due aspetti, uno tecnico, direi che ci sono foto bellissime, benfatte, che fanno rimpiangere che tu Lino, abbia smesso di farle!!! Ma hai anche inopinatamente smesso di allenare, e di essere il calcio giovanile di Bedonia, cosa che eri per noi in quegli anni.
    C'è poi l'aspetto emozionale, per chi c'era dentro nella Bedonia anni '70 come noi, ci sono foto, tutte degne di un commento o di una emozione... o di un sorriso.
    E ti giuro, forse perchè quella scena e quella persona li la ho vista tutti i giorni della mia vita per non so quanti anni... che bello rivedere L'Elsa...
    Torniamo sul leggero, e data l'epoca chiuderei il commento definendo questo post... BESTIALE...!!!

  11. Patrick

    Fantastico, ricordo meraviglioso, di anni e persone che sono nella memoria di tutti.
    Grazie Gigi e Lino che con il vs contributo ci fate vivere momenti del ns paese indimenticabili.
    Speriamo ancora in tante altre fotografie.

  12. Claudio M.

    Ciao Lino, ciao Gigi,
    stamattina ho aperto Esvaso e con grande emozione ho ammirato le foto in b.n.
    Lino Barozzi, il gigliato ora in buon ritiro a Momarola, è stato uno dei fondatori del calcio a Bedonia (dirigente, allenatore, fotografo, spalatore, segnatore del campo Breia): molti parlavano del suo baule di fotografie d'epoca, ma solo Gigi è riuscito a vedere il tesoro di immagini scattate da questo "Esvasante segreto".
    Insieme a Giancarlo Larini, nell'estate 2005, avevo cercato di avere le foto dall'amico Lino, per arricchire la mostra... Ora Gigi è riuscito ed Esvaso '70 (questa macchina del tempo su oggi, ieri e segni del domani) completa le tessere del mosaico bedoniese che rivive con i suoi indimenticabili personaggi. Grazie, grazie. Claudio M.

  13. Lina Piscina

    Sono tutte molto belle per personaggi e per il periodo storico che ritraggono, qualcuna è veramente di qualità vero Gigi ?? Il primo piano di Claudio Agazzi è strepitoso !!! Anzi... CLAUDIO SEI IL PIU’ BELLO !!!!

  14. Marco Moglia

    Un tuffo nell'acqua nostalgica del passato ...
    Grazie per le emozioni.
    Marco

  15. Antonio Mortali

    Mi ricordo che Lino era anche appassionato di registrazioni e probabilmente ha un "tesoro nascosto" di partite di calcio del Bedonia in di quando era dirigente. Che Videotaro purtroppo non ha più. Sarebbe fantastico se Lino le volesse riesumare...

  16. Egidio Ghiorzo

    ...un tuffo nella memoria e nei ricordi. E' come aver spalancato un armadio socchiuso.
    Le emozioni sono ancora lì, vive e a ...colori. Un encomio speciale per la foto di Derrick.
    Un grazie sentito a Gigi e al grande Lino (quel corso di fotografia a piano terra del comune l'ho fatto anche io)!

  17. Fiorella

    Ma che bellezza! Non ho vissuto questo periodo bedoniese ma grazie a queste immagini mi sono ritrovata tra di voi. Complimenti al fotografo Lino e al divulgatore Gigi. Bravi!!!

  18. Carlo Sghia

    Grande Lino, finalmente hai aperto l'album dei ricordi!
    Ho iniziato a scorrere le foto e alla prima la commozione mi ha colpito, Franco in primo piano, una persona unica, un buono.
    Poi tutte le altre con persone che ricordo con nostalgia. Una grande emozione.
    Grazie Lino e grazie Gigi.

  19. Paolo

    Con le lacrime agli occhi scorro le foto e rivivo momenti unici ed indimenticabili.
    Grazie di cuore a Lino e Gigi ed un grazie anche a Michele per le gentili parole postate su mio padre.

  20. Trilussa

    Tutte fotografie d'autore, di "buona mano". Sono commoventi da un lato e gioconde dall'altro. Ringrazio l'autore e Gigi per averle riproposte pubblicamente in modo di poterle ammirare e compiacersene.

  21. Paul

    Che belle foto, che ammirazione per le donne pioniere del calcio Bedoniese. Bello sapere che abbiamo una tradizione sportiva anche noi!

  22. Ruggero

    Del mitico Lino Barozzi ho difficoltà a ricordarmi l'arte fotografica mentre mi ricordo molto bene la sua Fiat 500 che rimaneva sotto metri di neve nei rigidi inverni degli anni 80. Posso oggi ammettere che io, la Maria Pia e la Giorgia la usavamo come piccola sporgenza per sciarci sopra con i nostri bob in mezzo alla pianura della Corte Bindon dove lui la parcheggiava!!!
    Dopo aver sfondato il tetto di un auto nella vicina Corte di Falampo, ci spostammo a Pan Furmaia, e da quel giorno ogni attività in piazza cessò!!
    Non abbiamo mai capito di chi fosse quell'auto.....la colpa fu abilmente scaricata sui ragazzi più grandi!!

  23. Maria Pia

    Ruggero eravamo tre piccole pesti... Sempre a correre su e giù per la corte du bindón, la corte di falampo, via Trento... Risate e avventure a più non posso. Ce ne inventavamo di tutti i colori!!!
    Ricordo bene gli episodi, ma saranno caduti in prescrizione??? Ricordo Elsa che andava inta ièra a lavè i strassi, Ferruccio di Bresadola che vedo mi pare nella foto dove c'è Michele, che sull'incudine picchiando col martello "creava" cioccolatini...
    Ricordo che Lorenza mia cugina (3 anni circa) era convinta che Lino si chiamasse Melino, perché Elsa quando veniva a chiacchierare con nostra nonna, immancabilmente diceva: vö a fè da disnê che da chi a in pö riva ü me Linu...
    Che belle le foto. Quanti volti... Ricordi. Grazie Gigi e grazie Lino, ma permettetemi di incordare un'ultima cosa, venendo a tempi più recenti, quando chiesi a Lino se potevamo far il cinema nella corte mi disse: per me si, ma fai dei bei film eh!!

  24. Isa

    Meravigliose tutte ma per me la più bella è la n.7... ci sono i miei 2 fratelloni!!! Erano proprio giovincelli e carini... ma lo sono ancora... solo qualke capello bianco in più!
    Grazie al fotografo e al divulgatore! Ora questa foto di cui tutti ignoravamo l'esistenza entra nell'album di famiglia

  25. Stefania Sala

    Lino è il sindaco di Momarola, tutti noi lo apprezziamo e gli vogliamo bene! La mia nonna lo ha visto nascere e crescere, ogni volta che cucinava tortelli e anolini Lino aveva il suo personale sacchetto... Ricordo ancora quando bussava alla nostra porta: "Maria, te mu dè in biceru de laite?" e pretendeva di andarsene, sul Ciao, col suddetto bicchiere... Lino sei un mito e le foto sono splendide!

  26. Gerardo ( Gero )

    Complimenti Mister Barozzi bellissime! :)
    Ci vediamo al Groppo e se in occasione dell'apertura quest'anno facessimo una mostra fotografica con delle tue foto?
    Dopotutto sei il Sindaco :) ciao a presto!

  27. Fiora du Curado

    LINO TANTI TANTI AUGURI DI BUON COMPLEANNO

  28. Ivo Botti

    Grazie Lino per averci insegnato a tirare i primi calci a pallone al Campo Breia insieme al Curato Don Giuseppe Ferrari eri sempre presente al campo facevi di tutto e grazie per averci trasmesso oltre alla passione anche sportività e correttezza. Ciao Grande Lino

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