Uniti si vince, sempre

Un'associazione ideata negli USA ma con l'obiettivo di raccogliere fondi per il nostro ospedale
È un progetto questo che nasce dal cuore. Un’idea suggerita dal profondo amore provato da Francesca D’Addetta per il luogo dov’è nata e vissuta.
Nel 2011 andò a New York, ma da quel viaggio nacque poi la decisione di trasferirsi oltre oceano. La lontananza dai famigliari e dagli amici, come sappiamo, gioca brutti scherzi. Il dispiacere di essere “lontana” da tutto e tutti s’intensifica soprattutto quando la zia Graziella, già malata di Sclerosi Laterale Amiotrofica (SLA), si aggrava ed è trasferita alla “Valle del Sole”, reparto, dov’è stata curata e amata per quattro lunghi e tribolati anni. Da quel momento nasce in lei un vero senso d’impotenza, ancor più accentuato dalla lontananza e dall'impossibilità di fare qualcosa di concreto. Ed è proprio per una sorta di “ricompensa” che Francesca ha desiderato creare l’associazione: “Vivi Ama Vinci”.
 
Per motivi di lavoro, all’interno di un corso di management/leadership, ha così deciso di presentare un progetto basato sul volontariato e la scelta fu quella di fargli prendere forma in Valtaro e non a New York dove vive e lavora. Il nobile scopo voleva rappresentare un forte segnale di opportunità, crescita e positività in direzione delle nostre valli.  
Durante le scorse vacanze estive, seduta al tavolino del bar di Albareto con Luca Scarsella, Matteo Unetti e la sorella Federica, nasce concretamente “Vivi Ama Vinci”. Un progetto che sta avendo un impatto positivo su tutta la nostra comunità, l’adesione delle diverse associazioni per creare eventi di natura sportiva, culturale e culinaria ne è la prova.
 
L’iniziativa sarà riproposta ogni anno con lo scopo di raccogliere fondi per un ente di pubblica utilità o di volontariato. Come primo beneficiario è stato scelto l’Ospedale Santa Maria di Borgotaro, un segno tangibile di ringraziamento per le cure prestate alla zia Graziella, alla mamma di Matteo Augusta Cocca Zecca e ai numerosi malati di SLA, patologia che negli ultimi anni mostra numeri crescenti anche nelle nostre valli.
La prima iniziativa pubblica di presentazione si è svolta venerdì 12 maggio al ristorante “Il Bacher” di Berceto, una cena solidale che ha visto aderire 113 persone, tra questi molti rappresentanti amministrativi del comprensorio, con un utile netto di 3.630 Euro, importo che sarà alla base della raccolta fondi indirizzata all’acquisto di un ecografo destinato all’emergenza del Pronto Soccorso ospedaliero.
 
Altre manifestazioni di valle che hanno aderito alla sottoscrizione saranno: 20 maggio al “Dancing La Baita” di Borgotaro; 27 maggio MudRun ad Albareto; 24-25 Giugno “Cento Croci Trail” a Tarsogno; 1 luglio a Borgotaro con il “Torneo di basket e pallacanestro”; il 7 agosto a Varano “La spada e la falce”; il 27 agosto a Bedonia con “La giornata dei Fazzoletti Gialli”.


4 Commenti
  1. Dolores

    Come la frase del vittorioso G. Cesare: veni-vidi-vici: è venuta - ha visto - ha vinto, ma ha amato! Ben vengano persone che si danno da fare per il prossimo col volontariato e con loro i sostenitori. Si sentiranno meno impotenti e capiranno che dare riempie il cuore e l'animo meglio del ricevere, senza un domani dover poi recriminare: avrei potuto fare di più.

  2. Jo

    Perchè creare una nuova associazione? Non era più utile inglobare il ricavato alla storica Insieme per vivere visto che a usufruirne è sempre l'ospedale ? Meglio due che una però

  3. Leone

    Siete stati meravigliosamente stupendi! Siete unici e meritate tutta la stima che un animo umano è in grado di riconoscere

  4. Ivana

    Auguroni e che Dio vi benedica e vi protegga siete nelle mie preghiere anche qui da USA

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