
Caro Diego Rossi,
dopo la doverosa disquisizione sulla tua “vittoria senza se e senza ma”, mi permetto di andare oltre, credendo che sia altrettanto opportuno porti oggi, alle porte della campagna elettorale, una domanda concernente il tuo personale orientamento sul progetto di realizzare o meno una centrale a turbogas a Borgotaro, anzi in Valtaro.
È più che evidente che tale scelta vada chiarita ora, anticipatamente.
Mi sorge questa domanda perché da alcune settimane non sento spirare intorno a me nessuna opinione, né a favore, né contraria, e questo mi preoccupa ancora di più. Non vorrei che la solita e vecchia “corrente” fosse già lì a tessere la sua ragnatela per avvolgerla attorno ai tuoi consensi ricevuti.
Ti ricordo, ma non sarò certo io a farti meditare, che in questi decenni Borgotaro e l’intera Valtaro si sono guadagnati un posto d’onore nella qualità dell’ambiente, le centinaia di famiglie (italiane ed estere) che hanno deciso di investire qui i loro risparmi, con la prospettiva di trascorrere le vacanze e poi una eventuale vita futura, ne sono la testimonianza diretta, economicamente produttiva e concreta. Non ho problemi a farti un elenco dettagliato di queste famiglie, una ad una.
Questo è solo un aspetto, ma prima di tutto ci sono i cittadini. Fino a qualche tempo fa eravamo tutti soddisfatti di leggere sui cartelli che ti accolgono a Borgotaro le diciture: “Comune con Certificazione Ambientale ISO 14001” oppure di aderire al circuito delle città “Slow Food” appartenenti al Buon Vivere.
Un’altra domanda mi sorge quindi spontanea: ma queste certificazioni, sono solo dei fogli, magari per farsi "belli e puliti" sulla carta intestata e tra le referenze del Comune o sono una realtà oggettiva? Qualche anno fa si sono investiti soldi e sacrifici per ottenerli, ora se ne può fare a meno?
Non per ultimo il riconoscimento dell’unico fungo europeo con la denominazione IGP (Indicazione Geografica Protetta), siamo così sicuri che sarà poi mantenuto il prestigioso marchio o si farà ancora finta di niente, magari facendo passare sotto l’uscio la centrale a Turbogas come le Ceramiche e la Discarica di Tiedoli?
Mio nonno mi ha sempre detto che: “Salvare capre e cavoli è sempre stato difficile, anzi impossibile”.