
La notte più magica è quella di oggi, quella che vorresti capitasse una volta al mese anziché una volta all'anno, è proprio quella che passi insonne a carpire anche il più piccolo rumore per farlo diventare un evento straordinario: “Senti, senti è lei, è qui fuori, arriva…”.
I giorni che precedono il 13 dicembre trascorrono interamente a sbavare davanti ai negozi straripanti di giocattoli e vederli attraverso i vetri appannati delle vetrine sembra di entrare in un sogno.
Ma prima di poter ambire a questi meravigliosi giochi si dovranno fare un sacco di buone azioni, a cominciare dallo studio, se no sarà solamente carbone... “e non di zucchero”.
Quest'anno Santa Lucia ha tanti bambini da visitare. Sono tutti da accontentare, ma ha pochi soldi… allora intuiamo e cerchiamo di non esagerare con le richieste.
Sappiamo già che dei cinque sogni espressi ne sarà esaudito uno, forse due se faremo trovare al passaggio dell'asinello il pane inzuppato nel latte.
Tutte le mattine ci svegliano puntualmente, ma questa mattina che vorremmo la sveglia anticipata la luce tarda ad accendersi. Meglio saltare giù dal letto e in punta di piedi filare dritti in cucina per accertarsi che tutto sia andato secondo le attese. I piedi nudi incontrano sul pavimento le briciole lasciate dall'asinello nel frettoloso rifocillamento, intravediamo anche, come buon auspicio, la porta del frigorifero socchiusa e il pentolino del latte vuoto. Segno che Santa Lucia si è fermata e ha fatto anche lei colazione!
Ancora un passo e sopra il divano spiccano ciò che le nostre pupille si aspettavano di vedere: due coloratissimi pacchi contornati da caramelle e cioccolatini. La frenesia è alle stelle. Iniziamo ad aprire il primo pacco, il più piccolo… e poi il secondo… “Sì, c’è proprio tutto quello che volevo!”.
Il tempo dell'incantesimo però è volato via, non c'è nemmeno voglia di fare colazione. Vorremmo portare con noi tutta quella meravigliosa mercanzia, non solo per fare morire d'invidia gli amici, ma per poterci subito giocare. Sì è fatto tardi, meglio correre verso la scuola ad accertarci se anche gli altri compagni sono stati accontentati e dove ci sarà il solito incredulo che ci vorrà far credere che Santa Lucia non esiste.
- Come non esiste?!? A casa mia ci è venuta e ha bevuto anche il latte nel frigorifero. La tua è tutta invidia e solo perché non t'ha portato niente!