
Intanto mi sto chiedendo a quale grado di insipienza sia arrivata la grande carovana della "nostra" politica. E me lo sono chiesto dopo aver vomitato su una pagina recente della Gazzetta di Parma ( mi scuso per il Quotidiano ): vi si annunciavano le "dimissioni" del fulgido Bernazzoli... ma non le dimissioni da Presidente della Provincia che dovevano essere obbligatorie quando decise di presentarsi alle disastrose consultazioni comunali e che sarebbero state assai gradite da molti dopo l'ormai storica frittata, visti i risultati.
Invece ciccia! Niente di tutto questo.
L'articolo gazzettiero annunciava che il Bernazzoli si dimetteva da consigliere di minoranza nella giunta grillina.
Benissimo! Con quest'altra manovra astuta il "nostro" perdente dimostra ulteriormente di essere un ectoplasma politico: se avesse avuto invece ben altro spessore, tra i banchi dell'opposizione avrebbe dovuto starci. Se non altro per pura dignità, evitando così un'altra figuraccia.
Evidentemente Bernazzoli ama abitare nei Palazzi Alti e Altezzosi e disdegna le seggiole scomode dell'opposizione da cui magari fare battaglie vere per il bene della città.
Altro che palle!!!