
Sono le sei e mezzo di sera del 20 settembre, al Bar Firenze è l’ora dell’aperitivo, ma tutto quel gran sbraitare non è dovuto ai diversi avventori al tavolino con Aperol e noccioline davanti, ma ai soliti due: Valerio e Boris.
La disputa è la solita, depistare con tutti i mezzi e le tecniche possibili il luogo di raccolta di quel ricco bottino. Questa volta però la diatriba non era motivata su dove e come sono stati trovati quei funghi, ma di tutt’altro stampo: Boris è arrivato all’appuntamento serale con due ceste piene di Porcini: "Saranno più di sette chili" sottolinea, mentre Valerio era a "secco", nemmeno uno. Per lui un affronto imperdonabile.
Ecco il motivo di quel gran baccano. Lo sventurato Valerio motivava che oggi non aveva avuto tempo, che aveva avuto una riparazione urgente da fare... "Sì perchè se no", Boris invece, tutto soddisfatto, non voleva sentir scuse, dopodiché, per lasciarlo sul campo da sconfitto, decide di giarare i tacchi e andarsene. Con i due cesti in mano raggiunge il suo Vitara, ma prima di partire, sogghignando, si gira verso il suo provocatore per il colpo di grazia definitivo: "Oh Valerio... o si va per funghi o si va a lavorare" e sbattendo lo sportello se ne va...