A Reggio una atavica invidia dell EUR fa veramente brutti scherzi.
Senza tanti giri di parole penso che si possa affermare che la stazione alta velocità in Reggio Emilia fu voluta ed imposta da Romano Prodi. A Parma c'era una amministrazione comunale nemica ed allora, per dispetto e per compiacenza, fu locata in una città dove invece si respirava un sano ed amico odore di sinistra.
Questo contro ogni logica perchè Parma, come è stato giustamente indicato, era più equidistante tra la stazione di Milano e quella di Bologna. Oltretutto, come è ovvio, nel nostro capoluogo di provincia avrebbe avuto un maggior numero di utenti-passeggeri. Ma in Italia si ragiona sempre sull'utilità politica senza tener conto delle reali necessità del popolo.
E per la millesima volta vien da dire.............E IO PAGO!
Prodi ci mette sempre lo "zampino" . Vi siete mai chiesti come mai l'"Università di Modena", dopo 820 anni di storia, da una quindicina d'anni, si chiama "Università di Modena e Reggio"? Se diventerà Presidente della Repubblica non sarà certamente il Presidente di tutti gli italiani.
Bella quella tua parentesi di vita dal titolo "seminaristi si nasce",credo anch'io che sia cosi' ma differisco da te nel punto di cio' che definisce la figura del seminarista.Credo che quella persona non si definisca per quello che fa ma per quello che cerca,piu' dentro di se' che fuori .Puo' essere un cammino che dura tutta una vita e forse oltre.Nella mia vita ho affrontato svariati livelli di "seminario", svariati apprendistati, percorsi ,sentieri ,mulattiere e strade adatte solo per cinghiali ma non ho ancora raggiunto una meta ,non mi sono maturato ,non predico ne sono predicato,ma ad ogni passo che faccio in avanti acquisto sempre piu' copnoscenza di me' e del mio Dio ,secondo me' questo e' essere seminarista,ciao Gigi, Alcide.
Da quello che ho intuito la stazione se l'è venduta il sindaco di Parma Lavagetto (DS,quello prima di Ubaldi). In cambio di 70 milioni di euro e di un collegamento ferroviario con la AV, la stazione si è FERMATA a Reggio. Con quei 70 milioni è stato completato l'anello della tangenziale di Parma, ma in massima parte è stato utilizzato per la Grandeur parmigiana di Ubaldi. Fatta però con i soldi dei DS. Insomma sembra quasi che il fato abbia voluto punire il colpevole dello scippo della AV facendogli perdere le elezione e facendone godere i frutti al suo avversario sucessore. Ma magari è solo una leggenda......
Al momento della definizione delle grandi strutture (aeroporto e stazione AV), Parma ha ottenuto un aeroporto; forse si pensava a grandi imperi di passeggeri in relazione all'impegno europeo nel campo agroalimentare. Il realtà da questo aeroporto partono e arrivano solo 4-5 voli al giorno, è collegato alla città con un bus che parte ogni 20 minuti se va bene, mentre se vuoi un taxi devi chiamarlo ed aspettare che arrivi chissà da dove. Si è parlato più volte di chiusura. Vite le capacità organizzative, per fortuna la stazione AV non è stata costruita a Parma!
Marco Bernabò
20/01/2015A pensare male si fa peccato, Gigi, ricordalo!