Questa storia che i comuni piccoli devono sparire mi puzza un pò. Mi ricorda il caso delle province abolite. Prima era strategico accorparle e poi cancellarle. Qual’ è stato il risultato ? Il caos totale e non si capisce più niente. Le strade sono un colabrodo e le scuole stanno in piedi per i miracoli dei comuni. Questo è stato il risultato di cancellare un qualcosa che c’è sempre stato e che funzionava.
Qui purtroppo si finisce sempre x ruzzolare male, non si farà mai niente. Tutti parlano ma poi guardano solo alla poltrona. In pochi si espongono, parlano ma ognuno guarda solo nel suo giardino. Un referendum, qui? Sai cosa direbbero i nostri vecchi? Ma per l'amor di Dio... po i ghe tirena via u cumon. Intanto noi aspettiamo....
Nessuno vuole rinunciare alla sua poltrona è questo il nodo. Davanti alla gente dicono che fare il sindaco è volontariato ma poi dietro osteggiano i cambiamenti
Ma credete davvero che ai nostri sindaci interessi qualcosa delle nostre sorti? oltretutto mettendo in discussione la loro sedia? forse a Lucchi... per tutti gli altri il comune è solo un allenamento per arrivare a sedere in regione oppure alla camera o in senato.
Caro mio tu parli perchè hai la lingua in bocca
Tutti parlano perchè hanno la lingua in bocca l'importante è non fare casino potremmo svegliare qualcuno. Buonanotte.
L' UNICO SINDACO CON LE PALLE E DISINTERESSATO E' LUCCHI DI BERCETO, TUTTI GLI ALTRI SONO PALADINI DELLA POLITICA E DI QUALCUNO SOPRA DI LORO
E nel referendum di ieri i cittadini hanno deciso: dicendo un secco no alla fusione (col 75% a Ferriere, 67% a Bettola, 52% a Farini).
Stessa musica nelle vicine Pontedellolio (dove è curato il borgotarese don Giuseppe Piscina e in passato furono parroci don Angelo Busi e don Renzo Corbelletta...) e Vigolzone: no alla fusione dei due comuni rispettivamente col 60% e 59%.
Evidentemente meglio essere poveri ma belli...
Post scriptum. Chissà come voterebbero i cittadini della Val Taro in un simile referendum...
W LA VALNURE E I VALNURESI!!!
Uniti e concordi sì, ma in quello che è giusto, ossia nella difesa delle proprie identità.
E all'Assessoressa regionale al Riordino Territoriale (leggi "caterpillar"), la quale non può astenersi dal commentare dicendo che "in Valnure ha vinto la paura", dico che al contrario ha vinto il CORAGGIO: la paura tenetela pure per voi, governanti eletti con il 62% di elettori non votanti, perché avrete presto tutti i motivi per averla.
E che a questo "NO", così saporitamente locale, segua fra poco un altro "NO" dal valore nazionale e dalle conseguenze nette ed immediate!
Sonia
23/02/2016Ma non solo Val Nure. Nel piacentino ve ne sono in atto altre 2, Borgonovo ValTidone con Ziano e Vigolzone con Ponte dell’Olio. I Finanziamenti ci sono eccome, è sufficiente basarsi su quelle già attuate in regione