Bravissimo, Gigi, sempre attento e puntuale nel mettere in risalto le enormi carenze del nostro territorio!
Bravissima, poi, Daniela, che fa toccare con mano tutte le disfunzioni della linea.
Ieri, inoltre, abbiamo letto una lettera, a firma congiunta dei due Sindaci di Borgo Val di Taro e di Pontremoli, i quali chiedono agli Assessori regionali delle due Regioni, Emilia Romagna e Toscana, di trovare rimedi.
Indubbiamente, la questione è grossa. Ci sono in mezzo tanti soggetti e, quindi, se la possono dare dagli uni agli altri. Ma i Sindaci non se la possono cavare con una lettera. Gli Assessori regionali non possono scaricare su Trenitalia.
I cittadini hanno eletto Sindaci e Assessori per avere risposte ai propri diritti. Il servizio del TPL (trasporto pubblico locale) è in capo alla Regione. Il contratto con Trenitalia lo fa la Regione, quella emilianoromagnola e quella toscana. È a questo livello che si risolve il problema ed è a questo livello che i Sindaci devono farsi sentire. Non solo con una bella lettera, ma con azioni personali dirette. Se i cittadini hanno problemi, la responsabilità è dei Sindaci e della Regione.
La stazione di Borgo Val Di Taro e i problemi connessi non sono specifici dei Borgotaresi ma di tutta la nostra Valle. Dove sono i Sindaci dei Comuni limitrofi a cominciare dai paladini di Bonaccini Mariani e Serpagli ? Non sono problemi loro ma dei loro cittadini lo sono eccome.
Qualche mese fa Gigi, sono andata a trascorrere una giornata a Firenze tra arte e buona cucina, giornata completamente rovinata dal momento che sono andata in stazione per il rientro a casa... il treno viaggiava con più di un'ora di ritardo, e dopo varie peripezie per non perdere la coincidenza, ho viaggiato da Firenze a Pontremoli senza vedere passare un controllore e viaggiando in una carrozza piena di soggetti poco raccomandabili e quella dopo con adolescenti che fumavano e bevevano sul treno belli tranquilli, tanto non sarebbe passato nessuno a controllarli... con un ritardo di quasi due ore, finalmente sono arrivata a Borgotaro.
Potevo evitare i soldi del biglietto, neanche un'anima che controllasse i passeggeri... che amarezza, che delusione!!!
Scusate ho dimenticato Daffada' ma lui lo capisco che non ha tempo per queste stupidaggini visto che è sempre occupato con le interviste a Video Taro per dire quello che fa ma non quello che non fa.
Dottoressa Delnevo la ringrazio per aver dato voce a ciò SUBIAMO pure pagando abbonamento o biglietto. Sosteniamo i servizi e siamo al tempo stesso vittime dei disservizi. Purtroppo non abbiamo voce forse perchè la abbiamo persa
Il trasporto pubblico non funziona. Questa è una certezza!!!
Con ritardo o cancellazione del treno, il cittadino deve pagare il biglietto e l'abbonamento se no viene multato!! Altra certezza!
I nostri rappresentanti politici dovrebbero fare da nostra cassa di risonanza!
Ma da che parte stanno? Faranno gli interessi dei cittadini oppure ammutoliscono verso chi gli paga lo stipendio? Unica certezza, non è possibile solo subire!!
Non abbiamo mai avuto politici che difendessero questa linea fondamentale Parma-La Spezia!
E anche stamattina il treno dei pendolari è cancellato.
Forse da troppo freddo, oppure la nebbia, o il macchinista non si è svegliato in tempo, fatto sta che, chi non aveva l'auto a Ghiare è lì che aspetta immagino un servizio sostitutivo che arriverà con calma, con molta calma. Intanto che aspettano possono andare a prendere il sole in spiaggia sul Taro. -3° C cosa vuoi che sia.
Italo Vignali
11/12/2021…e finalmente le lamentele mirate della Dottora Daniela sono ospitate in un Blog molto letto che potrà smuovere qualche intervento più decisivo sull’annosa vicenda di un tratto Nazionale delle FS, ormai RETE, che per un secolo sono state vanto di una popolazione che di vanti ne ha potuto annoverare pochi.
Io mi reputo fortunato poiché al Borgo ho vissuto nel periodo nei quali disservizi di questo genere non se ne verificavano mai, neppure con 70 cm di neve! È disarmante sapere che ragazzi studenti e lavoratori che hanno programmato i loro spostamenti su questa certezza si siano trovati a fare i conti con “le solide certezze” quotidiane della Daniela Delnevo, cantrice di queste pagine di realtà spicciola.
Grazie Gigi, Daniela e Laura.