Giacomo è stato uno dei 4 Fondatori civili del Centro Studi per la Flora Mediterranea ed è stato sempre attento e rispettoso osservatore del lavoro che Altri hanno fatto ed ha sempre incoraggiato tutti a servire sempre di più gli interessi della vallata nel settore ambientale a cui Lui era particolarmente sensibile. A Noi del CSPLFM mancherà molto in quanto rimaneva, nonostante l'età, un punto di riferimento certo e costante.
Seguivo e leggevo con interesse post e pubblicazioni. E' un dispiacere. R.I.P. signor Bernardi
E' un dispiacere, una perdita per la comunita'.
Per me uno degli aspetti più straordinari del Maestro Giacomo, che abbiamo tutti apprezzato per la sua "fame" di memoria storica, è che è stato anche un precursore, primo a portare l'informatica a scuola nella seconda metà degli anni '80. Aveva creato un laboratorio di informatica alla scuola elementare Anna Frank, iniziando noi piccoli scolari a quello che sarebbe diventato il futuro.
Io credo che la morte di Giacomo Bernardi sia per i borgotaresi o per lo meno quello che resta dei Borgotaresi uno spartiacque! La storia di Borgotaro sta per avere un epilogo nel senso che anche Borgotaro, come già accaduto ai tanti paesi di montagna, sta morendo.
Fino ad ora c'era comunque qualcuno che la nostra storia la raccontava, la ricordava, la collegava alle famiglie. Ora invece non ci sarà praticamente più nessuno. La stessa società borgotarese moderna fatta di stranieri, fatta di nostri giovani non più interessati alle vicende del passato proiettano il nostro paese, la nostra società in una dimensione social, vuota di riferimenti tradizionali e culturali.
Per questo dico che con la scomparsa di Bernardi una nuova storia è iniziata e purtroppo per me che sono un tradizionalista e un conservatore questo cambiamento, questa nuova era, mi porta un grande dispiacere e una immensa tristezza come mi ha lasciato la scomparsa di Giacomo.
Un saluto a tutti
Marco Franchi
Caro Gigi, riesco solo ora a leggere il bel articolo su Esvaso che ricorda il caro Giacomino Bernardi.
Infatti dal giorno 8/12, ho avuto il Covid per due settimane, fino alla vigilia del Natale, per fortuna passato a Bedonia.
Davvero Giacomo, oltre che amico, è stato "un ponte" tra generazioni per notizie storiche, consigli. E qui lo ringrazio di nuovo per lo sprone a lasciare "memoria" scritta. Lui ha lasciato tanti libri, scritti, presentazioni, trasmissioni televisive e con computer.
Ci mancherà tanto questo grido, come penso si dica in Africa, da chi racconta le radici della storia locale e di famiglie. Il raccontatore di storie oralmente ci fa pensare che quando viene a mancare per la sua tribù viene meno un pezzo della storia locale.
Riposa in pace, caro Giacomino. E un abbraccio a Mauretto e ai tuoi figli Paola e Riccardo.
Claudio M.
Virgy
07/12/2023Che brutta notizia! Una memoria storica, era un piacere leggerti,
Ciao Giacomo, fai un buon viaggio R.I.P. Un abbraccio alla famiglia