A Palazzo Imbriani c'è in corso una bella mostra di pittura. Due pittrici, due stili e due storie diverse da raccontare. Diverse sono anche le loro origini: Patricia Solari è francese, mentre Mariliza Da Silva è brasiliana. In entrambi i loro quadri si leggono storie distinte, anche se ad unirle ci sono molti spaccati di realtà legate a Paesi lontani, ognuno con le sue problematiche.
Alcuni di loro li ho 'portati' con me. Patricia è stata capace di rappresentare uno sguardo di ragazza, due occhi chiari e profondi, legati a quel mondo che gli sta intorno, magari per farlo comprendere, raccontano la dura realtà dell'Afghanistan. Quelli di Mariliza sono tutti a tinte forti e calde, poi, in alcune sue rappresentazioni, le più che mi sono piaciute, traccia nudi di donna, spesso aggrovigliati tra loro, con mani maschili che si allungano desiderose, con alle spalle sguardi forti, evidenti, inequivocabili: "In alcuni momenti è stato come spiare dentro ad un bordello attraverso una porta socchiusa".
Serena
24/12/2007A volte basta davvero poco per conoscere la realtà di luoghi lontani, posti inaspettati, spazi inattesi