Avete vistoooo??? Tutti vorrebbero una scuola come piace a loro........... Mi sa che qui nessuno ha capito un cazzo........... facciamo uno sciopero serio, questo riguarda i bidelli, maestri, professeri, baroni, non noi studenti
Condivido queste parole, c'è troppa strumentalizzazione e c'è sempre meno spazio a chi invece vuole studiare.
Io sono daccordo con la ministro Gelmini, non si puà ulteriormente tollerare sprechi e spero anche che sia solo la prima di tante altre leggi al riguardo.
La scuola è sempre stata un serbatoio di voti e adesso la vogliono trasformare un luogo di reclutamento politico dove bambini e i ragazzi si fanno influenzare da un ambiente profondamente di parte. E poi si viene a dire che nella scuola la politica non c'entra.....
Cortesemente, qualcuno vuole prendersi la briga di informarsi veramente su come è organizzata la scuola (in generale, ma in particolare le elementari !) e sul lavoro della maggioranza degli insegnanti?
Certo! Ci sono degli sprechi da eliminare anche l', (e,secondo me, qualcosa da riorganizzare meglio,relativamente agli orari e all'impiego del personale) ma sono forse le risorse umane? Quelle che hanno mandato avanti la scuola con il buon senso, professionalità e buoni progetti, sopperendo alle mancanze della famiglia, grazie a poche buone leggi, ma nonostante certe altre indicazioni ministeriali?
Ecco perchè è giusto che anche i bambini dicano com'è bella lo loro scuola oggi (e non possono fare nemmeno il paragone con quella vecchia ...che abbiamo frequentato noi! Di quella ricordo ancora "cose che voi umani non immaginereste nemmeno...")
Non è strumentalizzazione (anche se, per non dare adito a cià, si sarebbe potuta trovare qualche altra modalità di comunicazione...): è lasciar parlare i veri protagonisti, quelli che verranno fortemente penalizzati da quella che non è una riforma, ma solo un taglio al pubblico impiego (comunque necessario e doveroso, ma si faccia partire dai ministeri e dai grossi enti statali, a cominciare dall'entourage della Gelmini ...)
Ho letto in un cartello sorretto da un bambino: "La mie maestre sono UNICHE !"
Se la Gelmini conoscesse la maggior parte delle insegnanti elementari non avrebbe avuto bisogno di imporlo nel famoso decreto...!
A disposizione su questo web per qualunque domanda in merito...
Referenze: insegnante di scuola primaria in servizio da 33 anni, numerosi aggiornamenti effettuati, obbligatori e volontari; appassionata dell' umanita, della cultura, dell'arte e dell'ambiente; specializzata in lingua francese; responsabile di un laboratorio di giardinaggio e di un altro di educazione all'immagine, per la propria classe e per un'altra in verticale.
Resonsabile per il proprio team delle uscite scolastiche ed animazioni didattiche; componente della commissione Valutazione dell'Istituto Comprensivo in cui insegna.
Pochissime assenze nel corso dei 33 anni di servizio.
Credo che sia "democratico" poter scioperare però ritengo sia altrettanto "democratico" permettere a chi sceglie di frequentare le lezioni (non certo in una piazza o nel cortile) o sostenere esami di poterlo fare in libertà. la stessa libertà tanto acclamata da chi sceglie di scioperare.
Ma non è così e non lo è mai stato. a me è capitato in V° superiore in occasione del famigerato sciopero /manifestazione per Guerra nel 1991. Quella mattina io entrai a scuola (liceo privato e della mia classe ero l'UNICA) e il fatto sconcertante fu la reazione di una prof. che vedendomi seduta al mio banco, inizià ad aggredirmi verbalmente poichè anzichè essere fuori a manifestare per la pace e contro una guerra che stava iniziando, io ero l'; e ancora che ero disinformata e mi accusà di mancanza di personalità e coscienza civile. Risposi educatamente che era stata una scelta ragionata e assolutamente non condizionata ( mi firmavo le giustificazioni e poi i miei mi hanno dato sempre massima fiducia e libertà per questo tipo di decisioni). Ma lei non volle sentire ragioni.
Ora vi domando in quel momento chi stava facendo violenza? (oltre naturalmente agli americani che volevano invadere un paese a migliaia di km di distanza!!!). Chi stava calpestando la mia libera scelta? Ebbene si, ironia della sorte, proprio una persona che uscita di lì sarebbe andata a manifestare per la pace nel mondo e i diritti di cittadini che vivono in altro continente . Alla fine pensai di lei : ma se quelli che le stanno accanto li tratta in questo modo è meglio che persone del genere non escano di casa!
Rispetto chi va a manifestare perchè crede in determinati ideali.però è giusto dimostrare lo stesso rispetto per chi, come me , preferisce 'manifestare' i propri ideali in altro modo.
P.S. perchè non fare le manifestazione nel weekend ? Ci sono state in passato..ah già!!!
si manifesta solo se ci viene detto, se si crea un evento mediatico e non si manifesta per altri mille motivi magari anche più importanti, più seri che però ci vengono taciuti o per i quali non abbiamo interesse o voglia di informazione.
Lo scorso anno la finanziari decurto di alcuni punti percentuali i fondi all'università. La notizia non arrivà neppure nelle redazioni dei giornali figuriamoci nei titoli dei giornali, figuriamoci negli stiscioni dei manifestanti eppure sempre soldi erano, eppure...
Fausto B
31/10/2008Sono incazzato nero. Il motivo è doppio.
Primo perchè dal mio ultimo fugone è passato un secolo, l'altro motivo è che gioved' ho sfilato a Parma nel corteo anti-gelmini insieme a mio figlio. Il tempo passa ma i problemi restano. E' ora di svegliarci tutti, ragazzi e adulti. Questa volta non è una bella favola.