Che storia dolcissima...:-)
le storie favoleggianti manifestano la profondità d'anima dell'uomo o la paura di perdersi, qusta è una bella favola a lieto fine, con nessun lupo mannaro insomma.
vivere in una favola direbbe vasco
che bella storia...
Sono tutte balle!!!!...GG vi sta prendendo in giro!!! Lui la tata non l'ha mai vista!! Ma non lo vedete che per essere cresciuto cosi' tanto e velocemente deve essere per forza scappato di casa appena nato???!!!???
...cosa ti aveva portato?
a parte la curiosità, leggere questo post mi ha letteralmene commossa... Dalle un bacio dal blog e dille che un po' le vogliamo bene anche noi.
io non so' se è vero cio' che racconta FR,ma certamente EVASO ha grande comunicativa.Sa sciogliere i cuori e e far vibrare l'anima come una corda di violino!Grazie per inviarci sempre dolci pensieri e descrizioni degne di grandi scrittori.
Esistono delle persone, che passano nella nostra vita brevemente, in punta di piedi, tanto che, spesso, non ricordiamo bene nemmeno il loro volto o la loro figura...Eppure, di loro, resta in noi qualcosa di più di un'immagine: una sensazione di calore, un odore, un gesto, un insieme vago ma appagante.
E' cià che i sensi e il cuore hanno registrato tempo fa, e si portano dietro, nella loro inspiegabile memoria, all' improvviso, e al bisogno...
...ti ha portato o una foto o la tua cuffietta di quando eri piccolo, l'orsacchiotto non puà essere, so per certo che lo custodisci (bellissima parola n.d.r.) gelosamente sotto il letto...
NDM
17/11/2008Un incontro delizioso direi! Pensare che anch'io avevo perso ogni contatto con amici che non vedevo da 20 anni e li ho ritrovati in questi giorni su facebook! dunque chi "ritrova" un amico...