Don Giancarlo Dall'Ospedale, anzi 'Don Spazzola' come lo chiamavamo noi ragazzi, lo ricordo benissimo quando era in parrocchia a Bedonia. Era la fine degli anni '70, periodo in cui facevo il chierichetto al suo fianco o a quello di 'Monsignore'. Già allora lo ritenevo una figura attiva, socievole e carismatica. Non mi stupì infatti la notizia che divenne poi missionario. Da ormai molti anni guida la missione di Roraima in Brasile.
Lo scorso 9 luglio a Bedonia si è organizzato un concerto proprio per sostenere la sua missione brasiliana. Questa iniziativa mi ha fatto piacere perchè sono assolutamente convinto che tutto ciò che si fa a sostegno delle missioni sparse per il mondo sia utile, dovuto e necessario. Se c'è una categoria che ammiro e su cui non mi sorge il minimo dubbio di moralità sono proprio i missionari, sempre più in prima linea contro ogni sopruso. Lo cantò pure Jovanotti qualche anno fa: "o credo che a questo mondo esista solo una grande chiesa, che passa da Che Guevara e arriva fino a Madre Teresa, passando da Malcom X attraverso Gandhi e San Patrignano, arriva da un prete in periferia che va avanti nonostante il Vaticano".
Sono qui a parlarne perchè quella sera, nonostante il doveroso e nobile scopo, non ho visto una grande affluenza di pubblico, le persone erano circa una cinquantina e altrettante le sedie rimaste vuote. Ma non tutto è perduto per chi non fosse riuscito a partecipare c'è sempre la possibilità di inviare il proprio contributo a Don Giancarlo a mezzo bonifico bancario.
Il numero IBAN è il seguente: IT29 Z0623 06563 00000 90547275, conto corrente presso la CARIPARMA filiale di Bedonia, indicando la causale del versamento: 'Pro Missione di Roraima'. Fiò... me raccumandu!