La cartolina postale ha sempre avuto ruolo importante nello sviluppo socio-economico di Bedonia e del circondario. Oggi in pochi ricordano i momenti dell’imbuco della cartolina ma attraverso quegli scorci di abitazioni, prati e monti si promuoveva il bel paese appenninico noto come ‘Svizzera del parmense’ e solo pochi erano in grado di riconoscere le persone ritratte, uomini e donne restavano in secondo piano, senza alcuna rilevanza per il messaggio detentore del saluto. Altri tempi.
Sono veramente belle e guardandole ci si rende conto di quanto fosse bella Bedonia in quegli anni... Questi scorci danno l'idea di pace ed armonia... è quasi commovente anche per chi non li ha vissuti.
Bravo Gigietto come sempre
Questa mostra itinerante di cartoline storiche per le vie del paese è stata un inno alla Bedonia che fu, a quella dei ricordi più peculiari, a quella che fa rivivere, anche ai giovincelli, momenti di un passato che può loro apparire quasi surreale. E’ praticamente una ricostruzione visiva del secolo scorso che da vita e forma al nostro immaginario.
I primi pensieri che si sono accumulati nella mia mente si sono riversati sulle persone che hanno conservato queste cartoline e/o fotografie con una cura ed una attenzione quasi morbosa, maniacale. Come se fossero stati spinti da un affetto, da un amore profondo sia per i luoghi delle loro origini che dall’attaccamento ombelicale ai loro predecessori.
Fra i tanti ingrandimenti che sono stati esposti, con una versione grafica estremamente curata , mi hanno particolarmente colpito un paio di foto relative al ventennio fascista che mostravano l’allestimento di un comizio proprio di fronte all’ingresso della chiesa con bandiere a garrire ed un nutrito uditorio di persone intervenute ad ascoltare gli emissari del governo e/o il podestà locale.
Curiosità e cultura storica ma anche una panoramica sulla vita di quei tempi che era scandita da avvenimenti unici ed estremamente caratterizzanti.
Leggo. guardo e... ricordo. GRAZIE per queste bell.me idee!
Fiorella
19/08/2013Te lo ridico anche quì che è bellissima, altra bella idea