Introduzione al 2000
1975 Ho dieci anni, vado a scuola, non m'impegno molto ma ho una certezza: che quando sarò più grande scriverò tutte le idee che mi girano in testa e che ora non voglio dire a nessuno perchè mi prenderebbero in giro. Intanto butto giù qualche appunto per avere una traccia. E voglio partire da come immagino sarà il DUEMILA.
Tutti ne parlano in casa, per strada, alla televisione, sui giornali e ci fanno sopra una gran confusione. Quel comunista di Molinari tutte le volte si mette a urlare davanti al bar Mellini: - Cosa volete che succeda nel Duemila? Niente. Vi troverete davanti ancora gli stessi Democristiani di oggi! Ci sarà ancora Andreotti... scommettiamo? A me la politica non interessa. Interessano altre cose: sbarcheranno oppure no i Marziani con l'occhio in mezzo alla fronte? Tra 25 anni, quando ne avrò 35 ( Gesù... come sarò vecchio! ), gli abitanti del pianeta Ork spediranno giù, oltre a Mork dentro l'uovo, altri extraterrestri per ispezionare da vicino il nostro Pianeta? Nel 1999 ( che mi sembra distante anni luce ) il sostituto del capitano Konigh se ne andrà a spasso sulla ormai popolata base lunare Alfa. E due anni dopo, nel 2001, l'Odissea nello Spazio proseguirà oltre i confini della nostra Galassia?
Cavolo, che avventure! Il bello è che ci sarò e sinceramente non vedo l'ora. Le automobili di cristallo, come apparecchi, potranno volare attorno al campanile a velocità supersonica... percorreranno mille chilometri con un litro di carburante, il distributore di benzina sarà la fontana sotto casa e le biciclette senza pedali ci porteranno in un minuto fin su dalla Mira che ha la casa sulla salitona della Costa senza versare una goccia di sudore.
Avremo la forza di gareggiare con in nuovi sfidanti, gli Uomini d'Argento che al posto delle scarpe avranno le ruote al titanio... gli altri non lo dicono, ma io so che le astronavi della NASA atterreranno nel campo 'Breia' e noi smetteremo di giocare al pallone e gli faremo spazio tutti curiosi nella speranza che ci facciano salire lungo la scaletta metallica mentre in sala controllo ci attenderà il Comandante gentile: "OK, ragazzi! Andiamo... siamo pronti per il decollo".
E i nostri genitori, tutti contenti, a salutarci dalle finestre: "Andate. andate. Buon viaggio. Tornate presto per cena". Una volta approdati su chissà quale pianeta sconosciuto, troveremo fiori e farfalle? Mi chiedo tutti i giorni: chissà se potremmo arrivarci al Duemila e osservare da vicino tutte le meraviglie che si vedranno dall'Astronave del Capitano gentile. E pensare che noi spariamo elastici con il fuciletto di legno senza mai beccare nessuno, mentre lui, il Capitano, avrà la pistola caricata a 'Criptonite laser' capace di colpire e con un solo sparo un bersaglio 'piccolo così' a mille miglia di distanza. Per trovare qualche 'soldo extra' non dovremo più spaccarci la testa a inventarcene di tutti i colori come, per esempio, legare una calamita a una cordicella e pescare le monete da cento cadute sul fondo oltre le grate davanti ai bar del paese. Ci basterà barattare una pietra di Alfa Centauri, presa come souvenir nell'ultima gita spaziale, per comprarci un pacco di Big Babol formato gigante.
E che fatica costruire una barca per vederla galleggiare sull'acqua della Fontana dei Giardinetti. Lo scafo ricavato dal coperchio del fustino DASH, il motore da un frullatore in disuso e l'elica, perchè ci vuole l'elica per farla andare, di nascosto presa a 'prestito' dal phon della mamma. I bambini del 2000 invece non dovranno fare altro che impostare la rotta sul quadro comandi per ammirare le barche senza vela navigare lungo gli anelli dorati di Saturno e solcare i tramonti 'ultrastellari'...Vooommm!!! Allora anch'io potrò esclamare con soddisfazione: "Ho visto cose che non potreste mai immaginare, navi da combattimento in fiamme al largo dei bastioni di Orione e raggi B balenare nel buio vicino alle porte di Tannhauser". Ma questo 1975 non passa mai. Hai voglia tu arrivare al 2000!
Ma basta fantasticare. Siamo tutti qui in piazzetta a giocare a nascondino, palla patta, strega comanda color e alle belle statuine. Corri che ti corri, mi sono pure sbucciato un ginocchio. Gli uomini con "circuiti di mille valvole, alabarde spaziali e lame rotanti", sono lontani e io ho sempre dieci anni. Ma quel giorno arriverà, ne sono strasicuro.