Indiani si nasce

Tutta questa vita spericolata, al limite dell'incredibile ci viene proiettata da Nilo di Podì ogni Domenica pomeriggio per poche lire, a volte anche gratis, per concretizzare poi nella realtà quell'irraggiungibile sogno che è il grande West americano.
Grazie Podì.

I 'caubòi' vincono sempre. perchè? Sono quasi sempre puliti, sbarbati e educati.
Gli indiani invece no, non si fanno mai il bagno nella tinozza, non si fanno il segno della croce e non sanno nè parlare, nè scrivere e usano i segnali di fumo per dire che è successo qualcosa.
Infatti perdono sempre.
Non riescono nemmeno a fare le sorprese.. quando attaccano urlano come disperati, e quando la notte potrebbe aiutare un loro assalto, non lo fanno perchè hanno paura del buio!.
I 'cauboi' li fanno sempre quelli di Parma che vengono d'estate, sono pulitissimi, non dicono parolacce, hanno i fucili e soprattutto vanno a casa presto.
Pigi è uno di loro.
Noi facciamo gli indiani, ci costruiamo da soli gli archi che tirano frecce vere, conosciamo la foresta come casa nostra, sappiamo riconoscere le tracce e calcolare da quanto tempo è passato Franco da sempre il super mega wanted. Con noi ci sono anche uno Spezzino e un Londinese, che non si sa mai dove metterli:
- Gli facciamo fare i messicani? -
- Ok!
così da quel giorno uno è diventato Pancio da Spezia, per via della ciccia e l'altro.
- Non si è mai visto un inglese fare il messicano in un film dei caubòi. -
Non per colpa nostra, ma è fuori dal gioco.
Vinciamo sempre noi, le sappiamo tutte. Siamo troppo furbi e scaltri. Non ci facciamo ingannare come quelli nei film con l'acqua di fuoco, noi non ne beviamo neanche un goccio.
Una volta però abbiamo perduto una battaglia.
Pancio da Spezia avanzava con la bandiera bianca (la canottiera) per trattare la resa, noi tutti fuori disarmati e Pigi con tutta la cavalleria ci è piombato addosso in un battibaleno.
Una vera carneficina.
Ci appellammo alla convenzione di Ginevra, ma con poco successo.
'Indiani si nasce. a Parma tutti Cavalleggeri...