Maccio non paga, Maccio ha l'abbonamento
Pur di non rimanere a secco d'emozioni, magari soli come cani e con una voglia matta di pistolettare, siamo costretti ad inventarcene di tutti i colori, anche far rispettare leggi inventate sul momento:
- Da oggi per entrare da queste parti serve il lasciapassare. -
Ma c'è anche da dire che questa sorta di permesso lo si chiede per lo più a vecchietti o a ragazzini più giovani di noi (perchè in altri casi beccheremmo per risposta dei gran calci in culo), i quali devono sottostare ai patti senza fare tante storie.
Loro spesse volte si adeguano, lui sicuramente no!
- Da oggi per entrare da queste parti serve il lasciapassare. -
Ma c'è anche da dire che questa sorta di permesso lo si chiede per lo più a vecchietti o a ragazzini più giovani di noi (perchè in altri casi beccheremmo per risposta dei gran calci in culo), i quali devono sottostare ai patti senza fare tante storie.
Loro spesse volte si adeguano, lui sicuramente no!
Risulta sempre l'unico tra gli scampati all'assalto della diligenza, l'eroe dai mille volti e dalle mille sfaccettature, l'uomo leggendario che per lunghi anni ha solcato fiumi e monti per riapprodare tra noi comuni mortali. Non avendo voglia di morire ha innalzato il suo nome fino a Dio, acquisendo così il diritto di vita e di morte su noi tutti. Non rinuncerebbe a riporre nel cinturone le sue due pistole nemmeno trovandosi davanti alle canne sempre fumanti di Ernesto Sparalesto.
E' l'Uomo del Destino che pur di mantenere il ruolo da Gringo, il vero grande protagonista, è disposto a cedere, oltre alla sua deliziosa merenda, tutto il suo inseparabile armamento, compresa la scintillante stella da sceriffo.
Il suo nome è Maccio, il Bandido più temibile della giurisdizione.
Nei duelli non c'è via di scampo. Lo sfortunato di turno che gli sta di fronte non ha nemmeno il tempo di reagire che 'è già bello che steso', la faccia nella polvere e una capsi nella fronte.
La sua losca figura si allontana dalla scena del delitto solamente dopo aver visto intorno a sè minimo dieci persone. Allora con lo sguardo vittorioso da condor dimostrata la sua grandezza e appagato dell'ennesimo duello se ne va cavalcando all'impazzata nella sterminata prateria del Follo.
La mano batte sempre più veloce sulla coscia del cavallo e la nuvola di polvere che si alza è così grande da oscurare il cielo.
Maccio è eternamente alla ricerca di nuovi mondi. Tutti devono conoscerlo e tutti devono rispettare la sua fama di mitico pistolero, ma quel che più conta per lui è che la sua leggenda non vada mai dimenticata.
Musica finale e titoli.
THE END