Il Vigile

Rivoluzione nella Polizia Municipale in Valtaro
Da sempre ogni Comune ha avuto i suoi Vigili Urbani, dove ruolo e funzione era più o meno regolata in base alle vere necessità. Alcuni di loro sono diventati leggendari: Mariani a Borgotaro; Varacchi lo "Sceriffo" ad Albareto; Battoglia a Tornolo; Biasotti, Taburoni e Squeri a Bedonia, oltre a Mallero, ricordato come “L’inflessibile” nonostante abbia ricoperto il servizio solo qualche anno.

Poi ci sono quelli di oggi, ad esempio Figoni a Tornolo è un vigile a “metà”, nel senso che la sua mansione la divide come autista dello scuolabus, oppure il vigile di Compiano Rossi (ora in pensione), che principalmente faceva l’idraulico comunale… ricordo che quando c’era bisogno di scortare il gonfalone si toglieva la tuta per indossare la divisa. Insomma, i tempi sono cambiati e con loro la funzione che rappresentano.

Oggi nei nostri paesi c’è la Polizia Municipale. Una vera rivoluzione è però avvenuta il 1° gennaio 2017. Da questa data sono stati unificati i comandi dei nostri cinque Comuni, dando così vita al Servizio Intercomunale di Polizia Municipale Alta Val Taro. Ne fanno parte Albareto, Bedonia, Borgotaro, Compiano e Tornolo. Al comando di questa unità l’Ispettore Capo Giovanni Saviano.

Questo modello di organizzazione rappresenterà un nuovo modo di presidiare il territorio con strumenti e una comunicazione al passo con i tempi. Ad esempio a Borgotaro i tablet dei vigili saranno connessi con le telecamere OCR (di prossima installazione) che restituiranno in tempo reale la rilevazione: targa di veicoli rubati/segnalati, non assicurati o non revisionati. A Bedonia l’accesso alla ZTL sarà monitorata per mezzo di due varchi (entro l’estate). Bedonia ha anche promosso il progetto “Vigile Amico”, ovvero un percorso collaborativo tra vigili e cittadini di 40 giorni, in altre parole sono stati “ammoniti” con un avviso, e perciò non multati, i veicoli che infrangevano le regole di circolazione.

A Bedonia sono già state individuate delle “zone calde” dove è maggiore l'inosservanza dei divieti, tra queste non compaiono però due vie del centro storico. Colgo l’occasione per segnalare la totale assenza di cartelli segnaletici e righe orizzontali in via Vittorio Veneto, mentre nella “nuova” Via Trieste c’è il solito trambusto: 9/10 auto in sosta anziché le 3 consentite e il parcheggio disabili sempre “occupato”. Due vie secondarie dove vige, da sempre, l’anarchia più assoluta.

Nella giornata di San Sebastiano, Santo patrono del corpo, c’è stato un incontro nella sala consiliare di Bedonia dove è stato riassunto il lavoro svolto nel 2016 e sono state rilasciate tre onorificenze: due ai vigili D’Ambrosio e Saviano per l’impegno svolto nelle settimane scorse nelle zone terremotate e una al vigile Capitelli per il raggiungimento della pensione (foto allegate).

Un progetto questo personalmente percepito come un primo passo verso il vero “dialogo” tra Amministrazioni, sperando che l’innesto di questa nuova “pianta” dia anche altri e buoni frutti.
LINK: il sito web della P.M. LINK: la pagina Facebook

FOTO: la consegna delle benemerenze



6 Commenti
  1. Paolo

    In via Bellinzona a Borgotaro vigono anarchia e l'inosservanza dei divieti di sosta più assoluta

  2. Lorella

    Speriamo sia una rivoluzione positiva e non solo un accorpamento per diminuire i costi e che non diminuisca i servizi. Auguri di buon lavoro a questa nuova realtà!

  3. Bellin

    Via Bellinzonaaa esisteeeee....... a quando una soluzione?!?!?

  4. Sandra

    Io forse non mi sono adeguata ai tempi, ma penso che a Bedonia due vigili fossero piu' che sufficienti. Purtroppo la popolazione continua a diminuire e vedere per Bedonia girovagare tutta la mattina un vigile di Borgotaro che cerca di trovare il primo "disgraziato" che commette una piccola infrazione al codice della strada (es. una ruota sul marciapiede) per multarlo, mi sembra un'iniziativa poco apprezzabile.
    Spero di sbagliarmi, auguro ai nuovi arrivati buon lavoro e spero anche che non si riempiano le mani di "calli" per il troppo scrivere....

  5. Da Bertorella

    A Bertorella sono anni che non si vede un vigile. Capisco che Albareto è lontano ma passare di tanto in tanto dalla strada vecchia per Borgotaro non si fa peccato. Il bisogno c' è, le macchine sono parcheggiate a caxxo e anche sullo stop senza vedere mai una multa. Poi c'è un furgone di un residente parcheggiato come se la strada fosse il suo parcheggio ma sempre senza multa. Da Borgotaro o da Bedonia ma vi aspettiamo

  6. MercatinoVV-Polizia Municipale

    Ho avuto un colloquio con il Comandante della Polizia Municipale Alta Val Taro Isp. Capo Giovanni Saviano, persona che da subito mi è apparsa molto tranquilla e aperta al dialogo, purché lo stesso sia costruttivo.

    La ragione potete indovinarla: intervenire sulla polemica nata dopo la mia segnalazione della presenza dell'Autovelox in località Gotra nel Comune di Albareto sul presente gruppo Facebook "Mercatino della Valtaro e Valceno".

    Il Comandante ha voluto fare alcune precisazioni, chiedendomi di intervenire sul gruppo spiegando il motivo della sua telefonata.

    Quello che è emerso dal colloquio è lo sforzo da parte della Polizia Municipale di creare un'immagine positiva e un rapporto di collaborazione con i cittadini della valle; è fondamentale il dialogo anche attraverso la pagina ufficiale Facebook che la stessa Municipale mette a disposizione della cittadinanza per poter chiedere e trovare informazioni.

    Il Comandante ha voluto precisare che ogni servizio di controllo della velocità che la Polizia Municipale Alta Val Taro effettua viene sempre segnalato preventivamente, con cartello temporaneo a sfondo bianco o blu (dipende dal tratto di strada ove viene effettuato il controllo). Nella circostanza specifica, la segnaletica della presenza dell’autovelox è stata collocata con adeguato anticipo rispetto alla postazione, ad una distanza tale da garantire il tempestivo avvistamento della postazione: l'obiettivo è sempre quello di consentire all'automobilista di poter rallentare senza costituire pericolo per il traffico veicolare. Per la Polizia Municipale non è sufficiente che l’autovelox sia segnalato, ma lo strumento viene reso anche ben visibile, il servizio viene infatti effettuato sempre da due operatori che sono presenti per tutta la durata del controllo.

    La normativa in vigore per i limiti di velocità al volante è disciplinata dall'art. 142 Codice della Strada. La funzione degli autovelox e di tutti i dispositivi di controllo elettronico della velocità è quella di fare in modo che i veicoli procedano alla velocità stabilita dal Codice della Strada; ciò per ridurre la probabilità d’incidenti stradali e promuovere una guida sicura e responsabile. Nello specifico, il tratto di strada che attraversa l'abitato di Gotra è di competenza provinciale e pertanto il 50% dei proventi delle sanzioni amministrative elevate vanno alla provincia di Parma (quindi non interamente alle casse del comune di Albareto).

    Il Comandante ha rimarcato tuttavia il suo impegno a fare un'ulteriore disposizione di servizio per i suoi collaboratori riguardo il posizionamento dello strumento Autovelox affinché lo stesso sia reso ancor più visibile. Rimane perciò a disposizione della cittadinanza per qualsiasi discussione costruttiva ed invita a consultare la pagina ufficiale Facebook della Polizia Municipale Alta Val Taro e scrivere per qualsiasi informazione all'indirizzo: comandante@pmaltavaltaro.it

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