Anzola tutta al femminile
Un'iniziativa per ricordare in Alta Val Ceno la giornata dedicata alla donna
È lì che le ragazze hanno iniziato a parlare di una possibile mostra da allestire presso la scuola del paese, oramai chiusa e soggetta a un cambio di destinazione e sul nuovo utilizzo vi posso anticipare che le sorprese saranno diverse.
- Possiamo fare qualcosa, magari tutto al femminile, da inaugurare l’8 marzo.
- Ah davvero sapete fare belle foto?
- Veramente non siamo noi che lo diciamo, lo dicono gli altri.
- Bene, qualunque cosa abbia a che fare con il mondo femminile andrà benissimo.
Lorella ha poi ideato le cornici "forbici e cartone ondulato", l’effetto è tutto lì da vedere. Poi ognuna delle ragazze sfornava nuove idee, messe insieme come un puzzle perfetto: il cartellone contro la violenza sulle donne, i fiori da dare in regalo a chi visita la mostra, i libri sul tema in omaggio. La più giovane del gruppo ha poi regalato un bellissimo benvenuto sulla lavagna: "Ecco perché sei".
La mostra, tutta autoprodotta e autofinanziata, resterà visibile per tutte le Domeniche di Marzo, dalle 10 alle 17.Giorgia, Donatella, Raffaella, Silvana, Vanda e Lorella, prima di lasciarle mi hanno affidato un incarico da scrivere nel post: “Stay tuned… teneteci d'occhio, perché non finisce qui”.
Ha collaborato a questo post:
"Stay tuned" perchè questa è solo una delle attività che si terranno ad Anzola quest'anno (e spero continueranno nei prossimi anni).
In questo caso si può dire... stanno nascendo splendidi piccoli fiori.
Io spero ne nascano altri (a qualcuno stiamo già pensando), un altro germoglio spero possa concretizzarsi dopo l'incontro di martedì sera... anche quelli sono germogli per me bellissimi.
Io sono molto riconoscente a tutto il gruppo di persone che già conoscevo e ad altre che ho avuto il piacere di conoscere grazie a queste attività . E' stato, anche per me che ho allestito l'esposizione delle foto (che sono tutte bellissime, per me è stato importante anche leggere i pensieri e le poesie che le accompagnano), una bellissima sorpresa martedì quando sono tornata per l'incontro della sera vedere come era stato completato l'allestimento del tavolo con i libri, le piantine di primule e violette, la lavagna disegnata e con le scritte di benvenuto (grazie Giorgia!) mi ha aperto il cuore.
Leggere che le donne sono ingegnose è ormai appurato. Scusate l'evidenza ;)
Brave ragazze se riesco ad essere su per fine mese sarò senz'altro tra voi, per ora complimenti alla ragazza fotografa.
E' il mondo femminile che è eclettico, spritoso e diverso.
Forza ragazze che siete bravissime e le vostre fotografie parlano della nostra terra.
Una vera gioia per me leggere di Lorella Aviano. Capitò qui da noi quasi per caso alcuni anni fa dalla metropoli milanese. Navigando nel web alla ricerca di un piccolo rustico, si imbattè in immagini della nostra vallata. Se ne invaghì e contattò il nostro Esvasante che, guarda un po’, aveva giusto un oggettino sottomano fatto apposta per Lei.
Detto e fatto si insediò in Chiesiola dopo averlo fatto “rammendare” da qualche muratore locale. Una abitazione in sintonia con il suo stile di vita. A contatto ed in armonia con quella natura che aveva agognato e di cui voleva assaporare i profumi, i colori, gli animali selvatici e la poca gente semplice che la popolava.
Ma in quel di Molino dell’Anzola e dintorni nessuno avrebbe mai pensato che questa Lorella, dai modi semplici e gentili, nascondesse un carattere fattivo, altruistico ed una operosità senza limiti. Si prodigò in ogni aspetto del vivere civile/sociale, si interessò di ogni problematica che riguardasse il bene collettivo, si infervorò quando incontrava resistenze e lassismi, scrisse tuonanti lettere agli Enti pubblici e/o a società dei trasporti quando appurava manchevolezze e negligenze. In poco tempo divenne, ed è tutt’ora, una sorta di portabandiera degli interessi dei nostri valligiani.
Era scontato che una donna di tal tempra e di così fine sensibilità si adoprasse a favore sia delle necessità culturali che di manifestazioni varie onde tener desta l’attenzione ed i sentimenti di noi tutti. La costituzione della biblioteca di Bedonia, che sta prendendo corpo proprio in questi mesi, la si deve, in buona parte, all’attivismo suo e dell’amica Camila Parada. La recente mostra fotografica di Anzola l’ha vista doppiamente protagonista sia nell’allestimento che nell’incorniciatura delle opere. Da rilevare che riesce a coinvolgere anche altre donne che restano contagiate dalla sua generosità .
E mentre gli uomini se la bevano, se la ridono e si vantano delle loro imprese (?) venatorie , sono le DONNE le vere protagoniste che si pongono a disposizione della collettività senza chiedere in cambio. Mi è altresì piaciuta la “minaccia” finale che ci hanno rivolto: …. teneteci d’occhio perché non finisce qui.
In bocca al lupo, cara Lorella, per le meravigliose fiabe per bambini che stai scrivendo. Aspettiamo che tu completi la raccolta per poi vederle pubblicate. Voglio essere tra i primi ad acquistare il tuo libro.
Grazie e te ed a tutte le donne.
La semplicità d'animo nobilita...
Grazie per questo impegno composto da elementi semplici, come semplici e intuitivi sono gli scatti che descrivono attimi cari delle nostre giornate. complimenti all'animo femminile e alle sue mille risorse che in questo caso attraverso l'arte ci insegnano che pochi gesti, o piccole attenzioni possono esserci utili ad affrontare il nostro tempo..
con l'augurio che forme nuove di espressione possano sempre di più trovare spazi all'interno della nostra comunità .
Fabio
Con un po' di ritardo, faccio i complimenti per la bellissima iniziativa!!!! Fondamentale per i nostri paesi!!!! Complimenti donne!!!!!
Adesso