Per un amico in più

Pensavo al mese scorso, a quando ho incontrato persone fino a quel momento "Virtuali", intendo quelle legate alla sfera di Facebook o al blog, persone che desideravano oltrepassare il monitor e stabilire così un rapporto più "Umano".

Una necessità che capisco, dentro la rete ci sono tante parole, i pensieri corrono vorticosamente e i segni dell’esistenza compaiono ugualmente attraverso le fotografie, gli stati d’animo o le proprie considerazioni nei commenti, un rapporto senz’altro più facile da gestire, però mancano strette di mano, sorrisi e abbracci.

Sembrerebbe che a soccombere a questo modo di relazionarci sia la vita reale, invece no, ad Agosto ho conosciuto il borgotarese Italo Vignali, ma che oggi vive a Pavia e il brontolone per antonomasia di questo blog, ovvero Stefano Filippi, in arte "Brontolo Né" da Firenze.

È stato bello e divertente condividere un caffè guardandosi dritti in faccia e non per mezzo di una fotografia, quindi riscoprirsi e conoscerci un po’ più a fondo. Però, a pensarci bene, ci sono altre persone che stimo e considero vicine, anche se per ora è mancata la stretta di mano, ma l’autunno è tempo d’attesa, chissà se tra una foglia gialla e l’altra si potranno manifestare, che so, Dario Temperino, Arcangelo Ferrari o Simona Ferrari e perché no, magari anche una visita a Rapallo per rivedere il mio compagno di scuola Alcide Tosi.

Le foto degli incontri...



5 Commenti
  1. Brontolo Né

    Caro Gigi,
    quello che dici è verissimo, dopo anni di interventi su fbk e sul blog se uno è un Uomo DEVE riuscire a sfondare quel velo di virtualità e rendersi concreto.
    Non sempre è possibile, ma in questo caso lo era ed è stato fatto e fatto anche bene, per merito vostro.
    Mi voglio addentrare nel pericoloso vortice di raccontare qualcosa; pericoloso perché inevitabilmente dimenticherò qualche fatto, qualche persona, non per questo meno importante o che a lei sia meno affezionato, non vogliatemente, dovrei scrivere un libro per raccontare per filo e per segno la mia breve visita di quattro giorni, tanto sono stati intensi di emozioni.

    In ordine: il mio molto Amico Giacomo che cosa ha fatto ? Sapendo che stavo arrivando da Pontremoli passando per il Brattello... si è messo ad aspettarmi per la strada e quando ha visto arrivare la mia auto si è sbracciato. Ora Giacomo Bernardi persona serissima e compita, misurata e sobria, colta ed eloquente, che fa una cosa del genere per me... e poi mi domandano perché mi sono commosso !
    Dopo i convenevoli che vi potete immaginare mi ha condotto a casa di Luciana, dove mi aspettavano le nostre care amiche con cui si posta , si condivide, si scambiano opinioni e convenevoli da anni, siamo andati tutti insieme a prendere un aperitivo e sono stati momenti davvero toccanti. Se un affetto un amicizia si potessero toccare con mano, ecco direi che in quei momenti cose che appertengono alla sfera psichica erano diventate concrete e tangibili.

    Un altro incontro per me veramente importante è stato con il Prof. Massimo (gli metto il prof davanti perché secondo me lui è un prof intrinseco, voglio dire che prof è inscindibile dal suo nome) e poi con Giusy, la Giuseppina, cara dolce amica, e le sue figlie Romina e Alessandra, che bello poter abbracciare Alessandra che ho sempre ammirato, naturalmente Maria, e poi Gigi... che piacere... ! chissà perchè me lo ero immaginato meno alto; cosa dire del simpatico Valerio Agitati (ma ce ne fosse stato uno scorbutico. NO ! tutti simpatici).

    Poi LA MIA AMICA PER ECCELLENZA ! LU
    Luciana... che forza ! A volte, capita, non avrei neanche acceso il pc, ma non potevo, non volevo, mancare all'appuntamento, che non era un appuntamento, ci si incontrava come per caso, ma un caso cercato, voluto, per il solo piacere di far due chiacchiere trovandosi spesso d'accordo, altre volte il punto d'accordo lo devevamo trovare, ma lo abbiamo sempre trovato.
    E poi ! essere nel territorio in cui per anni ho seguito tutti i discorsi, fin nei minimi particolari... è bello!

    Ci sono ancora molte persone della val di Taro e Val Ceno che si trovano tra le mie amicizie mi piacerebbe far concretizzare, contatele un po' anche voi, io sono arrivato ad oltre 215 e poi mi sono fermato, le ho tutte riunite in una lista, ma non sono sicuro che sian tutte !
    Insomma facebook se ben usato è una gran cosa.
    Le persone che ci sono dietro quando sono vere sono una gran cosa e mi piace molto esservi amico
    Grazie di tutto amici miei e mi scuso se la mia memoria mi ha fatto tralasciare qualcuno, non s'offenda !

    Stefano
    Sedicente Brontolo Né

  2. Italo Vignali

    Pavia, il 26 settembre 2013
    ......vergognosamente, sono appena rientrato da 2, 5 mesi di vacanza (o forse meglio dire... lavoro famigliare non retribuito....), ma sempre vacanze montano-arittimo.
    Scherzo, naturalmente, ma 1 mese e mezzo ai Vighini con tre bimbi ed 1 mese pieno a Riccione con solo 2 bon sono state sicuramente uno scherzo (solo a livello di responsabilità).
    Erano anni che non mi concedevo una vacanza al mio paese per di piú cosí lunga.

    Il mio viscerale amore per il mio paese, allo stato, puó essere testimoniato da un episodio, sicuramente banale, ma che non va sottovalutato.
    Dal 1994 (agli albori della conoscenza multimediale) possiedo un sito personale e da subito un indirizzo elettronico è stato dedicato proprio al mio paese: borgotaro@italovignali.com e da quel giorno l'ho sempre utilizzato per corrispondenza con amici e parenti di questo luogo.
    Non me ne risultano ulteriori.... simili..... Termine del "pistolotto"!

    Nella mia vacanza borgotarese, quest'anno, ho avuto occasione di incontrare i miei tanti amici storici (n) e tanti altri nuovi. Due di questi sono: l'Esvaso Gigi Cavalli con il quale abbiamo passato un pomeriggio piacevole nel fresco dei Vighini e un Amico (foresto) del Borgo: Brontolo Né al secolo Stefano Filippi dai natali fiorentino e di adozione Borgotarese ( se non avesse l' inconfondibile idioma del Sommo Poeta lo si prenderebbe sicuramente per "uno del sasso")....

    Di Gigi non possi aggiungere nulla alla fama che lo precede. Come gli ho già piú volte manifestato personalmente, lui unitamente a Valerio Agitati, hanno fatto di piú ( non me ne vogliano i diretti interessati) loro in tre anni che tutti i politici della prima e seconda Repubblica per la promozione e conoscenza del nostro Borgo, certo non dimentico Giacomino Bernardi (costante divulgatore Emanueli), il mio coetaneo Franco Brugnoli e tanti altri che non menziono per sintesi..... ma tant'è.....
    Amici, grazie a tutti, ed arrivederci.

    Italo

  3. Aima

    Il web è una vetrina sul mondo senza spazio tempo, non distingue la notte dal giorno. E' come vedere un vestito in una vetrina. Lo guardi, vedi i colori, ti immagini come ti starebbe ma non puoi sentire il tessuto finchè non lo tocchi e non lo provi.
    Conoscere persone via social netwrok è come vedere l'abito per la prima volta al contrario, dall'interno verso l'esterno. Vedi le cuciture, l'etichetta, l'accuratezza degli orli, vedi tutte quelle cose che faranno durare il tuo abito nel tempo. Vedi tutto ciò che da fuori spesso non si vede.
    Al web puzzle senza pezzi mancano i suoni: il tono di una voce assonata o lo squillare di un saluto felice. Al web mancano i profumi di una brioche al mattino davanti ad un caffè. Al web manca il calore di un abbraccio o la carezza di uno sguardo la disapprovazione di un'espressione. Per questo nasce la voglia di incontrarsi di persona e spesso il disappunto di essere sparsi come puntini su un monitor... persone così simili che si ritrovano in uno spazio senza tempo.

  4. Alice in Wonderland

    TUTTI SI VANTANO DI ESSERE PIENI DI AMICI, SOLO CHE IO NON RIENTRO IN QUESTA CATEGORIA. HO INIZIATO L’AVVENTURA CON FACEBOOK MA CAPISCO CHE NON SIAMO FATTI UNO PER L’ ALTRA. E’ VERO CHE E’ DEPRIMENTE MA E’ QUESTA LA TRISTE REALTA’, NON MI FIDO PIU’ DI NESSUNO.

    GLI AMICI CI SONO QUANDO GLI SERVI MA SE A LORO BUTTA BENE CIAO, TI SALUTO MARIANNA. LUNEDI HA SCRITTO UN AMICA VIRTUALE SULLA MIA PAGINA CHE MI VUOLE BENE, HA MESSO UN SORRISO E UN CUORICINO. MA SARÀ VERO ?

  5. Dario

    Voglia di amicizia.
    In questo nostro Bel Paese, condizionato quotidianamente dalle difficoltà ed ingrigito dal malaffare della politica, si vanno riscoprendo taluni di quei valori antichi che i cattivi maestri, nel recente passato, hanno ridicolizzato o, più spesso, dati per morti. Fra questi mi sembra di poter riconoscere anche una gran voglia di amicizia.
    Sulla rete alla quale spesso dedichi più tempo di quanto dovresti, se ti muovi con onestà d’intenti, scopri personaggi che ti piacciono per il modo d’esprimersi, per la proprietà di linguaggio, per la pulizia dei loro pensieri, per l’affinità culturale e con loro ti trovi quasi l’avessi da sempre frequentati.
    Con questi entri in sintonia, scambi dapprima saluti, quindi pensieri, esperienze di vita presenti o lontane, ricordi... . E con il tempo ti sembra di conoscerli, perché ne conosci (o credi di conoscerne) l’anima e la mente..., in realtà sono entità fatue, evanescenti..., non fosse per quella fotografia che spesso, però, raffigura un animale domestico o un personaggio dei fumetti... .
    E’ vero Gigi, mi piace ciò che scrivi: mi piace il tuo stile, il tuo modo di pensare, l’attaccamento che dimostri alla tua terra, la tua poliedrica attività, il tuo protagonismo, la tua macchina fotografica.... e perciò - mi viene da dire - che sarebbe anche bello conoscerti e così sarà. Quando non so dirtelo, ma mi piace incontrare quelle che definisco “belle persone”, delle quali ho sempre affermato essere pieno il mondo. Ma di esse non si dice mai... : non fanno notizia!

    p.s.
    Pubblicato nel 2011 "Amicizie virtuali":
    http://dario-dean.blogspot.it/2011/08/amicizie-virtuali.html

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