Lucca e le sue cento chiese
Una giornata nella città famosa per la cinta muraria e il numero di chiese
Visto il gran numero di torri, campanili e palazzi rinascimentali, ho camminato quasi per tutto il tempo con il naso all’insù. Non per nulla Lucca è anche conosciuta come la “Città delle cento chiese”. Appaiono così, una dopo l’altra, all’improvviso, alcune sono più nascoste, altre spiccano per le loro facciate marmoree.
Il cuore di Lucca è racchiuso dentro le sue antiche mura, una maestosa cinta muraria cinquecentesca lunga quattro chilometri, trasformata ora in uno splendido camminamento dove è possibile ammirare dall'alto le vie, le chiese e gli edifici storici.
Lo spazio urbano più suggestivo è indubbiamente Piazza Anfiteatro, nato appunto sulle rovine di un anfiteatro romano. Agli inizi del 1800, sui ruderi rimasti, iniziarono a sovrapporsi case e palazzi dando così forma ad un vero gioiello architettonico di forma ellittica, unica nel suo genere.
Il centro città ha saputo mantenere intatta la sua storia anche nelle insegne dei negozi, alcune delle quali sono originali e si possono vedere quelle di un calzolaio, del barbiere o di una drogheria sopra a botteghe di tutt’altro genere.
Ovunque ti giri si distingue tra i palazzi la Torre Guinigi, caratteristica e ben riconoscibile per il suo “ciuffo” verde, la cima della torre è infatti “abitata” da sette alberi, un luogo ideale per godersi il panorama restando comodamente seduti all’ombra dei lecci: “Ai signori di un tempo non mancava certo il buon gusto”.
Bel reportage per una bellissima città... da godere passeggiando col naso insù... ma la cosa che mi è rimasta più nella mente è una fantastica fiorentina in un'osteria vicina a Piazza anfiteatro!