Varsi e il castello di Golaso
Una passeggiata nel paese valcenese di Varsi, con il suo castello e il limpido lago
Parto insieme a Betta alla volta di Varsi, nell’intento di scoprire con il “terzo occhio” angoli nuovi e suggestivi, da condividere con voi e da farli conoscere a chi non li ha mai visti.
Ad alcuni può sembrare semplice raggiungere la cima di un promontorio, camminare lungo il letto di un fiume, correre intorno ad un lago, ammirare un tramonto… ma se riflettiamo, non lo è affatto; tanti sono i motivi che possono impedirlo: economici, logistici, di tempo, di salute.
E’ per questo che con molta umiltà continuo il mio “cammino” ed orgogliosa di vivere tra queste valli, provo a fotografarle, sperando di divertire anche altri.
La nostra meta è il lago di Varsi, ma prima facciamo una breve tappa al Castello di Golaso, brevissima perché ad accoglierci sul portone d’ingresso dell’antica fortezza, c’è un mastino libero… Giusto il tempo di scattare qualche foto e poi ce la diamo a gambe. Ritorneremo, un’altra volta previo permesso del proprietario.
Arrivate al lago, vicino al paese, rimaniamo incantate dal suo splendore e dalla pace che infonde solo a guardarlo. Camminiamo intorno allo specchio d’acqua e, tra una chiacchiera e uno scatto, cerchiamo i suoi abitanti, i germani, ma invano, per ora.
Durante il tragitto Betta mi aiuta e mi consiglia sui soggetti da fotografare, ma ogni persona ha il suo “occhio” e non sempre riesco a soddisfarla, ci divertiamo comunque perché siamo in sintonia e riusciamo a dialogare anche attraverso la fotografia.
E’ già tempo di rientrare, non senza riprendere da vicino le due belle “anatre”, siamo tanto soddisfatte tanto che lasciamo il lago nelle mani di un gruppo di simpatici ragazzini del paese, che con le loro biciclette iniziano a giocare e ad animare, sul calar della sera, il perimetro di questo splendido “parco acquatico”.