E' un gruppo che ho conosciuto a Luglio, per caso, scorrendo i titoli di coda del film: "Giulia non esce la sera", compositori appunto della colonna sonora.
Mi hanno conquistato all'istante. Subito dopo ho ascoltato qualche brano su You Tube, dopodichè, convinto come non mai, ho scaricato su iTunes 'Amen', il loro ultimo album.
Era da tempo, nonostante la mia incessante voglia di conoscere nuova musica, che non mi capitava tra le mani un lavoro così ben fatto, perfetto sotto ogni profilo.
Seguendo i testi, densi di affascinanti e colte citazioni, si ha praticamente la sensazione di vedere un film in bianco e nero, di quelli che si proiettano sul muro di una piazza, mentre la loro musica, 'insaporita' da ricercati arrangiamenti e con l'impiego di un'infinità di strumenti (finalmente), ti fa allontanare per quegli attimi dalla realtà: '' Macchie di Luna e di thè. Gioia che afferri improvvisa in un giorno qualunque. Grazia che è estranea agli umani. Alle Fughe di Bach. Alla chimica''. Il concerto all'Alcatraz Il sito dei Baustelle