Lo strano fenomeno natalizio

C'è qualcuno disposto a darmi un paio di spiegazioni tangibili, ragionevoli o semplicemente un banale chiarimento? Di cosa si tratta? Di alberi di Natale! In questi giorni di "ponte" ne ho approfittato per decorarne un paio, ma anche quest'anno si è verificata la solita storia, ossia quel fenomeno incomprensibile che avvolge gli addobbi natalizi.

1) Perchè quando a gennaio ripongo le lucine dentro la scatola funzionano benissimo e undici mesi più tardi, senza che anima viva le abbia minimamente sfiorate, non si riaccendono più?

2) Perchè ogni anno devo notare che l'albero risulta essere sempre un pò disadorno pur acquistando sei palline ad ogni dicembre? Ci tengo anche a sottolineare che l'alberello è sintetico e quindi non cresce!

Vi ringrazio anticipatamente per ogni vostra considerazione o soluzione (non aspiro a tanto).


4 Commenti
  1. batterfly green

    Per quanto rigurda gli addobbi non so cosa dirti (a parte il consiglio che se le compri a gennaio anzichè a dicebre, sono sicuramente in saldo e ne puoi prendere dodici ), ma forse le lucine dimostrano il loro disappunto per essesre rimaste chiuse in una scatola, senza ricevere atttenzioni per ben undici mesi...Quest'anno prova a riporle in una credenza ed ogni tanto aprila, anche solo per salutarle. Vedrai come brilleranno ad intermittenza, impazzite di gioia l'anno prossimo.

  2. ciaosonorita

    ....e perchè ogni volta che lavi i calzini in lavatrice controllando di averli messi dentro in coppia ... ne manca sempre uno alla fine del lavaggio?
    Credo siano i grandi e veri misteri della vita......

    Per le lucine io ho una spiegazione per le mie..... quando le rimetto sull'albero mi sembra siano diuventate di meno e così mi capita di tirare i cavi per farle arrivare dove voglio con l'esito che mio padre deve smontare e ricollegare bene i cavetti con la lampadina.....
    A voi non capita di avere lucine i cui cavi si accorciano nei mesi estivi?

    Per le palle...io ho un trucco...prima decoro i 3/4 di albero visibili e poi il quarto contro il muro.....per cui la parte visibile non risente del fenomeno svuotamento che viene opportunamente dirottato sul lato in ombra....il lato oscuro, ma dell'albero, non della forza!

    Per quest'anno però non so ancora come andrà....mi laureo mercoled' e fino ad allora niente addobbi....poi via alla fantasia più sfrenata!!!

  3. AVRIL

    anch'io ho 2 soluzioni da suggerire:

    per le luci: cerca di bere meno grappa di Levi e poi vedrai che ritorneranno a essere intermittenti

    per le palline: cerca di bere meno barbaresco del Parroco e vedrai che la palline non ti scivoleranno più di mano rompendosi poi per terra

  4. Camilita

    qunt'èvvero quel che dite!
    Vale per i calzini e per le palline. Le luci non le ho mai messe.

    Per i calzini posso dire che sono arrivata al punto di destinare un cassetto ai calzini spaiati perchè con gli anni ho imparato che prima o poi salta fuori il paio perso!
    Adesso uso una tecnica che forse arriva da qualche metodico amico nordico -non ricordo. Appena tolti i calzini bisogna appaiarli e piegare il bordo superiore tenendoli appaiati. Vedrete che torneranno insieme al cassetto anche se son stati nel cesto dei panni sporchi, nella lavatrice e nello stenditoio. La piega, ovviamente, è compito del proprietario dei piedi che li ha usati . Mai più si potrà dire che la lavandaia è distratta!

    Per le palline. Anche lì la vita insegna. Ma anche il caso. Ho scoperto, per mancanza di tempo, che se addobbo la casa (io non faccio l'albero classico) poco a poco, a partire dall'8 arrivo alla vigilia che mi sembra bellissima e piena di Natale. Ogni giorno attacco qualche cosa in giro. Ho optato poi per addobi in legno che appendo ovunque. Metto nastri colorati e palline infrangibili ovunque. campanine e cavallini di legno... Non si rompono mai però non passa mai la voglia di prenderne qualcuno nuovo quindi diventano tanti. Ma tant'è. Piccoli piacerini...
    L'unico problema di questa tecnica è che con le pulizie di primavera salta fuori ancora qualche angioletto attaccatto ad una lampada!

    L'albero poi... il mio alberello è sempre nuovo ed è sempre lo stesso. è un piccolo albero di legno con una candelina in ogni ramo. Alla sera della vigilia le candeline si sono consumate poco a poco nelle serate precedenti e le rimetto belle nuove per il 24. questa volta al centro del tavolo. Mi piace molto.

    Tutta questa magia però funziona a momenti, un po' si e un po' no, in mezzo a ordinarissime serate a guardare la tv e cene comuni. Alla fin fine funziona se la vedi e se la vuoi vedere basta una sola pallina. o forse no?

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