Al Regio con la Mannoia (e la Valeria)
A teatro con Valeria per ascoltare "Sud", l'ultimo album di Fiorella Mannoia
Grazie a questa sua ultima “ragion di vita”, mi ha permesso di godermi uno straordinario concerto al Teatro Regio. Per lei invece non era il primo, qualche settimana fa ha assistito a quello di Cremona e dopo questo di Parma partirà nuovamente per quello di Imola. Ecco spiegato perché sopra ho usato il termine: "ragion di vita".
Ai sette biglietti d’ingresso ci aveva pensato ovviamente lei, erano già al sicuro da parecchi mesi, anzi da Natale. Stessa precauzione l’ha avuta all’uscita di “Sud”, l’ultimo CD di Fiorella Mannoia, tant'è che ha obbligato l’intera comitiva all’immediato acquisto… per imparare i testi a memoria e non presentarsi impreparati alla serata. Da lei mi sarei persino aspettato una veloce interrogazione prima dell’ingresso, tanto per accertarsi se eravamo pronti e all’altezza della serata, ma se non l’ha fatto è stato solo per un atto d’indulgenza nei confronti della nostra amicizia.
Lo spettacolo è stato poi delizioso, senza dubbio tra i migliori concerti che ricorderò. La Mannoia riesce a coinvolgerti, è trascinante, ti fa sentire parte integrante del concerto, ha persino la dote di farti “ascoltare” le canzoni, nel senso stretto del termine, e non di fartele solamente canticchiare. Alcuni dei testi di “Sud” trattano di temi etici legati agli eterni problemi dell’Africa e dei suoi immigrati. Inevitabile quindi la contaminazione musicale che ha avuto il CD anche nella parte musicale, piacevolmente influenzata da ritmi etnici e tribali.
In un intermezzo ci ha fatto anche conoscere il Presidente Thomas Sankara che dall’83 all’87 ha trasformato le sorti del Burkina Faso: da paese più povero del mondo a vivere di ciò che produceva. Era diventato talmente popolare che l’hanno subito assassinato, aveva 38 anni ed era già un politico con la P maiuscola.
Tuttavia in platea, oltre ai suoni del bandoneon, dei tamburi e del kora, si distinguevano le solite raffiche di “Click a tradimento”, scatenate dall’ingorda Nikon della nostra Valeria. A fine concerto, come promesso, ci ha poi accompagnato a conoscere l’affezionata Fiorella e scattare con lei qualche foto di rito. Dopo qualche minuto però la nostra Valeria è sgusciata via, temeva che il banchetto del merchandising chiudesse. Nessuno l’ha più rivista.
Solo dopo abbiamo scoperto che era sommersa sotto a una montagna di magliette... non voleva darsi per vinta, quella con la scritta “Staff Mannoia” non si trovava più: “A Fiorè, e dacce 'na majietta a 'sta porella d'amica tua”.
Ha collaborato a questo post: Valeria Danzi
Dimenticavo... Fiorella Mannoia è anche testimone per l'Italia del Progetto Axé, organizzazione no-profit che da oltre ventanni anni in Brasile recupera i giovani emarginati attraverso larte, la musica e la danza. Il progetto si può sostenere devolvendo il 5
Lincontro di Parma:
http://www.youtube.com/watch?v=RDvyXTLUOXw&feature=youtu.be
Altri video dedicati al progetto:
http://youtu.be/naviVk3b1e8
http://youtu.be/OFdnKS-sz_w
http://youtu.be/RDvyXTLUOXw
Vedi Gigi... come tante delle cose più belle che ho conosciuto... le ho scoperte tramite Esvaso.
La Vale è una di quelle.
Lo so che ti arrabbierai, ma ti ringrazio anche per questo regalo.
Ciao
E brava la nostra Valeria. A quando un bel concerto nella nostra Bedonia???
Fiorella ci regala sempre delle gran belle emozioni. La ringrazio per le emozioni che regala, in alcuni momenti ci ho trovato dentro la colonna sonora della mia vita.
Grazie di esistere Vale... e che chèèèèèèèèèèèèèèzzo!
Grande Valeria (a mè soccia) mentre GG ti ringrazia per il concerto meraviglioso a cui avete assistito, io lo faccio qui, pubblicamente per le innumerevoli foto che hai scattato per il nostro sito Valtaro Web ( http://www.valtaro.org - http://www.valtaroweb.it ). Senza di te infatti, il sito sarebbe rimasto fermo da anni, invece nel 2005 sei diventata collaboratrice/fotografa regalandoci foto bellissime.
Qui apro una parentesi per chi legge: a tutt'oggi non è aggiornatissimo, ve ne chiedo scusa per l'ennesima volta, ma ci stiamo adoperando per rimetterlo in moto e scattare nuove foto della nostra splendida vallata. Quindi GRAZIE VALE per quello che fai e quella che SEI!
Il tuo socio
Niki
Caro Gigi,
è un servizio azzeccatissimo ed iconografico quello che hai costruito intorno alla figura di Valeria, una ragazza pro attiva che ha saputo impreziosire la sua esistenza costellandola di passioni intense e veraci. Tutte vissute con un fervore e con un apporto sconfinato. Una ragazza tutta "anema e core" che rifugge dalle frivolezze e dagli approcci futili e che quando imbocca i suoi percorsi li adorna di generosità e di entusiasmo incondizionati.
Una dedizione ed una capacità comunicativa che riesce ad infondere a chiunque e che genera stupore ed ammirazione.
Ma permettimi di farti un appunto o Gigi. Ti sei "dimenticato" della quarta passione della nostra Valeria. Quella che nutre nei confronti della più grande fisarmonicista che io conosca: la PATRIZIA MERCIARI. Fu proprio l'apprezzamento e la stima verso questa artista, che ho ripetutamente manifestato nei tuoi siti, che mi spronò a dialogare con Valeria. E negli scambi di mail, che tutt'ora abbiamo, spesso il cicaleccio verte su questa maestra della tastiera che iniziai ad ammirare con le esibizioni del noto "TRIO BRIAREO".
Un pensierino colmo di ammirazione per la Mannoia che, oltre ad essere un'ottima cantante, si prodiga con una generosità disinteressata a favore dei più bisognosi.
Mi piace constatare che nella nostra Italietta un po' disastrata ci siano anche persone di cui essere fieri.
Della Mannoia ricordo in particolare l'eccezionale interpretazione di "Messico e nuvole".
Della Patrizia concordo pienamente con Remo Ponzini.
Grande Valeria,
non finisce di stupire nel suo eclettismo.
La coppia ValeDanz-Mannoia è davvero accattivante.
L'avessi saputo avrei fatto acquistare un biglietto in piu' per il Regio.
Claudio M.
Per Fiorella non ci sono parole, è una grandissima cantante e interprete raffinatissima. In questo suo ultimo tour "SUD" si è superata, uno spettacolo coinvolgente che lascia tanto in chi va ad ascoltarla. Come sempre la sua sensibilità va oltre ogni immaginazione e l'aiuto che da al Progetto AXE.
Valeria è una persona meravigliosa!!! Ce ne fossero tante di persone come lei e sono orgogliosa di essere una sua amica!!!
GRANDE VALE, SEI E RESTERAI SEMPRE LA MIGLIORE!!!!!
In ritardo come mio solito, mi unisco ai vari complimenti e alle belle parole lette.
Innanzitutto grazie a Valeria, perchè per merito suo ho assistito al mio secondo concerto di Fiorella Mannoia e devo dire che è stato davvero eccellente. Anche la compagnia è stata piacevolissima, davvero una bella serata!!! Grande Vale anche per le foto, devo dire che Gigi ha una validissima collega su cui contare per le mostre o altri eventi bedoniesi. Proprio una coppia doc! Ovviamente Vale ti aspetto per il prossimo concerto del Liga che non sarà la Mannoia ma pure lui ha il suo successo. Ciao a tutti
Meglio tardi che mai, potrei dire.
Gli eventi degli ultimi giorni hanno trasformato le mie ferie in "non ferie" e per alcuni lati hanno preso una vaga somiglianza alle saghe fantozziane, questo ha fatto si che arrivo in ritardo estremo, molto piu di quello di Barbara :))).
Non posso che ringraziare, di cuore, il Gigi per l' "Esvasata", come ama definirle Remo, sinceramente non me l'aspettavo quando me l'ha detto.
Ha saputo sorprendermi per davvero, potevo aspettarmi solo una delle sue belle e profonde riflessioni su un evento a cui ha assistito e invece eccomi inclusa nel "pacchetto" e ne è uscito, come ha detto una mia amica un ritratto fedele!!
Remo le definisce "anema e core", Claudio "eccletismo", Gigi "ragion di vita" io le definisco piacevoli angoli di relax, perche la fotografia (che poi è piu leica che nikon :)))) ), la musica e le auto sono momento di relax per me, poi se le posso unire tutte insieme diventa un cocktail rilassante unico.
Venendo al tema in oggetto ho perso il conto di quanti concerti di Fiorella ho visto in tutti questi anni ( il primo risale al 1999), o forse non li ho mai contati sinceramente, la stima per quest'artista è profonda e va cercata in quanto ha detto Gigi:
"La Mannoia riesce a coinvolgerti, è trascinante, ti fa sentire parte integrante del concerto, ha persino la dote di farti ascoltare le canzoni, nel senso stretto del termine, e non di fartele solamente canticchiare".
Già perchè penso che lui in queste poche righe ha riassunto e saputo descrivere al meglio quello che quest'artista è in grado di fare. Non è un semplice concerto quello che vai ad ascoltare, ma quando ne esci rifletti, ti senti arricchito. Ed è questo che vorrei rispondere ogni volta che qualcuno mi chiede:
"ma non ti stufi ad andare a vedere sempre lo stesso concerto?"
Sinceramente lo ribadisco anche qua: no non mi stufo, perchè non è mai uguale e ogni volta ti lascia dentro qualcosa di nuovo. Come rammentavo prima ho una profonda stima verso quella che ritengo una delle miglior interpreti della canzone italiana, ma ancora prima dell'artista viene l'essere umano, e lì la mia stima è di gran lunga maggiore. Una persona limpida, pulita, senza peli sulla lingua e profondamente interessata alle problematiche sociali e non solo.
@gigi: Le magliette non erano quelle del merchandising (la mannoia non ne ha mai avuti per scelta) ma quelle di beneficienza per il progetto Axè :))) ma ne vogliamo parlare delle rose che non hai voluto portare????? Parma è l'unica tappa in cui nessun cavaliere osa portare le rose durante "quello che le donne non dicono"!
@Fausto: guarda che poi mi monto la testa!!
@NDM: soccio oh guarda che tanti elogi vanno a te che Valtaro.org l'hai tirato su te!!! e poi grazie a te, sara e my nipotino peste Ale!!!
@Claudio: ti contiamo per la prossima volta!!
@Daniela: Grande Dani e grande Leo, spero di rivedervi in tournèè estiva lungo l'Italia!
@Barbara: si grande serata e grande compagnia, peccato solo per Orfeo!! quello non lo dimentichiamo piu! Per il liga si puo' fare ma non a san siro o stadi in luglio!!!! C'ho na certa età come direbbe l'artista!
Projeto Axè è una organizzazione no-profit nata nel 1990 a Salvador de Bahia (Brasile) ad opera di Cesare De Florio La Rocca, avvocato ed educatore fiorentino, con lobiettivo di recuperare bambini e ragazzi di strada esclusi dalla vita sociale, affettiva ed istituzionale, attraverso una consolidata proposta pedagogica - Pedagogia del desiderio - di accoglienza ed inclusione.
Dalla nascita ad oggi, Projeto Axè ha recuperato e reinserito nel mondo familiare, scolastico e sociale oltre 18.000 ragazzi di strada, con un tasso di successo di circa l85%. Axè segue oggi circa 900 bambini e ragazzi di Salvador (50% maschi ed altrettante femmine, tra i 4 ei 25 anni di età) attraverso percorsi di recupero che includono lapprendimento di discipline artistiche (musica, danza, arti figurative, moda), il sostegno alla frequenza scolastica, il ritorno in famiglia.
Axé non è un collegio, i ragazzi non sono ospitati bensì si lavora per reinserirli in famiglia (quando ciò è possibile) o indirizzarli verso situazioni autonome. Axe' infatti lavora con le famiglie, che sono una delle chiavi per il recupero del bambino, affinché diventino a loro volta responsabili. Axé lavora anche con la scuola pubblica, preparando programmi utili all'inserimento scolastico di soggetti che sono ad alto rischio sociale; con altre istituzioni (anche con giudici dei minori e polizia, ospedali e governo), per creare la consapevolezza sociale necessaria; lavora inoltre con altre ONG e organizzazioni internazionali per diffondere la propria metodologia pedagogica (riconosciuta valida e replicabile non solo in Brasile), per stimolare e sensibilizzare la pianificazione politica rispetto a temi e problemi impellenti che coinvolgono i bambini e gli adolescenti (per esempio sulluso di armi e droghe, o sugli abusi sessuali). Limpatto del progetto Axé è dunque particolarmente ampio: non si tratta esclusivamente dellimpatto su una moltitudine di bambini e ragazzi di Salvador (un impatto concreto, visibile - 18,000 di essi non sono più abbandonati sulle strade), bensì coinvolge livelli assai più ampi, dalle comunità di tali ragazzi ad una molteplicità di stakeholders che prescinde dai confini del Brasile.
http://www.axeitalia.net
La pedagogia del desiderio ha come centro lartEducazione (danza, capoeira, musica, canto, arti visive, plastiche) ed è stata importata recentemente in Italia attraverso il gemellaggio con il centro di recupero di Scampia di Don Luigi Merola e a Firenze presso listituto degli Innocenti, ed ha come testimonial Fiorella Mannoia .
Dalla trasmissione "In 1/2 h": http://goo.gl/QwdiJ
Per sostenere Axè ci sono tanti modi che puoi trovare qui: http://www.axeitalia.net/sostieni.html