Requiem per via Mons. Paolo Checchi

Un residente fa il punto sullo stato di fatto di questa importante via
È in estate, quando la pedonalizzazione di Via Garibaldi trasforma Via Mons. Paolo Checchi nell’unica via di accesso al centro di Bedonia, che i disagi per i residenti in questa strada o per chi la deve percorrere raggiungono il loro picco, soprattutto perché rimane l’unica via di accesso al centro storico.

I primi a soffrirne sono, senza ombra di dubbio, anziani e signore con borse della spesa o bambini al seguito. I veicoli sono spesso posteggiati ovunque, incluso sugli striminziti marciapiedi, obbligando infatti i passanti a pericolosi slalom durante il giorno. Poi il non rispetto dei limiti di velocità di macchine e moto rombanti, specialmente di notte, aumentano il rischio di incidenti e infastidiscono chi ci abita.

Lo stato di incuria in cui viene mantenuta, causa pure l’inciviltà di chi usa questa via come parcheggio e non si fa scrupolo alcuno a gettare rifiuti per terra, non aiuta certo a migliorare la situazione. E tutto questo nella impunità più totale di chi infrange le leggi sulla viabilità urbana e le regole più elementari di convivenza civile.

Ma davvero non esistono soluzioni a questo deprecabile quadro d’insieme? Che fine ha fatto il progetto di riqualificazione (o concorso di proposte) per la sistemazione di questa via di cui si parlava qualche tempo fa? Cosa osta a trasformare Via Checchi in una strada a viabilità a senso unico, con adeguata installazione di dossi artificiali, costruzione di marciapiedi ed un livello di pulizia compatibile con quelli attesi nel contesto di centri abitativi?

Scrivo queste cose con una certa esitazione, timoroso che la soluzione ai mali sopra descritti possa risultare peggiore del male stesso, come già sperimentato in passato per situazione simili, ovvero: taglio dei pochissimi tigli superstiti per allargare la carreggiata ed, alla fine, peggiorare la situazione esistente per chi in questa via ci vive, ovvero, più veicoli in transito, più parcheggi e meno verde.

Riuscirà Bedonia a sorprendermi in positivo, cosi come ha fatto recentemente con la ristrutturazione di Via Trieste, delle Moline, dell’illuminazione pubblica di capoluogo e frazioni???
Ai posteri l’ardua sentenza.

Un residente

FOTO: alcuni tratti della via



12 Commenti
  1. Gabriella

    E' inevitabile un senso unico: efficacia a costo zero

  2. Michele

    Me lo vedo già...Bedonia cantiere nei pressi dell'elezioni...come il borgo...

  3. E in via Roma

    L' impunità ce l'abbiamo anche noi in via Roma visto che da mesi e mesi una jeep parcheggia indisturbata sul marciapiedi e davanti a un monumento. Quindi cosa c' è da stupirsi ?

  4. Moretta ;)

    E il parcheggio riservato ai disabili davanti alla pizzeria Moretto costantemente occupato dala solita macchina ??? Esistono i vigili perchè è una vergogna !!!!!

  5. Pinko palla

    Anche dalla scaletta i parcheggi disabili non sono per disabili sapevatelo

  6. Sfaraja

    Carissimi
    senso unico in via Monsignor Checchi????????????? e il traffico andrebbe indirizzato tutto sulla copertura della Pelpirana????????? o sbaglio. In tal caso prima di...andate a farvi un giro sotto ..sul greto del torrente e alzate o sguardo come e messa bene la copertura..... di sicuro non è nelle condizioni migliori
    Se poi mentre siete la sotto passa un Pulmann il quadro si completa
    Cordiali saluti

  7. NDM

    Dico la verità, proprio la settimana scorsa, percorrendo Via Checchi ho detto sottovoce a mia moglie che renderlo a senso unico risolverebbe diversi problemi, senza causare apparenti disagi a nessuno. Credo che il paese ne gioverebbe, anche senza applicare dossi artificiali che, la storia insegna, creano solo problemi per una serie di motivi. Ciò permetterebbe non solo la creazione di un signor marciapiede ma anche una pista ciclabile, (ovviamente percorribile anche dai pedoni), cosa che in centro non c'è.

  8. Virgy

    Come già detto tante volte Bedonia è sporca, colpa sia della gente che del comune. Erbacce dappertutto, cacca di cani, foglie, sacchetti di rudo nel Pelpirana (che tra l'altro andrebbe pulita tutti gli anni) l'asfalto e' pieno di buche, ciappe mancanti.... E chi più ne ha ne metta......

  9. Gi

    Se diventa senso unico quando chiudono dalla rotonda per le feste.... si resta imprigionati li !!

  10. Giovanni

    Se permettete... innanzitutto dovete sapere che spostare le fiere e i mercati non sono cosa semplice, esistono delle leggi che non si possono modificare facilmente.. poi quelli dei banchi il loro "posto" lo hanno pagato in anticipo per un "tot" di anni e quindi non si spostano.. se non lo sapete se qualcuno di loro un giorno non viene non si può occupare il duo posto, resta vuoto.
    Per il resto ci sono problemi come forse diceva Gigi o Valeria su FB, camion e bus non passano in vicolo passerella.
    E per finire una considerazione... il progetto della ristrutturazione fatelo fare a chi volete, ma dopo aver sentito chi ci abita e chi ci lavora.... E' solo buon senso

  11. Via Trieste

    Colgo l'occasione per segnalare cosa accade in via Trieste, ovvero sacchetti di spazzatura abbandonati da persone maleducate che non rispettano il giorno del ritiro!!!!

    P.s.
    Gigi seguiranno foto a comprova

  12. O

    L'ho fatto presente anch'io quindici o venti giorni fa a un interessato ....ma forse aspetta le elezioni .... e poi caro esvaso io ho notato anche tutte le viuzze tra una costruzione e l'altra che piano piano non ci sono più .....vengono chiuse e privatizzate .... Non era fondo stradale pubblico ?????? ma possibile che tutti vedono e tutti dormono ??? O si parla solo al bar e solo di un argomento ??????? Scusa il mio sfogo.....

Commenta

Somma e invia : 3 + 13 =
Accetto Non accetto


Resta aggiornato

Post simili

Carlo, Nicoletta e Gabriele

Il fratello di Carlo ha voluto ringraziare i bedoniesi con una lettera e una donazione alla CRI

Cari Sindaci e Consiglieri vi scrivo

Il dott. Mauro Bernardi invia una lettera aperta alle cinque Amministrazioni Comunali della Valtaro

Alberto, l'Ironman

La gara più ambita e più sognata, dove non è tanto importante arrivare primi ma bensì arrivare

La chiesetta del Serpaglio

La festa di Maria Bambina è stata celebrata in modo molto significativo

Robi Bonardi: un pezzo di storia musicale

Robi Bonardi: un pezzo di storia musicale. Per Parma è stato senza dubbi il "disc jockey", ma anche un esperto protagonista della musica.

Dall'Argentario al Giglio: a nuoto e di notte

Roberto Chilosi ci racconta un'altra delle sue imprese sportive