Lettera ai Bedoniesi

Le mie considerazioni relative al "giorno dopo", come sempre esposte alla luce del sole
Oggi non potevo che essere qui, come ci sono sempre stato. Il primo pensiero che mi viene alla penna è questo: "La politica bisogna farla fare a chi ne conosce tutti i meandri, quindi ai professionisti, a chi si basa sui compromessi, ai tornaconti". Sia chiaro che questo non è un giudizio morale, ma realistico.

Inutile stare qui a cercare dei motivi, non ci sono: la democrazia ha dato i suoi frutti, Gianpaolo Serpagli e i suoi consiglieri saranno i nuovi amministratori di Bedonia. Questi i risultati: "Bedonia e le sue Valli" 54,3% - BedoniaMia 42,7% - Nuova Bedonia Taro e Ceno 3%.

Una scelta definita, inequivocabile e giocata voto per voto, confermata dal fatto che i cittadini hanno saputo soppesare le due schede che avevano tra le mani: le elezioni europee hanno dato un risultato (73,27 % al Centro Destra della Borgonzoni e 23,70 % al PD di Bonaccini), mentre le amministrative hanno preso una direzione ben diversa e anzi contrastante, nonostante ci fosse la possibilità di tenere un filo conduttore, possibilità che però non è stata raccolta. Una scelta consapevole, insomma. Nulla da aggiungere.

Certamente il mio rapporto con i Bedoniesi cambierà, non sarà più lo stesso; non nel senso stretto del termine -’il mio paese resterà sempre nel cuore e nell’anima- ma il mio impegno non potrà più essere quello di prima. Il motivo è semplicissimo, non per una ripicca da bambino dell’asilo, ma per la conferma che fare o non fare poco cambia: nel valutare le persone, quello che conta è quasi sempre solo il proprio tornaconto personale. A questo punto, allora, starò anch'io molto più attento a spendere del mio "tempo e denaro" per iniziative destinate all'uso pubblico, per le quali mi pare giusto che, nel caso, il portafogli lo aprano un po’ anche gli altri: “Luccu sì ma cujón no”.

Voglio essere chiaro: la mia era una sfida, non tra me e l’altra lista, ma tra me e i Bedoniesi. Volevo capire se quel che avevo fatto interessava ed a quanti, e la risposta è arrivata (su 66 preferenze, solo 18 nella Sezione del centro storico). Bene, se questa è la realtà, adesso preferisco dedicarmi ad altro, passioni ne ho diverse, farò anch'io parte dei famosi “I se rangeran”.
Restando alla finestra a guardare, proprio come abitualmente fanno in tanti. E questo vale anche per la mia battaglia dedicata all’ospedale di Borgotaro: i rosei "comunicati stampa" che usciranno a mano a mano li leggeremo insieme, con fatalistica rassegnazione… anzi li lasceremo interpretare al nuovo Sindaco, filo conduttore con la Regione Emilia Romagna e il suo Presidente Bonaccini.

Di tutta questa esperienza non mi va giù, in particolare, l’esito ottenuto da Gerardo, che assolutamente meritava un risultato più confacente rispetto al ruolo attivo che ha avuto in paese in questi ultimi anni, soprattutto tra le associazioni e nel volontariato.

Ora qualche ringraziamento è doveroso e obbligatorio. Inizio con la mia carissima nipote, poiché anche lei ci ha messo tutto: passione, faccia, cuore e determinazione: “Grazie Barbara, sei stata fantastica!”; Elena, che mi ha supportato e sopportato in questi due affaccendatissimi mesi; la mia squadra, capitanata da Maria Beatrice Rossi, con altri undici compagni all’altezza del ruolo: di tutti mi porto dentro un po’ di loro; il bedoniese per antonomasia Piero Rizzi Bianchi, Ruggero e mio cugino Andrea per avermi iniettato quotidianamente punture di ricostituente fatte di consigli, visioni e moralità; le mie care amiche e i miei cari amici, compresi quelli di Borgotaro, per l’amichevole sostegno, un po’ meno per coloro che hanno barattato l’amiciza con la fede politica.

Poi ci sono loro, le sessantasei persone che hanno capito quale poteva essere il mio ruolo dentro a un'amministrazione: mi ero infatti presentato con qualcosa in mano, con una ventina di idee da mettere sul tavolo e da valutare, tutte per migliorare il capoluogo di Bedonia e le sue frazioni. Sì, sessantasei volte “grazie”: e se potessi ve lo direi direttamente, guardandovi in faccia, a testa alta e con la coscienza a posto.

È infatti anche e soprattutto rispetto a questi "miei" elettori che ora mi sento comunque a mio agio e tranquillo, poiché so di aver fatto tutto quello che si poteva fare o che ero in grado di offrire per sostenere un progetto amministrativo. Anzi, ritenendomi una persona fuori dagli schemi, che non accetta compromessi, che parla senza timori, senza peli sulla lingua, come faccio adesso, vi dirò: di preferenze, proprio per le premesse che ho fatto, ne ho prese fin troppe e non ho nulla di cui vergognarmi, anzi, il fatto di essere qui a scrivere ora ne è una conferma…

La lezione è servita: Bedonia è una cosa, i Bedoniesi un’altra e la mia testa non è la loro. Ora l’amerò tanto quanto gli altri, non di più. L’amore si fa in due, se no si chiama affetto. Le nozze coi fichi secchi non mi sono mai piaciute.


72 Commenti
  1. Ilona

    Caro Gigi.... voglio vedere fra un po' qua al Borgo... la stessa identica cosa. Mi dispiace tantissimo.. ma la gente e così... il dio soldo, il tornaconto e l'ignoranza. Non sono pronti per il cambiamento. Un abbraccio forte

  2. Rosa D

    Concordo con te è successa la stessa cosa qui a Fidenza da me.. non vale la pena spendersi e mettere tutto te stesso se poi la gente non ti capisce si sta a guardare e si vede cosa succederà.. comunque in bocca al lupo per i tuoi altri interessi ho Bedonia nel cuore ho parenti che vivono lì e ogni tanto vengo su per respirare l'aria delle mie montagne che mi hanno vista bambina felice sempre con la gioia nel cuore.

  3. Alberto Squeri

    Ciao GIGI, scusa ma -stavolta- non comprendo il tuo proposito di cambiare atteggiamento verso BEDONIA: La tua lista ha perso per 250 voti,ma quasi mille votanti vi hanno scelto e 66 preferenze le hai ottenute... non mi sembra una débâcle od un voltafaccia dei tuoi concittadini.
    In un paese, la componente politica è secondaria e la conoscenza personale determinante; le due liste erano ben assortite e penso abbia avuto peso l'età e l'esperienza di Gianpaolo Serpagli.
    Le tue battaglie, i tuoi progetti, il tuo ESVASO sono seguiti ed apprezzati, quindi non farti prendere dallo sconforto momentaneo, d'altronde eri un esordiente.
    Con affetto e stima

  4. PK

    ... ma ti resta la soddisfazione di poter rispondere ai tanti che si lamenteranno: "caro, io c'ho provato, vai di la a lamentarti" (la mia risposta è diversa, mi limito, capisco che non sia il suo stile :-) )

  5. Odetta

    Ciao Gigi, mi dispiace tu sia così demoralizzato. Lo potevi prevedere prima, siamo una vallata di vecchi e i vecchi hanno voluto mantenere il loro andazzo. Non hanno permesso ai giovani di provare. Su col morale ci sarà un'altra occasione. Ti abbraccio....

  6. Max74

    Ciao Gigi, penso che le tue parole in parte siano giuste, io credo che non ci sia ambiente come quello “politico” ( metto tra parentesi il politico perché alle comunali penso non centri nulla o al massimo molto poco se uno sia di destra o di sinistra) dove la squadra fa la differenza più di tutto il resto !!!! La persona singola può valere 1000 voti ma assieme a una squadra il risultato può calare e di parecchio!!
    Gerardo per il suo impegno nei confronti della comunità bedoniese vale tranquillamente molto più del doppio delle preferenze che ha preso ma probabilmente la squadra nell’insieme ha fatto abbassare il numero dei voti !!! Per questo ti dico!!! Spero sia tu che gli altri che fanno parte della tua squadra non vi mettiate alla finestra a guardare!!!!
    perché come persone singole per la comunità valete un MONDO di voti !!!
    Io personalmente (non politicante ma come tanti piu’ indirizzato a destra) ho un carattere difficile ed e’ proprio per questo che ho sempre rifiutato di scendere in campo per le elezioni !!
    Faccio il mio per la comunità, gli amici e le associazioni delle quali faccio parte attivamente ed ho imparato che la cosa migliore e’ non aspettarsi niente da nessuno, ma allo stesso tempo credere in quello che fai ed essere appagato quando la gente ti ringrazia o ti fa i complimenti per qualcosa che ti e’ riuscita bene!!!!
    So che puo’ sembrare un discorsino da bambino di 5 elementare!!!!
    Mettersi in ballo con le elezioni e’ molto pericoloso perché si ricevono schiaffi e il bello e’ che nemmeno e’ tua la colpa!!! Almeno questo e’ il mio punto di vista!!!!!!!!
    A presto magari con due chiacchiere di persona 👍👍
    Ciao

  7. Emanuele

    Faccio i complimenti a tutti voi ragazzi che avete messo qualcosa in più nel cuore di noi Bedoniesi!! Non è bastato e forse non basterà mai nulla in più, forse non basterà nemmeno dividersi in otto o anche in 16 ! Rispetto chi ha vinto come amico e persona ma credo ci voglia ben altro della sola politica in un paese come Bedonia! Mi auguro solo che tutto vada per il verso giusto e che qualcuno non debba rimpiangere tante cose , spero solo che la parte politica che già tanto ci ha tolto non ci tolga anche il resto, e a dir questo nulla mi vien in tasca almeno finanziariamente !!

  8. Micol

    Sai Gigi qual è il problema dopo aver letto questo tuo bellissimo e sentito sfogo ? Che queste persone nemmeno lo leggeranno perchè girate dall'altra parte, forti nelle urne ma non nella morale.

  9. Domenico Zambelli

    Ciao Gigi, io non mi stupisco. Potevi aspettarti qualcosa d’altro ? Io non ho votato a Bedonia perché da anni voto e risiedo a Milano.

    Approfitto per ricordare che qualche anno fa tu mi chiamasti per un aiuto, l’occasione era quella dell’inaugurazione della Biblioteca Comunale e tu mi chiedesti se avevo qualche amico scrittore per dare visibilità NAZIONALE all’evento.
    Mi attivai e trovai immediatamente la disponibilità, gratuita, dell’amico Alfonso Signorini, in quel periodo in promozione su giornali e TV con il suo ultimo libro dedicato alla grande “Maria Callas”.
    Voglio precisare che il Direttore Signorini è uomo di grande cultura, ex insegnante e di greco, latino, Direttore del settimanale “Chi” e autorevole opinionista.

    Alfonso Signorini non venne a Bedonia, rifiutato anche dal nuovo Sindaco di Bedonia allora consigliere della Biblioteca e dal suo seguito. La motivazione se non ricordo male, fu la seguente: “Uomo di Berlusconi, considerato lontano dalla cultura e rappresentante di quella sottocultura che porta avanti fra gossip e inchini al potere”.

    Come potrà mai avanzare il nuovo se continueremo a ragionare da vecchi?

  10. Monica

    Caro Gigi, purtroppo questa è una valle di lacrime ed ignoranza .... grazie per averci provato e sappi che quando vuoi, una buona tazza di caffè ed un dolcetto, non ti saranno mai negati. Un abbraccio

  11. Fabio

    L'Italia é cosí..Ultima ora, sblocca cantieri ok a telecamere in asilo e case di cura... É vero, episodi incresciosi si sono verificati, e forse si potevano evitare.. l'italiano é contento così. Senza nemmeno chiedersi a chi sia appaltato tutto ciò, se é vero che tutti gli anziani e i bambini vengono maltrattati...stampa e politica si infilano nelle teste....

  12. Barbara Cavalli

    Caro Gigi,
    questo ultimo periodo è stato per me un’esperienza di vita senza precedenti. Ho imparato cose che mai avrei creduto possibili e che sicuramente non ho mai vissuto in 48 anni. Sembra incredibile, ma a volte basta davvero poco, basta una sciocchezza, una banalità ed è tutto più chiaro. In questo ultimo periodo mi si è aperto un mondo ed ho imparato che nella vita non bisogna mai fidarsi, anche le persone che ci sembrano più sincere nascondono lati insospettabili. Ho imparato che devo smetterla di sopravvalutare le persone, la maggior parte è molto peggio di me. Tanti sembrano, ma non sono. Ho imparato che cattiveria ed invidia non guardano in faccia nessuno, ognuno ha il proprio obiettivo e per il proprio tornaconto si è disposti a vendere pure se stessi. Ho imparato a diffidare anche delle belle parole, lì per lì ti fanno bene, ti gratificano, ma nel momento in cui ti accorgi che non sono vere allora diventano coltelli, lunghi ed affilati dai quali difendersi è impossibile. Infine ho imparato una cosa fondamentale: in mezzo a tutto ciò qualche bella persona esiste, non sono tantissime, ma quando la si incontra bisogna tenerla stretta.
    Che altro dirti... è vero, ci ho messo passione, faccia e cuore, ma solo perché conosco il tuo valore ed è quindi facile farlo e sempre lo farò.
    Credo comunque che ricevere un’ulteriore conferma del proprio valore proprio da parte di noi stessi sia un traguardo raggiunto da pochi, questa è la vera vittoria!!! Tutto il resto è assolutamente relativo e relativa deve essere la nostra considerazione.
    Tvb, con orgoglio
    Barbara Cavalli

  13. A. Alessio

    Cari Micol e Odetta, parlate di morale e di “lista giovane che ha perso perché siamo una valle vecchia”.
    Ora, parlare di morale difendendo una persona, Gigi, e una lista, #Bedoniamia, che ha pasato SIN DA SUBITO la propria campagna elettorale attaccando e screditando gli avversari mi fa pensare che o hai dei problemi o non conosci la realtá degli ultimi due mesi di Bedonia!!
    Odetta, se a te sembra una lista giovane una composta da persone come Lino Monteverdi, Barbieri e Granelli che insieme contano 50 anni di amministrazione già alle spalle in comune, mi sembra un paradosso e un errore di MALAINFORMAZIONE personale!
    Per Gigi: la popolazione ha preferito la lealtá e la competenza alla cattiveria, agli attacchi gratuiti e alle palle che avete continuato a raccontare fino all’ultimo giorno. E poi diciamocelo, a parte qualche rarissimo caso della vostra lista, la simpatia non é esattamente il vostro forte.
    Scusa se i bedoniesi, hanno dato precedenza anche a questo...

  14. Barbara Cavalli

    A. Alessio potrai parlare di lealtà nel momento in cui pubblicherai il tuo nome e cognome. Fino ad allora sarebbe meglio che non usassi parole di cui nemmeno conosci il significato. Abbi il coraggio di firmarti e il tuo commento assumerà una certa rispettabilità (sempre se una persona che esprime certe idee sia degno di ciò).
    Barbara Cavalli

  15. RICK

    Caro Alessio GD,

    impara ad associare il tuo nome e cognome a quello che scrivi, poi torna a fare la morale agli altri.

  16. Amelia

    Avessi potuto votare a Bedonia, io sarei stata con lui e nei giorni scorsi l'ho detto ai Bedoniesi che conosco e questo perché conosco Gigi e l'impegno che ha messo in tutto ciò che ha proposto e realizzato in tanti anni!
    La mia stima per lui sarà sempre la stessa, grazie Gigi per esserti messo in gioco anche questa volta, se i Bedoniesi non ti hanno compreso, che si godano la nuova giunta con buona pace di tutti

  17. Sabina Zaz

    Alessio non conosco te e nemmeno la tua lista ma se giudico le parole che ho letto so a chi credere senza tanta fatica

  18. Monica

    Ho avuto la fortuna di poter partorire a Borgotaro e il mio è stato un parto talmente lungo che avevo tempo di arrivare anche a Bologna però vorrei ricordare alle giovani ragazze di Bedonia che hanno votato Serpagli che un giorno potrebbero trovarsi a partorire in una piazzola dell'autostrada e questo grazie anche a lui. Gigi è uno di quelli che si è battuto per tenerlo aperto il punto nascite. La gente evidentemente ha la memoria corta. In un commento su Esvaso un furbone ha scritto che la gente ha votato la lealtà e la simpatia,ecco mi scappa proprio da ridere.

  19. A. Alessio

    Ma visto che crede di essere cosí bene informata signora Monica, mi spiegherebbe la responsabilitá di Serpagli sulla chiusura punto nascite alla qual base c’é una legge nazionale ed eventuali altre decisioni, per esempio in merito a deroghe, sono appannaggio della regione?

  20. Ruggero

    Carissimo Alessio, guardi in riferimento a quanto lei dice, la leggo piuttosto rancoroso di chissà quali malefatte avrà fatto il Cavalli Luigi detto “Gigi”.
    In merito al punto nascite non posso che darLe ragione che la legge è nazionale ma la possibilità di deroga è in mano alla regione..... quindi a questo punto siamo a posto... si sono tutti incazzati con Cardinali per una mano alzata ma da lei comprendo che la regione Emilia Romagna non chiuderà il punto nascita perché farà una battaglia per i cittadini montani come accaduto in Veneto o Lombardia!! Sono contento o forse ho capito male o forse non capisco l’italiano!! Devo però farle una domanda, se Granelli, Monteverdi e Barbieri spesso li cercano per fare una lista... è probabile che questo avvenga per il fatto che portano voti.......saranno antipatici, cattivi e brutti ma accade ed è accaduto per loro così come si è visto per gli altri di pari età che erano nella lista vincente!!! La media di età delle due liste era praticamente identica!!

    Poi qui sappiamo tutti che è avvenuta una bella lite..... non so per cosa e per quale motivo........ed un politico davvero bravo e capace di spostare voti e di farsi sia ascoltare che credere .......ha spostato queste elezioni. Onore e complimenti a lui perché chi riesce in un mese a fare una cosa simile è politicamente superiore.
    Il resto sono chiacchiere ed accuse reciproche che ci stanno in ogni elezione!!
    Gigi è cattivo, bastardo non si lava..... può essere (per ora ha sempre imbroccato il profumo per nascondere l’odore!!)..... di certo si muove per impulso e di politica non capisce niente... ma non penso che abbia detto balle in giro per case a cercare voti!!! Ha certamente inviato circa 60 lettere personali davvero molto belle.... quello si... direi che sono andato in porto.

    Alessio se lei un po’ capisce di politica dovrà ammettere che prendere 66 voti in una lista sconfitta nettamente che ne ha prese 900... è un grosso risultato.... poi siamo d’accordo è cattivo , bastardo non si lava ma mi permetta... qualche foto la azzecca ogni tanto pur essendo daltonico!!!

  21. Monica Pellerano

    A me dispiace molto perché ti hanno rubato quell’incanto al quale mi riferivo nel mio precedente messaggio e, che avrebbe fatto tanto bene a tanti di noi che hanno perso la speranza e vivono costantemente sperando nel meno peggio. Perché è così che abbiamo imparato a vivere. Da, un lato mi compiaccio del fatto che, resterà il rammarico, giusta conseguenza di chi non riconosce più giustizia, bellezza e onestà ma soprattutto chi, nonostante le fatiche e l’impegno personale non è più in grado di riconoscere chi fa bene e chi fa male. Con questo, io sono lontana, potrei scrollare le spalle e godermi la mia Phoenix, ma, resto, come ti dicevo “figlia” di questa nostra incredibile Valtaro alla quale le spalle non vorrei voltare mai

  22. Peppino Serpagli

    Ovviamente il tuo immenso amore per Bedonia prevarrà e continuerai a esserne il suo migliore "cantore". I politici (o politicanti) passano, Bedonia resta, specialmente il suo "glorioso" passato che solo tu sai andare a ripescare con intelligenza, libertà di spirito e ottima scrittura.
    Peppino Serpagli - Milano

  23. Annalisa

    Nessuno è profeta in patria . Gigi ti aspettiamo a Borgotaro con il tuo sacco di idee e la tua fermezza, di quel vento di novità ne abbiamo tanto bisogno .

  24. Claudio Agazzi

    Buonasera.

    I miei complimenti al sindaco Gianpaolo Serpagli.

    Pur non avendoli votati il mio augurio è che facciano del bene per il mio paese. Mi sono permesso di suggerire di aprire un ascolto con la minoranza per condividere idee e propositi. La prima risposta non è stata positiva ma mi auguro in un ripensamento.

    Il popolo si è espresso e il popolo è sempre sovrano e sono contrario a denigrare i cittadini che compongono la maggioranza pensandomi superiore a loro nel sapere chi votare e chi non votare.

    Oggi non è tempo di attacco ma di ascolto e accettazione.

    Ora vengo a Gigi. So cosa provi. Per due anni ho dedicato tempo e soldi al mio paese. Senza nessun tornaconto economico o velleità politica. Solo per amore come hai fatto tu. Dopo due anni di duro lavoro ho dovuto lasciare per non pregiudicare il mio di lavoro. In questi due anni le persone che mi hanno ringraziato di persona le conto sulle dita delle mani.

    E’ così Gigi. Tu puoi dare tutto il tuo cuore, dedicare tutto il tuo tempo, spendere i tuoi denari ma le persone cattive dentro non lo vedranno, non lo capiranno, anzi denigreranno il tuo lavoro, disprezzeranno la tua persona.

    Hai ragione su Gerardo. Io so quanto tiene a Bedonia, so quanto tempo, dedizione, idee ha dedicato per tutti noi. E immagino quanto sia deluso ma come per te, ci sono persone che l’hanno votato e la lista ha preso quasi 1.000 voti, non sono pochi, tante persone là fuori apprezzano quanto fatto, quanto proposto.

    Infine vorrei parlare di dignità. Ci sono occhi che ho incrociato, parole che ho sentito, silenzi che ho interpretato e soprattutto persone false che ho incontrato che confermano il mio disprezzo per una buona parte del genere umano. Non parlo di politica ma di umanità e di rapporti. Queste persone non conoscono il concetto di dignità, conoscono il concetto di potere, il concetto del denaro, il concetto della gelosia ma non quello di dignità. Ebbene, queste persone con lo sguardo perso, queste persone che non parlano se non attraverso un falso account o un nick name sono aride dentro, hanno vissuto e vivono una povertà dell’anima che è il cancro del nostro vivere insieme.

    Grazie Gigi, grazie Gerardo e grazie a tutti quelli che si sono battuti anche per me.

    Claudio Agazzi

  25. Marika Bernabo'

    Carissimo e rancoroso Alessio, la prego anche io di firmarsi con nome e cognome, come già detto nel post precedente !
    Sempre molto facile sputare sulle persone nascondendosi dietro ad un nome probabilmente fasullo!!!!
    Ci metta la faccia e allora sì che potremo parlarne liberamente!!!!
    Brucia eh?? Ah, l'invidia è una brutta bestia!

    Ma, parliamo di cose serie e a cui tengo. Siamo amici da anni, Gigi, e sia io, che i tuoi amici, sappiamo quanto tieni a Bedonia e quanto in questi anni ci hai messo il cuore in quello che hai fatto. Ti sei dedicato completamente a quello in cui credi e al paese che tanto ami. Conosciamo il tuo animo e questo è quello che conta.
    È stata un'avventura, un metterti in gioco, ed ora è giunto il momento di metterti alla finestra ad osservare. E tu sai osservare molto bene.
    Sicuramente la tua "mancanza" si percepirà, aimé. Ma Bedonia rimane comunque la tua Bedonia e tu non riuscirai a starle lontano!
    Un abbraccio

  26. Pippi

    Buonasera,
    premetto che che non sono iscritta a nessun social per non partecipare attivamente a nessuna discussione, ma questa volta non posso e non voglio passarci sopra. Mi stupisco veramente che un Bedoniese come te si sia accorto solo ora di chi sia veramente un Bedoniese. Avendo avuto un attività in paese e essendo stata "nuova" nel campo mi sono trovata ad avere una svariata clientela che faceva parte sia del paese che dei paeselli limitrofi.
    Sai in occasione di una festa che fu organizzata a Bedonia venne allestito un tendone e precisamente tra l'attuale Ristorante Mellini e Bar Lucia, "naturalmente" sprovvisto di servizi igenici. In quell'occasione il mio locale ad un certo punto della giornata si riempì di gente.. ma veramente tanta a tal punto da formarsi la fila per entrare. E' li che ho visto per la prima volta entrare alcune persone del Paese e sai perchè? Avevano bisogno del bagno !
    Quindi in quel momento il mio locale era tornato comodo i servizi erano più accessibili di altri bar storici di Bedonia? In quel momento di estremo bisogno sono tornata comoda e ti dirò di più senza nemmeno consumare un bicchiere d'acqua. Questo per me è il Bedoniese che ho conosciuto. Buona vita a tutti!

  27. GC

    Mi allineo perfettamente al commento sopra di Alberto Squeri.

    Non prendertela coi bedoniesi ma sii capace di autocritica per capire le vere ragioni di un risultato.. poi non cosí pessimo

  28. Virgy

    Mi dispiace molto Gigi nel sentirti così amareggiato, ma non dimenticare mai le persone che ti vogliono bene per quello che sei. Hai voluto metterti in gioco, sai tu e la nostra compagnia, quanto io ero contraria, era questa la mia paura, che tu non conoscendo i giochi politici, ci restassi male, sei una persona speciale, resta tale, non prenderla sul personale e non credere a tutte le balle che ti vengono riportate, la gente è quella che è, nulla cambia, e nulla cambierà mai.
    Io personalmente non ho mai sentito parlare mai male di te, eppure qualcuno frequento anch'io. Non lasciarti prendere dalla rabbia, tanto non ne sei capace 😉, pensa a chi ti vuole bene, Barbara, i tuoi amici, che ti hanno sopportato questi due mesi, sei un vincente nella vita, e chi se ne frega. Tutto il resto è noia..... non volevo scrivere, perché non è il mio forte 😅 (del resto mi hai sempre corretto tu punti e virgole) ora non farlo, nessuno è perfetto.
    🙄 t. v. b

  29. Donatella Soracchi

    Per un momento ho sognato di vedere realizzato tutto ciò in cui credevi.. ora purtroppo non più! Mi spiace Gigi, meritavi di essere al posto giusto... Non prendertela, le delusioni fanno parte della vita! Grazie per avermi dato comunque la speranza, seppur breve,d i vedere il mio paese rinascere!!! Ciao

  30. Italo Vignali

    Giusto Gigi,
    metterci comunque la faccia per dichiarare che non si è riusciti nell’intento primario, che significava valutare quanto si era fatto per essere stato di interesse alla Comunità, mai nascondersi!
    Gli avversari sono stati più credibili rispetto alle ragioni che ti hanno spinto a candidarti con un nugolo di amici? Pazienza, se ne deve prendere atto! Effettivamente, quando i risultati non sono soddisfacenti, “brucia”, non si può fare i codardi facendo finta che fosse solo una gara di oratorio.Un leader soffre più per gli amici di cordata che per se stesso, ma, in primis, ringrazia tutti, elettori e collaboratori, proprio come hai fatto tu!
    Mi spiace Gigi, a quest’estate! Ciao
    Italo V.

  31. Piero Rizzi Bianchi

    Credo che ben pochi, caro Gigi, possano comprendere e condividere il tuo disinganno come il sottoscritto. Lo si evince dai tuoi stessi ringraziamenti, che mi hanno fatto tanto piacere: specialmente negli ultimi due mesi, ho dedicato attenzione ed anche impegno alla formazione di una lista per le comunali alternativa a quella di centro-sinistra (che mi pareva da troppo tempo alla guida di Bedonia: fate un po' i vostri conti!); una lista, nella quale trovasse posto anche la tua candidatura, da me da sempre vista come garanzia di un interesse verso il paese sincero, costante ed elevato. Ed è quasi superfluo dire che, se politicamente facevo riferimento al bravo Piombo (complimenti comunque, Gerardo, e "tegna duru"!), sul piano umano affidavo le mie aspettative e la mia rappresentanza alla tua elezione, dandola direi quasi per doverosa.

    Non credo affatto, quindi, sia ora giusto nascondere la delusione di fronte a un responso del tutto contraddittorio delle urne: con 1509 voti di centro-destra raccolti alle europee (ben 910 in più di tutti gli altri messi assieme!), era infatti più che lecito aspettarsi, nelle comunali, un risultato più equilibrato, ma non certo che la lista afferente allo stesso centro-destra potesse perdere, e addirittura per 250 voti! I numeri, purtroppo, parlano chiaro: per ottenere una variazione di 1160 voti, occorre che ben 580 elettori abbiano deciso, cambiando l'elezione, di cambiare anche casacca: direi che, più che scrutatori, in questo caso occorressero guardarobieri.

    Mi si dirà, come è stato ampiamente ripetuto anche qui nelle discussioni pre-elettorali dai sostenitori della lista di centro-sinistra, che nelle elezioni comunali bisogna guardare alle persone prima di tutto. Senonchè, proprio considerando le due liste che hanno animato questa competizione, io le trovo, come già altri ha notato, sostanzialmente equivalenti, fornite di persone valide e volonterose di varie età. Ragion per cui, a parità di meriti umani, poteva e doveva tornare decisivo l'orientamento politico. Se ciò non è avvenuto, è perchè il giudizio di molti, in realtà, non ha affatto guardato alle persone -intendo dire alle persone candidate- ma ha dato credito a una diceria, rinfocolata ad arte nei giorni precedenti il voto, relativa a una presunta possibile influenza di una persona estranea al confronto elettorale, la cui unica "colpa" era quella di essere legata da vincoli di sangue a una delle principali figure in gara. Non parlo di questo particolare per entrare nel merito, anche perchè nel caso specifico la mia conoscenza ed esperienza è assai limitata; ma ho voluto parlarne per chiarire che le ragioni di questo risultato sono almeno in parte (ma nella parte decisiva!) estranee a una vera valutazione del valore delle persone in lizza.

    Per cui, amico mio, farai benissimo a metterti l'animo in pace. Sicuramente i Bedoniesi ti stimano ben più di quanto non siano riusciti a dimostrare in questa tormentosa votazione. La politica non è la vita, ma un mondo a parte, con le sue regole, e i colpi bassi che -regolarmente- vengono utilizzati nella gara.
    Il carattere sotterraneo, e all'occorrenza non benevolo, la nostra gente lo ha sempre avuto. Ma questo non ha impedito lo sviluppo di una vera cultura, di una fede sincera, e slanci di generosità come quello che, più di un secolo e mezzo fa, portò al sorgere del nostro Seminario. Occorre saper guardare ai lati simpatici e gratificanti, e sapersene infischiare degli altri.

    Buon proseguimento, da vero Pievasco, al nostro Gigi nelle sue passioni e nel suo carattere (che non possono prescindere da Bedonia), e ai nuovi Sindaco, Giunta e Consiglio l'augurio di lavorare con convinzione al bene del nostro bel paese.

  32. Sfaraja

    Non sono di Bedonia ma la considero il mio paese di adozione la politica mi interessa poco mi sono scottato una volta e mi è bastato ed ho capito che non è il mio pane. Caro Gigi lo sapevi anche prima che quando si accetta di candidarsi per una competizione elettorale bisogna mettere nel piatto anche la possibilità di non farcela. Ora a caldo mastichi amaro, poi fra un po di mesi ragionando te ne farai una ragione e saprai valutare il perchè della sconfitta. In due non si vince, ora Giampaolo si rimboccherà le maniche per portare avanti il paese in un momento difficile della nostra storia, in Bedonia come in Italia vi sono tante problematiche da risolvere, Voi rispettando il volere degli elettori e onorando la fiducia in voi di coloro che Vi hanno votato dovrete vigilare e fare una opposizione giusta e costruttiva, non sarà semplice farlo non saprei chi dei due schieramenti ha il compito meno arduo. Questa è la democrazia. Sarebbe troppo semplice candidarsi e pensare se vinco ok altrimenti sparisco............
    GB

  33. Anna

    Caro Gigi,
    il fatto che tu non sia un "vero" politico, inteso nel senso sbagliato del termine ovviamente, mi fa solo che piacere perché significa che sei una persona VERA! Una persona come te avrebbe potuto dare tanto al paese di Bedonia, inteso come intera comunità, ma al singolo elettore cosa avresti potuto offrire per il suo piccolo e meschino tornaconto personale??? La politica, quella con la p minuscola, è questo: io ti voto se tu in cambio mi dai...
    Spero che tra un paio di anni vorrai riprovarci a Borgotaro, abbiamo bisogno di qualcuno come te, ma la mia paura è che anche fra due anni a Borgotaro saremo di nuovo punto e a capo, con tanti saluti alle buone idee e alle buone persone!
    Per quanto riguarda chi ti attacca dall'anonimato, io non mi preoccuperei, anzi...l'invidia é una brutta bestia caro Gigi, e fa vivere male solo chi la prova! Con affetto e stima.

  34. Tom tom

    Ciao Alessio
    Il compito di una minoranza è quello di individuare atti amministrativi non corretti della maggioranza.
    Es. punto nascite: se il segretario provinciale del pd ora sindaco era contrario alla chiusura doveva dimettersi da quel ruolo nel momento della votazione. NON lo ha fatto! Che cosa pretendi che non venga detto?
    Nel futuro accadrà questo, se lavorerai bene ti faranno i complimenti, se lavorerai male lo comunicheranno alla popolazione. Ci sarà una maggioranza ma nei prossimi 5 anni ci sarà anche una opposizione. Rassegnati

  35. Anna

    Dimenticavo: riguardo alla questione punto nascita, chi ha alzato la mano per votare la chiusura è responsabile diretto, ma chi ha taciuto, chi non ha lottato in prima persona, chi non ha dato voce alla propria comunità quando poteva e aveva il dovere di farlo è altrettanto responsabile e maggiormente deprecabile, per questo sostengo che nei piccoli Comuni non serve a niente votare la persona senza guardare l'appartenenza politica, se questa stessa persona è asservita ai colori di un logo e di una ideologia che di democratico non ha proprio niente. Detto questo spero per Bedonia che chi è stato eletto sappia smentire con i fatti le tristi aspettative e come disse mia zia: quando andiamo a votare pensiamo bene a dove mettiamo la croce, perché poi tocca a noi portarla!!!

  36. Stefano

    Da quando conosco Gigi mi è stato subito chiaro quanto sia innamorato della sua Valtaro ed in particolare di Bedonia.
    Come ha fatto la gente a non ricordarsi di quante cose ha fatto per il suo paese in questi anni mentre metteva la preferenza con la matitina? Io sono rimasto che alle comunali si "vota" la persona.

    Comunque Bedonia rimane bellissima ;)

  37. Elena Bracchi

    Non ho approvato la tua scelta di metterti in lista perché ho sempre ritenuto che non sei adatto a fare politica, ma avevi l'illusorio pensiero di riuscire, forse, a realizzare almeno una delle tue idee. È andata diversamente, forse le tue idee non sono state capite, forse non sono piaciute, forse altre candidati avevano proposte più interessanti. Hai fatto comunque una cosa molto bella, ci hai provato a modo tuo, senza nessun compromesso mettendoti in gioco. A parer mio Bedonia ha perso qualcosa, ma io sono di parte.

  38. Daniele Uboldi

    Il voto disgiunto (mi verrebbe da scrivere dislettico) di queste elezioni non è un fatto che riguardi solo Bedonia.
    Se diamo uno sguardo, anche a livello nazionale, vediamo la forte tendenza a esprimere voti per schieramenti diversi. A livello europeo è stata ampiamente favorita la Lega; a livello locale sono molte le amministrazioni governate dal PD che sono state riconfermate.
    Come leggere questa dicotomia del tutto eterogenea?

    Mi pare che, in un caso come nell'altro, l'elettore-tipo, ha cercato di votare chi ha fornito maggiori certezze. Si tratta di un voto sicuramente semplificatorio che rifugge la complessità e manifesta un desiderio di sicurezza.
    Sono profondamente convinto che le società si "aprono" nei momenti di (relativo) benessere e si "chiudono" nei momenti di disagio (in particolare per quanto concerne sicurezza e condizioni di vita).

    Si guardi, per esempio, al voto di Milano. Nella città col piu' alto reddito modale d'Italia, il PD prende una percentuale di consensi che ha pochi eguali nel Paese.
    Mentre, nella stessa Lombardia, prevale il voto alla Lega.
    Tuttavia, se a Milano si può dire che l'elettorato benestante converge verso il PD, non si può dire altrettanto per il voto a codesto partito nelle valli del Taro e del Ceno, caratterizzate da ben altri fattori demografici e reddituali.

    La ricerca di certezze prescinde dal "colore" e dagli schieramenti. La popolazione sceglie il "forno" che presuppone abbia la capacità di confezionare il miglior "pane" (o il meno peggio), alle condizioni date.
    Se questa è la chiave di lettura, cioè il desiderio di sicurezza avvinto alle certezze, si può ben capire come gli innovatori e coloro che prospettano soluzioni alternative, sia pure lungimiranti, siano scarsamente presi in considerazione.

    Io leggo sia il voto alla Lega che a livello locale per il PD, come manifestazioni di disagio e come semplificazione.
    Non me ne vorrà l'amico Claudio Agazzi, col quale abbiamo piu' volte piacevolmente discusso, su opposte sponde, circa il senso politico e antropologico della presenza degli immigrati.
    Personalmente ritengo che le politiche della Lega (immigrazione,legge sulla difesa personale, flat tax) siano banalizzazione di temi estremamente complessi che, come tutte le banalizzazioni fanno presa e raccolgono un grande consenso.
    Resta il fatto che, politicamente, pagano e si traducono in voti.
    Alle precedenti elezioni europee la Lega, da queste parti, ha ottenuto un 7% scarso. Ora, in media, supera il 60%: un consenso che nemmeno la DC nei suoi tempi migliori ha mai ottenuto.

    Dunque l'amico Gigi non deve farne un fatto personale e non si deve rattristare piu' di tanto. Le cose vanno così perchè fanno parte del presente processo storico-economico e sono il frutto di tensioni tra pensieri contrapposti e visioni diverse del presente e del futuro.

    Come sempre, quello che conta, è che, in questi luoghi come altrove, si affermi una classe dirigente diffusa, non necessariamente dentro le stanze del potere, in grado di esprimere una progettualità nuova.
    Claudio faceva un implicito riferimento a Love TaroCeno. Beh, Claudio, io non penso affatto che il tuo lavoro sia servito a nulla. Penso il contrario. Il buon seme, prima o poi germoglia e le idee innovative, anche se dopo un certo periodo di latenza, prima o poi si affermano, se la classe dirigente non molla e persevera.
    Lo dico a Claudio, come lo dico a Gigi. Servono intelligenze e persone che abbiano la generosità di spendersi. A prescindere dai risultati. Lo dico a loro, ma parlo anche, a ragione veduta, per me stesso.

  39. Monica

    Alessio o chiunque tu sia Serpagli è uno di quelli che non si è battuto ,che non ci ha messo la faccia per difendere una cosa così importante per la valle e se voleva poteva farlo imputarsi,battere i piedi invece no zitto e muto ai voleri del partito quindi responsabile tanto quanto l'altro amico che ha alzato il ditino. Voi avete perso un'occasione per fare qualcosa per il vostro paese Gigi forse ci ha guadagnato a non entrare in un sistema così sporco.

  40. Mattia

    In questi giorni ho letto moltissime valutazioni circa l'esito delle elezioni di Bedonia e colgo l'occasione per dare anche la mia visione, diversa da quelle che ho letto finora.
    Molti su Facebook hanno dato la "colpa" della disfatta al fatto che un candidato sindaco donna sia visto come meno forte, personalmente non credo sia stato questo a spostare così tanti voti, ricordo che nella stessa tornata elettorale in provincia sono state elette diverse donne sindaco e persino Roma Capitale e Torino qualche anno fa hanno eletto una donna.. Altri hanno invece dato la "colpa" a una valle di "vecchi", io non credo che essere vecchi sia una colpa, anzi ritengo che i nostri nonni abbiano solo da insegnarci cose e il loro giudizio non debba essere bistrattato in questo modo.. Un'altra persona addirittura scrive che Bedonia è "una valle di lacrime ed ignoranza"... Mi chiedo: "Ma se i sostenitori di #Bedoniamia hanno questo giudizio dei propri compaesani, e li vedono come una valle di vecchi e ignoranti, come potevano pensare di vincere?" Mi auguro che questi pensieri derivino solo dalla "scottatura" post voto di elettori delusi e che non rispecchi in alcun modo il pensiero dei candadati...
    Detto questo io credo che il motivo sia molto più semplice e sia quello che ho già espresso in diversi post nelle settimane precedenti: non puoi basare una campagna elettorale per promuovere la tua lista semplicemente cercando di denigrare quella avversaria: vedi questione punto nascite, tessera PD, ecc. (ancora oggi su fb compare la domanda: chi ha votato per la sua chiusura?)
    Le amicizie tanto sbandierate con i senatori Pinco e Pallino, le foto con Salvini, e tutte queste cose non portano voti, perchè i governi cambiano, cambiano i senatori, e un senatore di oggi può non essere nessuno domani; un sindaco e una lista te li scegli e li tieni per 5 anni..
    L'altra lista aveva un programma solido e concreto ed è stata molto brava nel comunicarlo e la gente l'ha apprezzato.
    Sulla questione Montagna 2000 ho chiesto più volte se fosse stata fatta un'analisi dettagliata costi/benefici prima di inserirla nel programma, non ho mai visto in alcun blog o social una valutazione economica con delle cifre in euro: si è sempre parlato di pochi investimenti, grandi ricavi, spese varie, tutto in modo generico..credo che la gente desideri vedere anche le cifre.. Soprattutto se la proposta di uscita da Montagna 2000 proveniva dalle stesse persone che in passato ne hanno votato l'adesione.
    Gli altri punti erano alcune modifiche estetiche a Bedonia, alcune anche interessanti, per carità, ma anche lì c'erano aree poco chiare: credo che aver inserito l'area Las Vegas all'interno di un programma scritto e depositato senza aver minimamente interpellato la proprietà insinui il dubbio che anche sugli altri interventi proposti vi fosse la stessa situazione (anche se così non era).
    Poi una ciliegina: un candidato consigliere comunale ha deciso di bloccarmi su Facebook più o meno, quando ho scritto in un post che non mi era piaciuta la foto di Salvini sulla pagina Facebook Bedonia (era un mio legittimo pensiero personale).. Credo che questo sia equivalente a dire: "Io parlo solo con chi mi appoggia" e non è certo il migliore dei modi per approcciarsi a delle elezioni.
    Ecco secondo me la lista è riuscita a "bruciarsi" centinaia di voti di centro destra (che le venivano gratis dalle europee) per questi motivi...
    Vorrei comunque chiarire che stimo moltissimo Beatrice (al di là dei pensieri prettamente politici) per tutto il suo impegno che ha messo negli ultimi 5 anni, e anche in questa campagna elettorale, e sono certo che sarà un pilastro fondamentale in opposizione per monitorare tutte le decisioni che verranno prese.. a livello personale e di amicizia che mi lega a lei, mi dispiace molto.

  41. Ruggero

    Caro Mattia, tu hai un grossissimo problema che è quello di analizzare la sconfitta politica della lista che tu non hai votato!!!
    Parli di accuse che ti sono state riferite dalla tua parte politica e quindi perdonami ma come tra moglie e marito quando divorziano, la verità NON sta mai tutta da una parte!!
    Magari ragionaci..... ti han bloccato su Facebook..... avrai fatto un errore anche tu nel dialogo o no?! Tra l’altro io stesso ora ti sto giudicando senza conoscerti per niente ed è probabile che mi sbaglio anzi sono quasi certo di errare nel giudicare!!

    Ma mi scuserai di nuovo ma trovo che il tuo giudizio è quantomeno discutibile proprio perché questa valutazione sulle ragioni della sconfitta la devono fare coloro che hanno fatto parte della lista perdente...... loro sanno esattamente i motivi e ti posso assicurare che la cosa più bella delle elezioni comunali è che uno può fare il furbo o il falso prima, durante e fino ai minuti precedenti le elezioni....... ma non dopo...... e lo sai perché ?? Perché i numeri parlano e ti dicono chi ha tirato chi, dove, come e quando...... e sai pure chi ti ha votato!!! Ma pensa che bello questo gioco numerico!!!
    E sentendo Gigi al telefono mi son detto: ”Ma tu guarda questo NON è così politicamente rincoglionito come ho pensato fino al giorno delle elezioni, cacchio sa leggere il risultato e magari si è già pure accorto del canestro in cui lo hanno infilato sia da una parte che dall’altra!!”

    Tu caro Mattia parli di programmi che la gente neanche legge..... o solo un 10 % di questa gente legge.... fai una cosa, prossima volta gira a fare campagna elettorale e prova a vedere cosa la gente davvero ti chiede........ scoprirai che del Las Vegas gli frega meno di 0, magari di Montagna 2000 un po’ di più anche se quella è stata un punto determinante per favorire vittoria o sconfitta di una e dell’altra parte... io non la avrei toccata perché troppo spinosa fossi stato interpellato dalla lista di Beatrice.

    Anche sul ragionamento del gentil sesso al comando non puoi fare paragoni tra comuni e realtà differenti ma se ragioni un po’ sai che in una contesa elettorale bisogna pur attaccare l’avversario politico, era un punto di debolezza di Beatrice, chiunque avrebbe detto è troppo giovane e con poca esperienza, e questo messaggio ci sta ed è passato attraverso varie porte e portoni.
    Ti ripeto anche a te come dissi a Gigi: ”I programmi?? Eccome no.... servono le famiglie con i voti... sono con voi? Bene!! Hai un dubbio?? Allora hai perso, perché un dubbio non è un voto certo!! E si vince con i voti certi!!”
    Le motivazioni vere le ho già espresse nell'altro mio intervento sopra e non mi ripeto, queste su programmi, diverso sesso, sono solo chiacchiere!!
    Non stare nella tua “confort zone” dei muri di casa per capire cosa voglio dire, dormi fuori qualche volta di più, e avrai una visione più completa degli eventi..... sennò torni sui programmi..... o su chi ti ha detto che le BALLE stavano tutte da una parte!!!!

  42. Mattia

    Ruggero,
    credo che un libero cittadino sia libero di esprimere considerazioni (che possono piacere o meno) su tutte le sconfitte o vittorie che crede, purchè lo faccia in modo pacifico e composto, come ho fatto io, come hai fatto tu stesso e come hanno fatto tanti altri sopra. Se dovessimo monopolizzare un blog (tutto da una parte) penso diventerebbe anche monotono da leggere e poco costruttivo. Per quanto riguarda i programmi, sì, ammetto di fare parte di quel 10% che li legge, ho quel brutto vizio lì, qualsiasi sia la competizione elettorale, qualsiasi sia lo schieramento.. e per questo non mi piace troppo quando vengono scritti con "leggerezza".
    Con te sono d'accordo su alcuni punti, che la questione di Montagna 2000 sia un argomento molto spinoso, come lo è il progetto di Fusione dei 3 Comuni, e che la verità non stia sempre tutta da una parte.
    Hai perfettamente ragione anche sull'importanza di partecipare alla campagna elettorale per capire meglio le domande, le richieste, le esigenze della popolazione, ed è proprio per questo che ho seguito tantissimi incontri che si sono tenuti sia in paese che nelle frazioni: non sono praticamente mai a casa, sempre in giro a contatto con la gente.
    Chiudo con la questione blocco su Facebook, non penso di aver sbagliato nel dialogo, in quanto non c'era proprio dialogo da anni, non possiamo starci sempre tutti simpatici, no? .. Per questo l'avrei trovato più normale fosse arrivato anni indietro e non ora dopo il mio commento sotto una foto di Salvini. Ma dormo comunque!

  43. PIETRO

    "Micol
    28/05/2019
    Sai Gigi qual è il problema dopo aver letto questo tuo bellissimo e sentito sfogo ? Che queste persone nemmeno lo leggeranno perchè girate dall'altra parte, forti nelle urne ma non nella morale."
    Ho fatto un copia-incolla (mi perdonerà Micol)perchè è esattamente quello che penso hai di che essere soddisfatto comunque sia andata

  44. Ruggero

    Bene Mattia nella conclusione del tuo discorso c'è la soluzione di tutta nostra discussione ovvero sul perché ritieni sia stato scritto il programma della lista Beatrice con eccessiva "leggerezza" come tu la definisci.
    Lo ammetti tu stesso,ti sta antipatico Gigi e quindi per forza di cose ogni idea o affermazione che lui dice o fa....non puoi che leggerla con la vista annebbiata dalla antipatia che nutri verso la sua persona e stop.......devi ammettere di non avere un giudizio neutro. Così come io non mi metto a giudicare il programma della lista Serpagli perché a Bedonia tutti gli esseri umani compresi cani e gatti sanno dove tendo a votare o chi far votare. Non sarei credibile e quindi mi astengo. Però ti prego non venirmi a scrivere che Giampaolo Serpagli è solo un Sindaco civico e non del PD o che tu non sei un elettore simpatizzante centro sinistra?
    Ma neanche devi dirmi che tutti gli antipatici erano da una parte e quindi han perso.....per favore con questa storia che ognuno di noi non ha colori politici definiti.....finiamola. Prendo il programma e se c'è un bilancio e dei numeri spiegati bene, mi convinco e lo voto......sempre se non c'è Gigi......perché in quel caso......è scritto sicuramente male e con leggerezza!!!!

  45. Lorella

    Caro Gigi,
    capisco lo sconforto: quando ci si crede e ci si è sempre prodigati come hai fatto tu (e penso nessun possa metterlo in dubbio) sembra una sconfitta personale.
    Però vorrei porre l'attenzione sul fatto che tra una lista e l'altra ci sono circa solo 200 voti di differenza, quindi davvero poco se penso che in elezioni precedenti la lista vincitrice mi sembra avesse ottenuto oltre l'80%!
    Mi complimento con il nuovo sindaco Gianpaolo, che stimo come persona e che spero riuscirà a governare bene e a fare cose buone.
    Devo dire la verità, io ho votato te (anche se non ha contato nulla) nonostante le mie preferenze politiche siano opposte a quelle della lista con cui partecipi e ci ho messo un po' prima di riuscire a tracciare la X. Io ho votato la persona, perché ti conosco e mi spiace per come è andata ma spero che Bedonia non ti perda.
    Dopo un giusto periodo di amarezza sono convinta che l'amore per la tua terra prevarrà (lo auguro a Bedonia tutta che ne ha bisogno perché sei risorsa preziosa).

  46. Mattia

    Ruggero,
    in una lista ci sono 13 persone, sindaco + 12, l'eventuale presenza di candidati con cui si possono avere più o meno simpatie non è assolutamente una discriminante, per lo meno nel mio caso: non per forza dobbiamo vedere o tutto nero o tutto bianco..il programma, in entrambe le liste, presumo sia nato dal contributo di tutti e 13 e non di una persona sola (sarebbe un problema il contrario). Io non ho mai detto che tutti gli antipatici stessero lì, è una cosa che io non penso assolutamente e che non voglio proprio mi si attribuisca, anzi, conosco più di mezza lista e le ritengo per la maggior parte persone affidabili e che si danno da fare per il paese (vedi Gerardo ad esempio): il "non ti voterei" non equivale assolutamente a "mi stai antipatico".. Quanto a me,puoi non credermi, ma come ho già scritto più volte, me ne guardo bene dall'associarmi ad un partito o ad un centro dx/sx.. ed è proprio questo che mi evita la vista "annebbiata",come la definisci tu. Poi si è visto proprio con queste elezioni a Bedonia che clusterizzare le persone in dx/sx non vale più. Europee e Comunali hanno avuto i risultati ormai ben noti.

  47. Dolores

    Gigi... Gigi nostro! Vorrei dire tanto... Ma diro'solo una cosa: Bedonia mia... Nostra... Non sa cosa si è persa! Tu sei più unico che raro.... ti abbraccio ringraziandoti di cuore. A presto

  48. Alessio Ambanelli

    Vorrei precisare, visto che mi viene chiesto da più parti, che Alessio A. non sono io che anzi sono molto vicino a Gigi e alla sua lista, e alle loro idee, e non mi permetterei mai di dargli contro. Sarebbe opportuno se si sollevano delle critiche presentarsi con il proprio nome e cognome senza indurre nel dubbio che vi legge. Non voglio pensare che sia fatto volutamente!!!!!!

  49. Tim tom

    Caro Mattia

    Sei un ragazzo giovane tifoso di una parte politica a cui piace fomentare gli animi, spero ti venga assegnato un assessorato per la dedizione dimostrata durante questa campagna elettorale.

  50. Claudio Agazzi

    Buonasera.

    Voglio un po' deviare l'argomento del trombato :). Gigi, pensa che inizialmente ho creduto che quella grafica l'avessi fatta te per giocare.

    E' vero, Mattia è fazioso :) lo dico con simpatia ovviamente però lo è. E' un tifoso un po' intellettuale che dà molto fastidio; punzecchia con una certa assiduità. Ora però io credo che Mattia sia da premiare. E' l'unico che interviene mettendo il suo nome e il suo cognome. Si espone e quindi non è come "gli altri". Lui rischia di suo esponendosi. Lo preferisco agli snob intellettuali che ciacolano tra di loro nelle loro chat private o nei salotti buoni. Lo preferisco a quelli che sogghignano spregianti. Ha ragione, un blog deve essere animato, soprattutto un blog che è anche di informazione come quello di Gigi.

    Non sono d'accordo su molto di quello che hai scritto Mattia. Io credo che quando ti accorgerai dell'ipocrisia di certa gente, tu che ipocrita non sei, forse difenderai meno i tuoi bastioni.

    La lista BEDONIAmia non ha perso per il programma, come la lista di Serpagli non ha vinto per il programma. E' l'insieme di tanti piccoli particolari che ha determinato questo risultato.

    Tra i tanti particolari c'è la maggiore astuzia nel lavorare dietro le quinte. Penso all'ex sindaco Carlo Berni che da una parte si è professato neutrale, dall'altra è sembrato il vero candidato sindaco. Per carità, libero di fare tutto quello che crede ma è ancora una volta quel VIZIACCIO di dire una cosa e farne un'altra che mi sta pesantemente sulle palle. Scusate è più forte di me. Ma questa usanza di non rispettare il prossimo non la digerirò mai.

    Quindi in questo contesto di persone che dicono bugie (lo dico da educanda) ecco che Mattia diventa un esempio da seguire, una persona da stimare, un idolo utopico per quelli della sua fede politica che non sanno cosa sia la trasparenza e il confronto.

    Amico (lo dico perché è un amico vero) Sante Mantegari, io non difendo Gigi, io stimo Gigi perché anche quando sbaglia e non sono d'accordo con lui lo fa con passione e con cuore, senza il portafoglio davanti agli occhi come carota attraente di molti somari che invece vedo per la strada e sui social :)

    Buona vita, che va avanti, che è fatta più che altro di stronzi... quelli, tanto per intenderci, che mettono i like ai post di Gerardo o di Gigi, che li osannano, che sprecano parole da libro cuore e poi ipocritamente non li votano, il piacere che provo nel definirvi stronzi senza che voi vi possiate palesare è immenso.

    Cordialità

    Claudio Agazzi


  51. Pier Luigi

    Non voglio insegnare nulla a nessuno, ma invito tutti a riflettere su queste poche righe.

    Elezioni Comunali Bardi 2009

    - Beppe Conti 951 voti (55.91%);
    - Silvano Canova 581 voti (34.16%);
    - Giancarlo Mandelli 169 voti ( 9.94%);

    Beppe Conti Sindaco, Giancarlo Mandelli all'opposizione.

    Elezioni Comunali Bardi 2014

    - Valentina Pontremoli 696 voti (45.56%);
    - Gian Paolo Savi 465 voti (31.10%);
    - Giancarlo Mandelli 334 voti (22.34%);

    Valentina Pontremoli Sindaco, Giancarlo Mandelli all'opposizione.

    Elezioni Comunali Bardi 2019

    - Giancarlo Mandelli 575 voti (41.34%);
    - Valentina Pontremoli 514 voti (39.95%);
    - Beppe Conti 302 voti (21.71%);

    Giancarlo Mandelli Sindaco, Beppe Conti e Valentina Pontremoli all'opposizione.


    Chi ha orecchie per intendere, intenda.

    Pier Luigi Previ

  52. Ruggero

    Scusami Pier Luigi, ovviamente mi inginocchio alla tua capacità di lettura politica su ogni elezione comunale in Valtaro dove da sempre sei tenutario degli exit poll con un margine di erroredello 0,00001 %........quando uno vuole una previsione a 2 mesi da qualsiasi elezione comunale tu immancabilmente becchi Sindaco vincente e % di vittoria!!!
    I tuo discorso è chiaro ovvero perseverare è costruire porta alla lunga a risultati solo che c’e una carta del mazzo di cui non hai tenuto conto........è quella del jolly Carlo Berni.......se fosse stata presente in mezzo ai tuoi numeri di Bardi.......dici che Mandelli avrebbe vinto lo stesso dopo 2 tentativi a vuoto?!?!?

  53. Barbara Cavalli

    Ciao Mattia, mi permetto di darti del tu, anche se non ci conosciamo, perché mi sembri molto giovane e per questo mi permetto di darti un piccolo consiglio, ovviamente non richiesto. Dalle parole che tu scrivi mi par di capire il fervore con il quale tu difendi fatti e persone che rispecchiano le tue idee e i tuoi ideali. Con lo stesso fervore attacchi, anche con considerazioni di merito, fatti e persone che, al contrario non rispecchiano idee ed ideali tuoi. Tutto perfettamente in linea con il libero pensiero. Ad un certo punto parli del fatto di essere stato bannato proprio per l’aver esplicitato il tuo pensiero ed è proprio qui che arriva il mio consiglio. Stai attento a sbandierare tanto alcune scorrettezze o cadute di stile di chi non la pensa come te e sai perché? La stessa cosa capita anche a chi è dall’altra parte. Pensa che la sottoscritta, solo perché ha portato avanti e difeso il pensiero di un candidato, tal Gigi Cavalli che, tra le altre cose, è anche mio zio, viene salutata a denti stretti. So di persone che addirittura non vengono nemmeno più salutate solo perché viste a qualche incontro elettorale, oppure di gente che nemmeno risponde più al telefono. Quindi, di cosa stiamo parlando? Tutto il mondo è paese e a volte idealizzare troppo fatti e persone può portare a delusioni personali non indifferenti. Questo è il mio consiglio, valuta sempre con occhio critico, senza preconcetti standardizzati e vedrai che non sempre le cose o le persone sono come sembrano. Ciao Mattia, Barbara Cavalli

  54. Fausto

    "L’amore si fa in due, se no si chiama affetto". La lingua italiana è meravigliosa e credo che in pochi ne abbiano la padronanza che ne ha Gigi. Basta saper leggere, non interpretare, leggere.

    Qualcuno mi ha detto Gigi ha sbagliato perchè forse PRETENDEVA qualcosa in cambio rispetto a tutto quello che aveva dato e che allora anche il suo era un DO UT DES, ma a me sembra evidente ciò che ha scritto, ma che in pochi hanno capito.

    Gigi per la sua Bedonia ha dato (di tasca sua... non come fanno i politici che danno di tasca nostra... la cosa è ben differente) tanto ma GIUSTAMENTE ora dice che l'amore si fa in due. AMARE significa impegnarsi, donarsi, donare.

    Un elettore di Bedonia avrebbe potuto DONARSI, dando fiducia a Gigi che ha deciso di mettersi in gioco e che mai prima d'ora aveva chiesto nulla. Non ha chiesto soldi, tempo o altro, ha chiesto solo un GESTO con una matita.

    Beh, il risultato è quello che è sotto gli occhi di tutti 66 voti (dividiamoli per famiglie... 15 famiglie circa) hanno compiuto un GESTO nei suoi confronti. Pochi, pochini, nulla in proporzione direi.

    Quindi è inutile che ci giriamo intorno, come ha scritto lui i "Bedoniesi" non lo AMANO, provano AFFETTO per lui.

    Viene buono quando serve, per capirci.

    Lo ricordo in prima linea per difendere il punto nascita contro la BARBARA decisione presa dalla Giunta governata dal PD (Venturi, quello espulso dall'albo dei medici per capirci) proprio lui che di figli non ne ha... basti questo a far capire e distinguere le persone GENEROSE da quelle che operano solo per la propria CONVENIENZA.

    La politica locale, ormai l'ho capito, è cosa sporca non adatta agli onesti e moralmente retti.

    Gigi non era cosa tua, non te l'ho mai detto, ma hai fatto una cazzata a candidarti, ti hanno bruciato come tante altre brave persone prima di te persone in gamba che sarebbero state in grado di fare davvero bene. I bedoniesi si godano quello che meritano.

    Ma credo che in questa tornata elettorale il dato peggiore, per chi non se ne è accorto, è che ormai il sistema mafioso ha BRUCIATO TUTTI I BONUS.

    La gente per bene che non si allinea al Partito (PD chiamiamolo con il suo nome) non si candida più, abbiamo già avuto due elezioni MONOLISTA.

    Magari però sarà la volta buona che le cose cambieranno, basterà avere dei DITTATORI BUONI (tutto sommato direi che a Compiano ed Albareto hanno delle buone guide proprio nel momento in cui sono mancati i competitori).

    Strana cosa la DEMOCRAZIA

  55. A. Alessio

    Signora Barbara Cavalli le faccio notare che in quanto il blog lo permette io ho il diritto di esprimere la mia senza firmarmi! Inoltre, vista la modalitá di registrazione del proprio nome nel blog, anche i nomi riconducibili a una persona potrebbero essere “mascherati”. Chi mi dice con certezza che dietro la tastiera ci sia realmente Barbara Cavalli?
    Le faccio inoltre notare che altre persone si firmano con nomi anonimi (Tom tom, Sfaraja, Max78...) quindi non vedo per quale motivo se la debba prendere con me solo perché ho detto qualche veritá scomoda!

    Quella informata poco sui fatti sara’ lei in quanto da quel che scrive mi sembra non abbia molto chiaro il modo in cui i candidati della lista Bedoniamia e quindi anche Gigi Cavalli abbiano condotto la campagna elettorale! Continuamente all’attacco sin dall’inizio buttando fumo e falsitá negli occhi della gente che fortunatamente se n’é accorta!

    Il signor Gigi Cavalli inoltre aveva detto su Facebook che dopo le elezioni non sarebbe cambiato nulla nei confronti di Bedonia, invece dalla lettera scritta emerge tutt’altro... il bruciore fa brutti effetti.

  56. A.Alessio

    Ps: mi piacerebbe tanto che qualcuno mi chiarisse quali opere di bene tanto millantate ha fatto il buon Gigi per Bedonia... il fatto che ora “chieda il conto” ai bedoniesi attraverso il voto non ha NULLA a che fare con l’amore per il proprio paese!! Si tratta solamente di amore per interessi PERSONALI!

  57. Fausto

    Tanto per cominciare ti sta Regalando il minuto di notorietà che hai in questo momento. Non sarebbe obbligato, sai, a pubblicare le cagate che scrivi sotto falso nome. Ma sapendo che é 100 volte più intelligente di te suppongo che lo faccia così chi legge capisca bene il livello dell'enturage vicino al neo eletto 😉

  58. BARBARA CAVALLI

    Gentilissimo sig. A. Alessio, cercherò di essere il più chiaro possibile così che lei riesca a comprendere ciò che legge senza difficoltà. Diversamente può chiedere aiuto al vicino di casa, basta la seconda elementare. Partiamo dall’inizio. Lei preferisce scrivere nascosto nell’anonimato? Non c’è problema, solo i vigliacchi si nascondono o per paura o perché consapevoli di dire sciocchezze. Se lei nutre qualche dubbio sulla mia identità, possiamo tranquillamente darci appuntamento al bar così potrò mostrarle documenti che attestino che non indosso maschere.

    Le ricordo che la campagna elettorale si è conclusa venerdì 24 Maggio, quindi tutto ciò che viene detto o scritto successivamente è solo una questione personale e come tale va trattata. Benissimo! Non entro quindi nel merito di ciò che è stato, io, diversamente da lei, non ho problemi con nessuno e posso argomentare di tutto e con tutti a testa alta. Proprio per questo ciò che ho detto o scritto è alla luce del sole e le persone intelligenti possono capirlo perfettamente.

    Sarei curiosa di sapere la sua vera identità perché tutto mi sarebbe più chiaro, senza troppe parole. Se crede che Gigi abbia fatto opere di bene si sbaglia perché non è nè un frate nè un missionario. Le cose che comunque ha fatto, e sono tante e tutte certificabili, non devo essere io né nessun altro a fargliele presenti. Se non se ne è accorto significa che la sua attenzione è piuttosto limitata e mi dispiace molto perché si è perso qualcosa di bello.

    Circa gli interessi personali, beh potremmo aprire un libro che onestamente non mi va di fare con lei. Sicuramente il suo portafoglio non è stato toccato come non è stata toccata la sua sensibilità dominata da maleducazione, invidia, arroganza. Abbia il coraggio delle sue idee e le assicuro che chi crede in esse lo fa con orgoglio e mettendoci la faccia. La saluto caramente e se c’è ancora qualcosa che non le è chiaro, l’aspetto al bar per un caffè.

    Cordialmente, BARBARA CAVALLI

  59. Gigi Cavalli

    Cosa ho fatto per Bedonia? Mi fa piacere questa domanda. Queste sono solo alcune delle principali iniziative che mi ricordo, ne mancano sicuramente altre (scusa ma non me le sono appuntate per fare il conto finale):

    - dagli anni ’90 faccio parte del “Comitato per la Rivalorizzazione Storica di Bedonia - Veterrima Plebs”, promotore nel tempo di importanti restauri e ben mirate iniziative, Comitato che richiede anche una quota di iscrizione per l’autosostentamento;

    - allestimento di sette mostre fotografiche tematiche, allestite durante l’estate per le vie del paese, sovvenzionate dal Comune per un 80/90%, quello che mancava per la perfetta realizzazione lo mettevo io per libera scelta (dai 300 ai 500 Euro a mostra), tranne la prima edizione, quella dedicata ai personaggi bedoniesi, che la finanziai con 1.250 Euro (gli altri 1.250 Euro erano a carico del Comune). Al di là della spesa, allestire una mostra richiede molto tempo: ricerca delle fotografie, ricostruzione storica delle stesse, fotoritocco, stampa pannelli e relativo ritiro presso la stamperia di Parma, appenderle e smontarle. Tralascio il raccogliere i pannelli e ricollocarli nelle giornate di vento e di temporale.

    - nel mio blog, “Esvaso.it”, ad oggi vi sono 702 articoli dedicati a Bedonia. Se non sai quanto tempo ci vuole a scriverlo (ricostruzione storica, testimonianze e foto), prova a farne uno.

    - allestimento di una mostra dedicata alla neve (2013), in collaborazione del Foto Club Valtaro (sono tra i fondatori) nel periodo natalizio a Bedonia, affitto del locale che ci ospitava a mio carico (150 Euro).

    - allestimento delle mostre fotografiche per 5 edizioni di Cioccolataro, in alcuni anni anche il concorso fotografico.

    - realizzazione di diversi calendari (testi, ricostruzione storica e fotografie), tra cui quello degli Alpini del 2015, con relativa collaborazione per la mostra fotografica storica allestita presso il Centro Civico Peschiera.

    - realizzazione del filmato in DVD C’era una volta a Bedonia. Tre mesi di lavoro, tra cui riconversione pellicola/digitale, montaggio, realizzazione DVD, SIAE (3 viaggi a Bologna), manifesti, proiezione filmato. Tutto a fin di bene. Il guadagno dalla vendita dei 250 DVD (al netto delle spese di realizzo), è stato di 800 Euro circa, cifra destinata alla Biblioteca Comunale di Bedonia.

    - restando in tema: tra i soci fondatori del Circolo di Lettura Primo Lagasi, attivo presso la citata Biblioteca, a cui sono seguite mie dimissioni per divergenze “politiche” con il resto del Consiglio (Serpagli Gianpaolo e Alberto Chiappari), vedi commento sopra di Domenico Zambelli per capirne di più.

    - aggiornamento quotidiano, da 5 anni, della pagina Facebook “Bedonia”, attraverso vecchie fotografie d’archivio (per pubblicarle bisogna averle), aneddoti, promozione di eventi e del territorio. Solo per far un esempio: un’immagine viene visualizzata (insieme al nome BEDONIA) mediamente da 7/8000 persone, con picchi di 100.000 per alcuni casi, ad esempio l’ultima nevicata di maggio (168.000 visualizzazioni) o i funghi Prugnoli (70/80.000 visualizzazioni). Un “mio” spazio per promuovere il territorio di Bedonia, anche perché una pagina similare, intendo istituzionale del Comune di Bedonia, non esiste.

    - tra i soci fondatori del progetto turistico “Consorzio Lovetaro&ceno”, idea rivoluzionaria di Claudio Agazzi per la promozione del territorio, poi affossata dalla politica per non dirgli “Bravo”. Ti evito il numero di riunioni serali.

    - “Associazione Pro Loco Bedonia”, rifondata tre anni fa insieme ad altri amici e amiche, tra cui Gerardo Piombo. Compresa collaborazione per la realizzazione del libro sulle ricette delle "Torte bedoniesi". Ti evito numero riunioni serali per l'associazione.

    - volontà di creare un museo della “Bedoniesità”, per mezzo di oggetti unici e “tipici” che andrebbero a ricordare il nostro passato. Chincaglieria che adesso mi terrò molto volentieri in casa.

    - Concerto di Arturo Curà, agosto 2018. Ideazione e organizzazione serata musicale, in collaborazione con la Pro Loco Bedonia e Comune di Bedonia. Per una riuscita migliore della serata ho destinato 200 Euro di tasca mia (nessuno me lo ha chiesto). Ideazione e allestimento della mostra di Arturo Curà nell’agosto 2018 (mi sono proposto io a moglie e figli per allestirla).
    Mi ero già messo in moto con la band di Fiorello per il secondo concerto (agosto 2019) ma ho già rinunciato, ci penserà il nuovo Assessore al Turismo.

    - Evito tutte le sponsorizzazioni che ho fatto negli anni, per eventi e manifestazioni, l’ultima in ordine di tempo al CCN per l’acquisto delle bici elettriche.

    - E portare avanti diverse battaglie, sempre con la mia faccia in primo piano, di tutte le magagne di Bedonia e della Valtaro, dal taglio degli alberi, ospedale, alle lamentele dei cittadini, pensi che siano atti dovuti?

    Come vedi ignoravi queste mie iniziative, a testimonianza che il conto non l’ho mai presentato a nessuno. In questa occasione elettorale pretendevo solo un po’ più di riconoscenza del “centro storico” visto che da vent’anni, gli stessi, mi spronavano a metterci la faccia. Ce l’ho messa, ma…

    Quello che invece non troverai in questo sommario elenco è il motivo che mi ha spinto a farlo, ovvero la "passione", parola di cui probabilmente ignori il significato.

  60. A.Alessio

    Fausto, firmato te che fai tanto l’avvocato difensore!

    Il livello dell’ENTOURAGE? Ahahah
    1173 voti... altro che entourage!

  61. Fausto

    Bianchinotti, ora tocca a te. Dimostra quanto valgono gli amici del PD. Attendo. Grazie.

  62. Tomtom

    Carissimo Alessio
    Avete usato tutte le armi a vostra disposizione, lecite, meno lecite e al limite della legalità .
    Avete vinto per CARLO BERNI che è dovuto intervenire, e fare campagna elettorale per 20 ore al giorno a sostegno di bedonia e le sue valli.
    Il futuro lo deve scrivere serpagli con la sua giunta e correre con le sue gambe, speriamo per il bene di tutti che corra, ma corra veloce.

  63. Trilussa

    Ho letto tutto. Da giorni. Dirò la mia. La conclusione è una: Bedonia è un paese di e per vecchi. Tra questi attempati da divano ci sono accomodato pure io, lo ammetto. Alcuni punti del tuo programma sono un passo avanti. Quando tra una generazione uscirà fuori da un archivio il foglio, se mai ci sarà occasione, si domanderanno il motivo della non approvazione popolare. E chissà, leggeranno anche questi commenti, tra cui il mio, e allora anticipo loro la risposta: Bedonia era un paese di e per vecchi. Quale è il motivo di piantare altri alberi per chi sta per nascere quando l’albero davanti casa mia, ripeto, davanti a casa mia, mi ostruisce le grondaie con le sue foglie ? Perché impiantare una ricarica per auto elettriche quando io non ho la macchina e mai l’avrò ? La storia si ripete con i famosi lampioni, asfalti e cassonetti. Cosa mi è più utile adesso ? Per chi voto: per chi immagina o per chi mi favorisce la giornata ? Ora mi taccio in attesa di leggere la puntuale contrarietà a base di lana caprina.

  64. Monica Rossi

    Gigi, non ti curar di loro ma guarda e passa. Il tempo è galantuomo!

  65. Piero Rizzi Bianchi

    Condivido appieno l'ultimo pensiero scritto qui sopra: che nel suo mandato il nuovo Sindaco di Bedonia dimostri e sviluppi, per quanto potrà, le sue capacità e la sua personalità, in autonomia dal "deus ex machina" che tanto ha fatto per la sua elezione: sono convinto che questo andrà a beneficio dell'amministrazione e del paese. E, del resto, c'è solo da augurarsi che anche l'opposizione sia all'altezza del suo compito, con consiglieri attenti e non inclini al compromesso.
    Venendo al caso più spicciolo e sgradevole che si sta manifestando in questo "blog", io vorrei invitare il sig. Giampaolo Serpagli -ora in qualità di rappresentante di TUTTI i cittadini bedoniesi- a prendere pubblicamente le distanze da chi, per difendere una parte politica (che è la stessa del Sig. Sindaco), di fatto sta insultando persone del paese meritevoli quantomeno di rispetto e sta portando il confronto di idee a un livello avvilente.
    Ringrazio se il mio appello verrà ascoltato: so bene che la persona in questione non è identificabile, ma sarebbe senz'altro un segno di civiltà e di distensione, di cui forse c'è ora bisogno per dare un buon inizio alla nuova "legislatura" comunale.

  66. Daniele Uboldi

    Mi rendo conto di essere noioso e ripetitivo, ma le ultime considerazioni di "Trilussa" mi pare che colgano il segno.
    Fatemi dare i numeri
    Bedonia nel 1861 aveva 9.425 abitanti, nel 1961 6.704, nel 2016 3.419. Dunque gli abitanti ai giorni nostri sono circa un terzo di quelli del primo censimento italiano.
    L'indice di vecchiaia (ed è uno dei meno peggio della valle) è del 340.4% , vale a dire che, per ogni ragazzo di età inferiore ai 14 anni ci sono 3,4 persone con piu' di 65 anni.
    Il saldo naturale (differenza tra nati e morti) era -33 nel 2002 ed è -50 nel 2016.

    Se, mediante la matrice di Laslie valutiamo le proiezioni demografiche circa la natalità dei prossimi anni, in base alla fecondità femminile (ossia le donne dai 15 ai 49 anni, potenzialmente in grado, ai giorni nostri, di generare figli), ci accorgiamo che il futuro non è nero, ma nerissimo.

    Bedonia, come tutti i comuni della valle, entro 25 anni verrà spazzata via dagli impietosi numeri della statistica demografica.
    Tranquilli: il tracollo avverrà molto prima, perchè, sotto una certa soglia di convenienza, nessuno terrà in piedi un esercizio commerciale e lo stesso Stato, nelle sue articolazioni locali, rivedrà pesantemente il welfare.
    E' inutile strillare: sarebbe come abbaiare alla luna. Inutile prendersela con questo o con quello perchè c'è una riduzione dei servizi. La riduzione è conseguenziale allo spopolamento. Dunque, la "peste bianca" che attanaglia questi luoghi non è quella che ha riempito i cimiteri, come nel 1630, ma quella che svuota le culle!

    Riusciamo a comprendere che questa è la madre di tutte le questioni? Se non partiamo da qui, parliamo di aria fritta. O, per meglio dire, andiamo a rifocillare gli egoismi generazionali di chi, arrivato alla fase terminale della propria vita, vede solo l'oggi e non si interessa al domani. Per cui ha a noia l'albero che intasa con le sue foglie le grondaie e si lamenta perchè l'assistenza domiciliare è inappropriata.
    Le farmacie vendono piu' supposte di glicerina contro la stitichezza che biberon.

    Eccola la "bestia" contro la quale occorrono efficaci politiche di rivitalizzazione.
    Ma tutti ( o quasi) fanno finta di niente o, al piu' ritengono il tracollo come un processo inevitabile.

    L'ultimo ad andarsene, si ricordi di spegnere la luce.

  67. Anna

    Ho due figli, l'ultimo nato nel 2015 e subito dopo il parto ho detto basta, due sono sufficienti! Poi ad un paio d'anni di distanza il desiderio di allargare la famiglia fa capolino ma...chiudono il punto nascita di Borgotaro. Ecco il mio desiderio di riavere una piccola vita in me e di portarla alla luce a quel punto l'ho dovuto ricacciare prepotentemente nel cassettino dei desideri infranti...perché? si domandera' qualcuno. Perché non avevo più 20 anni ma 37, e le gravidanze diventano più a rischio e le paure si moltiplicano con la maturità, per così dire, e non mi sono sentita di mettere a rischio la mia vita, quella del neonato, e il futuro degli altri due miei bambini. Esagerata! Dirà qualcun'altro. Forse...poi un'amica è rimasta coinvolta in un fatale e tragico incidente insieme alla sua piccola a bordo dell'ambulanza che da Borgotaro la stava conducendo in emergenza all'ospedale di Parma...non serve dire altro. Ho chiuso a chiave il cassettino. E per questo ringrazio chi pensa al futuro dei nostri figli e delle nostre valli, perché è ovvio che i pochi giovani che rimangono non avranno grossi incentivi a rimanere a vivere qui. Meglio l'uovo oggi o la gallina domani? Ai posteri l'ardua sentenza.

  68. Mauro Delgrosso

    Gigi, parto chiedendoti scusa in anticipo, per quello che sto per scriverti. Ho riflettuto a lungo, forse non sarò piacevole. Ma gli amici, o almeno le persone che si stimano, dovrebbero sempre essere franche tra di loro. Lo spreco, è uno dei mali peggiori dei nostri tempi. C'è chi muore di fame, c'è chi produce rifiuti buttando il cibo. Questo in tutto, anche e soprattutto in politica. Una risorsa umana importante, unica, un Intellettuale prezioso (I maiuscola) per la nostra montagna, per il nostro futuro, per il nostro passato, sprecato in logiche di fetida bottega politica, di partigianeria prezzolata. Onde evitare dubbi interpretativi, mi riferisco a te.

    Uno spreco pure sfociato in odio personale, forse dettato dall'invidia, che sembra essere diventata il motore di tutto. Anche qui, in montagna, dove avevamo, fino a poco tempo fa, una dignità diversa nei rapporti. Gigi, scusa la franchezza, ma hai sbagliato compagnia. E non intendo la lista. Intendo proprio compagnia. Se volevi fare il bene di Bedonia, se volevi metterti in gioco, se volevi cambiare qualcosa, lo dovevi fare partendo da solo, SENZA POLITICI di professione, mettendoti intorno SOLO delle persone valide, ma normali, rette dai tuoi stessi principi, e non dalle logiche tumorali che hanno distrutto, a tutti i livelli, un paese magnifico come l'Italia, un popolo splendido come gli Italiani.

    Perdevi, magari perdevi le elezioni lo stesso, ma iniziavi una fase di cambiamento radicale. Indispensabile per la sopravvivenza della montagna. Sei l'ennesima dimostrazione che una persona normale, in certe logiche, in certe stanze, senza cambiare radicalmente, non ci entrerà mai. Forse potevi tentare, ma partendo con largo anticipo. Non a giochi fatti, con lo zampino dei soliti "disinteressati". Noi esseri normali, e mi ci metto anch'io, con la mia montagna di difetti, apparteniamo ad un'altra razza rispetto ai "politici di professione" o ai "professionisti della politica", che sono più o meno la stesa cosa.

    Non sopravviviamo in certe condizioni ambientali inquinate. Non siamo degli OGM, prodotti dopo lunghi studi e selezioni di laboratorio, siamo ancora nostrani. Per questo, fragili. Abbiamo sempre troppo poco pelo sullo stomaco, certe cose da ingoiare e da risputare a comando, ci risultano indigeste, se non mortali. Ragioniamo con la nostra testa, non con una logica di gregge, di stalla intensiva.

    Termino però esortandoti a non mollare: hai avuto un gruppo di amici che ti hanno votato, con il cuore. Un piccolo patrimonio. Parti da qui, SENZA POLITCI intorno, per costruire, con il giusto tempo, con le modalità tipiche delle persone per bene, che non si nutrono di frutti inquinati, una squadra di persone che condividano al 100% le tue idee più importanti. Lo dobbiamo alla nostra valle, ai nostri vecchi, a noi stessi, alla nostra dignità; ai nostri figli. Pensaci, magari dopo un'estate di riflessione e tranquillità. Solo gli stupidi, non cambiano mai idea. E tu non sei uno stupido. Scusa ancora.

  69. Luciano/il milanese

    Caro Gigi,
    aver fatto o meno qualche errore in campagna elettorale conta poco. La realtà che conta è che il tuo blog e il tuo prodigarti in questi anni sono stati per Bedonia un grande successo ma "in Italia si perdona tutto tranne il successo" come disse il grande Enzo Ferrari.

  70. Ettore Rulli

    Sta tranquillu Gigi, net'ée gni luccu gni cujón e se te para de n'avèighe aviu a furbissia di pulitici, varda che ne l'è miga in-na virtù ma in-n'arma de guèra.
    Dunque Gigi vai avanti con Esvaso che è un servizio sociale ben più importante di tante "menate" che fanno i suddetti politici. Il notevole numero di messaggi che hai ricevuto te lo conferma.

  71. Andrea Serpagli

    Caro Gigi, vorrei anch’io aggiungere la mia voce alle tante che già hanno commentato questo tuo post “diverso”, per stile ed approccio, dai tanti che hai finora scritto. Il mio commento, però, non intende riferirsi né ai contenuti della campagna elettorale appena conclusasi, né tantomeno agli attori delle varie liste che la hanno animata –visto anche che io posso dire di conoscerne bene solo pochissimi, non più di 2-3 per lista, e che mi sembrano tutte persone degne di stima e rispetto, a partire dai loro capi-lista. Vuole, invece, far riferimento ad aspetti più “di contorno”, che ti riassumo di seguito.

    1) Anzitutto, lasciami dire, capisco benissimo il tuo sfogo. Uno sfogo però che, seppur assolutamente “umano”, è stato, a mio avviso, chiaramente viziato dall’emotività del momento. Uno sfogo, di conseguenza, che seppur “sincero”, non riesco a sentire come “vero”, come “tuo”. Son sicuro, infatti, che se tu avessi lasciato passare anche solo qualche giorno, saresti riuscito a rielaborare il tutto con quella leggerezza ed ironia che maneggi da vero maestro, interpretando l’accaduto in una chiave molto più sottile, ironica (magari anche auto-ironica) ed in linea con quanto tu veramente sei. L’amarezza del contesto e l’emotività del momento hanno, questa volta, avuto invece il sopravvento;

    2) Credo, inoltre, che ingenuamente tu ti aspettassi “amore” da un contesto che, invece, solo “affetto” poteva darti. Non sono certamente le competizioni elettorali i contesti in cui riconoscenza, stima etc. vengono, infatti, abitualmente espresse. Questo è ampiamente risaputo, come in tanti prima di me ti hanno già ricordato;

    3) Le difficoltà che si frappongono al cammino della nostra vita devon anche servirci per farci riflettere, magari anche crescere e maturare. E questo è quanto ti invito a fare in questo antipatico frangente;

    4) E ti invito a farlo, perché Bedonia ha, come sempre, un imprescindibile “bisogno” di te e di gente come te. Di qualcuno, insomma, che la aiuti a volare alto, a sognare, a scrutare orizzonti nuovi, più in là del mero quotidiano. Di qualcuno che la aiuti “a restare (o ridiventare) giovane”, poiché la gioventù non è solo un dato anagrafico, quanto piuttosto una capacità di mettersi in gioco, di rischiare, di guardare al di là della siepe posta sul confine che ci racchiude. E ti invito a farlo, continuando a far uso della tua creatività, delle tue idee, delle tue storie, cosi piene di reminiscenze storiche, di saggezza e di moniti, preziosi in un’epoca di incertezze e fragilità come quella che stiamo attraversando. Il premio per tutto ciò, già lo hai capito, non potranno essere “pubblici riconoscimenti” –anche se, magari fra 50-60 anni, i Bedoniesi ti dedicheranno una via od una piazza, cosi come tu ora avevi proposto per altri “Pievaschi” illustri del recente passato. Continueranno, invece, ad essere quelle piccole e sincere manifestazioni di, questa volta si, “amore vero”, che tante persone ti hanno nel tempo manifestato a commento dei tuoi post o del tuo operato. E che non mancheranno di esternarti anche in un prossimo futuro, grati per le tue battaglie e le tue proposte a beneficio delle valli e dei suoi abitanti.

    Sicuro che il mio invito sarà da te colto, ti abbraccio con affetto e stima sincera.
    Andrea

  72. In'amiga

    Sono tornata a rileggere questo tuo sfogo che ricordavo dopo che ho trascorso l'agosto a Bedonia. Mi sono mancate le fotografie appese per il paese, le chiacchiere davanti ad esse, ricordare insieme a persone care ciò che eravamo e parlare di chi ci ha preceduti. Non sono più tanto assidua tra i commenti ma vi e ti seguo sempre.

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