E' un paese per vecchi

E così è finita. Siamo tutti felici e contenti. Nulla è cambiato. Per l’ennesima volta. Molto rumore per nulla.
Avevamo iniziato con il teatrino, poi siamo passati al circo e adesso non ci resta che immedesimarci nel cinema: “E' un Paese per vecchi”. Ora ne abbiamo la certezza.

Non c’è veramente spazio per idee innovative, per riforme che ormai gridano “aiuto e misericordia”, questo è un Paese che va da solo, che cammina per inerzia, incapace anche del più elementare rinnovamento.
Dopo i tentativi falliti di Marini e Prodi (per fortuna), ora ci ritroviamo una persona di ottantasette anni che sarà costretta a morire al Quirinale, ma solo per salvare la faccia di questa classe politica immobile, inadeguata e incapace di fare il proprio dovere. Sarà l'emblema del loro fallimento.

Non ci credo che tra tutti i cittadini italiani non si possa identificare una persona capace, seria e rappresentativa, sarebbe un insulto all'intero popolo. Hanno voglia i cittadini a chiedere il rinnovamento politico, a pretendere leggi e riforme, di rottamare il vecchio... sì perché tutto questo ha solo portato l’Italia alla deriva.

Per chi invece si illude che almeno la fola sia finita, che tutto sia risolto… bè è solo un sognatore, un paio di giorni e vedrete che ci ritroveremo ancora tra i maroni un altro pezzo d'antiquariato che di nome fa Giuliano Amato, proprio quello che doveva ritirarsi dalla politica una decina d’anni fa e con 31.000 Euro al mese di pensione.
Stiamo calmi, il peggio non è ancora arrivato, anche se per ora un paio di magre consolazioni ci sono, non ci sarà bisogno di sostituire la fotografia appesa negli uffici pubblici e Crozza avrà ancora per un po' "trippa per gatti".


16 Commenti
  1. Arturo Curà

    Carissimo Gigi,
    questo che un tempo era giudicato "il bel paese" meta di tutti i filosofi e gli artisti d'Europa, si è imbruttito ( ma non solo in questi giorni ), disgregato e andato a puttane: l'ignoranza, l'arroganza, il pressapochismo, l'aggressività cieca e il turpe maneggio del denaro l'hanno finalmente affossato. Io dico: "Era ora!".

    E così siamo giunti al disastro assoluto, visto che una classe politica intera ha dimostrato la propria assoluta incapacità di formulare idee: al posto delle "idee" siamo stati sommersi da montagne di frasi in confusione, di esternazioni imbecilli e di rincorse vuote sui vari twitter eccetera. In questo modo l'unico Partito, il PD, visto che quello di Destra non lo si può chiamare che solo Berlusconi e che il terzo incomodo non è che un'accozzaglia di pecorelle giovaniliste perfettamente prostrate davanti al "conductor urlante" (Grillo)... questo dannato PD pieno di stupidi e di manigoldi è precipitato nella fossa dei leoni autocastrandosi a furia di veti e di tranelli.
    Che bellezza.

    Ora, caro Gigi, per rimanere in piedi ( forse ) si è dovuti ricorrere al Grande Vecchio cioè al Buon Pastore che sappia ( forse ) radunare il doppio gregge PD e PDL e rimetterlo sulla strada della decenza, pensa un po'... Per fortuna, io dico, questa Italia dei disastri può ancora aggrapparsi a qualche Vecchio ( Rodotà, Napolitano e pochi altri ) che abbia ancora il cosidetto "ben dell'intelletto" perchè abbiamo visto la grande accozzaglia dei "ggiovani" pasticcioni, inconcludenti e col cervello incollato ai deliri quotidiani di un Grillo che crede di essere un giorno Napoleone e l'altro un Mussolini con tanto di " marcia su Roma! ".

    Ora, dopo la figuraccia estrema, la declassatissima nostra politica di merda ( uno degli esempi più fulgidi dell'andazzo è stata la Mussolini con la maglietta in Parlamento...) ha naturalmente eseguito la classica "standing ovation" al povero Napolitano come fosse un divo del rock ma questa non era gioia... era invece il sospiro di sollievo nella speranza di dover ricorrere al Grande Vecchio che sistemasse il barcone della Discordia simboleggiata egregiamente da quel certo capitano Schettino autentico simbolo del Paese e dei suoi s-politicanti da vomito.
    Viva l'Italia?
    Ma non scherziamo, per favore!

  2. PM

    Napolitano,
    - Ha firmato il legittimo impedimento
    - Ha firmato il lodo Alfano
    - Ha firmato lo scudo fiscale
    - Ha permesso a Berlusconi la compravendita di parlamentari
    - Ha impedito il ritorno al voto nel 2011
    - Ha nominato un presidente del consiglio imposto dalle banche europee
    - Ha avvallato le controriforme sociali di Monti
    - Ha prorogato un mandato ad un presidente del consiglio mai eletto
    - Ha azzerato l’esito delle elezioni
    - Ha fatto distruggere le intercettazioni stato – mafia
    - Ha imposto il silenzio ai media sulla vicenda scandalo PDLsenzaL – Monte dei paschi Siena
    - Ha difeso Berlusconi dai magistrati facendo rinviare ogni processo
    - Ha affidato il paese ai 10 saggi (alla faccia della costituzione) tra i quali i rispettabilissimi Violante, Quagliarello, Cellino Mauro.
    (Solo da presidente! Vogliamo elencare i suoi meriti nel partito comunista?)

    Ecco perché la standing ovation della casta dopo la votazione. Ma è solo questione di tempo, sono circondati….

    Curà i giovani stanno cercando rimedio a quello che i vecchi comunisti han combinato nel silenzio e compiacimento di pecoroni, le consiglio di scrivere di Amici o L’isola dei famosi.
    Paolo Magnani

  3. Fausto

    Spezzo una lama a favore dei Reality, anche loro hanno una certa dignità.

    Questo è il teatrino della politica dei vecchi babbioni (il tema è questo) ed è corretto che la critica amatoriale si rivolga a tale ambito.

    Leggere taluni interventi farcisce di comicità ciò che noi, erroneamente, riteniamo essere il REALE.

    Nemmeno di fronte agli INCIUCI PIU' EVIDENTI DELLA STORIA REPUBBLICANA (almeno una volta li facevano bene) si riconosce la necessità di cambiare.

    Eppur qualcuno disse : "scelgo il meno peggio" .

    Beh, vi avviso che son 20 anni che per Voi il meno peggio sono la DC, per qualcuno (è inutile che lo continuate a chiamare PD) ed l' amato Berlusconi, per altri.

    Ragazzi (mi riferisco agli over 70) le panchine le han messe nei giardini, usatele per far ciò che vi compete per natura, fate i nonni, è una cosa pregevole e qualificante.

    Un padre che non si fa da parte, lasciando spazio all'indipendenza del proprio figlio non è un buon padre, è solo uno spocchioso pieno di se che crede che il mondo non vada avanti senza la propria presenza.

    Un figlio ha il diritto di sbagliare, VOI NON CI OFFRITE QUESTO DIRITTO NATURALE, perchè VI CREDETE MIGLIORI.

    E' ovvio che non vi piaccia il nostro mondo come a noi non piacerà quello dei nostri figli, anche loro avranno il diritto di sbagliare e noi che li abbiamo messi al mondo abbiamo il DOVERE DI DONARGLIELO (anche se costa sacrificio).

    Grazie di cuore a chi si saprà far da parte.

  4. Aima

    Sono in lutto....ieri abbiamo ucciso la voglia di cambiare e l'intelligenza di farlo!!!

  5. Marcello

    Adesso occorre una lezione esemplare per tutti, proprio partendo dal PD che non è stato all'altezza di tenere in mano la patata bollente e per colpa di questa classe dirigente. Incapace nei fatti e nelle parole. La lista nera degli incompetenti è quella dei dimissionari, attiviamoci perchè nessuno di questi abbia più voce in capitolo. Che l'operazione nerone nei luoghi e nelle persone abbia inizio. Non voglio accontentarmi un uomo diventato presidente perchè preso per la coda. Siamo capaci tutti.

  6. Marino

    Ormai siamo allo sbando più totale, non avrei mai creduto che un partito si suicidasse come ha fatto il pd, ormai il pd non è più un partito di sinistra o, almeno, lo è solo per la metà, l'altra metà è un partito di centro tipicamente democristiano, ma non sarebbe meglio per loro dividersi, la parte più a sinistra con grillo e vendola, gli altri dove vogliono.
    Aveva ragione grillo, non vogliono demolire berlusconi, forse i 100 traditori li ha comprati il berlusca tramite il suo socio baffino, se ci fosse ancora berlinguer o anche solo ingrao a vedere come hanno ridotto quello che una volta era il glorioso partito comunista italiano gli sputerebbero in faccia.
    ormai, secondo me, l'unica speranza di cambiamento è grillo, che, alla luce delle cose, ha fatto benissimo a non unirsi con nessuno, tanto alla fine si mettono tutti insieme per fottere la gente e far vincere il berlusca.

  7. Piero Rizzi Bianchi

    Si leggono delle solenni idiozie, in questo sito: tipiche delle menti ottuse della sinistra -altro che "ringiovanimento"! Cambiatevi il cervello che è l'unica, TESTE QUADRE!!!

  8. ValeBD

    E' un paese di lamentoni, smemorati e pecoroni! Tutti ancora a rincorrere ideali e partiti ..... ma ci voleva tanto a capire che son tutti uguali??? Inutile dire ricordatevene alle prossime elezioni perchè molti italiani hanno la memoria corta!!! Poi ricordiamoci che l'italia è il Paese dove tutto cambia perche nulla cambi!! Vogliamo veramente cambiare??? Allora tutti in piazza, ma per davvero!!!

  9. Gianpaolo Serpagli

    Credo che anche qui come nella pubblica discussione servano due impegni: il rispetto delle persone tutte sia gli eletti che gli elettori e soprattutto l'educazione e il garbo. Se tutti faremo questo sforzo sarà un paese migliore. Ritroviamo il gusto per la discussione nel rispetto di tutti e di tutte le idee in campo senza lasciarci prendere da una discussione televisiva urlata, poco efficace e poco rispettosa di chi l'ascolta e di di chi la fa. Bisogna ritornare ai fondamenti della COMUNITA'.

  10. Fausto

    Cito un appello fatto nel forum valtaro:

    Comunicato Stampa
    Comitato Valtaro x Bersani

    Lunedì 15 Ottobre presso la Biblioteca Manara si è costituito il Comitato Valtaro x Bersani.
    Abbiamo deciso di impegnarci in prima persona per sostenere la candidatura di Pier Luigi Bersani a candidato alla Presidenza del Consiglio nelle prossime elezioni Primarie del Centro-Sinistra del 25 Novembre.
    Crediamo che la ricostruzione dell’Italia, il superamento della sua crisi economica, culturale e politica passi esclusivamente dall’anteporre il Noi all’Io. Insieme, valorizzando il merito e le capacità delle persone, sostenendo chi rischia di essere lasciato solo.
    Siamo convinti che le migliori esperienze si devono unire al coraggio di costruire una nuova politica, generosa, umile e al servizio del Paese.
    Per noi il motto è: “Prima di tutto viene l’Italia, poi il Partito Democratico e solo per ultimi i destini personali”.
    Crediamo che Bersani sia il candidato giusto per guidare l’Italia verso la ripresa economica, per fare del nostro Paese un protagonista della nuova Europa, l’Europa che vuole tornare a crescere, creare posti di lavoro, aprire una nuova stagione che superi le diffidenze e la sfiducia verso i partiti e la politica, che torni ad aprire le porte della Politica a chi vuole dedicarsi al bene comune.
    Bersani ha dimostrato di saper conciliare le liberalizzazioni con la dignità della persona, il contrasto ai corporativismi con l’apertura alle forze migliori della società civile.
    Per questo abbiamo deciso di far nascere il comitato Valtaro x Bersani e, nei prossimi giorni, organizzeremo diverse attività a sostegno di Pierluigi Bersani nella nostra Valle.
    Condividiamo insieme questa nuova sfida!

    Per info e adesioni:
    Omar Olivieri – Gianpaolo Serpagli - Veronica Zanrè
    valtaroxbersani@gmail.com - http://facebook.com/valtarox.bersani

    Comitato Valtaro x Bersani

    -----------------------------------------------------------------------------

    "Bersani ha dimostrato di saper conciliare le liberalizzazioni con la dignità della persona, il contrasto ai corporativismi con l’apertura alle forze migliori della società civile. "

    Metti anche che ti rispetti nella tua persona ma cosa ti aspetti che pensi sotto il profilo della valutazione politica? Incapacità previsionale, elemento fondamentale, perchè la politica riducendone il concetto, è un insieme di scelte.

    NON NE BECCATE UNA!!!! E NONOSTANTE TUTTO SIETE SEMPRE LI...!!!!!

    Siete li perchè vi siete specializzati nella burocrazia e nei tatticismi connessi al momento elettorale, peccato che poi, alla prova dei fatti manchi tutto.

    Perciò la gente cova rabbia, perchè in maniera democratica si rende conto che non è possibile cambiar le cose.

    Siete un inciucio ovunque, tutelato e protetto da una Costituzione ridicola, buona solo per essere letta da un vero comico, perciò raccogliete ciò che seminate.

    La semina la fate voi, se raccogliete tempesta... provate con altri semi... dopo non vi lamenterete più del raccolto.

    SE L'ITALIA ORA NON HA UN PRESIDENTE DEL CONSIGLIO ED UN GOVERNO DEGNO E STABILE LA COLPA E' SOLO DI CHI, COME TE, HA INDOTTO GLI ELETTORI A PUNTARE SU UN CAVALLO BOLSO.

    E' QUEST'ACQUA QUA... PER MANDARVI A CASA, LA DEMOCRAZIA, CON QUESTE LEGGI SPECIFICHE NON BASTA.

    La maggioranza non siete voi, sono quelli a cui avete rotto i "Piedi" a furia di calpestarli, SONO GLI ASTENUTI, la vostra forza.

    Buone cose.

    Fausto

  11. Pierluigi

    Giorgio Napolitano nato a Napoli il 29 Giugno 1929 eta' 87 anni mandato confermato per altri 7 anni. Termine mandato all'eta' di 94 anni quindi cari ragazzi miei se avete il dono della longevità pazzientate un attimino e vedrete che arrivera' anche il vostro turno, per chi considera i tempi un po' lunghi e non si vuole adeguare cambi paese. Comunque sono cose che tirano su' il morale.... e vuoi vedere che a quarat'anni mi torna l'acne giovanile? Mha'!!!

  12. PM

    Così oggi è iniziata la repubblica del partito unico. Napolitano presidente d’italia. Nuovo governo delle banche europee–ebree, libertà e onore a silvio Berlusconi, intercettazioni stato-mafia distrutte nello stesso momento che tra lacrime e abbracci si celebrava la vittoria della casta sugli italiani. Tutto questo egregiamente diretto da Bersani e compagni.
    Complimenti italia

  13. Giuseppe Serpagli

    E meno male che ci sono ancora vecchi gentiluomini come Napolitano, Scalfari, Sergio Romano e qualche altro, anche quando non si é d'accordo con loro. Vecchi che, tra l'altro, sanno ancora scrivere e parlare (e non solo twittare o monologare), se si chiede loro la strada tra Milano e Roma non ti fanno passare per Trieste, ecc. Non voglio neanche pensare a quale sarà il futuro, se le giovani speranze sono come i "giovani turchi" o quelli che dicono "piuttosto che" al posto di "o" o quelli che dicono sempre "assolutamente sì"', "assolutamente no" o quelli (in genere liceali italiani) che sui mezzi pubblici si comportano da ostrogoti, ecc. Ammetto però che, essendo vecchio (71) anch'io, forse sono io che sbaglio a non capire il "bel" mondo nuovo che avanza.
    Giuseppe Serpagli - Milano

  14. PM

    Certo Serpagli è colpa dei giovani per il fallimento italiano, dell’intreccio mafia stato. Infatti le intercettazioni li ha distrutte un gruppetto di giovinastri del Borgo…
    Certo, vecchi gentiluomini come Napolitano che condivise l’invasione dell’Ungheria da parte dei compagni sovietici che poi nel 2006 ospite a Budapest non ammise colpe del pci. Gentiluomini come Napolitano che oggi ha chiesto ai terremotati di sinistra di smettere con l’antiberlusconismo..
    Quanta stima che ho in voi del pd…

  15. Giuseppe Serpagli

    Ha ragione, Mr o Ms PM, quasi tutte le colpe sono delle generazioni precedenti, a partire da Adamo ed Eva. Io non faccio il tifo per nessun partito e meno che mai per una balena bianco-rossa come il PD. Quanto al fallimento italiano, si guardi intorno (paesi nordici e germanici a parte, per merito dei loro senso civico e organizzazione), la vera crisi sta nel modello di sviluppo industriale che non funziona più, nella sfrenata globalizzazione, nel capitalismo selvaggio (a cui il PD mi pare non si sia mai opposto), ecc. Se mi legge bene a proposito dei vecchi gentiluomini che ho citato prima, noterà che ho scritto "anche quando non si é d'accordo con loro". Intrighi, compromessi e connubi innaturali (spesso inconfessabili) ci sono sempre stati nella politica (e nella storia) e sempre ci saranno perché fanno parte della natura stessa della politica.
    Giuseppe Serpagli - Milano

  16. PM

    Mi scuso, sono Magnani. I meriti di quello che stiamo vivendo, frutto di decenni, saranno di qualcuno o no? Mica sarà colpa del giovane militante del pd che ha occupato la sede per protesta?
    Quello che mi premeva dire è che ottusi sinistrati come ad esempio Curà che solo mesi fa sosteneva a gran voce Bernazzoli tentano (prendendoci per il culo) di mettere sullo stesso piano un Napolitano con Rodotà. Come per espiare colpe gravissime del pd o perlomeno di Bersani.
    Se proviamo a ragionare senza i transistor della tv.
    - Napolitano, militava nei G.U.F. (Gruppi universitari fascisti) poi finto difensore della classe operaia e dell’ideologia comunista intruso militante del PCI al servizio degli americani, compiaciuto dell’invasione sovietica dell’Ungheria tenta di destabilizzare il pc arruolandosi nei massoni e nella corrente dei “miglioristi” filone del pc anti-marxista che portò Napolitano a mettersi al servizio di organizzazioni come l’Istituto di Affari Internazionali di Gianni Agnelli e il Council for Foreign Relations. Mente, comandante della “soluzione finale“ il piano della CIA da lui definita “una delle operazione più azzardate della sua carriera: un accordo segreto tra la CIA e il PCI“ distrusse (dopo la morte di Berlinguer da infame opportunista) il partito “non allineato” all’ideologia capitalista americana. Tutt’ora amico collaboratore delle banche euro ebree.
    Da presidente, non ripeto quanto sopracitato nei precedenti interventi, ha manomesso la costituzione nel articolo 81 chiudendo di fatto ogni sostegno sociale ed ogni velleità di socialismo in Italia. Difensore e tutore di Silvio Berlusconi. Nel discorso di ieri ha sgridato il pd e gli ha imposto di non provare mai più d’esser contrario a Berlusconi.
    Ora c’è uno di sinistra che mi può dire perché min..a hanno scelto Napolitano e non Rodotà?

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